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ma dove si potrebbe candidare il condannato berlusconi? in romania? in bulgaria? e con quale partito? forza romania? e chi lo vota?
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3 risposta · attivo 591 settimane fa
Sondaggio Lorien: il nuovo partito di Alfano debutta con il 7,5%, portando il Centrodestra a superare il Centrosinistra. Debole il M5S (18,5%), superato da Forza Italia. Il Pd è sopra quota 30%
http://sondaggiproiezioni.blogspot.it/2013/11/son...
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mi sono appena registrato per votare alle primarie!
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2 risposta · attivo 591 settimane fa
Ho provato il riscaldamento con le candele.

Funziona.

Solo che uccide le sirene.
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3 risposta · attivo 591 settimane fa
Sul FQ si titola che Berlusconi potrebbe farsi eleggere al Parlamento Europee in un altro paese, cosa che dico da mesi.
Voleva perder tempo per arrivare alle europee. Che vi piaccia o no il fatto che 5 Stelle sulla decadenza abbia incalzato il PD e che soprattutto si sia aperta una frattura nel PDL hanno fatto saltare il banco.
Al di la delle dietrologio sono molto contento, occorrerebbe sola la ciliegina sulla torta. Forza Woodcock, facci sognare!
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4 risposta · attivo 591 settimane fa
Un senatore del M5S ha pubblicato questo post, giustificandosi nei commenti dicendo che voleva solo aprire una discussione visto che in Rete "gira tanto", voi cosa ne pensate?! :)
http://www.noirisparmiamo.com/2013/11/26/come-ris...
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2 risposta · attivo 591 settimane fa
Giorgio sulle pensioni nessuno accusa i padri (più che altro i nonni) di aver rubato ai nipoti, ma non bisogna neanche nascondere la testa sotto la sabbia e ignorare i privilegi che alcuni tra i più anziani hanno avuto.

Nel posto dove lavoro (ti parlo quindi di una realtà che conosco) chi andava in pensione con il vecchio sistema prendeva il 90% dell'ultima retribuzione, che tra scatti di carriera e soprattutto di anzianità era (e per fortuna è tutt'ora) parecchio sostanziosa.

Ho fatto un po' di simulazioni, ed è uscito fuori che in caso di ottima carriera prenderò più o meno il 40% della mia ultima retribuzione, in caso di discreta carriera circa il 45% ed in caso di scarsa carriera sul 50-55%. Questo andando in pensione a 66 anni, nell'ipotesi ottimistica che non ritocchino i coefficienti.

Senza voler fare demagogia, ti sembra un risultato giusto, o un'anomalia che andrebbe sistemata? Tieni conto anche del fatto che da allora il costo della vita è cresciuto più dello stipendio, quindi anche se fossimo rimasti col retributivo, le pensioni ci avrebbero garantito un tenore di vita leggermente inferiore a quello di chi ci ha preceduto.
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Ehmm... come al solito c'e' qualche nemico del PD annidato nelle pubbliche relazioni del partito.
Davvero davvero vogliamo usare come testimonial delle primarie Maria Antonietta?
Quella del "se il popolo non ha pane, che mangi le brioches"? http://www.partitodemocratico.it/ (immagine 2)
Proprio adesso che il popolo comincia a non avere il pane e a preparare i forconi?

prima che Protagoras mi corregga: in effetti pare che storicamente quella famosa frase Maria Antonietta non l'abbia mai detta, ma i suoi nemici la misero in giro e la cosa ha decisamente attecchito
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Mussolini, blitz a conferenza Alfano, Formigoni: ‘Riscopre doti di donna di spettacolo’
Irruzione al grido di “buffoni” xD di Alessandra Mussolini (deputata del Pdl – FI) alla conferenza stampa del Nuovo centrodestra a Roma. I protagonisti non si scompongono e la prendono sul ridere con il ministro Gaetano Quagliariello che parla “esemplificazione weberiana”, mentre l’ex governatore lombardo, Roberto Formigoni, sottolinea come la deputata “ceda troppo a uno spirito di rivalsa”.
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Oh, finalmente una bella polemica sull'Imu!!!
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sera
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Riguardo alle pensioni vorrei fare alcune precisazioni:
1 - I padri non stanno rubando nulla a nessuno, men che meno ai figli
2 - La mia proposta di una "revisione" di solidarietà delle pensioni è basata sulla salvaguardia delle pensioni basse e su un contributo sostanzioso su quelle progressivamente "meno coerenti" col versato e soprattutto con importi molto elevati.
3 - Contestualmente tutti i vitalizi verranno aboliti e si passerà al ricalcolo degli importi con lo stesso criterio.
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Reddito minimo, il viceministro Fassina incolpa i giornali e Sel… di dire la verità
“Il Viceministro Fassina diffonde una nota che accusa i giornali di aver ricostruito erroneamente la questione del reddito minimo a causa nostra (come se i giornalisti italiani non avessero capacità di approfondire e giudicare ma dipendessero da SEL) e smentendo se stesso. Si dimentica che fino a ieri propagandava lo stanziamento di 40 miseri milioni di euro come “l’introduzione di un reddito minimo di inserimento” per poi essere smentito dal suo stesso collega di governo, il Ministro del Lavoro Giovannini (“chi parla dell’arrivo del reddito minimo non ha letto bene i testi in modo coordinato”). E’ la replica di Sinistra Ecologia Libertà affidata a Marco Furfaro, della segreteria nazionale.

“Caro ViceMinistro Fassina, – prosegue l’esponente di Sel – lei chiede a governo e partiti di concentrarsi sul reperimento di fondi ammettendo quindi che non solo che si parla di altro rispetto al reddito minimo ma anche di una cifra ridicola rispetto alla poverta’ dilagante. Le ricordiamo, che non solo e’ il ViceMinistro dell’Economia di questo governo, ma che l’azionista di maggioranza di tal governo e’ il Partito Democratico, cioe’ il suo partito. Abbia il coraggio di smettere di accontentare gli alleati di governo Alfano, Formigoni e Schifani e di mettere in campo misure contro la poverta’ e la precarieta’. Convinca il suo governo e il suo partito a farlo e la smetta di fare propaganda. Ci sono tre proposte serie in Parlamento sul reddito minimo. Quella di Sel, una addirittura è del suo partito, e un’altra del M5S. Ci sarebbe una maggioranza per dare respiro all’Italia anzichè difendere gli interessi di Alfano. Visto che ci sono circa 10 milioni di poveri – conclude Furfaro - forse è venuto il momento di pensare a loro”.
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3 risposta · attivo 591 settimane fa
Avete una fissa per le pensioni. Difendete tanto la cultura delle regole, del welfare e...

Scusate tra tutti vorrei sapere chi avrebbe il coraggio di rinunciare a parte del suo stipendio perché non più adeguato se relativizzato a chi lavora con contratti a progetto da fame e a termine da schifo? Ancora di più chi accetterebbe di spezzare il proprio contratto per far lavorare chi non lavora?

Voi accettereste una cosa del genere che posta cosi si avvicina all'idea di decurtare pensioni?
E' la stessa logica.
Non credo ci sia uno qui che accetterebbe una riduzione per consentire ad altri di avere un posto di lavoro o altro.

Ma di che parliamo?
Ci lamentiamo di Letta-Monti- Tremonti ancor prima e noi ipotizziamo ricette simili?

Ovviamente aspetto che tizio o caio si faccia avanti. "Io sono pronto ad accettare un part time purché lavori sempronio che non lavora".
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7 risposta · attivo 591 settimane fa
Candidato alla Segreteria del Pd, anche Cuperlo all'esame del nostro FactChecking

Prima dichiarazione, e primo Vero dal nostro Staff
Scoprite cosa ha detto https://pagellapolitica.it/dichiarazioni/analisi/...
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Le pensioni sono un problema oggettivo!
Per me una regola semplice per risolverlo sarebbe:
1 - Fissare una soglia di salvaguarda, ad esempio 1000 € lordi al mese.
2 - Ricalcolare col contributiva la pensione spettante
3 - Se lo spettante è minore di 1000€ al mese si lascia mille, altrimenti si inizia a decurtare la cifra in eccesso in maniera progressiva del tipo:
da 0 a 500 contributo del 5%
da 500 a 1000 contributo del 10 %
da 1000 a 1500 contributo del 15%
da 1500 a 2000 contributo del 20 %
da 2000 a 3000 contributo del 30 %
da 3000 a 4000 contributo del 40%
da 4000 a 5000 contributo del 50%
da 5000 a 6000 contributo del 60%
oltre 6000 80%
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16 risposta · attivo 591 settimane fa
27 novembre 2013

Berlusconi, "dopo la decadenza
il Cavaliere rischia l'arresto"
Il penalista Carlo Federico Grosso: "Finita l'immunità parlamentare. Da ora in poi potrà essere anche perquisito e intercettato"
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/2013/noti...
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1 risposta · attivo 591 settimane fa
il Pdl, ora Forza Italia, oltre ad esser sceso dal 38% al 21% delle ultime politiche e aver preso grandi scoppole in tutte le elezioni da febbraio ad ora in modo disatroso, non è riuscito nemmeno a raccogliere 500 mila firme per i referendum sulla giustizia, un "partito" sempre più fantasma sul territorio
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aspettavo questo giorno,
ma non credevo più che potesse arrivare...
alleluja.
tra tutte le dichiarazioni che si sono susseguite in queste ore,
quella più grottesca viene dalla "fidanzata" Francesca Pascale,
che chiede al Papa di essere ricevuta ed interessarsi del caso:

http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/13...

io fossi in lei invierei a Papa Francesco ,che ama le bestie, questo video:

https://www.youtube.com/watch?v=2OcEgcR4tGc

così...tanto per fargli capire quanto sta soffrendo questa creatura.
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1 risposta · attivo 591 settimane fa
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/11/28/falchet...
---

Guardatelo ... un misto di tristezza ma anche gioia ... se questo e' il materiale umano non dovremo avere problemi
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Art. 55.
- Il Parlamento si compone della Camera dei deputati e (del Senato della Repubblica) della Camera dei consiglieri.
- Il Parlamento si riunisce in seduta comune dei membri delle due Camere nei soli casi stabiliti dalla Costituzione.

***

Art. 56.
- La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto.
- Il numero dei deputati è di (seicentotrenta, dodici dei quali eletti nella circoscrizione Estero) quattrocentocinquanta.
- Sono eleggibili a deputati tutti gli elettori che (nel giorno) nell'anno della elezione (hanno compiuto) compiono i venticinque anni di età.
- La ripartizione dei seggi tra le circoscrizioni(, fatto salvo il numero dei seggi assegnati alla circoscrizione Estero,) si effettua dividendo il numero degli abitanti della Repubblica, quale risulta dall'ultimo censimento generale della popolazione, per (seicentodiciotto) quattrocentocinquanta e distribuendo i seggi in proporzione alla popolazione di ogni circoscrizione, sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti.

***

Art. 57.
- (Il Senato della Repubblica è eletto a base regionale, salvi i seggi assegnati alla circoscrizione Estero.)
La Camera dei consiglieri è eletta dai Consigli regionali. I consiglieri della Repubblica sono eletti fra i consiglieri e gli assessori regionali e locali in carica al momento del voto o che hanno terminato il mandato negli ultimi cinque anni.
- (Il numero dei senatori elettivi è di trecentoquindici, sei dei quali eletti nella circoscrizione Estero.)
Il numero dei consiglieri è di centocinquanta.
- Nessuna Regione può avere un numero di senatori inferiore a (sette) tre; il Molise ne ha due, la Valle d'Aosta uno.
- La ripartizione dei seggi fra le Regioni(, fatto salvo il numero dei seggi assegnati alla circoscrizione Estero,) previa applicazione delle disposizioni del precedente comma, si effettua in proporzione alla popolazione delle Regioni, quale risulta dall'ultimo censimento generale, sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti.

***

Art. 58.
- (I senatori sono eletti a suffragio universale e diretto dagli elettori che hanno superato il venticinquesimo anno di età.)
- Sono eleggibili a (senatori) consiglieri della Repubblica (gli elettori) i consiglieri e assessori regionali e locali che (hanno compiuto) compiono il (quarantesimo) venticinquestimo anno di età nel corso dell'anno delle elezioni.

******************************************************************************************************************************

Queste sarebbero già delle piccole modifiche che andrebbero incontro al volere comune. SEL, FI e M5S perché non dovrebbero votare queste modifiche? Fra parentesi ci sono le parti cancellate.

P.S.: il termine "Camera dei consiglieri" è un mio pallino.
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Asta BTp: i tassi scendono al 4,01%, ai minimi da aprile

Il Tesoro ha venduto tutti i 2,5 miliardi di importo massimo in asta del Btp marzo 2024, con una domanda da parte degli investitori pari a oltre 3,8 miliardi. I tassi sono scesi al 4,01%, in netto ribasso rispetto alla precedente analoga emissione (4,11% all'asta di ottobre) toccando i minimi dallo scorso aprile. Come nelle previsioni degli analisti interpellati da Radiocor i tassi non hanno sfondato al ribasso la soglia del 4%, anche se sono andati vicini.
Sul mercato secondario lo spread tra BTp e Bund si mantiene basso, a 235 punti con il rendimento dei BTp a 10 anni scambiati al 4,05% (rendimenti dei bond dell'Eurozona).
«Risultato soddisfacente soprattutto in termini di rendimenti che si sono avvicinati alla soglia psicologica del 4% - spiegano gli analisti di Ig-. Il calo però ha pesato sulla domanda, dato che in termini assoluti la richiesta è stata più bassa rispetto alle aste di ottobre di circa 800 mln di euro. Vista la cancellazione delle aste di metà mese e il concambio sul Btp a 5 anni, ci si aspettava che il maggior appeal potesse permettere al Tesoro di finanziarsi con rendimenti al di sotto del 4%. Così non è stato».
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Alfano: la vita del governo dipende da noi
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1 risposta · attivo 591 settimane fa
La situazione in Senato per le riforme costituzionali. Su un totale di 321 senatori servirebbero almeno 214 voti.

PARTITO DEMOCRATICO: 108 - Grasso
SCELTA CIVICA PER L'ITALIA: 19 + Monti
SVP-UV-PATT-UPT-PSI-MAIE: 10 + Cattaneo + Rubbia
--- 139

NUOVO CENTRODESTRA: 29
--- 168

SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA': 7
GRUPPO AZIONE POPOLARE: 3
ABBADO, CIAMPI e PIANO: 3
--- 181

LEGA NORD: 16
--- 197

*********************

Mancherebbero quindi una ventina di voti, pertanto serve sempre l'appoggio di Forza Italia o, altrimenti, del M5S.
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12 risposta · attivo 591 settimane fa
Altre cariche che potrebbero essere liberate dagli esponenti di Forza Italia: le presidenze delle Commissioni Parlamentari.

SENATO
- GIUSTIZIA - FI Nitto Palma
- LAVORI PUBBLICI e COMUNICAZIONI - FI Altero Matteoli

CAMERA
- AFFARI COSTITUZIONALI - FI Francesco Paolo Sisto
- DIFESA - FI Elio Vito
- FINANZE - FI Daniele Capezzone
- CULTURA - FI Giancarlo Galan
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3 risposta · attivo 591 settimane fa
Nel frattempo, si apprende che i Radicali non hanno acquisito il numero di firme necessario per i loro referendum. Il referendum più sottoscritto era stato quello per la responsabilità civile, quello meno (prevedibilmente) era quello per l'abolizione dell'ergastolo.
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1 risposta · attivo 591 settimane fa
Liste per le primarie: per Cuperlo saranno capolista Alfredo Reichlin, Gad Lerner e Massimo D'Alema (a Foggia, non a bari)
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amici o nemici del decaduto buonpomeriggiooooooooooooooo
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ROMA - Si inasprisce lo scontro per la guida del Pd all'indomani del voto sulla decadenza di Silvio Berlusconi. "Il sindaco di Firenze si muove in continuità con il ventennio" di Berlusconi accusa Gianni Cuperlo. "Non basta una figura carismatica alla politica. Bisogna avere il coraggio di chiudere per sempre quella storia", insiste partecipando all'Aria che tira su La7. "Il ventennio che abbiamo alle spalle - aggiunge - va chiuso a destra, ma anche a sinistra, che deve fare un investimento in quella parte vitale del paese fatta da milioni di persone che chiedono un'idea diversa del futuro di questo paese. La crisi che viviamo- dice Cuperlo- è un po' come una guerra per l'impatto che ha avuto sul tessuto civile e sociale di questo paese".
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2 risposta · attivo 591 settimane fa
La legge blocca la candidatura anche nelle circoscrizioni. Dalle 17,43 di ieri, 27 novembre, il leader di Forza Italia è senza lo scudo dell‘immunità parlamentare. La legge Severino non gli lascia spazi in Italia: non solo Berlusconi è decaduto dal suo scranno di senatore “immediatamente, con il voto del Parlamento”, come spiega il professore Carlo Federico Grosso, docente di diritto penale e avvocato; ma, “a decorrere dal passaggio in giudicato della sentenza Mediaset, è incandidabile per sei anni”. Una tagliola che gli preclude tutto (Parlamento, governo, cariche nelle regioni e nei comuni): “Non potrà nemmeno fare il consigliere circoscrizionale”, sintetizza il professore. E se non può sperare nemmeno in una candidatura in Italia all’assemblea della Ue. Ma il discorso cambierebbe se fosse un altro Stato a offrirgli un posto in lista: “Penso che possa essere candidato al Parlamento europeo da un altro Paese, che non abbia una norma sull’incandidabilità come quella italiana”. Infatti l’articolo 4 della legge prevede l’incandidabilità alla carica di membro del Parlamento europeo spettante all’Italia, ma non in un altro paese: “Non possono essere candidati e non possono comunque ricoprire la carica di membro del Parlamento europeo spettante all’Italia coloro che si trovano nelle condizioni di incandidabilità”. Che un italiano, anche se il caso non è neanche lontanamente paragonabile all’affaire Berlusconi, fosse candidato alle europee su mandato di un altro paese è già successo nel 2009: Giulietto Chiesa, incensurato, fu candidato in Estonia per il partito a difesa della minoranza russa.

L’istanza di revisione non incide su decadenza e incompatibilità. La sola richiesta di revisione del processo Mediaset, la cui condanna definitiva ha fatto scattare la legge Severino, non basterebbe invece a salvare il Cavaliere: “Non cambierebbe nulla su decadenza e incompatibilità”. Lo scenario sarebbe un altro, solo se venisse accolta “ma nella stragrande maggioranza dei casi le Corti d’appello dichiarano inammissibili le istanze di revisione, che devono basarsi su fatti nuovi non considerati nei precedenti gradi di giudizio e decisivi a ribaltare la sentenza”. E se soprattutto alla fine la condanna fosse effettivamente sostituita da un’assoluzione definitiva. “Se tutto questo avvenisse nel corso di questa legislatura Berlusconi dovrebbe verosimilmente riottenere il suo scranno di senatore”, sostiene Grosso. Ma bisogna ricorda che i legali, Franco Coppi e Niccolò Ghedini, l’istanza la stanno ancora valutando e hanno spiegato che ci vorranno mesi per essere pronti a depositare la documentazione.

Sarà il magistrato di sorveglianza a decidere se potrà continuare l’attività politica. Fuori dal Parlamento Berlusconi potrebbe continuare a fare comunque attività politica, ma tutto dipenderà dalle decisioni del magistrato di sorveglianza sulla sua richiesta di scontare la pena del processo Mediaset con l’affidamento in prova ai servizi sociali. Nel caso di un sì – una decisione piuttosto probabile – “sicuramente Berlusconi potrebbe fare attività politica in senso lato, nei limiti consentiti dalle prescrizioni dell’autorità giudiziaria, che ha comunque un’ampia discrezionalità nello stabilire gli obblighi di chi è affidato ai servizi sociali”. Limiti che “diventerebbero molto più stringenti” se al leader di Forza Italia venissero dati gli arresti domiciliari.

Perquisizioni, intercettazioni e anche misure cautelari con perdita status. Ma gli effetti più pesanti derivanti dalla perdita dello status di parlamentare per il Cavaliere potrebbero essere di tipo giudiziario: “Con la decadenza da senatore cade l’immunità parlamentare. E cioè il divieto di procedere a misure cautelari o a provvedimenti di perquisizione, sequestro e intercettazioni senza la preventiva autorizzazione della Camera di appartenenza. Qualsiasi procura e qualsiasi gip potrebbero richiedere – ragiona Grosso – o emettere un’ordinanza di custodia cautelare, ovviamente in presenza delle condizioni previste dalla legge e purché si tratti di reati per i quali è prevista la custodia cautelare”.

La situazione si aggraverebbe ulteriormente se a Berlusconi arrivasse un’altra condanna definitiva, magari per il processo Ruby. “Salterebbe l’indulto e, se la nuova pena superasse i tre anni, gli verrebbe revocato l’affidamento ai servizi sociali, nel caso gli fosse stato concesso. A quel punto il giudice dovrebbe decidere se dargli la detenzione in carcere o i domiciliari in ragione dell’età. Età che non è comunque un elemento decisivo”. La prova di ciò è il precedente che riguarda Callisto Tanzi: “era ultrasettantenne al momento di scontare la condanna per il crac Parmalat ma non gli furono concessi i domiciliari, nonostante i suoi legali avessero motivato la richiesta con le sue gravi condizioni di salute”.
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2 risposta · attivo 591 settimane fa
Esempio 1: Spettante con contributivo 500€, percepita 1000€. Ne prendi ancora 1000€.

Esempio 2: spettante 600€, percepita 1200€, sui 200 in eccesso rispetto alla salvaguardia applico una decurtazione del 5% pari a 10€, alla fine percepisco 1190 €.

Esempio 3: spettante 1100€, percepita 1900€, sui primi 500 € in eccesso pago il 5% pari a 25€ e sugli altri 300 il 10% pari a 30€. alla fine percepisco 1845€

Esempio 4: spettante 1100 €, percepita 2300€, sui primi 500 € in eccesso pago il 5% pari a 25€ , sui successivi 500€ il 10% pari a 50€ e sui restanti 200€ il 15 pari a 30€. alla fine percepisco 2195€

Esempio 5: spettante 2400€, percepita 6000€, sui primi 500 € in eccesso pago il 5% pari a 25€, sui successivi 500€ il 10% pari a 50€, sio successivi 500€ il 15% pari a 75€, sui successivi 500€ il 20% pari a 100€, sui successivi 1000€ il 30% pari a 300€ ed infine sugli ultimi 400€ il 40% apri a 150€. alla fine percepisco 5290€.
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6 risposta · attivo 591 settimane fa
Con un ricalcolo tombale dove la soglia e le aliquote di ricalcolo si possono tarate in maniera adeguata, non si metterebbe sul lastrico nessuno ma si farebbe un atto di giustizia.
Se dovessi farla io mettere la soglia di salvaguardia intorno ai 700/800 € e aumenterei molto più repentinamente sopra ad un delta di 1000€.
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ROMA - La ritirata ad Arcore, nella sera gelida, è gonfia di angoscia. E paura. Gli slogan, l'inno, gli echi della piazza sembrano già lontani e l'atmosfera ora è cupa, sul breve volo - in aereo privato col Biscione in coda - che lo riporta dai figli. Ha rinunciato al salotto di Vespa. Archiviata la propaganda, Silvio Berlusconi è un ex parlamentare che si prepara a "ogni evenienza", come ripete a familiari e consiglieri. Fedele Confalonieri, raccontano, continua a fargli pesare lo strappo compiuto: "Ora siamo senza ombrello, senza protezione, e lo sei anche tu".

Sullo sfondo, lo spettro dell'arresto imminente si fa sempre più ingombrante, alberga ormai nella sua mente a prescindere dagli avvertimenti dei legali Ghedini e Longo. Il Cavaliere non ha ancora deciso cosa fare nelle prossime settimane, promette al suo popolo che lui resta qui, continua la battaglia, ma non si lascia preclusa alcuna possibilità. La politica, il partito, le future elezioni, al di là dei proclami, passano in secondo piano. Le prime mosse sono finalizzate alla gestione nella continuità dell'immenso patrimonio finanziario. A cominciare dalla procura conferita nelle ultime settimane ai primi due figli Marina e Piersilvio affinché possano operare in autonomia sui conti correnti e sui fondi di cui il magnate è titolare in cinque diverse banche...

La notizia viaggia parallela all'indiscrezione secondo la quale, nel lungo incontro di lunedì notte a Palazzo Grazioli, Vladimir Putin abbia davvero lasciato al padrone di casa e amico di vecchia data un passaporto diplomatico che gli consentirebbe di allontanarsi dall'Italia. Sebbene il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov due giorni fa abbia bollato come "fesserie" le voci circolate a riguardo. "Avessi ancora il passaporto me ne andrei ad Antigua, ho sempre casa lì" confidava del resto non più tardi di due settimane fa un Cavaliere sconfortato a pochi intimi...
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5 risposta · attivo 591 settimane fa
ciao
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