LeccePrima - cronaca e notizie da Lecce „ Legambiente Puglia apre al gasdotto di Tap: "Utile se serve a ridurre l'uso del carbone" L'associazione ambientalista chiede di discutere dell'opera all'interno di uno scenario energetico finalizzato a ridurre il consumo delle fonti più inquinanti. E sull'approdo punta a Otranto e su altre destinazioni meno "impattanti" di quella di San Foca
Sono d'accordo con Loca, Bert sul tema del garantismo e sul rapporto politica-magistratura.
Una candidatura non può essere condizionata da un'inchiesta specie quella del genere che ha coinvolto la Barracciu. Diverso sarebbe il discorso se l'inchiesta avesse avuto altri temi sui quali ci sarebbero fondate ipotesi di colpevolezza del candidato. Ma chi nella fase d'indagine deve valutare l'opportunità o meno della candidatura in relazione all'indagine e all'accusa rivolta è il suo partito, nessun'altro.
SEL non dovrebbe avere voce in capitolo dal momento che non ha partecipato nemmeno alle primarie, per questo sono critico delle posizioni prese dal mio partito, di cui capisco le ragioni (cercare un candidato "di rottura" e vincente) anche se non giustifico tali comportamenti.
Detto questo ritengo che se la Barracciu è oggi in discussione non è affatto per la opposizione di SEL, e mi dispiace per i cari amici del PD che credono o vogliono credere in questa tesi. Se la Barracciu è in discussione è perchè c'è una spaccatura forte all'interno del partito che non è unito alle sue spalle, tanto che gli inviati di Renzi hanno disertato l'incontro e sono in corso tavoli paralleli tenuti da altri esponenti del PD. Quindi un partitino da 4 voti (come lo definite voi) non potrebbe mai mettere da solo in difficoltà una macchina da guerra come quella del PD.
Perciò starà al PD decidere, continuare con la Barracciu (vincitrice delle primarie quindi legittimata dal popolo del PD, ma probabile perdente data la forte attenzione sul tema del costo delle politica e quindi comunque fortemente condizionata da questa inchiesta) oppure scegliere un candidato alternativo che sia però forte, che possa recuperare il terreno perso in queste settimana e che possa essere una speranza di rinascita per la Sardegna.
Se il candidato alternativo è un candidato debole credo sia meglio mantenere la Barracciu (io sono convinto che sia innocente, aldilà della questione garantista) e SEL vada per la sua strada magari con un candidato forte, saranno poi gli elettori a decidere il candidato più credibile (ed io spero sia quello di SEL)
Anche sul tema Barracciu, leggo in giro diversi scleramenti da entrambe le parti, in quest'epoca, ripeto, dove non si ha la capacità critica per avere una posizione di compromesso.
Le tesi giustizialiste (Indagati fuori dalla politica!!!!) si contrappongono alle tesi berlusconiste (I magistrati sono degli stronzi perché indagano un politico della nostra parte politica).
La vera posizione giusta è quella di compromesso, e cioè: chi ha posizione di governo non può essere un rinviato a giudizio per questioni di opportunità. La semplice indagine, che è un'inchiesta su cui una parte terza (il gip) non si è pronunciata, non può essere presa come sistema per far sì che un partito escluda una persona da un governo, anche regionale. Per cui, se la Barracciu fosse Governatore, allo stato delle cose mi opporrei all'esasperazione di chi la vorrebbe dimessa.
Poi ci sono le questioni di propaganda formale: è sotto questo titolo che la Barracciu potrebbe non essere candidata, diciamo che non è doveroso ma "sarebbe meglio". Infatti fa brutto candidare uno che è indagato, specialmente per il fatto che poi in caso di rinvio a giudizio o addirittura condanna bisogna riportare la Regione alle elezioni. Ma è una questione formale di apparenza e propaganda, non di giustizia, per cui dovrebbero secondo me valere le regole di compromesso e buon senso sovraesposte.
CAGLIARI. Il Pd sardo deciderà da solo. Domenica (sempre che non sia anticipata a domani) alla direzione regionale di Oristano, convocata per mettere la parola fine alla “vicenda Barracciu”e alla questione morale, non ci saranno ambasciatori della segreteria nazionale di Matteo Renzi. L’assenza non è ancora ufficiale, ma secondo alcune indiscrezioni rimbalzate da Roma, i due inviati annunciati – Stefano Bonaccini e Luca Lotti – avrebbero fatto un passo indietro. La scelta della rinuncia al viaggio-missione sarebbe stata condivisa fra le due segreterie, quella nazionale e regionale, per evitare «sovrapposizioni» e «non dare sostanza alle voci insistenti che vorrebbero il Pd sardo commissariato». Lo stesso Matteo Renzi avrebbe detto che la «decisione finale spetta alla direzione regionale» ed «eventualmente la segreteria nazionale potrebbe intervenire solo in caso di un’evidente spaccatura interna al partito». Si badi bene, al partito non alla coalizione. Oggi e domani il Pd sardo sarà impegnato in un confronto riservato ad alti livelli, per evitare che la direzione finisca per spaccarsi. Il tentativo della segreteria e soprattutto della candidata-presidente Francesca Barracciu (indagata dalla Procura nell’inchiesta sui fondi ai gruppi del Consiglio) è di arrivare a «una decisione unanime», per poi riaprire subito il tavolo storico del centrosinistra e capire chi ci sta oppure no. Ipotizzare, in questo momento, una scelta all’unanimità appare comunque difficile. Il Pd sardo continua a essere attraversato da forti scosse. Ad esempio a buona parte della segreteria non sarebbe piaciuta la convocazione per oggi, a Santa Cristina, della corrente soriana. Ufficialmente l’ex governatore avrebbe chiamato a raccolta i suoi per discutere della prossima campagna elettorale e del futuro congresso regionale, ma l’incontro a due giorni dalla direzione di Oristano, avrebbe sollevato più di un sospetto. Da tempo Renato Soru è molto vicino a Renzi e non è quindi improbabile che la segreteria nazionale abbia affidato proprio all’ex governatore la soluzione più gradita sulla questione morale. Ma è solo un’ipotesi, nessuno nel Pd ha la bacchetta magica in tasca. Francesca Barracciu ha ribadito che «la candidata sono io in nome delle primarie e resterò io», il vertice del Pd continua essere al suo fianco almeno nelle occasiono ufficiali e sei partiti della coalizione (Pdci, Verdi, Idv, Socialisti, Upc e Rifondazione) le hanno confermato la fiducia insieme agli esterni della Base e ai sardisti, che ancora non sono alleati certificati del centrosinistra. Resta però da capire cosa faranno gli altri, i ribelli, nel caso in cui domenica mattina la candidata fosse confermata, o se invece cominciassero a emergere i nomi alternativi circolati in questi giorni: Attilio Mastino, Giovanni Melis e Franco Siddi. Nel primo caso, quello della conferma, il tavolo transfuga del centrosinistra (Sel, Rossomori, Centro democratico o parte di esso, Sardegna pulita) potrebbe materializzarsi con l’avvio della coalizione «Sinistra sarda», in cui confluirebbero il Partito dei sardi, Sardigna Natzione (che ieri ha definito Renzi nuovo baronetto italiano) , Irs e il movimento di don Cannavera. Ma Sinistra sarda però al momento non ha un candidato-presidente. Nel caso invece di uno stop alla candidata scelta dalle primarie, tutto tornerebbe in discussione e, a quel punto, il Pd potrebbe scegliere il nuovo leader per le Regionali proprio dalla triade Mastino, Melis, Siddi. (ua)
Compagni buonasera, cronache mondane da Cortina 2:
Presunta seienne iper-sciccosa con pelliccina, colbacchino e gioiellini modulo bimba che sta per entrare in albergo insieme al papà: "dai gioia di papà, hanno rimesso la corrente in albergo, dopo due giorni ti potrai fare una bella doccia! Sarai contentissima!" Bimba con cipiglio alla "che cavolo stai dicendo Willis!" ,"NO BABBO, PERCHE'?". W la spontaneità dei bimbi, a prescindere da come li intabarri!
Auto che semi-inchioda vicino a una passante ventenne, si apre la portiera e una signora sui quaranta tirando fuori la gamba e denudandola fin sopra al ginocchio le fa "ciao bellissima, guarda un po' che escoriazione mi sono fatta sciando, ma ti prego non badare alla mancanza di ceretta." Della serie finezze de no artri...
più banalmente, ci sono magistrati che fanno il loro dovere con onestà e serietà, altri sono dei buffoni da avanspettacolo in cerca di visibilità e poltrone, ingroia docet, peccato che possano rovinare la vita delle persone impunemente....
Le posizioni che lego sul caso Barracciu mi fanno rabbrividire, e danno ragione a chi sostiene che non vi è alcuna "superiorità morale" della sinistra nei confronti della destra.
Domandina sondaggio: in quanti negli anni di Napolitan...pardon Re Giorgio, hanno seguito il messaggio di fine anno? io mai, non per partito preso ma per pura noncuranza. Ditemi voi! :)
Firenze ha un tesoretto di 31 milioni: la Giunta Renzi approverà duemila progetti
L'appuntamento di lunedì 30 è molto atteso: con due operazioni di vendita, il Comune incamera una grossa cifra da spendere per la collettività DI PAOLA FICHERA
Firenze, 28 dicembre 2013 - Quella di lunedì 30 dicembre sarà una giunta milionaria. Con un ‘tesoretto’ di 31 milioni di euro a disposizione per finanziare, si dice, almeno duemila progetti. Ieri il sindaco Matteo Renzi è stato tutto il giorno rinchiuso nella sua stanza con i tecnici e alcuni assessori. Poi alle 5 e mezzo della sera ha scritto su Facebook: «Sono in Palazzo Vecchio, al lavoro per preparare la corposa giunta di fine anno di lunedì prossimo. Auguri a tutti, specie ai sindaci che in queste ore di fine anno cercano di mettere una pezza nelle tante difficoltà amministrative...». In meno di un’ora ha raccolto oltre 450 commenti, a dire il vero non proprio tutti positivi.
post di Matteo Renzi.
Ma da dove arriva quel prezioso tesoretto di 31 milioni di euro che consentirà a Renzi di chiudere alla grande i suoi primi cinque anni da sindaco? Ieri mattina a Roma davanti al notaio le due mega funzionarie del bilancio e dell’urbanistica Sonia Nebbiai e Lucia Bartoli hanno firmato il rogito per la vendita del vecchio teatro comunale in via Solferino.
Il che ha prodotto 23 milioni di euro che sono immediatamente transitati dalle casse dello Stato a quelle del Comune. Un’operazione condotta a tempo di record dall’assessore all’urbanistica Titta Meucci e approvata appena due settimane fa dal consiglio comunale.
Gli altri otto milioni di euro arrivano dal secondo ‘colpo grosso’ della Meucci: l’aver condotto in porto letteramente a colpi di maggioranza l’acquisto dalle Ferrovie del terreno su cui sorge il nuovo teatro dell’opera del Maggio. Totale 25 milioni, 17 dei quali ‘congelati’ in attesa che l’operazione sia definita in tutti i dettagli, e 8 immediatamente spendibili.
Sono, di fatto, il primo acconto di quegli 87 milioni di euro che le ferrovie avevano promesso come cifra di compensazione per il passaggio in sotterranea dell’alta velocità da Firenze. Di fatto della cifra derivante da quell’accordo firmato ormai qualche anno fa, Firenze non aveva ancora visto un euro e, visto l’attuale blocco dei lavori legato alle vicende giudiziarie, era difficile pensare che quei soldi arrivassero sul filo del rasoio per ‘salvare’ la città dal prossimo patto di stabilità.
Così, tra l’esultanza dell’assessore al bilancio Alessandro Petretto, ieri il sindaco ha potuto avere la certezza di portare a buon fine tutti i progetti messi in cantiere nei prossimi mesi: dal richiestissimo giardino del Meccanotessile alle nuove pavimentazioni in centro, fino al completamento del megaprogetto delle Cascine (per le quali molto resta ancora da fare nei prossimi mesi). Soldi utili per la ripatrimonializzazione della Fondazione del Teatro del Maggio e certo utili alla prossima nascita della Fondazione unica per la cultura, quella che l’assessore Sergio Givone relazionerà al consiglio il 13 gennaio.
Un bel ‘tesoretto’ importante anche per iniziare il prossimo mandato con un bel po’ di «ossigeno» nelle casse comunali che, altrimenti, rischiavano di non poter mantenere il ritmo di marcia renziano. Cosa decisamente da evitare per il neo segretario del Pd che vuole fare di Firenze un modello di amministrazione ‘del fare’. Tanto per mettere in chiaro le cose con Letta.
Intanto dall’ultima giunta, quella del 17 dicembre, arrivano due delibere proposte dall’assessore Bonaccorsi: l’allargamento di via Panciatichi con nuova illuminazione pari a 270mila euro di spesa e il via libera al progetto per un nuovo parcheggio a Castello con accesso da via del Pontormo: 30 posti auto per 320mila euro di lavori.
Minacce di morte sul blog di Grillo a seguito di un post del comico genovese contro due parlamentari di Sel e SC che avevano chiesto sospensione lavori per festivita'
Berlusconi a giovani FI: pronti al voto Preparatevi al voto per il 2014. Berlusconi torna ad invitare i giovani del suo partito a lavorare in vista dell'eventualità delle elezioni anticipate. E' quanto affermano i partecipanti ad una cena a Napoli tra i militanti della giovane Italia e gli studenti per le libertà, raggiunti telefonicamente dall'ex premier. Il leader di Fi ha detto che nei prossimi mesi farà visita a Napoli.
Chi si aspettava da Renato Soru una parola chiara sulla sorte della candidata del Pd per la presidenza della Regione, Francesca Barracciu, è rimasto deluso. A Tramatza, chiudendo i lavori di una riunione "aperta a tutte le componenti del Pd" (ma affollata soprattutto di Soriani), l'ex governatore ha ammesso l'esistenza di una questione Barracciu che potrebbe costare la sconfitta alle prossime elezioni regionali, ma non ha detto quale è la sua posizione a proposito. Non ha detto se continua a sostenere la sua candidatura, ma non ha detto neanche se la candidata scelta con le primarie deve fare un passo indietro. Non l'ha attaccata, ma non l'ha neanche difesa. Si è limitato a dire che il problema esiste, visto che il segretario regionale Silvio Lai ha chiesto di risolverlo al segretario nazionale Matteo Renzi, che invece finora non si è voluto accollare questo fardello. Eppure la questione Barracciu è stata il tema centrale del dibattito di quasi tre ore seguito alla relazione introduttiva del sindaco di Villasimius Tore Sanna, che pure non aveva fatto alcun accenno al problema. E tutti quelli che hanno affrontato il nodo hanno chiesto più o meno esplicitamente all'europarlamentare di fare un passo indietro per dare al Pd una possibilità di vittoria alle prossime regionali. Una vittoria che comunque per Soru è possibile. "Possiamo e dobbiamo vincere - ha chiarito - se non altro perché altri cinque anni di governo Cappellacci sarebbero esiziali per la Sardegna". Ma la corrente del Pd che si riconosce in Renato Soru, prova a dettare l'agenda del partito in vista della direzione regionale in programma domani a Oristano. Lo farà chiedendo di mettere all'ordine del giorno una proposta che, di fatto, significa l'esautoramento dell'attuale gruppo dirigente. L'idea illustrata da Tore Sanna prevede la costituzione di un comitato ristretto composto da persone che non saranno candidate e che avrà il compito di guidare il Pd verso le elezioni e il congresso regionale. La proposta prevede anche il divieto assoluto di deroghe al doppio mandato. Ma oggi lo scenario politico è stato scosso anche dall'appello dei 22 giovani del centrosinistra, che in una lettera aperta a tutti i militanti e i simpatizzanti del CentroSinistra sardo, ai gruppi dirigenti e al popolo democratico e progressista sardo, chiedono un passo indietro agli indagati.
Grillo: pronto contro-discorso fine anno "Il messaggio di fine anno di Beppe Grillo sarà trasmesso sul blog alle ore 20.30 di martedì 31 dicembre". Sarà in concomitanza con quello del Capo dello Stato. "Non perdere questo appuntamento Avvisa tutti i tuoi amici e parenti. In alto i cuori!".
Barracciu DEVE fare un passo indietro non perché glielo chiede Sel o perché ha ricevuto un avviso di garanzia... ma perché il suo destino e quello del PD (con lei candidata) potrebbe essere ormai segnato... così come l'improbabile (fino a qualche mese fa) riconferma di Cappellacci... quest'indagine sui rimborsi ai gruppi fa molta più presa sull'elettorato di qualsiasi altro scandalo (anche molto più grave) e poi vallo a spiegare alla gente che i 33 mila euro possono essere del tutto legittimi... che riguardano un arco temporale di 3 anni o la differenza tra rimborsi per la benzina e rimborsi chilometrici io sono uno degli elettori che è andato a votarla alle primarie ma non si può andare avanti facendo finta che nulla è accaduto e prendere per buono il risultato delle primarie... anche perché se l'avviso di garanzia fosse solo arrivato una settimana prima lei le primarie non le avrebbe mai vinte... il passo indietro a questo punto è doveroso per il bene del PD, del centrosinistra sardo e della Sardegna
mi incuriosisce veramente sapere come farà sel a spiegare che chiede un passo indietro alla barracciu per l'indagine sul peculato, e non al suo leader nazionale, nichi vendola, accusato di concussione aggravata, insieme al sindaco di taranto stefano e a fratoianni.
33000 euro in tre anni per rimborsi benzina ... Ossia meno di 1000 al mese, pari a 30 euro al giorno .... Mi sembra ragionevole per una una che ha girato come una pazza per la Sardegna come documentato dalla difesa ...
A Sulcitano il mio .. chapeu! A Loca che si chiede ... L'indagine sui rimborsi elettorali fa danni se il partito non reagisce compatto. E comunque, io continuo a porre la stessa domanda ma nessuno risponde: ci sono dubbi sulle spiegazioni che lei ha dato, che sono facilmente verificabili trattandosi di soldi del gruppo? Se sì, a casa.
beh anche io prima dell'interrogatorio pensavo ... "Beh faccia come Errani e Vendola,chieda il rito abbreviato con tutto il contorno di frasi come "se condannata mi ritiro" e via senza problemi ... mentre invece mi pare che sul merito della vicenda sia .. come dire ... quanto meno timida. Nessun accenno a riti abbreviati o altre dichiarazioni ma poche frasi un po' generiche e nessuna precisazione ma insulti anche quando a chiedere spiegazioni erano ACLI e CGIL Sulla difesa post-interrogatorio ... beh qualche domanda c'e' da fare ... Alla Barracciu vengono contestati 33mila euro in due anni e mezzo(mi pare di avere capito che questa sia la cifra totale di quello che lei ha speso,giusto? e non invece una parte dei soldi rimborsati che le vengono contestati) Beh ... il 100% dei rimborsi in benzina? ... e zero per convegni e altro? ... mmh credibile?
Ilfattoquotidiano.it terzo quotidiano online a novembre secondo comScore Al primo posto nella classifica mensile dei siti d'informazione stilata dalla multinazionale Usa c'è il Corriere.it con 2,253 milioni di utenti unici giornalieri medi seguito da Repubblica.it con una media quotdiana di 1,028 milioni di utenti e, poi, dalla nostra testata che ha totalizzato una media di 361mila lettori quotidiani
se le alternative sono franco siddi, uno che a stento sa dove si trova la sardegna, e un semi-sconosciuto rettore dell'università di sassari, mi tengo la barracciu. that's my opinion.
Sam ...ma secondo te alla fine come finisce ... Barracciu si o no?(al di la' dei passi indietro spontanei o forzati dall'esito della direzione regionale del PD .. del PD vorrei ricordare non di SEL). E nel caso di "no" ... la rosa oramai e' ristretta tra quei 3 nomi,dei tre chi e' davvero in pole?
Giovane malata difende test su animali e riceve augurio di morte su Facebook La studentessa di veterinaria a Bologna: "Grazie alla vera ricerca oggi ho 25 anni". E piovono insulti e minacce: "Se crepavi a 9 anni non fregava a nessuno" http://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/12/27/n...
che delusione landini..... per accreditarsi contro la camusso appoggia la contro-riforma del lavoro proposta da renzi..... è ovvio che eliminano le altre forme contrattuali a tempo determinato, con il contratto unico senza art. 18 siete tutti precari a vita, sveglia.... e obbligati ad accettare lavori (o mini-jobs, dato che va di moda l'inglese...) con salari da fame, altrimenti perdete il sussidio ( dove troverà i soldi per finanziarlo rimane un mistero)....
Mi par di capire che Renzi e Monti hanno fatto un accordo per oggi, domani e dopodomani; bisogna vedere in che formula poi elettorale; dipenderà dalla legge elettorale
«Per le famiglie meno tasse nel 2013» Cgia a sorpresa: sgravi fino a 250 euro Nel 2013 il fisco pesa meno sulle famiglie La Cgia: a sorpresa meno tasse sino a 250 euro
Secondo l’istituto di Mestre nell’anno che sta per concludersi è diminuito il peso delle imposte. E nel 2014 la situazione è destinata a migliorare ancora
Matteo si pappa i voti di SC mica è interessato a Monti .... Ho letto l'intervista di Landini ... Apertura totale alla tesi di Matteo e lo. Fa con argomentazioni molto interessanti ....
ventoacqua 138p · 586 settimane fa
Fabio 130p · 586 settimane fa
buona domenica a tutti
Spinoza 122p · 586 settimane fa
Mauro 148p · 586 settimane fa
„
Legambiente Puglia apre al gasdotto di Tap: "Utile se serve a ridurre l'uso del carbone"
L'associazione ambientalista chiede di discutere dell'opera all'interno di uno scenario energetico finalizzato a ridurre il consumo delle fonti più inquinanti. E sull'approdo punta a Otranto e su altre destinazioni meno "impattanti" di quella di San Foca
salentano 109p · 586 settimane fa
Sono d'accordo con Loca, Bert sul tema del garantismo e sul rapporto politica-magistratura.
Una candidatura non può essere condizionata da un'inchiesta specie quella del genere che ha coinvolto la Barracciu.
Diverso sarebbe il discorso se l'inchiesta avesse avuto altri temi sui quali ci sarebbero fondate ipotesi di colpevolezza del candidato.
Ma chi nella fase d'indagine deve valutare l'opportunità o meno della candidatura in relazione all'indagine e all'accusa rivolta è il suo partito, nessun'altro.
SEL non dovrebbe avere voce in capitolo dal momento che non ha partecipato nemmeno alle primarie, per questo sono critico delle posizioni prese dal mio partito, di cui capisco le ragioni (cercare un candidato "di rottura" e vincente) anche se non giustifico tali comportamenti.
Detto questo ritengo che se la Barracciu è oggi in discussione non è affatto per la opposizione di SEL, e mi dispiace per i cari amici del PD che credono o vogliono credere in questa tesi.
Se la Barracciu è in discussione è perchè c'è una spaccatura forte all'interno del partito che non è unito alle sue spalle, tanto che gli inviati di Renzi hanno disertato l'incontro e sono in corso tavoli paralleli tenuti da altri esponenti del PD.
Quindi un partitino da 4 voti (come lo definite voi) non potrebbe mai mettere da solo in difficoltà una macchina da guerra come quella del PD.
Perciò starà al PD decidere, continuare con la Barracciu (vincitrice delle primarie quindi legittimata dal popolo del PD, ma probabile perdente data la forte attenzione sul tema del costo delle politica e quindi comunque fortemente condizionata da questa inchiesta) oppure scegliere un candidato alternativo che sia però forte, che possa recuperare il terreno perso in queste settimana e che possa essere una speranza di rinascita per la Sardegna.
Se il candidato alternativo è un candidato debole credo sia meglio mantenere la Barracciu (io sono convinto che sia innocente, aldilà della questione garantista) e SEL vada per la sua strada magari con un candidato forte, saranno poi gli elettori a decidere il candidato più credibile (ed io spero sia quello di SEL)
Pirata Romano 145p · 586 settimane fa
Skorpiocalisse 135p · 586 settimane fa
Le tesi giustizialiste (Indagati fuori dalla politica!!!!) si contrappongono alle tesi berlusconiste (I magistrati sono degli stronzi perché indagano un politico della nostra parte politica).
La vera posizione giusta è quella di compromesso, e cioè: chi ha posizione di governo non può essere un rinviato a giudizio per questioni di opportunità. La semplice indagine, che è un'inchiesta su cui una parte terza (il gip) non si è pronunciata, non può essere presa come sistema per far sì che un partito escluda una persona da un governo, anche regionale. Per cui, se la Barracciu fosse Governatore, allo stato delle cose mi opporrei all'esasperazione di chi la vorrebbe dimessa.
Poi ci sono le questioni di propaganda formale: è sotto questo titolo che la Barracciu potrebbe non essere candidata, diciamo che non è doveroso ma "sarebbe meglio". Infatti fa brutto candidare uno che è indagato, specialmente per il fatto che poi in caso di rinvio a giudizio o addirittura condanna bisogna riportare la Regione alle elezioni. Ma è una questione formale di apparenza e propaganda, non di giustizia, per cui dovrebbero secondo me valere le regole di compromesso e buon senso sovraesposte.
Matt 134p · 586 settimane fa
La scelta della rinuncia al viaggio-missione sarebbe stata condivisa fra le due segreterie, quella nazionale e regionale, per evitare «sovrapposizioni» e «non dare sostanza alle voci insistenti che vorrebbero il Pd sardo commissariato». Lo stesso Matteo Renzi avrebbe detto che la «decisione finale spetta alla direzione regionale» ed «eventualmente la segreteria nazionale potrebbe intervenire solo in caso di un’evidente spaccatura interna al partito». Si badi bene, al partito non alla coalizione. Oggi e domani il Pd sardo sarà impegnato in un confronto riservato ad alti livelli, per evitare che la direzione finisca per spaccarsi. Il tentativo della segreteria e soprattutto della candidata-presidente Francesca Barracciu (indagata dalla Procura nell’inchiesta sui fondi ai gruppi del Consiglio) è di arrivare a «una decisione unanime», per poi riaprire subito il tavolo storico del centrosinistra e capire chi ci sta oppure no.
Ipotizzare, in questo momento, una scelta all’unanimità appare comunque difficile. Il Pd sardo continua a essere attraversato da forti scosse. Ad esempio a buona parte della segreteria non sarebbe piaciuta la convocazione per oggi, a Santa Cristina, della corrente soriana. Ufficialmente l’ex governatore avrebbe chiamato a raccolta i suoi per discutere della prossima campagna elettorale e del futuro congresso regionale, ma l’incontro a due giorni dalla direzione di Oristano, avrebbe sollevato più di un sospetto. Da tempo Renato Soru è molto vicino a Renzi e non è quindi improbabile che la segreteria nazionale abbia affidato proprio all’ex governatore la soluzione più gradita sulla questione morale. Ma è solo un’ipotesi, nessuno nel Pd ha la bacchetta magica in tasca.
Francesca Barracciu ha ribadito che «la candidata sono io in nome delle primarie e resterò io», il vertice del Pd continua essere al suo fianco almeno nelle occasiono ufficiali e sei partiti della coalizione (Pdci, Verdi, Idv, Socialisti, Upc e Rifondazione) le hanno confermato la fiducia insieme agli esterni della Base e ai sardisti, che ancora non sono alleati certificati del centrosinistra. Resta però da capire cosa faranno gli altri, i ribelli, nel caso in cui domenica mattina la candidata fosse confermata, o se invece cominciassero a emergere i nomi alternativi circolati in questi giorni: Attilio Mastino, Giovanni Melis e Franco Siddi. Nel primo caso, quello della conferma, il tavolo transfuga del centrosinistra (Sel, Rossomori, Centro democratico o parte di esso, Sardegna pulita) potrebbe materializzarsi con l’avvio della coalizione «Sinistra sarda», in cui confluirebbero il Partito dei sardi, Sardigna Natzione (che ieri ha definito Renzi nuovo baronetto italiano) , Irs e il movimento di don Cannavera. Ma Sinistra sarda però al momento non ha un candidato-presidente. Nel caso invece di uno stop alla candidata scelta dalle primarie, tutto tornerebbe in discussione e, a quel punto, il Pd potrebbe scegliere il nuovo leader per le Regionali proprio dalla triade Mastino, Melis, Siddi. (ua)
Spinoza 122p · 586 settimane fa
Apparatschik 109p · 586 settimane fa
Presunta seienne iper-sciccosa con pelliccina, colbacchino e gioiellini modulo bimba che sta per entrare in albergo insieme al papà: "dai gioia di papà, hanno rimesso la corrente in albergo, dopo due giorni ti potrai fare una bella doccia! Sarai contentissima!" Bimba con cipiglio alla "che cavolo stai dicendo Willis!" ,"NO BABBO, PERCHE'?". W la spontaneità dei bimbi, a prescindere da come li intabarri!
Auto che semi-inchioda vicino a una passante ventenne, si apre la portiera e una signora sui quaranta tirando fuori la gamba e denudandola fin sopra al ginocchio le fa "ciao bellissima, guarda un po' che escoriazione mi sono fatta sciando, ma ti prego non badare alla mancanza di ceretta." Della serie finezze de no artri...
Pirata Romano 145p · 586 settimane fa
Pirata Romano 145p · 586 settimane fa
McJulio 146p · 586 settimane fa
ventoacqua 138p · 586 settimane fa
Federico56 104p · 586 settimane fa
io mai, non per partito preso ma per pura noncuranza. Ditemi voi! :)
DJ Bettino Renzosh 134p · 586 settimane fa
http://www.lercio.it/scie-chimiche-comandante-sba...
McMARINOforever 146p · 586 settimane fa
Elmo 119p · 586 settimane fa
Pirata Romano 145p · 586 settimane fa
Firenze ha un tesoretto di 31 milioni: la Giunta Renzi approverà duemila progetti
L'appuntamento di lunedì 30 è molto atteso: con due operazioni di vendita, il Comune incamera una grossa cifra da spendere per la collettività DI PAOLA FICHERA
Firenze, 28 dicembre 2013 - Quella di lunedì 30 dicembre sarà una giunta milionaria. Con un ‘tesoretto’ di 31 milioni di euro a disposizione per finanziare, si dice, almeno duemila progetti. Ieri il sindaco Matteo Renzi è stato tutto il giorno rinchiuso nella sua stanza con i tecnici e alcuni assessori. Poi alle 5 e mezzo della sera ha scritto su Facebook: «Sono in Palazzo Vecchio, al lavoro per preparare la corposa giunta di fine anno di lunedì prossimo. Auguri a tutti, specie ai sindaci che in queste ore di fine anno cercano di mettere una pezza nelle tante difficoltà amministrative...». In meno di un’ora ha raccolto oltre 450 commenti, a dire il vero non proprio tutti positivi.
post di Matteo Renzi.
Ma da dove arriva quel prezioso tesoretto di 31 milioni di euro che consentirà a Renzi di chiudere alla grande i suoi primi cinque anni da sindaco? Ieri mattina a Roma davanti al notaio le due mega funzionarie del bilancio e dell’urbanistica Sonia Nebbiai e Lucia Bartoli hanno firmato il rogito per la vendita del vecchio teatro comunale in via Solferino.
Il che ha prodotto 23 milioni di euro che sono immediatamente transitati dalle casse dello Stato a quelle del Comune. Un’operazione condotta a tempo di record dall’assessore all’urbanistica Titta Meucci e approvata appena due settimane fa dal consiglio comunale.
Gli altri otto milioni di euro arrivano dal secondo ‘colpo grosso’ della Meucci: l’aver condotto in porto letteramente a colpi di maggioranza l’acquisto dalle Ferrovie del terreno su cui sorge il nuovo teatro dell’opera del Maggio. Totale 25 milioni, 17 dei quali ‘congelati’ in attesa che l’operazione sia definita in tutti i dettagli, e 8 immediatamente spendibili.
Sono, di fatto, il primo acconto di quegli 87 milioni di euro che le ferrovie avevano promesso come cifra di compensazione per il passaggio in sotterranea dell’alta velocità da Firenze. Di fatto della cifra derivante da quell’accordo firmato ormai qualche anno fa, Firenze non aveva ancora visto un euro e, visto l’attuale blocco dei lavori legato alle vicende giudiziarie, era difficile pensare che quei soldi arrivassero sul filo del rasoio per ‘salvare’ la città dal prossimo patto di stabilità.
Così, tra l’esultanza dell’assessore al bilancio Alessandro Petretto, ieri il sindaco ha potuto avere la certezza di portare a buon fine tutti i progetti messi in cantiere nei prossimi mesi: dal richiestissimo giardino del Meccanotessile alle nuove pavimentazioni in centro, fino al completamento del megaprogetto delle Cascine (per le quali molto resta ancora da fare nei prossimi mesi). Soldi utili per la ripatrimonializzazione della Fondazione del Teatro del Maggio e certo utili alla prossima nascita della Fondazione unica per la cultura, quella che l’assessore Sergio Givone relazionerà al consiglio il 13 gennaio.
Un bel ‘tesoretto’ importante anche per iniziare il prossimo mandato con un bel po’ di «ossigeno» nelle casse comunali che, altrimenti, rischiavano di non poter mantenere il ritmo di marcia renziano. Cosa decisamente da evitare per il neo segretario del Pd che vuole fare di Firenze un modello di amministrazione ‘del fare’. Tanto per mettere in chiaro le cose con Letta.
Intanto dall’ultima giunta, quella del 17 dicembre, arrivano due delibere proposte dall’assessore Bonaccorsi: l’allargamento di via Panciatichi con nuova illuminazione pari a 270mila euro di spesa e il via libera al progetto per un nuovo parcheggio a Castello con accesso da via del Pontormo: 30 posti auto per 320mila euro di lavori.
Spinoza 122p · 586 settimane fa
Sam 130p · 586 settimane fa
Preparatevi al voto per il 2014. Berlusconi torna ad invitare i giovani del suo partito a lavorare in vista dell'eventualità delle elezioni anticipate.
E' quanto affermano i partecipanti ad una cena a Napoli tra i militanti della giovane Italia e gli studenti per le libertà, raggiunti telefonicamente dall'ex premier. Il leader di Fi ha detto che nei prossimi mesi farà visita a Napoli.
McJulio 146p · 586 settimane fa
Sam 130p · 586 settimane fa
"Il messaggio di fine anno di Beppe Grillo sarà trasmesso sul blog alle ore 20.30 di martedì 31 dicembre". Sarà in concomitanza con quello del Capo dello Stato. "Non perdere questo appuntamento Avvisa tutti i tuoi amici e parenti. In alto i cuori!".
FATTE GIRARE!!!!!!!111111!!!11111
Sulcitano Renzosh 139p · 586 settimane fa
io sono uno degli elettori che è andato a votarla alle primarie ma non si può andare avanti facendo finta che nulla è accaduto e prendere per buono il risultato delle primarie... anche perché se l'avviso di garanzia fosse solo arrivato una settimana prima lei le primarie non le avrebbe mai vinte... il passo indietro a questo punto è doveroso per il bene del PD, del centrosinistra sardo e della Sardegna
Mauro 148p · 586 settimane fa
KriKadosh 132p · 586 settimane fa
Spinoza 122p · 586 settimane fa
McJulio 146p · 586 settimane fa
Spinoza 122p · 586 settimane fa
Pirata Romano 145p · 586 settimane fa
Fabio 130p · 586 settimane fa
Pirata Romano 145p · 586 settimane fa
Matt 134p · 586 settimane fa
A Loca che si chiede ...
L'indagine sui rimborsi elettorali fa danni se il partito non reagisce compatto.
E comunque, io continuo a porre la stessa domanda ma nessuno risponde: ci sono dubbi sulle spiegazioni che lei ha dato, che sono facilmente verificabili trattandosi di soldi del gruppo? Se sì, a casa.
beh anche io prima dell'interrogatorio pensavo ...
"Beh faccia come Errani e Vendola,chieda il rito abbreviato con tutto il contorno di frasi come "se condannata mi ritiro" e via senza problemi ... mentre invece mi pare che sul merito della vicenda sia .. come dire ... quanto meno timida.
Nessun accenno a riti abbreviati o altre dichiarazioni ma poche frasi un po' generiche e nessuna precisazione ma insulti anche quando a chiedere spiegazioni erano ACLI e CGIL
Sulla difesa post-interrogatorio ... beh qualche domanda c'e' da fare ...
Alla Barracciu vengono contestati 33mila euro in due anni e mezzo(mi pare di avere capito che questa sia la cifra totale di quello che lei ha speso,giusto? e non invece una parte dei soldi rimborsati che le vengono contestati)
Beh ... il 100% dei rimborsi in benzina? ... e zero per convegni e altro? ... mmh credibile?
McJulio 146p · 586 settimane fa
Al primo posto nella classifica mensile dei siti d'informazione stilata dalla multinazionale Usa c'è il Corriere.it con 2,253 milioni di utenti unici giornalieri medi seguito da Repubblica.it con una media quotdiana di 1,028 milioni di utenti e, poi, dalla nostra testata che ha totalizzato una media di 361mila lettori quotidiani
Fabio 130p · 586 settimane fa
Pirata Romano 145p · 586 settimane fa
McJulio 146p · 586 settimane fa
Pirata Romano 145p · 586 settimane fa
Matt 134p · 586 settimane fa
E nel caso di "no" ... la rosa oramai e' ristretta tra quei 3 nomi,dei tre chi e' davvero in pole?
Fabio 130p · 586 settimane fa
Fabio 130p · 586 settimane fa
La studentessa di veterinaria a Bologna: "Grazie alla vera ricerca oggi ho 25 anni". E piovono insulti e minacce: "Se crepavi a 9 anni non fregava a nessuno" http://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/12/27/n...
Fabio 130p · 586 settimane fa
Fabio 130p · 586 settimane fa
buonpomeriggio a tutti
McJulio 146p · 586 settimane fa
alexmad86 112p · 586 settimane fa
rinocasciolp 125p · 586 settimane fa
Pirata Romano 145p · 586 settimane fa
McJulio 146p · 586 settimane fa
DJ Bettino Renzosh 134p · 586 settimane fa
Cgia a sorpresa: sgravi fino a 250 euro
Nel 2013 il fisco pesa meno sulle famiglie La Cgia: a sorpresa meno tasse sino a 250 euro
Secondo l’istituto di Mestre nell’anno che sta per concludersi è diminuito il peso delle imposte. E nel 2014 la situazione è destinata a migliorare ancora
INDIGNATO 62%
Pirata Romano 145p · 586 settimane fa
McMARINOforever 146p · 586 settimane fa
Mauro 148p · 586 settimane fa