Ma se il Pd era d'accordo con l'abolizione del finanziamento ai partiti perchè Bersani non l'ha detto?Una delle condizioni poste dal m5s per iniziare a collaborare era la rinuncia del Pd ai finanziamenti pubblici.Sempre più convinto che il Pd meno l l'accordo col m5s non l'ha mai cercato.
Non è ancora nato il governissimo che Mediaset alza la voce e Fedele Confalonieri chiede che il Biscione "sia lasciato libero di difendere le sue attività". "Vecchia e nuova politica non distruggano la tv" (Repubblica, p. 26), dice l'alter ego del Banana, pur senza spiegare quali siano le minacce.
Il Confa vuole l'abolizione della par condicio, meno vincoli sugli spot e un qualche aiutino di Stato. Ed ecco il suo avvertimento al governo che verrà: "Nuovissimi e vecchissimi uomini della politica devono smettere di giocare con fantasie distruttive e dirigiste che rischiano di desertificare uno dei pochi settori in Italia non ancora spazzato via dai raider stranieri".
Altro che conflitto di interesse questi chiedono leggi promediaset!
Grillo: "Il 25 aprile è morto con la nomina di Enrico Letta"...ecco, come si fa a stare al governo, o pensarci solo, con uno che dice delle fesserie assolute come questa??
Poi figuriamoci...il m5s fara' continui tranelli...se propongono il conflitto d'interessi nel Pd cosa fanno? Sulla anticorruzione? Sui diritti civili? Se il Pd non li votasse perderebbe definitivamente la faccia, se li vota, il Pdl stacca subito la spina...per me non se ne esce...
Liberale fa una considerazione militare: la lotta partigiana è stata irrilevante(o quasi) e io sono d'accordo.
Poi c'è la considerazione politica e storica :la lotta partigiana è stata importante , se poi la si unisce al fatto che il ricostituito esercito del sud si unì agli alleati per scacciare i tedeschi diventa ancora più importante.
Questi fatti , diedero all'Italia lo staus di "cobbeligerante" ( si noti non di alleato!) che poi mitigarono le conseguenze dei trattati di pace.
L'Italia è stato l'unico Paese liberato dai suoi cittadini. Manco i tanto osannati francesi ci sono riusciti. Gli americani hanno fatto la sfilata e basta.
Triste quel Paese che per colpa di forze eversive non ha una memoria collettiva.
La rovina del nostro Paese è il non avere un a base comune accettata da cui ripartire. Sarà sempre guerra tra da bande
Ok, sono appena arrivato e stavo rileggendo i commenti precedenti, ma mi sa che per oggi vi abbandono, non ho voglia di incazzarmi e disgustarmi. Leggere revisionismi sulla Liberazione, proprio oggi, non è cosa che son disposto a tollerare. Ci vediamo domani che è meglio.
Lo so, è dura, ma il calcolo è facile da fare. La coalizione di centrosinistra, che non esiste più, ha vinto le elezioni per 120.000 voti. Se a questa cifra si tolgono gli elettori di Sel (e non parlo di quelli del Pd che si sono volatilizzati, in queste ore, parlo dei voti di Sel il 24 e 25 febbraio), che sono stati 1.089.409, è il Pdl con i suoi alleati a essere il primo azionista del nuovo governo Pd-Pdl. Se alla Camera, poi, il Pd, grazie al premio di maggioranza ottenuto con Sel, ha molti deputati di vantaggio, al Senato Pd e Pdl hanno più o meno gli stessi senatori.
Sono cose da ricordare, prima di decidere se proseguire su questa strada.
Secondo me occorre chiarirsi sui termini. A mio avviso la resistenza italiana, come quella francese ha dato invece un forte cntribut anche militare alla vittoria alleata. Non in senso stretto ma Indiretto. Le decine di migliaia di partigiani francesi non hanno solo sabotato, ucciso, impegnato direttamente, fatto attentati contro i tedeschi. Ma hanno stornato forze, mezzi, attenzione dallo scontro verso gli alleati alla guerra interna ai territori occupati. In piu' hanno fornito una marea di informazioni agli alleati. Decine di migliaia di soldati americani sono morti sulle spiaggie della Normandia. Alcuni dei cannoni con cui l'artiglieria tedesca massacrava americani e canadesi furono sabotati proprio dai partigiani francesi, che fornirono poi nformazioni preziosissime sull'allocazione delle forze tedesche, sabotarono mezzi di trasporto, impegnarono uomini distraendoli dal fronte. Cosi' fu in italia. Da me ci fu la repubblica dell'ossola che duro' 40 giorni e impegno' migliaia e migliaia di tedeschinin queste zone. Ci fu anche l unico scontro a fuoco tra fascisti e svizzeri, che i secondi, inferiori di numero, vinsero alla grande (gli svizzeri fornirono armi, mezzi e consiglieri alla lotta partigiana)
Nel giorno della Liberazione vorrei far luce sull'egoismo occidentale e sull'autoreferenzialità degli Italiani e di molti italiani di sinistra.
Ci sono state delle rivoluzioni in Egitto, Tunisia, Libia, Yemen, e c'è ancora spargimento di sangue in Bahrei ma soprattutto in Siria. Rivoluzioni fatte da un popolo variegato, che da una parte chiede democrazia, dall'altra è avvelenata talvolta dall'estremismo islamico. Un popolo che spesso si è dimostrato tanto cruento quanto l'oppressore. Questo popolo, tuttavia, si batte e si è battuto contro delle dittature feroci con coraggio, con quello stesso coraggio, se non maggiore, che ebbero i partigiani negli anni 40.
Essere partigiani e antifascisti oggi significa per me non soltanto darsi ai bei ricordi passati, ma applicare quei valori alla modernità: sia in Italia, rifiutando ogni possibile ritorno del fascismo anche con i fatti. Sia sul resto del Mondo, applicando per tutti gli stessi valori. Non ignorando, non chiudendo gli occhi. Non immaginando che certi popoli sono africani scimmioni, e quindi anche cavoli loro. Non immaginando che certi popoli sono degli abdullah psicopatici, e quindi anche cavoli loro. E soprattutto, non dotarsi di fette di prosciutto per coprirsi occhi e orecchie immaginando che i partigiani possano farcela da soli. Amando da una parte glli Americani per averci accompagnato nell'ultima battaglia e opponendosi all'aiuto "imperialista-occidentalista-mondialista" e tutti sti cazzi vari degli occidentali, che hanno mezzi seri, alla povera gente che crepa per far fuori i re sterminatori del proprio popolo.
Sì, sono parole forti: ma il pacifismo a volte può essere un crimine contro l'umanità. Cosa ne sarebbe dei nostri partigiani, di De Gaulle, degli ebrei che si sono salvati, e di molti altri se gli Alleati fossero stati pacifisti, non lo sappiamo, ma non penso le cose sarebbero necessariamente finite in questo modo: forse come oggi in Siria, dove tutto è in stallo eppure le vittime sono 120mila, ovvero 40mila stragi di Boston dimenticate.
Per questo, e per mille altri motivi, un antifascismo vissuto nell'oggi è uun antifascismo vero, che applica gli stessi valori egualmente. Al contrario, l'antifascismo che tende solo al ricordo ma che non fa nulla per autoapplicarsi contro il "fascismo in senso lato", è solo un'ipocrisia, basata su un passato che adesso è piccolo.
Dato che voglio farmi odiare da questo blog scrivo che: la storia la fanno i vincitori e non i vinti. La liberazione dell" italia ci sarebbe stata anche senza l'inutile sacrificio di molte vite nostrane. La guerra civile che coinvolse partigiani e repubblichini contribuì solo all'odio tra connazionali e all'uccisione di moltissimi innocenti da entrambe le parti. I partigiani erano poche migliaia fino al 1945 quando molti si diedero alla macchia per "far vedere che avevano combattuto anche loro per il bene del paese" salendo, di fatto, sul carro del vincitore. Anche i partigiani, al pari dei repubblichini si sono macchiati di stragi di innocenti e altri gravi abusi contro la popolazione. Tra partigiani si sono uccisi e scontrati membri di "bande diverse". Detto questo, alla luce dei molti contributi che ho letto sulla guerra civile,posso tranquillamente affermare che si è trattato di un tragico ed evitabile periodo di sofferenze in un territorio già tormentato dalla guerra regolare. Non dimentichiamoci poi che gli strascichi omicidi tra le 2 parti sono continuate anche ben dopo l'armistizio. Che partano i colpi di fucile accompagnati da "Bella ciao" !
I partigiani , a cui va tutta la nostra riconoscenza, hanno dato , a volta eroicamente e a volte maldestramente ,una mano agli angloamericani senza i quali non ci sarebbe stata liberazione.Interessati anche loro...ma almeno con loro si mangiava.E si mangia.
La lotta partigiana non è stata priva di cose tragiche e criminali o disinteressate . A distanza di 70 anni ormai possiamo dirlo. Non capisco però quelli che a tutti i costi vogliono mettere sullo stesso piano repubblichini e partigiani. Non stanno sullo stesso piano.
Il 25 aprile non litighiamo....consideriamolo per quello che è : il ricordo per alcuni giovani che hanno tentato, nel bene o nel male, di fare qualcosa contro la dittatura .Ricordo che ormai si riduce sempre di più a retorica accompagnata da una scampagnata che gli italiani fanno sempre meno spesso per mancanza di mezzi.
Questo aggiornamento risale a Martedì. Che signore e che bei commenti!
Pierluigi Bersani | Pagina Ufficiale Se ci sono irresponsabili la responsabilità ricade su me. Per questo ho firmato le dimissioni che consegnerò all'assemblea.
Sul totoministri ognuno dice la sua...certe mi sembrano delle grosse caz*ate, tipo che del Pd letta vuole mettere solo i suoi( boccia allo sviluppo economico, Alessia Mosca al lavoro e Paola de micheli all'agricoltura)...anche se penso che nel Pd ci saranno delle belle lotte...bravi i giovani turchi che se ne sono tirati fuori...
Brunetta allo sviluppo no perché è troppo Gelmini all'istruzione peggio che andar di notte Alfano Vice Premier ci commissaria l'Europa Schifani alla Giustizia è Dracula all'Avis A Scajola al massimo un ministero a sua insaputa Lunardi si becca gli appalti da solo Maroni capace che morde le caviglie a un Carabiniere Monti c'ha ricette da Sud America da anni 80 Casini lo mettiamo al Ministero della Famiglia?
Scegliete voi. Se il meno peggio è una che ha fatto i boconotti per diventare Ministro stiamo belli freschi.
Grasso e Camusso a Monte Sole per il 25 aprile Il presidente del Senato e la leader della Cgil celebrano la Festa della Liberazione recandosi sui luoghi dell'eccidio di Marzabotto
Da piazza Nettuno a Monte Sole, la comunità bolognese oggi riallaccia i fili della memoria celebrando il giorno della Liberazione sessantotto anni dopo. Sui luoghi dell’eccidio di oltre 700 persone compiuto dalle SS a Marzabotto, alla fine del settembre 1944, sarà la presenza del presidente del Senato Pietro Grasso, in una delle sue prime uscite ufficiali, a rendere ancora più solenne una giornata che si svilupperà tra dibattiti, cerimonie, momenti di spettacolo e stand gastronomici organizzati da Comune e Anpi di Marzabotto.
sono preoccupatissimo dopo aver letto dei gusti letterari e musicali di letta. carofiglio, santo piazzese, irene grandi, ma che cazzo di gusti sono? leggere gadda e ascoltare miles davis o i pink floyd no?
Intanto la macchina con cui Enrico Letta è andato dal presidente Napolitano è la macchina data in uso ai giornalisti del corriere della sera(la moglie è giornalista del corriere).
4 pere ieri sera - 4 pere stasera il calcio spagnolo torna a casa con le pive nel sacco , e la prossima settimana quante altre pere ?? 5 o 6?E' finito il ciclo del calcio spagnolo ora inizia quello tedesco e per molti anni . :$
Finalmente anche un lucido intellettuale a 5 stelle come Nikolas Vaporidis ha portato all'attenzione pubblica il problema delle scie chimiche, troppe volte sottovalutato e snobbato da una sinistra spocchiosa, corrotta e sconfitta dalla Storia. Vediamo di essere precisi.[...] https://www.facebook.com/Movimento5StelleItalia/p...
paola ferrari paola ferrari @paolaferrari_og È morto Buontempo. Era più vicino ai problemi della gente lui che tanti snob della sinistra italiana , bravi solo a fare gli inciucci
Mi domando se lei invece ha a suo tempo inciucciato per entrare in RAI.
RAGUSA. Tutti nel Megafono. Nove consiglieri comunali, Titì La Rosa, Emanuele Distefano, Mario Galfo, Sasà Cintolo, Massimo Occhipinti, Mario Chiavola, Giorgio Firrincieli e Vincenzo Licitra, hanno deciso di confluire nella formazione politica di Roasario Crocetta e di seguire il loro leader Nello Dipasquale. Territorio finisce praticamente di esistere e converge nel Megafono dando così vita ad una nuova stagione anche in ambito locale. Megafono è in piena attività per le amministrative ed ha già detto di sostenere Giovanni Cosentini insieme all’Udc.
Si attende ora l’adesione del Pd che traccheggia ancora incerto su una scelta più radicale o sulla convergenza verso uno schieramento politico che ripropone l’alleanza di governo a Palermo. Peppe Calabrese si è detto disponibile a tirarsi indietro dalla corsa per palazzo dell’Aquila e sta seriamente pensando ad un’alleanza con Megafono ed Udc «ingoiando» la candidatura Cosentini, schierato e voluto da nello Dipasquale. L’altra anima cittadina del Pd che rappresenta il centro sinistra più radicale, non intende muoversi sulla linea del segretario Calabrese e nicchia. Gianni Battaglia e compagni cercheranno altre strade e soprattutto altri candidati da appoggiare trovando forse ascolto in Sel e Partecipiamo.
Nel centro destra quando tutto sembrava convergere su Salvo Mallia si fa strada ora la candidatura di Giovanni Occhipinti. Mallia è disponibile infatti con una larga maggioranza di forze a mettersi in gioco male ultime manovre sembrano lasciare il Pdl solo con Grande Sud visto che Ciccio Barone non vuole sentirne di ritirare la sua candidatura a sindaco e vuole fare la sua battaglia fino in fondo.
Enrico C 138p · 622 settimane fa
lukasRusso 89p · 622 settimane fa
Ma se il Pd era d'accordo con l'abolizione del finanziamento ai partiti perchè Bersani non l'ha detto?Una delle condizioni poste dal m5s per iniziare a collaborare era la rinuncia del Pd ai finanziamenti pubblici.Sempre più convinto che il Pd meno l l'accordo col m5s non l'ha mai cercato.
Gabriele per Paolo 132p · 622 settimane fa
Loca1977 131p · 622 settimane fa
Se passa una roba simile, tra me e il PD è finita.
Pirata Romano 145p · 622 settimane fa
lukasRusso 89p · 622 settimane fa
Il Confa vuole l'abolizione della par condicio, meno vincoli sugli spot e un qualche aiutino di Stato. Ed ecco il suo avvertimento al governo che verrà: "Nuovissimi e vecchissimi uomini della politica devono smettere di giocare con fantasie distruttive e dirigiste che rischiano di desertificare uno dei pochi settori in Italia non ancora spazzato via dai raider stranieri".
Altro che conflitto di interesse questi chiedono leggi promediaset!
Spinoza 122p · 622 settimane fa
pussipussi 105p · 622 settimane fa
nunzioPugno 133p · 622 settimane fa
fbo64 115p · 622 settimane fa
rinocasciolp 125p · 622 settimane fa
Mauro 148p · 622 settimane fa
Liotron 101p · 622 settimane fa
Poi c'è la considerazione politica e storica :la lotta partigiana è stata importante , se poi la si unisce al fatto che il ricostituito esercito del sud si unì agli alleati per scacciare i tedeschi diventa ancora più importante.
Questi fatti , diedero all'Italia lo staus di "cobbeligerante" ( si noti non di alleato!) che poi mitigarono le conseguenze dei trattati di pace.
Federico56 104p · 622 settimane fa
Luigi De Michele 118p · 622 settimane fa
Gli americani hanno fatto la sfilata e basta.
Triste quel Paese che per colpa di forze eversive non ha una memoria collettiva.
La rovina del nostro Paese è il non avere un a base comune accettata da cui ripartire.
Sarà sempre guerra tra da bande
McQuqquacha 119p · 622 settimane fa
Leggere revisionismi sulla Liberazione, proprio oggi, non è cosa che son disposto a tollerare.
Ci vediamo domani che è meglio.
McJulio 146p · 622 settimane fa
Mauro 148p · 622 settimane fa
Sono cose da ricordare, prima di decidere se proseguire su questa strada.
Giuseppe Civati
Spinoza 122p · 622 settimane fa
Skorpiocalisse 135p · 622 settimane fa
Ci sono state delle rivoluzioni in Egitto, Tunisia, Libia, Yemen, e c'è ancora spargimento di sangue in Bahrei ma soprattutto in Siria. Rivoluzioni fatte da un popolo variegato, che da una parte chiede democrazia, dall'altra è avvelenata talvolta dall'estremismo islamico. Un popolo che spesso si è dimostrato tanto cruento quanto l'oppressore.
Questo popolo, tuttavia, si batte e si è battuto contro delle dittature feroci con coraggio, con quello stesso coraggio, se non maggiore, che ebbero i partigiani negli anni 40.
Essere partigiani e antifascisti oggi significa per me non soltanto darsi ai bei ricordi passati, ma applicare quei valori alla modernità: sia in Italia, rifiutando ogni possibile ritorno del fascismo anche con i fatti. Sia sul resto del Mondo, applicando per tutti gli stessi valori. Non ignorando, non chiudendo gli occhi. Non immaginando che certi popoli sono africani scimmioni, e quindi anche cavoli loro. Non immaginando che certi popoli sono degli abdullah psicopatici, e quindi anche cavoli loro. E soprattutto, non dotarsi di fette di prosciutto per coprirsi occhi e orecchie immaginando che i partigiani possano farcela da soli. Amando da una parte glli Americani per averci accompagnato nell'ultima battaglia e opponendosi all'aiuto "imperialista-occidentalista-mondialista" e tutti sti cazzi vari degli occidentali, che hanno mezzi seri, alla povera gente che crepa per far fuori i re sterminatori del proprio popolo.
Sì, sono parole forti: ma il pacifismo a volte può essere un crimine contro l'umanità. Cosa ne sarebbe dei nostri partigiani, di De Gaulle, degli ebrei che si sono salvati, e di molti altri se gli Alleati fossero stati pacifisti, non lo sappiamo, ma non penso le cose sarebbero necessariamente finite in questo modo: forse come oggi in Siria, dove tutto è in stallo eppure le vittime sono 120mila, ovvero 40mila stragi di Boston dimenticate.
Per questo, e per mille altri motivi, un antifascismo vissuto nell'oggi è uun antifascismo vero, che applica gli stessi valori egualmente. Al contrario, l'antifascismo che tende solo al ricordo ma che non fa nulla per autoapplicarsi contro il "fascismo in senso lato", è solo un'ipocrisia, basata su un passato che adesso è piccolo.
fbo64 115p · 622 settimane fa
fbo64 115p · 622 settimane fa
fbo64 115p · 622 settimane fa
Un clima sereno, vedo...
Lord Beckett 126p · 622 settimane fa
McJulio 146p · 622 settimane fa
^_^
Liotron 101p · 622 settimane fa
La lotta partigiana non è stata priva di cose tragiche e criminali o disinteressate . A distanza di 70 anni ormai possiamo dirlo. Non capisco però quelli che a tutti i costi vogliono mettere sullo stesso piano repubblichini e partigiani. Non stanno sullo stesso piano.
Il 25 aprile non litighiamo....consideriamolo per quello che è : il ricordo per alcuni giovani che hanno tentato, nel bene o nel male, di fare qualcosa contro la dittatura .Ricordo che ormai si riduce sempre di più a retorica accompagnata da una scampagnata che gli italiani fanno sempre meno spesso per mancanza di mezzi.
Buon 25 aprile
Luigi De Michele 118p · 622 settimane fa
Federazione Italiana Associazioni Partigiane
Mauro 148p · 622 settimane fa
http://www.ilpost.it/makkox/2011/04/25/25-aprile/
Luigi De Michele 118p · 622 settimane fa
Pierluigi Bersani | Pagina Ufficiale
Se ci sono irresponsabili la responsabilità ricade su me. Per questo ho firmato le dimissioni che consegnerò all'assemblea.
fbo64 115p · 622 settimane fa
Sul totoministri ognuno dice la sua...certe mi sembrano delle grosse caz*ate, tipo che del Pd letta vuole mettere solo i suoi( boccia allo sviluppo economico, Alessia Mosca al lavoro e Paola de micheli all'agricoltura)...anche se penso che nel Pd ci saranno delle belle lotte...bravi i giovani turchi che se ne sono tirati fuori...
Luigi De Michele 118p · 622 settimane fa
Gelmini all'istruzione peggio che andar di notte
Alfano Vice Premier ci commissaria l'Europa
Schifani alla Giustizia è Dracula all'Avis
A Scajola al massimo un ministero a sua insaputa
Lunardi si becca gli appalti da solo
Maroni capace che morde le caviglie a un Carabiniere
Monti c'ha ricette da Sud America da anni 80
Casini lo mettiamo al Ministero della Famiglia?
Scegliete voi. Se il meno peggio è una che ha fatto i boconotti per diventare Ministro stiamo belli freschi.
Dove li piazziamo mo?
McMARINOforever 146p · 622 settimane fa
Fabio 130p · 622 settimane fa
Il presidente del Senato e la leader della Cgil celebrano la Festa della Liberazione recandosi sui luoghi dell'eccidio di Marzabotto
Da piazza Nettuno a Monte Sole, la comunità bolognese oggi riallaccia i fili della memoria celebrando il giorno della Liberazione sessantotto anni dopo. Sui luoghi dell’eccidio di oltre 700 persone compiuto dalle SS a Marzabotto, alla fine del settembre 1944, sarà la presenza del presidente del Senato Pietro Grasso, in una delle sue prime uscite ufficiali, a rendere ancora più solenne una giornata che si svilupperà tra dibattiti, cerimonie, momenti di spettacolo e stand gastronomici organizzati da Comune e Anpi di Marzabotto.
Mauro 148p · 622 settimane fa
quando vuoi, io ci sono :D
nunzioPugno 133p · 622 settimane fa
Actarus 107p · 622 settimane fa
DJ Bettino Renzosh 134p · 622 settimane fa
ROTFL, ma che è articolo è? Sembra scritto da un Generale più attento all'ortografia.
GiorgioPD 116p · 622 settimane fa
ilmetapapero 99p · 622 settimane fa
mcmalinoski 148p · 622 settimane fa
https://www.youtube.com/watch?v=55yCQOioTyY
lukasRusso 89p · 622 settimane fa
Giusto per la cronaca.
pussipussi 105p · 622 settimane fa
Fabio 130p · 622 settimane fa
ho letto su repubblica di una ipotesi brunetta al welfare o.0 :'(
mcmalinoski 148p · 622 settimane fa
Spinoza 122p · 622 settimane fa
tonyborg 50p · 622 settimane fa
L'uomo artificiale 103p · 622 settimane fa
GiorgioIV · 622 settimane fa
GlassSteagall 119p · 622 settimane fa
Finalmente anche un lucido intellettuale a 5 stelle come Nikolas Vaporidis ha portato all'attenzione pubblica il problema delle scie chimiche, troppe volte sottovalutato e snobbato da una sinistra spocchiosa, corrotta e sconfitta dalla Storia.
Vediamo di essere precisi.[...] https://www.facebook.com/Movimento5StelleItalia/p...
McFabbio2 131p · 622 settimane fa
È morto Buontempo. Era più vicino ai problemi della gente lui che tanti snob della sinistra italiana , bravi solo a fare gli inciucci
Mi domando se lei invece ha a suo tempo inciucciato per entrare in RAI.
Gerdalpozzo 91p · 622 settimane fa
E' anche possibile un colpo d'ala (con il sostegno di Napolitano)
Mi sembra che siano acclarate due esigenze: rinnovamento e scelte ampiamente condivise
Per quanto riguarda il rinnovamento può evitare alcuni nomi impresentabili che stanno circolando in queste ore.
Per quanto riguarda scelte condivise può aiutare ad inserire qualche nome "interessante".
Io per esempio vedrei bene Rodotà alla giustizia e vediamo che dicono gli M5silvio .......
McJulio 146p · 622 settimane fa
Si attende ora l’adesione del Pd che traccheggia ancora incerto su una scelta più radicale o sulla convergenza verso uno schieramento politico che ripropone l’alleanza di governo a Palermo. Peppe Calabrese si è detto disponibile a tirarsi indietro dalla corsa per palazzo dell’Aquila e sta seriamente pensando ad un’alleanza con Megafono ed Udc «ingoiando» la candidatura Cosentini, schierato e voluto da nello Dipasquale. L’altra anima cittadina del Pd che rappresenta il centro sinistra più radicale, non intende muoversi sulla linea del segretario Calabrese e nicchia. Gianni Battaglia e compagni cercheranno altre strade e soprattutto altri candidati da appoggiare trovando forse ascolto in Sel e Partecipiamo.
Nel centro destra quando tutto sembrava convergere su Salvo Mallia si fa strada ora la candidatura di Giovanni Occhipinti. Mallia è disponibile infatti con una larga maggioranza di forze a mettersi in gioco male ultime manovre sembrano lasciare il Pdl solo con Grande Sud visto che Ciccio Barone non vuole sentirne di ritirare la sua candidatura a sindaco e vuole fare la sua battaglia fino in fondo.
Mauro 148p · 622 settimane fa
Cara juve, potevi pensarci prima.
GiorgioPD 116p · 622 settimane fa
uno nessuno centomil 107p · 622 settimane fa
GiorgioPD 116p · 622 settimane fa
Mauro 148p · 622 settimane fa
Mauro 148p · 622 settimane fa