«Conoscete tutti ormai Matteo Dall'Osso, cittadino M5S alla Camera, e la sua incredibile storia, è affetto da sclerosi multipla ma vive meglio di chiunque altro. Ha appena fatto il suo intervento in Aula, è l'una di notte, è stata una giornata pesante per tutti, figuriamoci per lui, mentre leggeva il suo discorso ha perso il filo, può capitare a chiunque. Gli umani colleghi dagli scranni di Pd e Scelta Civica hanno cominciato a fare battutine sulla sua difficoltà "dategli il foglio giusto!", ripetevano le sue parole balbettando a sfottò, mormoravano, ridevano, lo guardavano divertiti. Avvisati poi dello stato di Matteo qualcuno ha chiesto scusa per la palese, vergognosa, indecente, schifosa, indecorosa gaffe».
Nelle sue risposte al question time al Senato Letta ha completamente evitato l'argomento IMU (nonostante ci fosse esplicita domanda di Schifani). Direi che tira aria di nuovo rinvio. E direi anche che dare del fighetto a chi si lamenta del fare nulla non aiuta.
niente in italia fa piu' scandalo del dire la pura e semplice verita'. aveva ragione Gramsci, la verita' e' rivoluzionaria. Fassina ha detto una cosa che chiunque non viva sulla luna o nel centro studi cgil sa benissimo: esiste una vasta fascia di imprese che se pagasse tutte le tasse fino all'ultimo centesimo chiuderebbe domani. come per ogni nemico, se si vuole combattere l'evasione e' necessario conoscerla.
La fiducia dei consumatori cresce e punta sulla ripresa economica L'indice calcolato dall'Istat è salito a 97,3 da 95,8 del mese precedente trainato soprattutto dalle componenti riferite al quadro economico e alla situazione personale che passano da 91,8 a 94,6 e da 97,7 a 98,7. Migliorano i giudizi sulla situazione del Paese
esiste un'evasione dei ricchi e una dei poveri. non mi pare che fassina abbia fatto una gran scoperta. al sud non ci sono ricchi evasori che sfrecciano con il ferrari. l'evasione viene dal lavoro nero. e serve per campare. poi si capisce perchè la sinistra perde sempre le elezioni nel mezzogiorno.
L'Italia dei Valori: "Immorale gioco d'azzardo di Stato".Lanciata raccolta di firme per vietarlo. Depositata in Cassazione la proposta di legge di iniziativa popolare" http://www.repubblica.it/politica/2013/07/25/news...
Abolirlo tout court è troppo, ma eliminare le e slot machines dai bar e tabaccherie sarebbe sacrosanto, quello è incitare la gente a rovinarsi...
Chiunque si spacca le ossa dalla mattina alla sera nella trincea dell'impresa sa benissimo che Fassina ha detto solo il vero .... Parlate con gli artigiani, con i piccoli commercianti, con i giovani professionisti ... Finalmente parole chiare e non di circostanza ..
Gira voce che sia in atto una ristrutturazione del capitale europeo tramite una maggiore concentrazione di capitali, attuata anche attraverso l'aumento della tassazione sulle imprese...
Ragazzi, il discorso dell'evasione fiscale in Italia è un discorso complesso, mi fanno ridere quelli che dicono " potremmo recuperare 200 miliardi di euro all'anno ed in capo a 10 anni annullare il debito pubblico ". Chi dice queste cose non ha la minima idea di come funzioni l'economia di mercato: ammesso che fosse possibile tirar fuori dalle tasche 200 miliardi di euro all'anno, questo avrebbe effetti deflazionistici e recessivi pazzeschi, con costi per lo Stato probabilmente superiori alle ( teoriche ) cifre incassate. Il problema è che l'evasione è diventata nel corso degli anni ( anzi decenni...) un fattore "normale" dell'economia, una delle voci del conto economico di una azienda o di un libero professionista o di un artigiano.... Nel senso che tutta la dinamica economica si basa sul l'esistenza di quel quid sottratto al fisco.... Vi faccio un esempio: mettiamo che un piccolo professionista o un piccolo artigiano abbia un giro di affari di 100.000 euro l'anno... Non molto, certo, ma neppure pochissimo.... Bene: da questa cifra deve detrarre, mettiamo, 15.000 euro l'anno per un dipendente part time ( stipendio, più contributi, più costi del consulente del lavoro etc. ); 10.000 euro l'anno ( rimango basso...) per i costi dell'immobile in cui esercita la sua attività ( affitto dell'appartamento/locale o mutuo ), tra i 3 e i 5000 euro l'anno per i costi di gestione dell'immobile stesso ( condominio, spese per il riscaldamento, luce, telefono...), 5000 euro per spese relative all'autovettura ( bollo, assicurazione, ammortamento del veicolo benzina, spese di manutenzione ), 10.000 euro l'anno per spese relative al materiale usato per la propria attività e/o per lavori affidati a terzi, compreso il compenso del commercialista che deve portare avanti la sua contabilità.... Ho messo delle cifre a caso, certo, per alcuni tipi di attività le singole voci possono essere molto basse, per altri molto alte, ma, nel complesso, non sono lontane dalla verità... Bene: il nostro piccolo professionista - artigian, si ritrova un imponibile netto di 55.000 euro l'anno. Da cui bisogna ancora detrarre i contributi previdenziali obbligatori ( variabili per le varie categorie: diciamo 10.000 euro, ma possono essere anche molti di più.... ) ed arriviamo a 45.000 euro su cui, finalmente, bisogna pagare le tasse..... Che portano via altri 20.000 euro, per cui arriviamo a 25.000 euro.... Da cui bisogna, poi, detrarre ancora l'IMU sulla casa di abitazione ( ed , eventualmente, anche su quella utilizzata per scopo professionale qualora si sia proprietari, pur se si paga ancora un mutuo sopra.... ). Insomma, ricapitolando, il nostro professionista-artigiano che ha incassato 100.000 euro in un anno ( ricordiamolo: considerando la pausa estiva, di fatto forzata per molti, i periodi morti, Natale, Pascqua etc. etc, si tratta più o meno di 10.000 euro al mese.... e bisogna non essere proprio l'ultimo arrivato per incassare 10.000 euro al mese, 500 euro al giorno considerando 20 giorni lavorativi al mese... ) si ritrova con un reddito EFFETTIVO annuo di 20000 euro ( corrispondenti a 1500 euro al mese di un lavoratore dipendente con 13a, 14a e TFR ). Questa è la realtà di larga parte del lavoro autonomo con cui un partito di sinistra dovrebbe riuscire a saper fare i conti.
Speriamo tutti seguano la geniale mossa dell'esercito di silvio (ho visitato la pagina, avrò gli incubi tutta la notte...), ora Compagni vi lascio per andare a rigettare la cena, buona serata. http://www.blitzquotidiano.it/foto-notizie/l-eser...
Alcuni indicatori (non le agenzie di rating, quelle le chiuderei all'istante) indicano qualche timidissimo cenno di ripresa di fiducia, ora occorre una vera ripresa dell'economia. Se il Governo Letta dovesse arrivare a gennaio 2014 potrebbe cogliere parte del vento positivo che parrebbe in arrivo. Speriamo bene...
Il rumore delle armi già si sente. Coperto a stento dall’apparente silenzio. Quello che gli hanno categoricamente imposto gli avvocati, fino al giorno del Verdetto. Silvio Berlusconi i suoi messaggi li sta già lanciando. Senza passare per colonnelli e amazzoni del Pdl. E dicono che sul tavolo c’è anche un piano di guerra. Anche se è ancora presto per puntare tutto su una sola opzione. La nostra fonte che ha parlato con Berlusconi dice: “Lui pensa che la condanna è già scritta, ma ancora non ha deciso. Ha due o tre opzioni sul tavolo. Ognuna supportata da dati e report. Dalla rottura totale al mantenimento dello status quo. Deciderà il minuto dopo la sentenza. Ma non c’è dubbio che l’aria è cambiata rispetto al “governo non c’entra”.
È turbato, il Capo. L’attesa è paura. E valutazione di ogni scenario. Ecco perché i ministri del Pdl che ci hanno parlato in questi due giorni non nascondono la loro preoccupazione per le sorti del governo. Preoccupazioni che fino a qualche giorno fa non covavano. Non sono suggestioni. I fatti si prestano. Eccoli. È un lungo incontro ad Arcore di martedì con Verdini e la Santanchè a produrre un cambio di clima. Non è un caso che, il giorno dopo, su facebook arriva l’annuncio sulla rifondazione di Forza Italia, a settembre. Più definitivo del solito. E poi iniziano a filtrare i primi messaggi di “pressione”. Con il Giornale che inizia il suo count down al Verdetto, caricando il clima. È un’iniziativa giudicata “folle” da più di un ministro. Perché se una cosa viene scritta sul Giornale è come se la dicesse Berlusconi. E l’iniziativa poco in sintonia con la cosiddetta linea Coppi. Che si incentra sulla separazione della questione giudiziaria dalla vicenda politica. E invece il Tg4 del fedelissimo Giovanni Toti, uno che partecipa alle periodiche riunioni di comunicazione ad Arcore, spedisce una troup al Giornale. Con Sallusti intervistato per quattro minuti su uno spartito da “guerra finale”. Il secondo messaggio, pesante, è affidato all’altro house organ, Libero. La notizia è che Berlusconi ha già pronto il discorso delle dimissioni da senatore, da pronunciare il minuto dopo la condanna e l’interdizione. Un discorso duro, che avrebbe ricadute sul governo. La smentita da palazzo Grazioli non arriva. Segno il messaggio deve passare.
Sono segnali. Che non fanno una strategia. La linea ufficiale è quella che dice Daniela Santanchè all’HuffPost: “Se lo condannano, il problema non è il governo. È una questione che riguarda la democrazia italiana”. È una linea che consente di tenere i toni a livello assordante. Ma senza scaricare su Letta l’impatto della sentenza. Almeno formalmente. Ma non c’è dubbio che è un meccanismo complicato quello che si metterà in moto col Verdetto. È una “reazione a catena”. Dagli esiti imprevedibili. Enrico Costa, uno che nel Pdl si occupa di giustizia, non ha l’intenzione di scherzare quando risponde così: “Il problema è se regge il Pd. Quelli di sinistra hanno due tessere. Una al partito democratico, l’altra è l’abbonamento a Repubblica”.
Eccola, la reazione a catena. Proviamo a scrivere uno dei copioni su cui già disquisiscono i berlusconiani: il Cavaliere viene condannato per fronde fiscale. Col suo partito che urla all’attentato alla democrazia; qualche voce della sinistra che pone la domanda: “Si può stare al governo col partito di uno condannato per frode e interdetto che insulta i giudici?”. È un copione quasi ovvio. Che avrebbe l’obiettivo di scaricare la colpa delle fibrillazioni sul governo sul nemico. Sergio Pizzolante, ex socialista vicinissimo a Fabrizio Cicchitto, lo dice senza perifrasi: “Il tema politico è già chiaro. Reggerà il Pd all’offensiva del partito di Repubblica?”. Ed è proprio sulla base di questo ragionamento che il Cavaliere ha già chiesto alla Ghisleri un sondaggio sulla eventuale condanna. Sarà un altro decisivo elemento di valutazione, il cosiddetto “effetto martire”. Chissà. Pensieri, supposizioni, ragionamenti. Meno quattro al Verdetto. L’attesa è paura.
Elmo: La storia non è in discesa... è sulle salite che si vedono i distacchi dal gruppo. ---
La storia non è in discesa ne in salita, sono affermazioni qualitative e non scientifiche. L'affermarsi di talune personalità ed anzi lo sviluppo stesso di dette personalità come dominanti o maggiormente visibili in un'epoca o luogo è storicamente e socialmente determinato.
L'umanesimo è un pensiero piccolo borghese, è anzi "la filosofia" piccolo borghese. Evolvi al materialismo dialettico.
Fassina ha detto una cazzata e basta. Se lo Stato non mi permette di sopravvivere perchè pago le tasse, vuol dire che è uno Stato stupido, e tu viceministro dell'Economia prova a fare qualcosa per rendere il sistema più razionale invece di accettare questa situazione distorta.
Se evado frego comunque qualcuno, gli altri contribuenti in generale e il mio concorrente in particolare, che magari paga le tasse e fallisce. Io una cosa del genere non la posso accettare, come non accetto che si rubi per vivere, e non solo perchè è eticamente sbagliato, ma anche perchè uno Stato solidale e razionale non dovrebbe metterti in questa situazione.
esiste una vasta fascia di imprese che se pagasse tutte le tasse fino all'ultimo centesimo chiuderebbe domani
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a qualsiasi livello di tassazione, per definizione, esiste una fascia di imprese che se pagasse tutte le tasse chiuderebbe unitamente a gente che rinuncia a comprare il prodotto. Quindi che facciamo? Azzeriamo le tasse?
Il problema è che il sistema fiscale italiano SCONTA già l'evasione con le sue aliquote fuori dal mondo... Prendete per esempio la tassa di registro sulle vendite immobiliari... Già l'aliquota per la prima casa ( 4% sull'intero valore di una casa!!! ) è assurdo, quella su una seconda casa ( che può avere mille motivazioni, non è detto che sia indizio di una persona ricchissima...), e cioè il 12%, è, semplicemente, folle. È chiaro che incorpora già una quota di evasione, solo in questo modo sopravvive un minimo di mercato immobiliare in Italia.
Volevo sottolineare alcuni passi di Fassina dal discorso alla Direzione PD. Se il PD fosse il Fassina di queste parole, avrei votato e voterei oggi PD convintamente (i miei commenti in corsivo)
Dall'Italia arriva un messaggio inequivocabile "QUESTA EUROPA E' UNA EUROPA INSOSTENIBILE" Questa Europa non consente di dare risposta alle domande che attanagliano in modo acuto una larghissima fascia della popolazione, larghissime fasce delle classi medie. Purtroppo il "whatever it takes" di Draghi funziona per calmare lo spread, ma non arresta l'emorragia di consenso rispetto alle prospettiva di questa Europa. Gli elettori hanno riconosciuto quello che i dati indicano in modo inequivocabile: (qui Bersani mordicchia infastidito il sigaro, Letta gioca con il telefonino, la Finocchiaro legge fogli con i cavoli propri: proprio non glie ne frega niente) siamo in quadro in cui le previsioni, dopo cinque anni di situazioni drammatiche, sono di ulteriore peggioramento del quadro. Per le imprese, per il lavoro, per il debito pubblico le previsioni della Commissione Europea sono di ulteriore peggioramento. In questo quadro, come stupirsi del rigetto da parte degli elettori della nostra proposta "responsabile" e "credibile". L'ATTUALE ASSETTO ISTITUZIONALE E LE ATTUALI POLITICHE PREVALENTI IN EUROPA NELL'AREA EURO NON CONSENTONO DI RISOLVERE I PROBLEMI. LA QUESTIONE SOCIALE CHE INVOCHIAMO, NEL QUADRO DATO, E' IRRISOLVIBILE. LA SITUAZIONE ANDRA' A PEGGIORARE E SI ALIMENTERANNO LE FORZE POPULISTE. Queste politiche prevalenti nell'area euro fanno divergere la Germania e qualche paese core dal resto dell'Europa. Noi ci aspettavamo che di fronte ad un peggioramento economico che riguardasse anche la Germania, alla fine si sarebbe arrivati ad un cambiamento: purtroppo non e' cosi'. (bella solidarieta' europea, pero' eh: finche' la Germania sta bene non ci possiamo aspettare aiuti, ma almeno quando anche la Germania stara' male...) La Germania tiene vincolati con l'euro i competitor (intende l'Italia) con una moneta che non e' forte come sarebbe stato il marco e quindi gli concede accesso a mercati emergenti. O QUESTO QUADRO CAMBIA, O LA SITUAZIONE SI SFASCIA. Il nostro risultato e' l'indicatore di una AMARISSIMA VERITA': una forza progressista, in un paese periferico, in questa Europa, non ha autonomia, non ha possibilita' di dare risposte, viene marginalizzata, messa all'angolo in quanto INUTILE.
Ci vuole un cambiamento che parta dall'europa, riconoscendo i problemi che abbiamo, perche'e' stato sbagliato dire come diceva il presidente Monti che vedeva la luce fuori dal tunnel, che eravamo sulla strada giusta, quando la percezione diffusa era di aggravemento dei problemi (bisognera' pero' prima o poi riconoscere che l'Europa non vuole fare questo cambiamento. E allora noi che faremo?)
Incontro a Palazzo d'Orleans tra una delegazione No Muos e il governo regionale. Il presidente Rosario Crocetta e l'assessore Mariella Lo Bello hanno visto il sindaco di Niscemi Francesco La Rosa e un gruppo di attivisti, accompagnati dal deputato regionale Fabrizio Ferrandelli. Dopo la marcia indietro della Regione sulla revoca delle autorizzazioni per i lavori nella base americana, da Niscemi è partita una protesta arrivata stamattina nel capoluogo. A quanto apprende Livesicilia, Crocetta ha spiegato nel corso dell'incontro che la decisione del governo regionale di revocare l'atto di revoca delle autorizzaizoni è stata dovuta, conseguente alla relazione dell'Istituto superiore di Sanità che ha eslcuso rischi per la salute. Uno studio che ha fatto venire meno il presupposto della revoca decisa dalla Regione, che a quel punto, secondo quanto riferito oggi dal governo alla delegazione, avrebbe rischiato di incorrere in sanzioni amministrative e in un maxi-danno erariale.
Tre i possibili interventi emersi dall'incontro. L'assessore Lo Bello ha detto che a Niscemi verrà instaurata una centralina dell'Arpa, che permetterebbe al sindaco, in caso di superamento dei limiti elettromagnetici, di bloccare l'impianto con un'ordinanza. Inoltre, Ferrandelli si è impegnato a riavviare all'Ars un ddl governativo, già depositato, per impedire la realizzazione in Sicilia di impianti nucleari e che superano i livelli di soglia dell'elettromagnetismo. Infine, la giunta regionale, vista la natura politica della vicenda, richiederà l'intervento del governo nazionale. Crocetta ha detto di voler incontrare il ministro della Difesa Mauro.
“Il governo regionale da me presieduto non ha mai condiviso, neppure sul piano di principio, l'istallazione del Muos poichè ha ritenuto sempre che tale istallazione si inserisce in un territorio fortemente degradato per presenza altri impianti, sul piano ambientale - scrive in un comunicato Crocetta, dopo l'incontro -. Il mio governo non ha mai autorizzato alcuna richiesta relativa al Muos, questo per amore di verità. L'autorizzazione Muos è precedente al nostro insediamento. Abbiamo, fino a oggi, fatto ogni tentativo possibile per impedire la continuazione dei lavori, individuando un punto estremamente critico nel fatto che lo studio sulla salute non attendibile e, pertanto, si è concordato col governo nazionale di fare effettuare un nuovo studio affidandone la realizzazione all'Istituto Superiore di Sanità. Sulla base del parere estremamente positivo espresso da tale ente, non era più perseguibile mantenere alcun divieto senza causare il default della Sicilia. Le autorizzazioni del governo Lombardo, infatti, avevano prodotto effetti economici e responsabilità nei confronti di terzi. Gli americani, infatti, sostengono che l'intero complesso Muos a livello mondiale costi 18 miliardi di dollari e che tale istallazione non può funzionare senza l'impianto di Niscemi. L'autorizzazione del governo precedente ha quindi prodotto legittimi interessi a favore di terzi che, in caso di diniego ad effettuare l'istallazione, hanno diritto di essere risarciti - spiega il governatore - . Non avevamo altra scelta se non quella del rispetto delle leggi".
Crocetta parla anche del ddl di cui si è discusso nel corso del faccia a faccia a Palazzo d'Orleans: "Il governo regionale auspica interventi legislativi regionali - abbiamo già presentato da circa un mese un ddl - e nazionali, che possano fornire strumenti adeguati per impedire un'istallazione la cui realizzazione non rientra nei programmi del governo Crocetta. I parlamentari, pertanto, che vogliono veramente contribuire alla causa del no Muos, piuttosto che capeggiare manifestazioni che sicuramente non possono cambiare il piano normativo, si interessassero a proporre e fare approvare sul piano regionale e nazionale, leggi adeguate che possano realmente impedire istallazioni come il Muos, in prossimità dei centri abitati”.
Zingaretti meglio di Renzi - E' stato superato, nella speciale classifica dei leader politici su cui gli italiani hanno fiducia, anche dal governatore della regione Lazio, Nicola Zingaretti. A rivelarlo è un sondaggio Piepoli. "Per quanto riguarda lo schieramento di Centrosinistra – ha spiegato il vicepresidente dell'Istituto Piepoli Roberto Baldassarre - al primo posto troviamo Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, a quota 40%, seguito a stretto giro dal sindaco di Firenze Matteo Renzi a quota 39% che in parte paga le diatribe a livello nazionale legate ai movimenti interni del Partito Democratico come anche Guglielmo Epifani, segretario del Pd (in terza posizione 32 per cento), seguito da Vasco Errani, presidente della Regione Emilia Romagna e bersaniano, a quota 31 per cento e da Nichi Vendola a quota 26 per cento nazionale". Insomma Renzi ora è meno popolare pure di Zingaretti. Il rottamatore sembra essersi suicidato dopo questa sua corsa alla segreteria che ha creato tanti malumori nel Pd e soprattutto tra gli elettori del centrosinistra. (Libero)
Un mio amico ha scritto sul blog di Grillo che il DURT era una caxxata. Gli hanno dato della merda piddina, pidiellina, berluschina dell'evasore del caxxo e l'hanno invitato a suicidarsi. Dopo un'ora Grillo ha scritto sul suo blog che il DURT è una caxxata. Aristotele ci dice che Grillo è una merda piddina, pidiellina, berluschino dell'evasore del caxxo e dovrebbe suicidarsi. Fatevi un giro (prima fate l'antitetanica!): reazioni in stile "impiegati fantozziani quando appare il megadirettore Catellani" (Ma Lei è un santo! Com'è bravo il nostro Direttore!)
tutti i giorni leggiamo di pensionati o cassintegrati costretti a rubare quattro cose al supermarket perche' sono allo stremo, o di famiglie che occupano case vuote perche' non hanno un tetto sopra la testa. rubare ed entrare in casa d'altri sono certamente cose sbagliate, ma esiste talvolta uno stato di necessita'. ecco, vi stupira' ma puo' esistere anche per un commerciante o un imprenditore. quando uno comincia a ragionare con la propria testa scopre un sacco di cose nuove.
Le dichiarazioni di Fassina sono la scoperta dell'acqua calda. E comunque:
1) Una dichiarazione del genere da parte di esponenti del csx è sempre controproducente anche se giusta;
2) Sei al Governo e quindi io da te pretendo che tu faccia pagare a chi evade e tagli le tasse a chi le paga o aumenti le detrazioni ai lavoratori dipendenti e non dichiarazioni ad minchiam.
Nicola Zingaretti è il politico di centrosinistra di cui gli italiani hanno più fiducia. E' quanto si evince da un sondaggio condotto dall'istituto Piepoli. Il presidente della Regione Lazio, per la prima volta "testato" nella classifica tra i leader politici nazionali, ha ottenuto il 40% delle preferenze pur essendo conosciuto al momento dal 50% degli intervistati. Supera di un punto percentuale il sindaco di Firenze Matteo Renzi, che si attesta al 39%, la cui popolarità però è superiore a quella di Zingaretti. Tra i leader nazionali resta comunque sempre il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il politico che gode della fiducia del maggior numero dei connazionali. Il capo dello Stato ha il 78% dei consensi. Il premier Letta è al secondo posto, con il 50%, Berlusconi ha solo il 18%. Mentre nel M5s, a sorpresa, Casaleggio, con il suo 18%, supera di due punti il leader Beppe Grillo.(Affari Italiani)
"Julian Assange ha fondato un nuovo partito politico che porta il nome della sua organizzazione, Wikileaks, e parteciperà alle elezioni legislative in Australia che si svolgeranno, con otto mesi di anticipo, nel settembre del 2013. Il Partito Wikileaks presenterà sette candidati al Senato. Lo stesso Assange correrà per un seggio al Senato nello Stato di Victoria."
fassina ha detto un'ovvietà. soprattutto al sud, l'evasione è un fatto di sopravvivenza. solo uno che vive fuori dalla realtà non lo capisce. non voleva certo difendere chi evade il fisco per comprarsi il ferrari. dalla dichiarazione si capisce benissimo il senso delle sue parole.
Rai, Agcom: più PdL da Fazio e Annunziata La Rai dovrà garantire una maggiore presenza di esponenti del PdL nei programmi "In mezz'ora" e "Che tempo che fa" per il prossimo ciclo 2013-2014. L'ordine di riequilibrio arriva dal consiglio Agcom a conclusione dell'istruttoria avviata per verificare il rispetto dei principi di parità di accesso e pluralismo politico nei due programmi di Rai3, dopo un esposto del capogruppo PdL alla Camera, Brunetta.
Il sindaco di Mogliano Veneto (Treviso) Giovanni Azzolini ha chiaro cosa serve per eliminare lo sfruttamento dalle strade: riaprire le case chiuse e trasformare il mestiere più antico del mondo in un’attività imprenditoriale. A giorni partirà la raccolta firme per un referendum che vorrebbe modificare la legge Merlin del 1958, che chiuse le case di tolleranza e introdusse il reato di sfruttamento della prostituzione. Se l’entusiasmo dei votanti sarà lo stesso delle decine di cittadini di Mogliano che hanno chiamato l’ufficio del sindaco per sostenere la proposta, allora la penisola potrebbe diventare il nono Paese europeo dove vendere il sesso è un lavoro. (FQ)
«Con Fassina ho vaste ragioni di dissenso, e ci ho polemizzato poco fa sull’Imu. Ma talvolta si lascia trascinare dall’istinto di verità e stupisce piacevolmente. Quando sostiene che questa spaventosa pressione fiscale induce gli onesti a evadere per sopravvivere, mi pare di sentire quel Berlusconi che i compagni del suo partito azzannavano come complice degli evasori. Benvenuto nel Popolo della liberta’. Ora mi auguro che Fassina perseveri», ha esultato Renato Brunetta, presidente dei deputati del Pdl.
La cosa sconvolgente è che questi cambiano la Costituzione mentre gli i taliani stanno al mare...e l'antidemocratico è Beppe Grillo.
per cambiare la costituzione ci vogliono quattro passaggi parlamentari a distanza di mesi, ed eventualmente un referendum, nessuno cambia la costituzione durante l'estate e comunque il parlamento sovrano sarebbe pienamente legittimato a farlo. peggio di grillo sono solo le capre che gli stanno dietro
Liotron torna con i "ragazzi", effettivamente, per quanto odioso e illeggibile, è corretto, i pentastellati sono un chiaro esempio di sindrome di Peter Pan.
è evidente che nessuno sapeva della malattia di questa persona. solo un'imbecille o un delinquente come grillo può strumentalizzare quello che è successo per dire che i deputati del pd ce l'hanno con i malati di sclerosi multipla. la kyenge non ho capito bene cosa c'entri
(ANSA) - BRESCIA, 25 LUG - "Questa battuta non si può definire solo una battuta infelice, ma è un drammatico errore politico". Lo afferma il segretario della Cgil, Susanna Camusso, in riferimento alla dichiarazione del viceministro dell'Economia Stefano Fassina, secondo il quale c'è anche un'evasione fiscale "di sopravvivenza". (ANSA).
Obiettivamente, Fassina ha pisciato fuori dal vaso, Una cosa è parlare da economista, ma da viceministro non puoi nemmeno dare la sensazione di giustificare l'evasione fiscale.
Parlando una volta tanto del sondaggio in oggetto, è un peccato che il giudizio su Alfie non sia scorporato per elettori di area, sarei stato curioso di vedere quanto possono essere faziosi gli elettori di destra. Lo avrete già detto 10000 volte ma lo ripeto, Alfano è vergognoso, non dovrebbe solo dimettersi, ma subire un processo penale!
Riprendo: Se il governo dura a lungo a mio avviso Grillo finisce per bruciarsi, non può continuare ad urlare al 'colpo di stato' ogni settimana per i prossimi 2-3 anni, alla fine la gente si stufa, i partiti che sanno solo protestare e dire sempre "no" in Italia hanno vita breve....
Certo che siamo in un mondo fantastico. Settimana scorsa il Corrierone e' uscito con diveri articoli, quattro, su Renzi. Un editoriale di Stella che criticava il suo attivismo: troppe interviste, troppo presenzialismo, troppo spazio sui media. Oggi esce un articolo sullo stesso giornale, che parte da una foto di Renzi che esce con otto libri da una libreria Feltrinelli. Zoommata, sintesi di tutti i libri e conclusione: Renzi si sta spostando a sinistra..
Maggioranza di centrodestra in crisi nel Consiglio comunale di Prato. Questa mattina i consiglieri Gianluca Banchelli, Luciano Gestri e Francesco Innaco, del gruppo "Indipendenti per Prato" (ex Pdl), hanno annunciato pubblicamente di "non voler più sostenere la giunta guidata da Roberto Cenni e di passare all'opposizione". Con questo passaggio la giunta può contare solo su 20 voti complessivi (compreso quello del sindaco), mentre divengono 21 i voti dell'opposizione. Ciò significa che potrebbe mancare il sostegno ai provvedimenti del governo cittadino.
Primo scoglio, il documento di bilancio di previsione del Comune, la cui discussione è prevista per il prossimo 31 luglio. In caso di mancata approvazione ci sarebbe la possibilità di far slittare l'adozione del documento al 30 settembre, con il termine ultimo del 30 ottobre per evitare l'eventuale arrivo di un commissario prefettizio. Alla base della decisione dei consiglieri Innaco, Banchelli e Gestri ci sono i "malumori sulla vicenda delle partecipate" (con il caso del presidente del consiglio comunale indagato per corruzione) e la bocciatura dell'operato della giunta, accusata "di aver tradito gli impegni e le promesse elettorali".
Quello di Prato è l'unico comune capoluogo di provincia in Toscana retto da una maggioranza di centrodestra, riuscita nel 2009 a strappare l'amministrazione della città con Roberto Cenni, primo sindaco non di sinistra dal 1946.
Come previsto alla vigilia, il consiglio regionale approva la variante al Pit (Piano di indirizzo territoriale) e il centro sinistra toscano si mostra autosufficiente come aveva chiesto il governatore della Toscana Enrico Rossi. Erano presenti 50 consiglieri alla seduta e i sì al provvedimento sono stati 33. Significa il centrosinistra, i due ex leghisti di Più Toscana, i due consiglieri Udc e a sorpresa si sono aggiunti i consiglieri di Fratelli d'Italia. Il centrosinistra ha perso qualche pezzo, l'ex sindaco di Prato Fabrizio Mattei e la rappresentante della Piana Vanessa Boretti entrambi del Pd hanno votato contro. Il consigliere del Centro democratico Rudi Russo se ne è andato un'ora prima del voto finale, mentre Monica Sgherri di Rifondazione e Mauro Romanelli di Sel non hanno partecipato al voto. Con il voto di oggi si apre una nuova fase per l'aeroporto di Peretola: è soltanto il primo passo di un lungo procedimento urbanistico per arrivare alla nuova pista, parallela all'autostrada. Entro l'anno un secondo e ultimo voto sugli atti urbanistici, nel frattempo erò Adf, cioè la società di gestione di Peretola dovrà presentare il piano industriale e finanziario oltre al progetto definitiva della pista.
secondo me, se il pd non brucia renzi, grillo è fregato. molti lo votano per il tema del rinnovamento e per le cazzate sui costi della politica. poi ci sono un po' di personaggi e di comitati in cerca d'autore che una volta votavano verdi e rifondazione. ma sono una minoranza militante.
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ventoacqua 138p · 609 settimane fa
Skorpiocalisse 135p · 609 settimane fa
ffortini2 110p · 609 settimane fa
il che e' tutto dire
McJulio 146p · 609 settimane fa
Liotron 101p · 609 settimane fa
Una ragione in più per votare questi ragazzi.
Elmo 119p · 609 settimane fa
Loca1977 131p · 609 settimane fa
Direi che tira aria di nuovo rinvio. E direi anche che dare del fighetto a chi si lamenta del fare nulla non aiuta.
nunzioPugno 133p · 609 settimane fa
Spinoza 122p · 609 settimane fa
L'indice calcolato dall'Istat è salito a 97,3 da 95,8 del mese precedente trainato soprattutto dalle componenti riferite al quadro economico e alla situazione personale che passano da 91,8 a 94,6 e da 97,7 a 98,7. Migliorano i giudizi sulla situazione del Paese
nunzioPugno 133p · 609 settimane fa
sentite l'intervista e ditemi se non sono le parole di una persona seria e competente.
Apparatschik 109p · 609 settimane fa
McFabbio2 131p · 609 settimane fa
http://www.youtube.com/watch?v=wrlew2G6nvA
McJulio 146p · 609 settimane fa
ventoacqua 138p · 609 settimane fa
http://www.repubblica.it/politica/2013/07/25/news...
Abolirlo tout court è troppo, ma eliminare le e slot machines dai bar e tabaccherie sarebbe sacrosanto, quello è incitare la gente a rovinarsi...
Pirata Romano 145p · 609 settimane fa
UGHo 'a carogna 85p · 609 settimane fa
deleted8303407 137p · 609 settimane fa
Chi dice queste cose non ha la minima idea di come funzioni l'economia di mercato: ammesso che fosse possibile tirar fuori dalle tasche 200 miliardi di euro all'anno, questo avrebbe effetti deflazionistici e recessivi pazzeschi, con costi per lo Stato probabilmente superiori alle ( teoriche ) cifre incassate.
Il problema è che l'evasione è diventata nel corso degli anni ( anzi decenni...) un fattore "normale" dell'economia, una delle voci del conto economico di una azienda o di un libero professionista o di un artigiano.... Nel senso che tutta la dinamica economica si basa sul l'esistenza di quel quid sottratto al fisco....
Vi faccio un esempio: mettiamo che un piccolo professionista o un piccolo artigiano abbia un giro di affari di 100.000 euro l'anno... Non molto, certo, ma neppure pochissimo.... Bene: da questa cifra deve detrarre, mettiamo, 15.000 euro l'anno per un dipendente part time ( stipendio, più contributi, più costi del consulente del lavoro etc. ); 10.000 euro l'anno ( rimango basso...) per i costi dell'immobile in cui esercita la sua attività ( affitto dell'appartamento/locale o mutuo ), tra i 3 e i 5000 euro l'anno per i costi di gestione dell'immobile stesso ( condominio, spese per il riscaldamento, luce, telefono...), 5000 euro per spese relative all'autovettura ( bollo, assicurazione, ammortamento del veicolo benzina, spese di manutenzione ), 10.000 euro l'anno per spese relative al materiale usato per la propria attività e/o per lavori affidati a terzi, compreso il compenso del commercialista che deve portare avanti la sua contabilità....
Ho messo delle cifre a caso, certo, per alcuni tipi di attività le singole voci possono essere molto basse, per altri molto alte, ma, nel complesso, non sono lontane dalla verità...
Bene: il nostro piccolo professionista - artigian, si ritrova un imponibile netto di 55.000 euro l'anno. Da cui bisogna ancora detrarre i contributi previdenziali obbligatori ( variabili per le varie categorie: diciamo 10.000 euro, ma possono essere anche molti di più.... ) ed arriviamo a 45.000 euro su cui, finalmente, bisogna pagare le tasse..... Che portano via altri 20.000 euro, per cui arriviamo a 25.000 euro.... Da cui bisogna, poi, detrarre ancora l'IMU sulla casa di abitazione ( ed , eventualmente, anche su quella utilizzata per scopo professionale qualora si sia proprietari, pur se si paga ancora un mutuo sopra.... ).
Insomma, ricapitolando, il nostro professionista-artigiano che ha incassato 100.000 euro in un anno ( ricordiamolo: considerando la pausa estiva, di fatto forzata per molti, i periodi morti, Natale, Pascqua etc. etc, si tratta più o meno di 10.000 euro al mese.... e bisogna non essere proprio l'ultimo arrivato per incassare 10.000 euro al mese, 500 euro al giorno considerando 20 giorni lavorativi al mese... ) si ritrova con un reddito EFFETTIVO annuo di 20000 euro ( corrispondenti a 1500 euro al mese di un lavoratore dipendente con 13a, 14a e TFR ).
Questa è la realtà di larga parte del lavoro autonomo con cui un partito di sinistra dovrebbe riuscire a saper fare i conti.
Apparatschik 109p · 609 settimane fa
http://www.blitzquotidiano.it/foto-notizie/l-eser...
pdpv 114p · 609 settimane fa
McJulio 146p · 609 settimane fa
È turbato, il Capo. L’attesa è paura. E valutazione di ogni scenario. Ecco perché i ministri del Pdl che ci hanno parlato in questi due giorni non nascondono la loro preoccupazione per le sorti del governo. Preoccupazioni che fino a qualche giorno fa non covavano. Non sono suggestioni. I fatti si prestano. Eccoli. È un lungo incontro ad Arcore di martedì con Verdini e la Santanchè a produrre un cambio di clima. Non è un caso che, il giorno dopo, su facebook arriva l’annuncio sulla rifondazione di Forza Italia, a settembre. Più definitivo del solito. E poi iniziano a filtrare i primi messaggi di “pressione”. Con il Giornale che inizia il suo count down al Verdetto, caricando il clima. È un’iniziativa giudicata “folle” da più di un ministro. Perché se una cosa viene scritta sul Giornale è come se la dicesse Berlusconi. E l’iniziativa poco in sintonia con la cosiddetta linea Coppi. Che si incentra sulla separazione della questione giudiziaria dalla vicenda politica. E invece il Tg4 del fedelissimo Giovanni Toti, uno che partecipa alle periodiche riunioni di comunicazione ad Arcore, spedisce una troup al Giornale. Con Sallusti intervistato per quattro minuti su uno spartito da “guerra finale”. Il secondo messaggio, pesante, è affidato all’altro house organ, Libero. La notizia è che Berlusconi ha già pronto il discorso delle dimissioni da senatore, da pronunciare il minuto dopo la condanna e l’interdizione. Un discorso duro, che avrebbe ricadute sul governo. La smentita da palazzo Grazioli non arriva. Segno il messaggio deve passare.
Sono segnali. Che non fanno una strategia. La linea ufficiale è quella che dice Daniela Santanchè all’HuffPost: “Se lo condannano, il problema non è il governo. È una questione che riguarda la democrazia italiana”. È una linea che consente di tenere i toni a livello assordante. Ma senza scaricare su Letta l’impatto della sentenza. Almeno formalmente. Ma non c’è dubbio che è un meccanismo complicato quello che si metterà in moto col Verdetto. È una “reazione a catena”. Dagli esiti imprevedibili. Enrico Costa, uno che nel Pdl si occupa di giustizia, non ha l’intenzione di scherzare quando risponde così: “Il problema è se regge il Pd. Quelli di sinistra hanno due tessere. Una al partito democratico, l’altra è l’abbonamento a Repubblica”.
Eccola, la reazione a catena. Proviamo a scrivere uno dei copioni su cui già disquisiscono i berlusconiani: il Cavaliere viene condannato per fronde fiscale. Col suo partito che urla all’attentato alla democrazia; qualche voce della sinistra che pone la domanda: “Si può stare al governo col partito di uno condannato per frode e interdetto che insulta i giudici?”. È un copione quasi ovvio. Che avrebbe l’obiettivo di scaricare la colpa delle fibrillazioni sul governo sul nemico. Sergio Pizzolante, ex socialista vicinissimo a Fabrizio Cicchitto, lo dice senza perifrasi: “Il tema politico è già chiaro. Reggerà il Pd all’offensiva del partito di Repubblica?”. Ed è proprio sulla base di questo ragionamento che il Cavaliere ha già chiesto alla Ghisleri un sondaggio sulla eventuale condanna. Sarà un altro decisivo elemento di valutazione, il cosiddetto “effetto martire”. Chissà. Pensieri, supposizioni, ragionamenti. Meno quattro al Verdetto. L’attesa è paura.
da HP ( B) )
bertwooster 142p · 609 settimane fa
Apparatschik 109p · 609 settimane fa
La storia non è in discesa... è sulle salite che si vedono i distacchi dal gruppo.
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La storia non è in discesa ne in salita, sono affermazioni qualitative e non scientifiche. L'affermarsi di talune personalità ed anzi lo sviluppo stesso di dette personalità come dominanti o maggiormente visibili in un'epoca o luogo è storicamente e socialmente determinato.
L'umanesimo è un pensiero piccolo borghese, è anzi "la filosofia" piccolo borghese. Evolvi al materialismo dialettico.
McFabbio2 131p · 609 settimane fa
PAROLE http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/busin...
FATTI http://www.agenziaradicale.com/index.php/economia...
Pablito_Forza Troika 109p · 609 settimane fa
Se evado frego comunque qualcuno, gli altri contribuenti in generale e il mio concorrente in particolare, che magari paga le tasse e fallisce. Io una cosa del genere non la posso accettare, come non accetto che si rubi per vivere, e non solo perchè è eticamente sbagliato, ma anche perchè uno Stato solidale e razionale non dovrebbe metterti in questa situazione.
Gabriele per Paolo 132p · 609 settimane fa
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a qualsiasi livello di tassazione, per definizione, esiste una fascia di imprese che se pagasse tutte le tasse chiuderebbe unitamente a gente che rinuncia a comprare il prodotto. Quindi che facciamo? Azzeriamo le tasse?
deleted8303407 137p · 609 settimane fa
Prendete per esempio la tassa di registro sulle vendite immobiliari... Già l'aliquota per la prima casa ( 4% sull'intero valore di una casa!!! ) è assurdo, quella su una seconda casa ( che può avere mille motivazioni, non è detto che sia indizio di una persona ricchissima...), e cioè il 12%, è, semplicemente, folle. È chiaro che incorpora già una quota di evasione, solo in questo modo sopravvive un minimo di mercato immobiliare in Italia.
ffortini2 110p · 609 settimane fa
Dall'Italia arriva un messaggio inequivocabile "QUESTA EUROPA E' UNA EUROPA INSOSTENIBILE"
Questa Europa non consente di dare risposta alle domande che attanagliano in modo acuto una larghissima fascia della popolazione, larghissime fasce delle classi medie. Purtroppo il "whatever it takes" di Draghi funziona per calmare lo spread, ma non arresta l'emorragia di consenso rispetto alle prospettiva di questa Europa.
Gli elettori hanno riconosciuto quello che i dati indicano in modo inequivocabile: (qui Bersani mordicchia infastidito il sigaro, Letta gioca con il telefonino, la Finocchiaro legge fogli con i cavoli propri: proprio non glie ne frega niente) siamo in quadro in cui le previsioni, dopo cinque anni di situazioni drammatiche, sono di ulteriore peggioramento del quadro. Per le imprese, per il lavoro, per il debito pubblico le previsioni della Commissione Europea sono di ulteriore peggioramento.
In questo quadro, come stupirsi del rigetto da parte degli elettori della nostra proposta "responsabile" e "credibile".
L'ATTUALE ASSETTO ISTITUZIONALE E LE ATTUALI POLITICHE PREVALENTI IN EUROPA NELL'AREA EURO NON CONSENTONO DI RISOLVERE I PROBLEMI. LA QUESTIONE SOCIALE CHE INVOCHIAMO, NEL QUADRO DATO, E' IRRISOLVIBILE. LA SITUAZIONE ANDRA' A PEGGIORARE E SI ALIMENTERANNO LE FORZE POPULISTE.
Queste politiche prevalenti nell'area euro fanno divergere la Germania e qualche paese core dal resto dell'Europa.
Noi ci aspettavamo che di fronte ad un peggioramento economico che riguardasse anche la Germania, alla fine si sarebbe arrivati ad un cambiamento: purtroppo non e' cosi'. (bella solidarieta' europea, pero' eh: finche' la Germania sta bene non ci possiamo aspettare aiuti, ma almeno quando anche la Germania stara' male...)
La Germania tiene vincolati con l'euro i competitor (intende l'Italia) con una moneta che non e' forte come sarebbe stato il marco e quindi gli concede accesso a mercati emergenti.
O QUESTO QUADRO CAMBIA, O LA SITUAZIONE SI SFASCIA.
Il nostro risultato e' l'indicatore di una AMARISSIMA VERITA': una forza progressista, in un paese periferico, in questa Europa, non ha autonomia, non ha possibilita' di dare risposte, viene marginalizzata, messa all'angolo in quanto INUTILE.
Ci vuole un cambiamento che parta dall'europa, riconoscendo i problemi che abbiamo, perche'e' stato sbagliato dire come diceva il presidente Monti che vedeva la luce fuori dal tunnel, che eravamo sulla strada giusta, quando la percezione diffusa era di aggravemento dei problemi (bisognera' pero' prima o poi riconoscere che l'Europa non vuole fare questo cambiamento. E allora noi che faremo?)
McJulio 146p · 609 settimane fa
Tre i possibili interventi emersi dall'incontro. L'assessore Lo Bello ha detto che a Niscemi verrà instaurata una centralina dell'Arpa, che permetterebbe al sindaco, in caso di superamento dei limiti elettromagnetici, di bloccare l'impianto con un'ordinanza. Inoltre, Ferrandelli si è impegnato a riavviare all'Ars un ddl governativo, già depositato, per impedire la realizzazione in Sicilia di impianti nucleari e che superano i livelli di soglia dell'elettromagnetismo. Infine, la giunta regionale, vista la natura politica della vicenda, richiederà l'intervento del governo nazionale. Crocetta ha detto di voler incontrare il ministro della Difesa Mauro.
“Il governo regionale da me presieduto non ha mai condiviso, neppure sul piano di principio, l'istallazione del Muos poichè ha ritenuto sempre che tale istallazione si inserisce in un territorio fortemente degradato per presenza altri impianti, sul piano ambientale - scrive in un comunicato Crocetta, dopo l'incontro -. Il mio governo non ha mai autorizzato alcuna richiesta relativa al Muos, questo per amore di verità. L'autorizzazione Muos è precedente al nostro insediamento. Abbiamo, fino a oggi, fatto ogni tentativo possibile per impedire la continuazione dei lavori, individuando un punto estremamente critico nel fatto che lo studio sulla salute non attendibile e, pertanto, si è concordato col governo nazionale di fare effettuare un nuovo studio affidandone la realizzazione all'Istituto Superiore di Sanità. Sulla base del parere estremamente positivo espresso da tale ente, non era più perseguibile mantenere alcun divieto senza causare il default della Sicilia. Le autorizzazioni del governo Lombardo, infatti, avevano prodotto effetti economici e responsabilità nei confronti di terzi. Gli americani, infatti, sostengono che l'intero complesso Muos a livello mondiale costi 18 miliardi di dollari e che tale istallazione non può funzionare senza l'impianto di Niscemi. L'autorizzazione del governo precedente ha quindi prodotto legittimi interessi a favore di terzi che, in caso di diniego ad effettuare l'istallazione, hanno diritto di essere risarciti - spiega il governatore - . Non avevamo altra scelta se non quella del rispetto delle leggi".
Crocetta parla anche del ddl di cui si è discusso nel corso del faccia a faccia a Palazzo d'Orleans: "Il governo regionale auspica interventi legislativi regionali - abbiamo già presentato da circa un mese un ddl - e nazionali, che possano fornire strumenti adeguati per impedire un'istallazione la cui realizzazione non rientra nei programmi del governo Crocetta. I parlamentari, pertanto, che vogliono veramente contribuire alla causa del no Muos, piuttosto che capeggiare manifestazioni che sicuramente non possono cambiare il piano normativo, si interessassero a proporre e fare approvare sul piano regionale e nazionale, leggi adeguate che possano realmente impedire istallazioni come il Muos, in prossimità dei centri abitati”.
Spinoza 122p · 609 settimane fa
Insomma Renzi ora è meno popolare pure di Zingaretti. Il rottamatore sembra essersi suicidato dopo questa sua corsa alla segreteria che ha creato tanti malumori nel Pd e soprattutto tra gli elettori del centrosinistra. (Libero)
McFabbio2 131p · 609 settimane fa
Mauro 148p · 609 settimane fa
Un mio amico ha scritto sul blog di Grillo che il DURT era una caxxata. Gli hanno dato della merda piddina, pidiellina, berluschina dell'evasore del caxxo e l'hanno invitato a suicidarsi.
Dopo un'ora Grillo ha scritto sul suo blog che il DURT è una caxxata.
Aristotele ci dice che Grillo è una merda piddina, pidiellina, berluschino dell'evasore del caxxo e dovrebbe suicidarsi.
Fatevi un giro (prima fate l'antitetanica!): reazioni in stile "impiegati fantozziani quando appare il megadirettore Catellani" (Ma Lei è un santo! Com'è bravo il nostro Direttore!)
uno nessuno centomil 107p · 609 settimane fa
Lord Beckett 126p · 609 settimane fa
nunzioPugno 133p · 609 settimane fa
nunzioPugno 133p · 609 settimane fa
McMARINOforever 146p · 609 settimane fa
1) Una dichiarazione del genere da parte di esponenti del csx è sempre controproducente anche se giusta;
2) Sei al Governo e quindi io da te pretendo che tu faccia pagare a chi evade e tagli le tasse a chi le paga o aumenti le detrazioni
ai lavoratori dipendenti e non dichiarazioni ad minchiam.
Insomma FARE VERAMENTE e non DIRE DI FARE. :p
Spinoza 122p · 609 settimane fa
Tra i leader nazionali resta comunque sempre il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il politico che gode della fiducia del maggior numero dei connazionali. Il capo dello Stato ha il 78% dei consensi. Il premier Letta è al secondo posto, con il 50%, Berlusconi ha solo il 18%. Mentre nel M5s, a sorpresa, Casaleggio, con il suo 18%, supera di due punti il leader Beppe Grillo.(Affari Italiani)
ventoacqua 138p · 609 settimane fa
McJulio 146p · 609 settimane fa
Sam 130p · 609 settimane fa
La Rai dovrà garantire una maggiore presenza di esponenti del PdL nei programmi "In mezz'ora" e "Che tempo che fa" per il prossimo ciclo 2013-2014. L'ordine di riequilibrio arriva dal consiglio Agcom a conclusione dell'istruttoria avviata per verificare il rispetto dei principi di parità di accesso e pluralismo politico nei due programmi di Rai3, dopo un esposto del capogruppo PdL alla Camera, Brunetta.
McMARINOforever 146p · 609 settimane fa
Spinoza 122p · 609 settimane fa
Spinoza 122p · 609 settimane fa
Spinoza 122p · 609 settimane fa
Spinoza 122p · 609 settimane fa
McJulio 146p · 609 settimane fa
per cambiare la costituzione ci vogliono quattro passaggi parlamentari a distanza di mesi, ed eventualmente un referendum, nessuno cambia la costituzione durante l'estate e comunque il parlamento sovrano sarebbe pienamente legittimato a farlo. peggio di grillo sono solo le capre che gli stanno dietro
McJulio 146p · 609 settimane fa
:)
Apparatschik 109p · 609 settimane fa
McJulio 146p · 609 settimane fa
bertwooster 142p · 609 settimane fa
definire solo una battuta infelice, ma è un drammatico errore
politico". Lo afferma il segretario della Cgil, Susanna
Camusso, in riferimento alla dichiarazione del viceministro
dell'Economia Stefano Fassina, secondo il quale c'è anche
un'evasione fiscale "di sopravvivenza". (ANSA).
Obiettivamente, Fassina ha pisciato fuori dal vaso, Una cosa è parlare da economista, ma da viceministro non puoi nemmeno dare la sensazione di giustificare l'evasione fiscale.
Apparatschik 109p · 609 settimane fa
ventoacqua 138p · 609 settimane fa
nunzioPugno 133p · 609 settimane fa
Mauro 148p · 609 settimane fa
Skorpiocalisse 135p · 609 settimane fa
Occhio a Flavio el leon
Spinoza 122p · 609 settimane fa
McJulio 146p · 609 settimane fa
Primo scoglio, il documento di bilancio di previsione del Comune, la cui discussione è prevista per il prossimo 31 luglio. In caso di mancata approvazione ci sarebbe la possibilità di far slittare l'adozione del documento al 30 settembre, con il termine ultimo del 30 ottobre per evitare l'eventuale arrivo di un commissario prefettizio. Alla base della decisione dei consiglieri Innaco, Banchelli e Gestri ci sono i "malumori sulla vicenda delle partecipate" (con il caso del presidente del consiglio comunale indagato per corruzione) e la bocciatura dell'operato della giunta, accusata "di aver tradito gli impegni e le promesse elettorali".
Quello di Prato è l'unico comune capoluogo di provincia in Toscana retto da una maggioranza di centrodestra, riuscita nel 2009 a strappare l'amministrazione della città con Roberto Cenni, primo sindaco non di sinistra dal 1946.
McJulio 146p · 609 settimane fa
good :)
McJulio 146p · 609 settimane fa