Berlusconi non va a "Porta a Porta" Domani Silvio Berlusconi non parteciperà al programma di Bruno Vespa, "Porta a Porta", che si occuperà del voto al Senato sulla decadenza del leader di Forza Italia. "In tarda serata ci ha fatto sapere che pressioni familiari lo hanno indotto a rientrare ad Arcore prima del voto e dopo il comizio", ha detto Vespa.
22.54 – Sacconi (Nuovo Centrodestra) a Letta: “Siamo con lei, presidente” Anche il Nuovo Centrodestra voterà la fiducia al governo Letta. E’ il primo passo della separazione delle strade di Forza Italia e “alfaniani”. Maurizio Sacconi, capogruppo al Senato, ha ribadito il parere contrario alla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi, ma ha confermato la necessità di continuare a lavorare per far uscire l’Italia dalla crisi.
Il partito di Enrico C... ora si capisce perchè difende sempre il governo... KI TI PAKA BIDEMBEG o LA GERMAGNA????2222
L' unica cosa sicura è che questo Governo ce l' ha con i ragionieri! Mai una norma chiara e definitiva in tempo utile per non dover fare i salti mortali! :'(
la serracchiani mi piace: arriva dritto al punto, incisiva, pacata. certamente una leva importante per il pd del futuro. tra l'altro, giovanissima e già presidente di regione!
“Li facciamo esplodere al loro interno e li manderemo a casa. Con noi all’opposizione non reggeranno, il governo è più debole di quello Prodi. E Renzi non starà a farsi cucinare a fuoco lento”. È la “spallata” al governo l’obiettivo di Silvio Berlusconi. Aprendo un conflitto senza precedenti col capo dello Stato. Nel tentativo di ottenere le urne nella prossima primavera. Prima che scatti la tagliola dei servizi sociali. Con Berlusconi che presenta la sua candidatura in tutte le circoscrizioni, e poi apre una valanga di ricorsi in tutte le Corti d’Appello. O almeno provarci, trascinando il paese nell’ordalia finale: “E adesso – ha ripetuto – voglio vedere se arrestano il capo dell’opposizione”.
È quando dà ai capigruppo il via libera sul ritorno all’opposizione che Berlusconi spiega l’escalation. Convinto che il ritorno all’opposizione terremoti un equilibrio instabile, e serva a Renzi l’occasione di dare il colpo di grazia. L’ex premier è determinato. È come se col passare delle ore l’ansia da decadenza si fosse trasformata in scariche di adrenalina che lo gasano. E c’è un motivo se il Cavaliere opta per tornare all’opposizione nel modo più duro. Chiedendo le dimissioni e la sua salita al Colle per un passaggio formale. Consapevole che le sue richieste sarebbero cadute nel vuoto, la mossa serviva a certificare che il governo ha cambiato natura: “Non è più un governo di larghe intese, ma un esecutivo di centro-sinistra, anzi di sinistra-centro con la stampella di chi ci ha tradito”.
E servivano soprattutto per mettere nel mirino Giorgio Napolitano. È lui il bersaglio della “spallata”, il “regista” dell’intera manovra che ha portato alla cacciata di Berlusconi dal Palazzo. Il “nemico”. Ecco perché la nota del Quirinale è seguita da una raffica di dichiarazioni di dissenso di tutto lo stato maggiore di Forza Italia: “L’intervento a copertura del presidente Napolitano – dice Maurizio Gasparri - non cancella l’evidente crisi del governo che andrebbe affrontata in quanto tale”. È questa l’escalation: attacchi a Napolitano, strali contro i “traditori” di Alfano che restano aggrappati alle “poltrone”, propaganda asfissiante sulle tasse. Aspettando Renzi: “Ora che le larghe intese non ci sono più – spiega un azzurro di rango – il governo è sulle spalle del Pd. Renzi chiederà un nuovo programma e magari un cambio di uomini. Mentre noi parleremo al paese sulle tasse, la conflittualità loro aumenterà fino all’esplosione”.
Eccolo il Vietnam su cui tutto l’apparato berlusconiano è già a lavoro. Perché a questo punto, il Parlamento rischia la paralisi. Nella commissioni, al netto del riequilibrio, i numeri sono in bilico. In Aula, la maggioranza è solo di una decina di senatori. E il primo dossier che Letta si trova a gestire al buio sono le “riforme”. Non è un caso che Brunetta e Romani, nella conferenza stampa in sala Nassirya parlano di ricadute in tema di riforme costituzionali, visto che senza Forza Italia mancano i due terzi per far passare i disegni di riforma costituzionale. Nulla ora è più scontato. Il programma su cui si era costruita un minimo di intesa al momento della nascita del governo è carta straccia per Berlusconi.
Ma non è solo il Palazzo il campo di battaglia scelto dal Cavaliere. È nel paese che vuole riprendersi la scena. Conducendo in prima persona la battaglia finale. Ovunque. Il mercoledì dà leoni organizzato nel giorno della grande cacciata è emblematico della nuova fase. Prima in piazza, con toni che già si annunciano ai limiti dell’eversione in nome della reazione all’omicidio politico. Poi nel salotto “amico” di Porta a Porta. È solo l’inizio della rappresaglia politica e mediatica: “Io – dice Berlusconi ai sui - non ho intenzione di andarmene ma continuerò a combattere”. E l’occupazione di tutti gli spazi possibili sarà accompagnata da un cambio di “stile” delle reti Mediaset, pronte sfornare tg ansiogeni sulla crisi che affama gli italiani e talk buoni a far apparire il governo modesto e incapace. Ed è solo l’inizio.
Salerno, testa maiale mozzata a sindaco Una testa di maiale mozzata è stata trovata nell'androne dell'edificio dove abita il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, che in quel momento non era in casa. La testa era poggiata sopra le cassette delle lettere. De Luca,esponente del Pd, ricopre anche la carica di viceministro nel governo Letta.
21.32 – Nuovo Centrodestra: Enrico Costa nuovo capogruppo alla Camera Enrico Costa è stato eletto all’unanimità capogruppo del Nuovo Centro destra alla Camera. La riunione dei deputati alfaniani si è appena conclusa a Montecitorio.
15.26 – Senatrici Pd a Boccia: “Parli di cose che conosce” - ”In un paese normale un giovane parlamentare come Boccia si sarebbe limitato a parlare di cose che conosce, senza avventurarsi in campi in cui naviga a vista”. Lo dichiarano le senatrici del Partito democratico Doris Lo Moro, Donatella Albano, Lucrezia Ricchiuti e Laura Puppato in riferimento alle dichiarazioni del collega deputato Pd sul processo Mediaset.
Wikileaks, Assange non sarà incriminato Il dipartimento della Giustizia Usa ha concluso che non incriminerà la talpa del Datagate, Julian Assange per le rivelazioni di Wikileaks. Lo hanno indicato fonti dell'amministrazione del presidente Obama. Gli avvocati del governo americano hanno concluso che è impossibile farlo senza portare in tribunale giornali come il New York Times, il Guardian, il Washington Post e i loro giornalisti.
21.43 – Scavone e Compagna voteranno sì alla fiducia. I sì sulla carta salgono a 169 “Io e il senatore Compagnone voteremo, per un forte senso di responsabilità, la fiducia al governo, anche se questa legge non la merita”. Così il senatore del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, Antonio Scavone, intervenendo in discussione generale sulla Legge di Stabilità, nell’aula di Palazzo Madama. In questo modo i sì sulla carta salgono a 169, 8 in più dei 161 voti necessari al Senato.
20.55 - Zanonato: “Fiducia? Al Senato la maggioranza c’è” La fiducia sulla legge di Stabilità serve ad “accelerare” l’iter per il provvedimento e “anche a verificare se c’è ancora la maggioranza al Senato e possono anticipare che c’è”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, ospite della trasmissione 2Next in onda su Rai Due, in seconda serata.
Ora io capisco chi vota Civati: contro Letta e Renzi per una politica di sinistra. Ma uno che vota Cuperlo per il socialismo che poi vorrebbe Letta come candidato premier oppure larghe intese forever non lo capisco proprio
Trovo corretto questo ragionamento. Il patto di governo fu sottoscritto da Letta/Zanda/Speranza, Berlusconi e Monti; ora, dopo pochi mesi, Berlusconi si è chiamato fuori e Monti è stato fatto fuori dai popolari di Scelta Civica. Bisognerebbe arrivare ad una razionalizzazione del sistema con un patto fra Renzi (per conto del PD e della componente di Scelta Civica legata a Monti) e Alfano (per conto di Nuovo Centrodestra e della componente Casini/Mauro della vecchia alleanza di centro) per delineare i prossimi mesi del Governo Letta, soprattutto da un punto di vista programmatico. Con queste due aree di riferimento sarà molto più facile per il governo andare avanti, sono aree che dialogano fra loro e non devono sottostare alla pressione esercitata da Berlusconi. Senza considerare il fatto che dopo la decadenza Berlusconi perderà parte del controllo dei gruppi parlamentari di Forza Italia.
Il fatto che Berlusconi tenti di fare cadere il governo sulla finanziaria che, nel bene o nel male, è necessaria per non esporre il Paese a immani tempeste speculative, dimostra per la 45393442ema volta che razza di uomo di merda lui sia.
E io dovrei volere un tg "equilibrato"??? Un tg equilibrato dovrebbe prenderlo a sputazzi dalla mattina alla sera, a lui e a quegli scroti umani che ancora lo votano.
Sentivo prima l'inviato di TgCom24... sembrava stesse facendo un comizio pro-Berlusconi. Prima intervistava Minzolini e gli dava del tu e finiva i ragionamenti dell'intervistato. Poi, riferendo dei fatti (e non dando opinioni: inviato e non opinionista) si è lasciato andare a mezze battute del tipo: "Domani un giorno storico, anzi per niente".. "Renzi e Letta se le danno di santa ragione" e parlando del grande legame tra B. e la piazza.
Andrea Scanzi Ennesima mossa coerente, gioiosa e impeccabile del governicchio Letta. Da una parte straparlano di rigore, dall'altra stanziano 6 miliardi e mezzo per far bella la Marina militare. Il ministro della Guerra Mauro, uno dei tanti eterni usati che rimpolpano il caricaturale "nuovo" centrodestra, dopo gli F35 ci regala un'altra perla. L'Italia è in piena crisi, ma i soldi per giocare ai soldatini si trova sempre. E il Pd continua a ingoiare tutto, con una gioia quasi commovente. Sono tenerissimi. Sono imperdonabili.
Interviene Napolitano. Una situazione estremamente delicata che ha spinto ad intervenire anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. La necessità di verificare la sussistenza di una maggioranza a sostegno dell'attuale governo, ha fatto sapere il capo dello Stato, sarà soddisfatta in brevissimo tempo durante la seduta in corso al Senato con la discussione e la votazione sulla già posta questione di fiducia. Interpretazione, quella data dal Quirinale, respinta però da Forza Italia. "Non basta il voto di fiducia che il governo ha deciso di porre sulla legge di stabilità al Senato. Questo sarà, infatti, il voto su un singolo provvedimento e non sul governo", afferma Brunetta.
Cirenaica, i bambini ripuliscono i muri dai graffiti Coinvolte le scuole Giordani: gli scolari armati di pennello hanno dipinto di rosso un edificio in via Musolesi http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2...
il presidente della provincia di brindisi, massimo ferrarese, eletto con il csx, a capo del movimento NOI CENTRO, che alle regionali 2010 votò e fece votare VENDOLA, passa a sostenere nuovo centrodestra di alfano.
in provincia di brindisi questo vuol dire almeno l'8-10%.
ragazzi, cuperlo ha preso quasi il 39% tra gli iscritti, state parlando di un -15% secco, mi sembra un po' tantino...... un risultato di quel tipo lo darei solo in caso di affluenza molto alta, diciamo sopra i 3 milioni.....
Problema riforma costituzionale per il governo Letta: il ddl per l istituzione delle riforme costituzionali arrivera' intorno all'undici dicembre alla camera. Se FI votera' no non sara' approvato con i due terzi e si aprira' la possibilita' di fare un referendum a cui gia FQ, rodota' landini stanno pensando. A quel punto tutto il processo sarebbe bloccato per mesi...
ROMA - Più soldi per gli sconti sulla casa e cartelle esattoriali da pagare senza interessi. Per le fasce deboli, un esperimento di reddito minimo garantito. Sono le principali novità del maxiemendamento alla Legge di Stabilità, sul quale verrà posta la fiducia. La dote complessiva degli 'sconti' sulla tassazione immobiliare (casa e imprese) nella legge di stabilità arriva a 750 milioni. Ai 500 milioni previsti per le detrazioni sulla Tasi che dovranno essere applicate dai Comuni si aggiungeono altri 250 milioni per finanziare l'aumento della deducibilità Imu sui beni d'impresa ai fini Ires e Irpef, attualmente al 20%. Lo ha riferito il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giovanni Legnini.
Al via anche un esperimento sul reddito minimo garantito. "Negli emendamenti riformulati dai relatori vi è un importante intervento, seppur sperimentale, per il contrasto alla povertà: l'introduzione di un reddito minimo di inserimento in alcune grande aree metropolitane, che avvia un percorso". Lo ha detto nell'aula del Senato il vice ministro dell'Economia, Stefano Fassina. Il finanziamento arriverà dal contributo di solidarietà sulle pensioni d'oro. La soglia dell'importo del trattamento pensionistico oltre la quale far scattare il contributo pari al 5% scende a 90mila da 150mila euro. Per il sostegno di inclusione sociale (Sia) saranno previsti 40 milioni l'anno per i prossimi tre anni.
Le cartelle Equitalia saranno pagate, come anticipato, senza interessi, mentre saltano le norme sulle spiagge. Non entra né la proposta sulla delega regolamentare con le novità sulle concessioni né la sanatoria sulle pendenze giudiziarie. Saranno, invece, le risorse risparmiate dalla riduzione del finanziamento pubblico ai partiti a finanziare il fondo contro le calamità naturali. Le misure sugli Impianti sportivi e gli stadi si limiteranno alla possibilità di ammodernare le strutture già esistenti.
La prova di quello che sempre dico per cui i fatti agli occhi degli elettori non valgono nulla ma vale solo la simpatia e la comunicazione sta nel fatto che alla notizia "tolti soldi alle pensioni d'oro per il reddito minimo garantito" tutti reagiscono stizzosamente "eh ma è fatto solo per rubare i voti al Movimento ecc. ecc.." e altre mille menate come scusante per prendersela con il Governo.
ERGO è sempre stupido cambiare programma per far contenti i cittadini, perché ai cittadini del programma e dei fatti se non in rari casi non gliene frega una mazza. Domani possono anche lastricare le strade d'oro ma i cittadini non cambieranno idea. Quindi il centrosinistra deve fare le riforme per il bene di incivili selvaggi ignoranti, ma senza aspettarsi nulla in cambio da queste: è solo con la comunicazione, con la simpatia e la forma (e non spostandosi a destra dal punto di vista dei contenuti perché il popolo vota a destra, ad es.) che un'elezione si potrà vincere e un Governo potrà stare in piedi per mettere in atto il proprio programma, e non con i provvedimenti.
PD 107 ( Grasso non vota) Nuovo centrodestra 30 Autonomie 10 Scelta civica-Popolari 20 EX GRILLINI 4 TOTALE 171 ( SENZA INCLUDERE I 5 SENATORI A VITA) Se domani tutto va come deve andare saranno 172 perchè entra Di Giacomo al posto dell'Innominabile che ha gia dichiarato di andare con Alfano e di sostenere Letta;
commento l'altro articolo: berlusca e i suoi scagnozzi (mal) governano per anni, vengono derisi da TUTTO il mondo, mandano in rovina un paese del G7 e sono la prima coalizione? robe da matti
..praticamenti su 2.000.000 e rotti di votanti. , 66 a 19 è tanto davvero...una disfatta per Cuperlo e i turchi dalemiani...un 60 a 25..sarebbe più accettabile..
'sera compagni. Da un po' di sondaggi la peggior destra primeggia indiscussa, come sempre, che paese di imbecilli... D'altronde la crisi determina un ciclo protezionista e nel peggiore dei casi l'autocrazia dittatoriale, non è una novità, ma un effetto determinato ed ineluttabile delle dinamiche del sistema capitalista. Per il resto vedevo che Matt chiedeva a Gabriele dell'intervento di un personaggio a Carpi: Gabriele sei di Carpi? Ho vari amici lì!
PS scusa Mali, Matt interpellava te e Gabriele per due cose diverse, ho letto male il messaggio.
LombardoMNRVLR 92p · 591 settimane fa
ventoacqua 138p · 591 settimane fa
Alpino l'Asino 131p · 591 settimane fa
"Caro, quanto sale va nelle melanzane al funghetto?" "Non so, aspetta che chiedo a Sam."
"Cara, il 15 verticale - anfibi tipici della Nuova Guinea" "Boh! Accendo il nostro Sam e ti so dire".
Sam 130p · 591 settimane fa
Domani Silvio Berlusconi non parteciperà al programma di Bruno Vespa, "Porta a Porta", che si occuperà del voto al Senato sulla decadenza del leader di Forza Italia.
"In tarda serata ci ha fatto sapere che pressioni familiari lo hanno indotto a rientrare ad Arcore prima del voto e dopo il comizio", ha detto Vespa.
McJulio 146p · 591 settimane fa
pd 30.7
fi 21.3
m5s 21
nc 8
lega nord 3.2
sel 3.1
sc 2.8
fdi 2.7
udc 2.6
altri 4.6
cdx 35.5
csx 34.4
m5s 21
centro 5.4
LombardoMNRVLR 92p · 591 settimane fa
LombardoMNRVLR 92p · 591 settimane fa
Ma che razza di nome di gruppo è: "Forza Italia-Il Popolo della Libertà XVII Legislatura"?
Alpino l'Asino 131p · 591 settimane fa
LombardoMNRVLR 92p · 591 settimane fa
Alpino l'Asino 131p · 591 settimane fa
Alpino l'Asino 131p · 591 settimane fa
Anche il Nuovo Centrodestra voterà la fiducia al governo Letta. E’ il primo passo della separazione delle strade di Forza Italia e “alfaniani”. Maurizio Sacconi, capogruppo al Senato, ha ribadito il parere contrario alla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi, ma ha confermato la necessità di continuare a lavorare per far uscire l’Italia dalla crisi.
Il partito di Enrico C... ora si capisce perchè difende sempre il governo... KI TI PAKA BIDEMBEG o LA GERMAGNA????2222
McMARINOforever 146p · 591 settimane fa
in tempo utile per non dover fare i salti mortali! :'(
Akyba_Renzosh 128p · 591 settimane fa
tra l'altro, giovanissima e già presidente di regione!
ventoacqua 138p · 591 settimane fa
McMARINOforever 146p · 591 settimane fa
McJulio 146p · 591 settimane fa
È quando dà ai capigruppo il via libera sul ritorno all’opposizione che Berlusconi spiega l’escalation. Convinto che il ritorno all’opposizione terremoti un equilibrio instabile, e serva a Renzi l’occasione di dare il colpo di grazia. L’ex premier è determinato. È come se col passare delle ore l’ansia da decadenza si fosse trasformata in scariche di adrenalina che lo gasano. E c’è un motivo se il Cavaliere opta per tornare all’opposizione nel modo più duro. Chiedendo le dimissioni e la sua salita al Colle per un passaggio formale. Consapevole che le sue richieste sarebbero cadute nel vuoto, la mossa serviva a certificare che il governo ha cambiato natura: “Non è più un governo di larghe intese, ma un esecutivo di centro-sinistra, anzi di sinistra-centro con la stampella di chi ci ha tradito”.
E servivano soprattutto per mettere nel mirino Giorgio Napolitano. È lui il bersaglio della “spallata”, il “regista” dell’intera manovra che ha portato alla cacciata di Berlusconi dal Palazzo. Il “nemico”. Ecco perché la nota del Quirinale è seguita da una raffica di dichiarazioni di dissenso di tutto lo stato maggiore di Forza Italia: “L’intervento a copertura del presidente Napolitano – dice Maurizio Gasparri - non cancella l’evidente crisi del governo che andrebbe affrontata in quanto tale”. È questa l’escalation: attacchi a Napolitano, strali contro i “traditori” di Alfano che restano aggrappati alle “poltrone”, propaganda asfissiante sulle tasse. Aspettando Renzi: “Ora che le larghe intese non ci sono più – spiega un azzurro di rango – il governo è sulle spalle del Pd. Renzi chiederà un nuovo programma e magari un cambio di uomini. Mentre noi parleremo al paese sulle tasse, la conflittualità loro aumenterà fino all’esplosione”.
Eccolo il Vietnam su cui tutto l’apparato berlusconiano è già a lavoro. Perché a questo punto, il Parlamento rischia la paralisi. Nella commissioni, al netto del riequilibrio, i numeri sono in bilico. In Aula, la maggioranza è solo di una decina di senatori. E il primo dossier che Letta si trova a gestire al buio sono le “riforme”. Non è un caso che Brunetta e Romani, nella conferenza stampa in sala Nassirya parlano di ricadute in tema di riforme costituzionali, visto che senza Forza Italia mancano i due terzi per far passare i disegni di riforma costituzionale. Nulla ora è più scontato. Il programma su cui si era costruita un minimo di intesa al momento della nascita del governo è carta straccia per Berlusconi.
Ma non è solo il Palazzo il campo di battaglia scelto dal Cavaliere. È nel paese che vuole riprendersi la scena. Conducendo in prima persona la battaglia finale. Ovunque. Il mercoledì dà leoni organizzato nel giorno della grande cacciata è emblematico della nuova fase. Prima in piazza, con toni che già si annunciano ai limiti dell’eversione in nome della reazione all’omicidio politico. Poi nel salotto “amico” di Porta a Porta. È solo l’inizio della rappresaglia politica e mediatica: “Io – dice Berlusconi ai sui - non ho intenzione di andarmene ma continuerò a combattere”. E l’occupazione di tutti gli spazi possibili sarà accompagnata da un cambio di “stile” delle reti Mediaset, pronte sfornare tg ansiogeni sulla crisi che affama gli italiani e talk buoni a far apparire il governo modesto e incapace. Ed è solo l’inizio.
Sam 130p · 591 settimane fa
Una testa di maiale mozzata è stata trovata nell'androne dell'edificio dove abita il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, che in quel momento non era in casa. La testa era poggiata sopra le cassette delle lettere. De Luca,esponente del Pd, ricopre anche la carica di viceministro nel governo Letta.
Alpino l'Asino 131p · 591 settimane fa
Enrico Costa è stato eletto all’unanimità capogruppo del Nuovo Centro destra alla Camera. La riunione dei deputati alfaniani si è appena conclusa a Montecitorio.
ENRICO ESIGO IMMEDIATAMENTE SPIEGAZIONI!!! :-@
McJulio 146p · 591 settimane fa
Akyba_Renzosh 128p · 591 settimane fa
rinocasciolp 125p · 591 settimane fa
Sam 130p · 591 settimane fa
Il dipartimento della Giustizia Usa ha concluso che non incriminerà la talpa del Datagate, Julian Assange per le rivelazioni di Wikileaks. Lo hanno indicato fonti dell'amministrazione del presidente Obama. Gli avvocati del governo americano hanno concluso che è impossibile farlo senza portare in tribunale giornali come il New York Times, il Guardian, il Washington Post e i loro giornalisti.
Alpino l'Asino 131p · 591 settimane fa
“Io e il senatore Compagnone voteremo, per un forte senso di responsabilità, la fiducia al governo, anche se questa legge non la merita”. Così il senatore del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, Antonio Scavone, intervenendo in discussione generale sulla Legge di Stabilità, nell’aula di Palazzo Madama. In questo modo i sì sulla carta salgono a 169, 8 in più dei 161 voti necessari al Senato.
Alpino l'Asino 131p · 591 settimane fa
La fiducia sulla legge di Stabilità serve ad “accelerare” l’iter per il provvedimento e “anche a verificare se c’è ancora la maggioranza al Senato e possono anticipare che c’è”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, ospite della trasmissione 2Next in onda su Rai Due, in seconda serata.
Pirata Romano 145p · 591 settimane fa
Spinoza 122p · 591 settimane fa
Yang Shangkun 96p · 591 settimane fa
pdpv 114p · 591 settimane fa
Trovo corretto questo ragionamento. Il patto di governo fu sottoscritto da Letta/Zanda/Speranza, Berlusconi e Monti; ora, dopo pochi mesi, Berlusconi si è chiamato fuori e Monti è stato fatto fuori dai popolari di Scelta Civica. Bisognerebbe arrivare ad una razionalizzazione del sistema con un patto fra Renzi (per conto del PD e della componente di Scelta Civica legata a Monti) e Alfano (per conto di Nuovo Centrodestra e della componente Casini/Mauro della vecchia alleanza di centro) per delineare i prossimi mesi del Governo Letta, soprattutto da un punto di vista programmatico. Con queste due aree di riferimento sarà molto più facile per il governo andare avanti, sono aree che dialogano fra loro e non devono sottostare alla pressione esercitata da Berlusconi. Senza considerare il fatto che dopo la decadenza Berlusconi perderà parte del controllo dei gruppi parlamentari di Forza Italia.
Lord Beckett 126p · 591 settimane fa
Alpino l'Asino 131p · 591 settimane fa
E io dovrei volere un tg "equilibrato"??? Un tg equilibrato dovrebbe prenderlo a sputazzi dalla mattina alla sera, a lui e a quegli scroti umani che ancora lo votano.
:-@
Alpino l'Asino 131p · 591 settimane fa
Come si fa a non volerle bene? xD
KriKadosh 132p · 591 settimane fa
Prima intervistava Minzolini e gli dava del tu e finiva i ragionamenti dell'intervistato.
Poi, riferendo dei fatti (e non dando opinioni: inviato e non opinionista) si è lasciato andare a mezze battute del tipo: "Domani un giorno storico, anzi per niente".. "Renzi e Letta se le danno di santa ragione" e parlando del grande legame tra B. e la piazza.
il_Cecchino 100p · 591 settimane fa
Ennesima mossa coerente, gioiosa e impeccabile del governicchio Letta. Da una parte straparlano di rigore, dall'altra stanziano 6 miliardi e mezzo per far bella la Marina militare. Il ministro della Guerra Mauro, uno dei tanti eterni usati che rimpolpano il caricaturale "nuovo" centrodestra, dopo gli F35 ci regala un'altra perla. L'Italia è in piena crisi, ma i soldi per giocare ai soldatini si trova sempre. E il Pd continua a ingoiare tutto, con una gioia quasi commovente.
Sono tenerissimi. Sono imperdonabili.
McJulio 146p · 591 settimane fa
Lord Beckett 126p · 591 settimane fa
McJulio 146p · 591 settimane fa
Alpino l'Asino 131p · 591 settimane fa
Fabio 130p · 591 settimane fa
Coinvolte le scuole Giordani: gli scolari armati di pennello hanno dipinto di rosso un edificio in via Musolesi
http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2...
McMARINOforever 146p · 591 settimane fa
Akyba_Renzosh 128p · 591 settimane fa
il presidente della provincia di brindisi, massimo ferrarese, eletto con il csx, a capo del movimento NOI CENTRO, che alle regionali 2010 votò e fece votare VENDOLA, passa a sostenere nuovo centrodestra di alfano.
in provincia di brindisi questo vuol dire almeno l'8-10%.
ventoacqua 138p · 591 settimane fa
Mi hanno telefonato dall'IPSOS per i sondaggi, sono nella base dei prossimi dati di Nando!
:D
Preparatevi a cifre assurde....
B)
McMARINOforever 146p · 591 settimane fa
McJulio 146p · 591 settimane fa
McJulio 146p · 591 settimane fa
uno nessuno centomil 107p · 591 settimane fa
le 115 bugie di kota.
peggio della polverini.
qui in piemonte è un polverone.
Fabio 130p · 591 settimane fa
Spinoza 122p · 591 settimane fa
Fabio 130p · 591 settimane fa
opposizione con brunetta, santanchè, peppe, silvio, mussolini & co. ce li invidiano in tutto il mondo
McJulio 146p · 591 settimane fa
Al via anche un esperimento sul reddito minimo garantito. "Negli emendamenti riformulati dai relatori vi è un importante intervento, seppur sperimentale, per il contrasto alla povertà: l'introduzione di un reddito minimo di inserimento in alcune grande aree metropolitane, che avvia un percorso". Lo ha detto nell'aula del Senato il vice ministro dell'Economia, Stefano Fassina. Il finanziamento arriverà dal contributo di solidarietà sulle pensioni d'oro. La soglia dell'importo del trattamento pensionistico oltre la quale far scattare il contributo pari al 5% scende a 90mila da 150mila euro. Per il sostegno di inclusione sociale (Sia) saranno previsti 40 milioni l'anno per i prossimi tre anni.
Le cartelle Equitalia saranno pagate, come anticipato, senza interessi, mentre saltano le norme sulle spiagge. Non entra né la proposta sulla delega regolamentare con le novità sulle concessioni né la sanatoria sulle pendenze giudiziarie. Saranno, invece, le risorse risparmiate dalla riduzione del finanziamento pubblico ai partiti a finanziare il fondo contro le calamità naturali. Le misure sugli Impianti sportivi e gli stadi si limiteranno alla possibilità di ammodernare le strutture già esistenti.
Skorpiocalisse 135p · 591 settimane fa
ERGO è sempre stupido cambiare programma per far contenti i cittadini, perché ai cittadini del programma e dei fatti se non in rari casi non gliene frega una mazza. Domani possono anche lastricare le strade d'oro ma i cittadini non cambieranno idea. Quindi il centrosinistra deve fare le riforme per il bene di incivili selvaggi ignoranti, ma senza aspettarsi nulla in cambio da queste: è solo con la comunicazione, con la simpatia e la forma (e non spostandosi a destra dal punto di vista dei contenuti perché il popolo vota a destra, ad es.) che un'elezione si potrà vincere e un Governo potrà stare in piedi per mettere in atto il proprio programma, e non con i provvedimenti.
Lotti_007_Tont 156p · 591 settimane fa
rinocasciolp 125p · 591 settimane fa
SE NE E' ACCORTO PURE LUI DOPO 20 ANNI; ( cmq non riconosco piu Agnellino Alfano; tutto sto coraggio dove cacchio lo ha preso?)
ventoacqua 138p · 591 settimane fa
rinocasciolp 125p · 591 settimane fa
PD 107 ( Grasso non vota)
Nuovo centrodestra 30
Autonomie 10
Scelta civica-Popolari 20
EX GRILLINI 4
TOTALE 171 ( SENZA INCLUDERE I 5 SENATORI A VITA)
Se domani tutto va come deve andare saranno 172 perchè entra Di Giacomo al posto dell'Innominabile che ha gia dichiarato di andare con Alfano e di sostenere Letta;
ventoacqua 138p · 591 settimane fa
"Secondo voi la decisione sulla decadenza di Berlusconi andrebbe rinviata? "
SI 9%
NO 91%
Fabio 130p · 591 settimane fa
berlusca e i suoi scagnozzi (mal) governano per anni, vengono derisi da TUTTO il mondo, mandano in rovina un paese del G7 e sono la prima coalizione? robe da matti
GlassSteagall 119p · 591 settimane fa
Lotti_007_Tont 156p · 591 settimane fa
Stackx 96p · 591 settimane fa
mcmalinoski 148p · 591 settimane fa
Apparatschik 109p · 591 settimane fa
PS scusa Mali, Matt interpellava te e Gabriele per due cose diverse, ho letto male il messaggio.
Fabio 130p · 591 settimane fa
Mauro 148p · 591 settimane fa