Il ministro Mauro prevede guerra imminente "Nessuno può prevedere se e quando dispiegare lo strumento militare, ma l'Italia deve essere pronta", ha detto il ministro nel corso di un'audizione in Commissione Difesa alla Camera. http://www.repubblica.it/politica/2013/07/23/news...
Attenzione... Grillo deve aver evidentemente letto qualche pagina di Bagnai e ha visto la luce: http://www.beppegrillo.it/2013/07/il_diavolo_vest... (benche' Bagnai non abbia mai potuto vedere Grillo, anzi ne ha sempre denunciato gli aspetti totalitari)
Se Grillo sposa davvero la causa dell'uscita dall'euro saranno cavoli amari per tutti, la macchina propagandistica si arricchisce di un'arma potentissima.
(Io sono ancora un po' scettico, con il giochetto del referendum mi pareva che Grillo volesse al contrario sviare e ritardare i discorsi sull'uscita dall'euro. Magari smentira' con un altro post contrario dopo la prossima visita in Germania)
L'Italia è un'ammalata grave, gravissima. Attualmente viene curata poco e male o non viene curata affatto. La cura di Grillo ( uscire dall'euro..) sarebbe sicuramente una soluzione: così come è una soluzione l'eutanasia per un malato grave.
@ffortini2 dal post precedente: A) bertwooster:"... non vuol dire che non si vedano spiragli di ripresa, come previsto praticamente da tutti gli enti di analisi internazionali (compresa Goldman Sachs)" ffortini2: "Certo, teniamo anche conto che Letta e' consulente di Goldman Sachs... "
Il Letta "consulente" di Goldman Sachs a me consta fosse lo zio Gianni, per esempio all'epoca delle operazioni MPS e non il nostro attuale PdC che non mi risulta sia o sia mai stato consulente Godman Sachs. Non capisco quindi proprio il senso dell'affermazione a meno che non sia una "grillinata" stile NipoLetta/ZioLetta; saresti così gentile da spiegarla?
"B") PIL italiano 2013: Come si può facilmente desumere da qui: http://www.istat.it/it/archivio/92338 (sì, l'ISTAT è molto meglio che citare numeri a piacere) il PIL italiano nel primo trimestre 2013 è calato dello 0,6% rispetto al trimestre precedente e del 2,4% rispetto a un anno fa; la variazione acquisita del PIL per il 2013 è pari a -1,6%. Quest'ultima percentuale si legge intendendola come la variazione annuale che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nei restanti trimestri dell’anno. Quindi in nessun modo si può arrivare a dire, come fai tu: " i dati di fatto, per ora abbiamo solo il primo trimestre, con -1,5% in tre mesi, farebbero prevedere (se tutto procedesse allo stesso modo) un ... -6% alla fine dell'anno (la perdita di un trimestre moltiplicata per i quattro trimestri)" sia perché la perdita del trimestre è dello 0,6% e NON dell'1,5% sia perché, come diceva bertwooster, l'andamento dei prossimi trimestri non è ancora noto, anche se alcune previsioni sembrano andare nella direzione di un arresto della caduta, anche se non proprio di una ripresa (magari). Poi, certo, può anche cascare il mondo, è ovvio.
Sui rimborsi dei debiti della P.A. in realtà il meccanismo si è già messo in moto per parecchi miliardi di euro (non tutti e 20, è vero) e in tempi variabili tra i 30 e i 60 giorni dovrebbe arrivare i primi 10-15 miliardi "veri" alle aziende. L'ANCE stessa, pur lamentandosi, della lentezza e della parzialità, ammette che sono già arrivati alle imprese 1,2 miliardi di euro, anche se ne reclama molti di più. http://www.ance.it/search/SearchTag.aspx?tag=prov... . Il resto è "complicato" perché il finanziamento agli enti pagatori è arrivato o sta arrivando tramite molti meccanismi diversi (allentamento del patto di stabilità, rimborsi fiscali, pagamenti nella sanità, etc.) ed è difficile fare una casistica unica: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-07-22... e http://www.huffingtonpost.it/2013/07/22/debiti-pa... .
Roma,Marino: no a feste 100 anni Priebke "Faccio mio l'appello del presidente della comunità ebraica di Roma, Pacifici, e vigilerò personalmente affinché nessuna 'festa' pubblica sia autorizzata in occasione dei 100 anni di Erich Priebke, l'ex ufficiale delle SS". Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, con una nota. "Roma è stata insignita della medaglia d'oro della Resistenza e nessuno può festeggiare uno dei responsabili dell'eccidio delle Fosse Ardeatine", aggiunge il primo cittadino.
La vicenda Crocetta-Megafono è l'ennesimo errore di quell'autentica sciagura che è Pierluigi Bersani. Prima cavalcano la lista personale, la sfruttano, però non vincono la regione alle politiche a alla fine si rendono conto che è un partito parallelo. Finirà in rissa e solita pubblicità negativa.
Quell'interessante sondaggio rivela anche tante altre tendenze "peculiari" (e preoccupanti) come l'"ostilità" dei greci nei confronti degli impiegati pubblici nei confronti dei quali approvano in gran parte sia i prossimi annunciati licenziamenti che la perdita della stabilità del posto di lavoro; atteggiamento "ostile" condiviso persino da buona parte dell'elettorato di Syriza. Quando si dicono gli effetti "laceranti" sul piano sociale della crisi economica; leggetelo, è interessante.
Avendo gettato il sasso nello stagno auguro a tutti voi una buona serata.
discutere del governo prima del 30 luglio è abbastanza inutile...... per come ci siamo arrivati dobbiamo ringraziare quel genio di bersani, che dopo aver perso elezioni già vinte contro un puttaniere e un comico ha passato due mesi a farsi umiliare da grillo, poi ha fatto l'accordo con s.b su marini(il segretario ha un grande cuore)infine ha cambiato completamente strategia indicando romano prodi...... ovviamente invece di essere accompagnato da due gentili signorine vestite di bianco dentro una camionetta continua a dettar legge( insieme a quell'osceno patto di sindacato) e a proporre cuperlo,epifani, fassina, fra cazzo da velletri.....insomma. praticamente chiunque tranne l'unico che può farli vincere.....
Nasce il primo Mall cinese in Italia, a Milano «The Oriental Mall» sarà composto da cinque piani, di cui tre fuori terra. Due i supermercati presenti al suo interno (il primo sarà un Iper Hu, il secondo un Hu Food). Al piano terra, molti corner diversi con abbigliamento, gioielleria, bigiotteria, con marchi sia cinesi che italiani, accessori e giochi per bambini con logo (stile Disney Store), high-tech, pasticceria, bar. Il secondo piano - la preparazione è ancora in corso - sarà dedicato interamente al wellness, con sala yoga, centro di bellezza con massaggi tradizionali e trattamenti estetici, sala da tè e punto di ristoro con possibilità di pasti veloci sia di cucina cinese che italiana. Trattative in corso con alcuni marchi di lusso del made in Italy. Già, perché lo scopo è attirare, appunto, oltre ai consumatori italiani, anche i turisti che dalla Cina arrivano in Italia.
Enrico Rossi Presidente Un aiuto a coloro che soffrono per la #crisi. Dalla Regione contributi per i #lavoratori in difficoltà, per le #famiglie numerose e quelle con figli disabili. E poi un bonus da 700 euro per tutti i bambini che nascono in #Toscana. Lunedì approveremo il piano contro la povertà per 35 milioni di euro. Per fare presto è stata decisa una riunione straordinaria del Consiglio regionale per venerdì 26 luglio. Per noi la #solidarietà e la coesione sociale sono fattori di competitività oltre che una caratteristica della Toscana che non vogliamo perdere. Nel mio blog un video con tutti i dettagli…
Non ho FB .... voi che l'avete potete segnalare la cosa? E segnalarla non solo al gestore FB ma anche a chi gestisce i profili FB di Kyenge,Vendola e Boldrini oltre a quello del PD e di SEL?
Sentenza Corte Costituzionale riconosce la correttezza del comportamento della Fiat che ha soltanto applicato la legge La sentenza della Corte Costituzionale, depositata oggi, stabilisce l’illegittimità dell’articolo 19 dello Statuto dei Lavoratori nella parte in cui prevede che il criterio per la rappresentatività sindacale consista nella sottoscrizione di contratti collettivi di lavoro applicati in azienda. Secondo la Corte, la rappresentatività deve essere riconosciuta anche a quei sindacati che, pur non firmatari dei contratti, abbiano comunque partecipato attivamente alle trattative. La Fiat si riserva di valutare se e in che misura il nuovo criterio di rappresentatività, nell’interpretazione che ne daranno i giudici di merito, potrà modificare l’attuale assetto delle proprie relazioni sindacali e, in prospettiva, le sue strategie industriali in Italia. Certamente è necessario che, come anche la Corte suggerisce, il legislatore affronti rapidamente il generale problema della rappresentanza sindacale garantendo la certezza del diritto e l’uniformità dell’interpretazione normativa. L’Azienda sottolinea comunque che l’interpretazione della norma finora seguita è stata riconosciuta non solo come corretta ma come l’unica possibile. La Corte, ritenendo infatti che l’articolo 19 non consentiva “l’applicazione di criteri estranei alla sua formulazione letterale”, ha dimostrato l’infondatezza di tutte le accuse, a cominciare da quella infamante di violazione della Costituzione, che sono state rivolte da più parti alla Fiat, la quale ha soltanto applicato la legge. Torino, 23 luglio 2013
.... evidenzio ... La Fiat si riserva di valutare se e in che misura il nuovo criterio di rappresentatività, nell’interpretazione che ne daranno i giudici di merito, potrà modificare l’attuale assetto delle proprie relazioni sindacali e, in prospettiva, le sue strategie industriali in Italia. ---
Se volete inorridire, leggete questa pagina facebook. Specie i post di ieri sulla Kyenge e Boldrini (soprattutto i commenti).. e se vi va segnalate, segnalate,segnalate. https://www.facebook.com/pages/MADE-in-ITALY/1642...
Leggo che Bersani e i suoi contro Renzi vorrebbero candidare Letta; perchè non Alfano tanto entrambi obbediscono a un solo padrone; Letta o Alfano pari sono come segrtario del pd
Letta candidato alla segreteria sarebbe l'ideale per Renzi. In un colpo solo si libererebbe di Letta, Bersani, Governo, e di tutta la dirigenza PD. Il massimo con il minimo sforzo. Solo una mente geniale come quella di Bersani poteva partorire un'idea del genere.
Buona sera a tutti. Ho due domande. Le ripropongo col chiaro intento di non voler provocare nessuno.
1. Ma questo Governo sta facendo del bene o del male al Paese? Chi l'ha voluto? E chi è finito al martirio per questo governo che era l'unica alternativa? 2. Ma cosa ne pensano le vostre fidanzate/il vostro datore di lavoro/i vostri studi universitari del fatto che state sempre in chat? (con affetto, non voglio provocare nessuno)
(mauro, metto un po' di sale - nemmeno pepe - alla conversazione) :p
ormai la base del PD e' con renzi, l'ho spostata io di persona. qui si naviga a vista, ma la migliore delle soluzioni possibili e' condanna di silvio, pdl che sbrocca, elezioni, matteo a palazzo chigi e uno della sinistra PD al nazareno. cuperlo va benissimo, meglio di epifani. un bel rinnovamento.
In questo momento in Italia viviamo una situazione paradossale che più paradossale non si può... Cinque mesi fa ci sono state le elezioni politiche: è vero che nessuno schieramento si è imposto con decisione sugli altri, ma c'è stato ugualmente un partito, il pd, che, sia pur "non vincendo", è diventato il primo partito per consensi sia alla Camera che al Senato;, partito che, grazie alla legge elettorale, ha la maggioranza assoluta alla Camera e quella relativa al Senato; partito che avrebbe potuto tranquillamente imporre un suo candidato come PdR visto che gli mancavano pochissimi voti alla maggioranza assoluta e visto che, senza di lui, non sarebbe stato possibile eleggere nessuno.... Se il pdl si fosse trovato nelle medesime condizioni, avremmo tranquillamente da tempo un parlamento ed un governo pienamente funzionanti. Non secondo i nostri desideri, ovviamente, ma sicuramente nella pienezza dei suoi poteri e funzioni. Invece, 5 mesi dopo, ci ritroviamo il pd che pur esprimendo, formalmente, le maggiori cariche dello Stato, in pratica è in balia dei venti... Subisce l'umiliazione di dover far dimettere un suo ministro "non gradito" per una mancanza di secondaria importanza, mentre è costretto a difendere un altro ministro colpevole, al di là di ogni dubbio, di ben altre "manchevolezze" ( uso un eufemismo...). Deve obbedire all'agenda dettata dal suo alleato-rivale rimanendo bloccato da mesi sulla questione IMU... Deve, soprattutto, restare sostanzialmente inerte di fronte a tutti i problemi del Paese, non riuscendo nella mission impossibile di conciliare la sua ricetta economico-politica con quella dello stesso alleato-avversario. Come è possibile tutto questo? Al di là della frustra considerazione sul Pd partito molliccio, non dotato di una personalità ed identità forte contrapposto ad un partito ben più massiccio e compatto come il pdl, credo sia ovvio che la VERA spiegazione sia un'altra... Nel Pd, in realtà, convivono ( male...) due partiti: il gruppo che è attualmente alla testa formale del partito, rappresentato da un folto numero di dirigenti-funzionari-iscritti e la massa dei semplici elettori-simpatizzanti, ormai in decisa rotta con la "testa" del partito. Il gruppo dirigente sa perfettamente che se si dovesse arrivare alla conta, nel partito con un Congresso "aperto" o nel Paese con elezioni generali, per lui sarebbe la fine... Definitiva: vincerebbe Renzi che, l'ha più volte detto, non farebbe prigionieri... Tutti a casa dunque. Il gruppo dirigente del Pd, insomma, sta lottando per la SUA sopravvivenza: e per questa lotta ha come unico alleato il Pdl, a cui rimane attaccato come una cozza sugli scogli e da cui è pronto a subire qualunque umiliazione, nella speranza che prolungando ad libitum l'esperienza governativa, per quanto fallimentare, alla fine gli Italiani si stufino anche di Renzi e tornino ad affidarsi all'usato sicuro. Probabilmente sono pure i primi a tifare per una assoluzione di B. il 30 luglio: sanno bene che in caso di condanna loro sono quelli che rischieranno per primi di andare a casa. È una situazione da cui non vedo vie di uscita, non essendo possibile un accordo tra il gruppo dirigente del Pd e Renzi ( che, lo sa bene, i voti li prende solo se viene visto come contrapposto ai "vecchi" ).
Arriverà nei prossimi giorni un'ondata di caldo molto forte. A chi sta a firenze città dove fa 35 gradi anche in primavera io dico: "Fuggite , sciocchi !". Si attendono temperature sahariane dalla "padania" alla sicilia.
Cosa è cambiato rispetto ad allora? Ben poco, in realtà. I primi ad ammetterlo sono gli stessi renziani, che però notano anche al sud un diverso atteggiamento nei loro confronti: una maggiore disponibilità al dialogo che, a macchia di leopardo, si è già trasformata in piccola parte in consenso esplicito. Prevale, invece, un generale attendismo: non ci sono ancora le regole del congresso, non c’è ancora l’annuncio ufficiale della candidatura di Renzi. E non c’è, soprattutto, un quadro chiaro della situazione, che non permette ancora di capire quali saranno i prossimi equilibri interni al partito. I dati del tesseramento nel 2012 attribuiscono alle sole Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia un quarto di tutti gli iscritti al Pd. Nelle stesse regioni, il rapporto tra i tesserati e gli elettori delle primarie è ben più alto rispetto alla media nazionale (22,7 per cento contro il 17,8), a confermare la scarsa incidenza ai gazebo del cosiddetto voto d’opinione. Se la tendenza a schierarsi dalla parte del (previsto) vincitore può favorire la corsa di Renzi al sud, insomma, la prevalenza di una mobilitazione legata alle strutture di partito e, per questo, meno “spontanea” gioca a suo sfavore. D’altra parte, accogliere tra le proprie file i vecchi capibastone locali rischierebbe di offuscare il messaggio di rinnovamento che ha segnato l’ascesa del sindaco-rottamatore. Anche per questo, le regole che la commissione approverà per il prossimo congresso saranno determinanti: da verificare è il tasso di apertura delle primarie, certo, ma anche il termine ultimo per il tesseramento valido per l’elezione dei dirigenti locali e per una parte (la metà?) dell’assemblea nazionale. Se si consentisse di votare solo agli iscritti del 2012, qualsiasi tentativo renziano di coinvolgere nuovi aderenti sarebbe inutile. Un duro colpo per chi può contare soprattutto su comitati spontanei costituiti da persone non iscritte al Pd. La Calabria rimane la regione in cui la possibilità di scalfire i vecchi equilibri appare più complicata. Qui la “squadra” del sindaco è composta principalmente dal deputato Ernesto Magorno, dal consigliere regionale Demetrio Naccari Carlizzi e da sindaci come quello di Pizzo Calabro, Gianluca Callipo, e di Villapiana, Roberto Rizzuto.
Qualcosa sembra muoversi invece in Campania, dove alcuni amministratori si stanno avvicinando ai renziani, guidati dal deputato Luigi Famiglietti. Ma il disagio che serpeggia in molti ambienti ex popolari (soprattutto bindiani, ma anche franceschianiani) potrebbe indurre a sostenere il sindaco di Firenze, qualora si candidasse a segretario, anche i parlamentari Enzo Cuomo e Salvatore Piccolo e il consigliere regionale Raffaele Topo. Per il momento, però, si tratta solo di indiscrezioni. La vera incognita è rappresentata dal ministro e sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca: dapprima indulgente con Renzi, è diventato con l’approssimarsi delle primarie dello scorso ottobre un bersaniano di ferro. Come si comporterà al congresso?
Un altro sindaco, quello di Bari, potrebbe risultare determinante per gli equilibri pugliesi. Michele Emiliano gode di ampio consenso in tutta la regione e si è già espresso pubblicamente a favore della candidatura del collega fiorentino. Ma i renziani preferiscono non illudersi troppo presto. A guidare le truppe “rottamatrici” nella regione è Fabrizio Ferrante, fuoriuscito dal Pd dopo che le primarie da lui vinte furono annullate per lasciare il posto a un candidato imposto dall’alto (poi battuto dall’attuale sindaco di centrodestra), oltre ai deputati Giusy Servodio e Ivan Scalfarotto.
In Basilicata, è ancora solida la tenuta del capogruppo alla camera Roberto Speranza, che qui ha compiuto tutto il suo cursus honorum, prima di sbarcare a Montecitorio al seguito di Bersani. In campo, inoltre, c’è già la candidatura del vicepresidente del parlamento europeo Gianni Pittella che nella sua regione d’origine (ma anche in Calabria e Campania) ha sempre goduto di ampi consensi. Tra lui e Renzi è avviato un dialogo che – secondo alcuni – potrebbe portare anche a una convergenza al congresso. Per il momento, però, non se ne parla: anzi, Pittella proprio oggi presenta ufficialmente al Nazareno la sua candidatura.
Infine, la Sicilia. Confortati anche dal buon risultato alle ultime amministrative, con il successo dei “loro” candidati a Siracusa, Comiso e Aci Sant’Antonio, ai renziani continuano ad avvicinarsi anche altri sindaci. I circoli vicini al rottamatore si avvicinano ormai al centinaio ed è stata costituita anche un’associazione regionale Big Bang, presieduta dal deputato Davide Faraone, con vice l’ex presidente dei giovani Anci Giacomo D’Arrigo. E tra gli ultimi arrivati nelle file renziane c’è anche il vincitore delle primarie palermitane Fabrizio Ferrandelli. Tra questi ultimi due potrebbe esserci il candidato renziano alla segreteria regionale.
ventoacqua 138p · 609 settimane fa
momo #Pirata_2016 133p · 609 settimane fa
deagle1 114p · 609 settimane fa
ffortini2 110p · 609 settimane fa
"Nessuno può prevedere se e quando dispiegare lo strumento militare, ma l'Italia deve essere pronta", ha detto il ministro nel corso di un'audizione in Commissione Difesa alla Camera. http://www.repubblica.it/politica/2013/07/23/news...
ffortini2 110p · 609 settimane fa
(benche' Bagnai non abbia mai potuto vedere Grillo, anzi ne ha sempre denunciato gli aspetti totalitari)
Se Grillo sposa davvero la causa dell'uscita dall'euro saranno cavoli amari per tutti, la macchina propagandistica si arricchisce di un'arma potentissima.
(Io sono ancora un po' scettico, con il giochetto del referendum mi pareva che Grillo volesse al contrario sviare e ritardare i discorsi sull'uscita dall'euro. Magari smentira' con un altro post contrario dopo la prossima visita in Germania)
deleted8303407 137p · 609 settimane fa
La cura di Grillo ( uscire dall'euro..) sarebbe sicuramente una soluzione: così come è una soluzione l'eutanasia per un malato grave.
deleted4959705 97p · 609 settimane fa
@ffortini2 dal post precedente:
A)
bertwooster:"... non vuol dire che non si vedano spiragli di ripresa, come previsto praticamente da tutti gli enti di analisi internazionali (compresa Goldman Sachs)"
ffortini2: "Certo, teniamo anche conto che Letta e' consulente di Goldman Sachs... "
Il Letta "consulente" di Goldman Sachs a me consta fosse lo zio Gianni, per esempio all'epoca delle operazioni MPS e non il nostro attuale PdC che non mi risulta sia o sia mai stato consulente Godman Sachs. Non capisco quindi proprio il senso dell'affermazione a meno che non sia una "grillinata" stile NipoLetta/ZioLetta; saresti così gentile da spiegarla?
"B") PIL italiano 2013:
Come si può facilmente desumere da qui: http://www.istat.it/it/archivio/92338 (sì, l'ISTAT è molto meglio che citare numeri a piacere) il PIL italiano nel primo trimestre 2013 è calato dello 0,6% rispetto al trimestre precedente e del 2,4% rispetto a un anno fa; la variazione acquisita del PIL per il 2013 è pari a -1,6%. Quest'ultima percentuale si legge intendendola come la variazione annuale che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nei restanti trimestri dell’anno.
Quindi in nessun modo si può arrivare a dire, come fai tu:
" i dati di fatto, per ora abbiamo solo il primo trimestre, con -1,5% in tre mesi, farebbero prevedere (se tutto procedesse allo stesso modo) un ... -6% alla fine dell'anno (la perdita di un trimestre moltiplicata per i quattro trimestri)"
sia perché la perdita del trimestre è dello 0,6% e NON dell'1,5% sia perché, come diceva bertwooster, l'andamento dei prossimi trimestri non è ancora noto, anche se alcune previsioni sembrano andare nella direzione di un arresto della caduta, anche se non proprio di una ripresa (magari). Poi, certo, può anche cascare il mondo, è ovvio.
Sui rimborsi dei debiti della P.A. in realtà il meccanismo si è già messo in moto per parecchi miliardi di euro (non tutti e 20, è vero) e in tempi variabili tra i 30 e i 60 giorni dovrebbe arrivare i primi 10-15 miliardi "veri" alle aziende. L'ANCE stessa, pur lamentandosi, della lentezza e della parzialità, ammette che sono già arrivati alle imprese 1,2 miliardi di euro, anche se ne reclama molti di più. http://www.ance.it/search/SearchTag.aspx?tag=prov... . Il resto è "complicato" perché il finanziamento agli enti pagatori è arrivato o sta arrivando tramite molti meccanismi diversi (allentamento del patto di stabilità, rimborsi fiscali, pagamenti nella sanità, etc.) ed è difficile fare una casistica unica: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-07-22... e http://www.huffingtonpost.it/2013/07/22/debiti-pa... .
il_Cecchino 100p · 609 settimane fa
Nella notte misteriosamente salta il tetto di 300mila euro nel decreto del Fare
non si smetiscono mai...
Sam 130p · 609 settimane fa
"Faccio mio l'appello del presidente della comunità ebraica di Roma, Pacifici, e vigilerò personalmente affinché nessuna 'festa' pubblica sia autorizzata in occasione dei 100 anni di Erich Priebke, l'ex ufficiale delle SS". Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, con una nota.
"Roma è stata insignita della medaglia d'oro della Resistenza e nessuno può festeggiare uno dei responsabili dell'eccidio delle Fosse Ardeatine", aggiunge il primo cittadino.
Mauro 148p · 609 settimane fa
Loca1977 131p · 609 settimane fa
Prima cavalcano la lista personale, la sfruttano, però non vincono la regione alle politiche a alla fine si rendono conto che è un partito parallelo.
Finirà in rissa e solita pubblicità negativa.
deleted4959705 97p · 609 settimane fa
Quell'interessante sondaggio rivela anche tante altre tendenze "peculiari" (e preoccupanti) come l'"ostilità" dei greci nei confronti degli impiegati pubblici nei confronti dei quali approvano in gran parte sia i prossimi annunciati licenziamenti che la perdita della stabilità del posto di lavoro; atteggiamento "ostile" condiviso persino da buona parte dell'elettorato di Syriza. Quando si dicono gli effetti "laceranti" sul piano sociale della crisi economica; leggetelo, è interessante.
Avendo gettato il sasso nello stagno auguro a tutti voi una buona serata.
Mauro 148p · 609 settimane fa
Non flammare, grazie
McJulio 146p · 609 settimane fa
Spinoza 122p · 609 settimane fa
«The Oriental Mall» sarà composto da cinque piani, di cui tre fuori terra. Due i supermercati presenti al suo interno (il primo sarà un Iper Hu, il secondo un Hu Food). Al piano terra, molti corner diversi con abbigliamento, gioielleria, bigiotteria, con marchi sia cinesi che italiani, accessori e giochi per bambini con logo (stile Disney Store), high-tech, pasticceria, bar. Il secondo piano - la preparazione è ancora in corso - sarà dedicato interamente al wellness, con sala yoga, centro di bellezza con massaggi tradizionali e trattamenti estetici, sala da tè e punto di ristoro con possibilità di pasti veloci sia di cucina cinese che italiana. Trattative in corso con alcuni marchi di lusso del made in Italy.
Già, perché lo scopo è attirare, appunto, oltre ai consumatori italiani, anche i turisti che dalla Cina arrivano in Italia.
McJulio 146p · 609 settimane fa
Un aiuto a coloro che soffrono per la #crisi. Dalla Regione contributi per i #lavoratori in difficoltà, per le #famiglie numerose e quelle con figli disabili. E poi un bonus da 700 euro per tutti i bambini che nascono in #Toscana. Lunedì approveremo il piano contro la povertà per 35 milioni di euro. Per fare presto è stata decisa una riunione straordinaria del Consiglio regionale per venerdì 26 luglio. Per noi la #solidarietà e la coesione sociale sono fattori di competitività oltre che una caratteristica della Toscana che non vogliamo perdere. Nel mio blog un video con tutti i dettagli…
Matt 134p · 609 settimane fa
E segnalarla non solo al gestore FB ma anche a chi gestisce i profili FB di Kyenge,Vendola e Boldrini oltre a quello del PD e di SEL?
Matt 134p · 609 settimane fa
Fiat che ha soltanto applicato la legge
La sentenza della Corte Costituzionale, depositata oggi, stabilisce l’illegittimità
dell’articolo 19 dello Statuto dei Lavoratori nella parte in cui prevede che il criterio per
la rappresentatività sindacale consista nella sottoscrizione di contratti collettivi di lavoro
applicati in azienda.
Secondo la Corte, la rappresentatività deve essere riconosciuta anche a quei sindacati
che, pur non firmatari dei contratti, abbiano comunque partecipato attivamente alle
trattative.
La Fiat si riserva di valutare se e in che misura il nuovo criterio di rappresentatività,
nell’interpretazione che ne daranno i giudici di merito, potrà modificare l’attuale assetto
delle proprie relazioni sindacali e, in prospettiva, le sue strategie industriali in Italia.
Certamente è necessario che, come anche la Corte suggerisce, il legislatore affronti
rapidamente il generale problema della rappresentanza sindacale garantendo la
certezza del diritto e l’uniformità dell’interpretazione normativa.
L’Azienda sottolinea comunque che l’interpretazione della norma finora seguita è stata
riconosciuta non solo come corretta ma come l’unica possibile. La Corte, ritenendo
infatti che l’articolo 19 non consentiva “l’applicazione di criteri estranei alla sua
formulazione letterale”, ha dimostrato l’infondatezza di tutte le accuse, a cominciare da
quella infamante di violazione della Costituzione, che sono state rivolte da più parti alla
Fiat, la quale ha soltanto applicato la legge.
Torino, 23 luglio 2013
.... evidenzio ...
La Fiat si riserva di valutare se e in che misura il nuovo criterio di rappresentatività,
nell’interpretazione che ne daranno i giudici di merito, potrà modificare l’attuale assetto
delle proprie relazioni sindacali e, in prospettiva, le sue strategie industriali in Italia.
---
salentano 109p · 609 settimane fa
Specie i post di ieri sulla Kyenge e Boldrini (soprattutto i commenti).. e se vi va segnalate, segnalate,segnalate.
https://www.facebook.com/pages/MADE-in-ITALY/1642...
Loca1977 131p · 609 settimane fa
Male, anzi malissimo, lo storno dei fondi per il digital divide verso le TV locali. Cioé le solite clientele.
rinocasciolp 125p · 609 settimane fa
Spinoza 122p · 609 settimane fa
Loca1977 131p · 609 settimane fa
In un colpo solo si libererebbe di Letta, Bersani, Governo, e di tutta la dirigenza PD.
Il massimo con il minimo sforzo.
Solo una mente geniale come quella di Bersani poteva partorire un'idea del genere.
Matt 134p · 609 settimane fa
Matt 134p · 609 settimane fa
Luigi De Michele 118p · 609 settimane fa
McMARINOforever 146p · 609 settimane fa
Ora c'è il Decreto del FARE;
Manca solo BACIARE LETTERA e TESTAMENTO ed il programma sarà completo.
Ridicoli :p
nunzioPugno 133p · 609 settimane fa
Luigi De Michele 118p · 609 settimane fa
1. Ma questo Governo sta facendo del bene o del male al Paese? Chi l'ha voluto? E chi è finito al martirio per questo governo che era l'unica alternativa?
2. Ma cosa ne pensano le vostre fidanzate/il vostro datore di lavoro/i vostri studi universitari del fatto che state sempre in chat? (con affetto, non voglio provocare nessuno)
(mauro, metto un po' di sale - nemmeno pepe - alla conversazione) :p
McMARINOforever 146p · 609 settimane fa
Matt 134p · 609 settimane fa
Si apre a voi?
Marcello (Ronzino) 96p · 609 settimane fa
nunzioPugno 133p · 609 settimane fa
deleted8303407 137p · 609 settimane fa
Cinque mesi fa ci sono state le elezioni politiche: è vero che nessuno schieramento si è imposto con decisione sugli altri, ma c'è stato ugualmente un partito, il pd, che, sia pur "non vincendo", è diventato il primo partito per consensi sia alla Camera che al Senato;, partito che, grazie alla legge elettorale, ha la maggioranza assoluta alla Camera e quella relativa al Senato; partito che avrebbe potuto tranquillamente imporre un suo candidato come PdR visto che gli mancavano pochissimi voti alla maggioranza assoluta e visto che, senza di lui, non sarebbe stato possibile eleggere nessuno....
Se il pdl si fosse trovato nelle medesime condizioni, avremmo tranquillamente da tempo un parlamento ed un governo pienamente funzionanti. Non secondo i nostri desideri, ovviamente, ma sicuramente nella pienezza dei suoi poteri e funzioni.
Invece, 5 mesi dopo, ci ritroviamo il pd che pur esprimendo, formalmente, le maggiori cariche dello Stato, in pratica è in balia dei venti... Subisce l'umiliazione di dover far dimettere un suo ministro "non gradito" per una mancanza di secondaria importanza, mentre è costretto a difendere un altro ministro colpevole, al di là di ogni dubbio, di ben altre "manchevolezze" ( uso un eufemismo...). Deve obbedire all'agenda dettata dal suo alleato-rivale rimanendo bloccato da mesi sulla questione IMU... Deve, soprattutto, restare sostanzialmente inerte di fronte a tutti i problemi del Paese, non riuscendo nella mission impossibile di conciliare la sua ricetta economico-politica con quella dello stesso alleato-avversario.
Come è possibile tutto questo?
Al di là della frustra considerazione sul Pd partito molliccio, non dotato di una personalità ed identità forte contrapposto ad un partito ben più massiccio e compatto come il pdl, credo sia ovvio che la VERA spiegazione sia un'altra...
Nel Pd, in realtà, convivono ( male...) due partiti: il gruppo che è attualmente alla testa formale del partito, rappresentato da un folto numero di dirigenti-funzionari-iscritti e la massa dei semplici elettori-simpatizzanti, ormai in decisa rotta con la "testa" del partito.
Il gruppo dirigente sa perfettamente che se si dovesse arrivare alla conta, nel partito con un Congresso "aperto" o nel Paese con elezioni generali, per lui sarebbe la fine... Definitiva: vincerebbe Renzi che, l'ha più volte detto, non farebbe prigionieri... Tutti a casa dunque.
Il gruppo dirigente del Pd, insomma, sta lottando per la SUA sopravvivenza: e per questa lotta ha come unico alleato il Pdl, a cui rimane attaccato come una cozza sugli scogli e da cui è pronto a subire qualunque umiliazione, nella speranza che prolungando ad libitum l'esperienza governativa, per quanto fallimentare, alla fine gli Italiani si stufino anche di Renzi e tornino ad affidarsi all'usato sicuro.
Probabilmente sono pure i primi a tifare per una assoluzione di B. il 30 luglio: sanno bene che in caso di condanna loro sono quelli che rischieranno per primi di andare a casa.
È una situazione da cui non vedo vie di uscita, non essendo possibile un accordo tra il gruppo dirigente del Pd e Renzi ( che, lo sa bene, i voti li prende solo se viene visto come contrapposto ai "vecchi" ).
Lord Beckett 126p · 609 settimane fa
McJulio 146p · 609 settimane fa
McJulio 146p · 609 settimane fa
Qualcosa sembra muoversi invece in Campania, dove alcuni amministratori si stanno avvicinando ai renziani, guidati dal deputato Luigi Famiglietti. Ma il disagio che serpeggia in molti ambienti ex popolari (soprattutto bindiani, ma anche franceschianiani) potrebbe indurre a sostenere il sindaco di Firenze, qualora si candidasse a segretario, anche i parlamentari Enzo Cuomo e Salvatore Piccolo e il consigliere regionale Raffaele Topo. Per il momento, però, si tratta solo di indiscrezioni. La vera incognita è rappresentata dal ministro e sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca: dapprima indulgente con Renzi, è diventato con l’approssimarsi delle primarie dello scorso ottobre un bersaniano di ferro. Come si comporterà al congresso?
Un altro sindaco, quello di Bari, potrebbe risultare determinante per gli equilibri pugliesi. Michele Emiliano gode di ampio consenso in tutta la regione e si è già espresso pubblicamente a favore della candidatura del collega fiorentino. Ma i renziani preferiscono non illudersi troppo presto. A guidare le truppe “rottamatrici” nella regione è Fabrizio Ferrante, fuoriuscito dal Pd dopo che le primarie da lui vinte furono annullate per lasciare il posto a un candidato imposto dall’alto (poi battuto dall’attuale sindaco di centrodestra), oltre ai deputati Giusy Servodio e Ivan Scalfarotto.
In Basilicata, è ancora solida la tenuta del capogruppo alla camera Roberto Speranza, che qui ha compiuto tutto il suo cursus honorum, prima di sbarcare a Montecitorio al seguito di Bersani. In campo, inoltre, c’è già la candidatura del vicepresidente del parlamento europeo Gianni Pittella che nella sua regione d’origine (ma anche in Calabria e Campania) ha sempre goduto di ampi consensi. Tra lui e Renzi è avviato un dialogo che – secondo alcuni – potrebbe portare anche a una convergenza al congresso. Per il momento, però, non se ne parla: anzi, Pittella proprio oggi presenta ufficialmente al Nazareno la sua candidatura.
Infine, la Sicilia. Confortati anche dal buon risultato alle ultime amministrative, con il successo dei “loro” candidati a Siracusa, Comiso e Aci Sant’Antonio, ai renziani continuano ad avvicinarsi anche altri sindaci. I circoli vicini al rottamatore si avvicinano ormai al centinaio ed è stata costituita anche un’associazione regionale Big Bang, presieduta dal deputato Davide Faraone, con vice l’ex presidente dei giovani Anci Giacomo D’Arrigo. E tra gli ultimi arrivati nelle file renziane c’è anche il vincitore delle primarie palermitane Fabrizio Ferrandelli. Tra questi ultimi due potrebbe esserci il candidato renziano alla segreteria regionale.
da EUROPA