Commenti (145)

Caricamento in corso... Login in corso...
  • Collegato come
Commenting Disabled
Further commenting on this page has been disabled by the blog admin.
BARI - "Pur nel momento del turbamento l'indagine rimane una cosa importante. Ė momento storico perché il principio della responsabilità a Taranto non è stato rispettato. Ho l'orgoglio di aver guidato amministrazione che ha scoperchiato cose dove nessuno aveva mai messo il naso. 500 mila euro spesi per elettrometro su diossina, mai monitoraggi su uno dei 200 camini dell'ilva. Il tutto fino al 2006 con la mia amministrazione. Nel 2008 abbiamo fatto la legge anti diossina". Così si difende Vendola. "Non sono e non sarò mai nel libro paga di Emilio Riva».

All'indomani dello sforamento dei limiti di inquinamento abbiamo fatto 1.800 campionamenti in sei mesi. Vi è stato solo un punto di contrasto con il territorio. Non ho voluto chiudere, ma mi sono battito per la riqualificazione. Oggi è ragione di dolore, non voglio perdere serenità con la quale ho operato. Sono convinto per la stima verso i magistrati non sarà difficile dimostrare la nostra estraneità dei fatti. La verità storica sarà ripristinata. Non ho fatto nulla. Da agosto dell'anno scorso che io non ho voluto esercitare diritto alla difesa in luoghi diversi. Parlerò nelle sedi opportune. Siamo in una fase preliminare, si può chiedere di essere sentiti e avere ambizione affinché non ci sia richiesta di rinvio a giudizio. Chi ha il ruolo che ho io chi è a capo dell'amministrazione regionale è esposto a queste eventualità. Ho una stima antica di quella magistratura. Per questo il turbamento è moderato. Ho affrontato molte prove e le ho superate brillantemente. Andrò appena possibile a rispondere alle domande».
---
Rispondi
L'interrogativo che pone Giulio è giusto. Nel senso che non è che si vorrebbe l'utilizzo del manganello mediatico, e dei social, su Vendola o sel.

Il punto è che bisognerebbe smetterla di dar peso alle inchieste giudiziare per giudicare i politici. La giustizia non deve essere utilizzata come grimandello per eliminare avversari politici. Purtroppo a volte essa di presta (Caso De Magistris) a volte è retta (Boccassini) ma viene ricondotta strumentalmente alla prima.

Bisogna smetterla con questo uso studiato delle inchieste sui politici per combattere il diverso politico.

Un esempio. Non serve certo un inchiesta giudiziare per giudicare negativamente le politiche di Formigoni.

Sul caso Ilva qualora arrivasse una sentenza di condanna per Vendola certamente non cambiere il mio giudizio sulle politiche messe in atto da Vendola per la Puglia.

Quale pazzo può sostenere che Vendola non abbia contribuito in modo decisivo al rilancio di quella terra?

Ancora Emiliano per quanto mi stia sulle palle BARI é li. Migliora di anno in anno. Il mio giudizio politico non cambia sulla base di "4 ostriche pelose".

Ma c'è un esempio ancora più incisivo. Khol. Il padre della Germania unita. Chi potrebbe mai giudicare negativamente l'operato politico di Khol? E infatti in Germania non accade NONOSTANTE KHOL ABBIA AMMESSO UN SISTEMA DI TANGENTI AL PARTITO che lo coinvolgeva direttamente come quello di Craxiana memoria.

Ps Le reazioni un pò scomposto :) tipo Mauricchio "Giulio vuole litigare" dimostrano come questo binomio Magistratura-Politica sia fortemente radicato. Un binomio che distorce la storia e i nostri giudizi.
Rispondi
2 risposta · attivo 595 settimane fa
l voto in aula al Senato sulla decadenza da parlamentare di Silvio Berlusconi sarà calendarizzato oggi al termine della riunione della Giunta per il regolamento. E' quanto si apprende da fonti parlamentari. Secondo quanto riferiscono le stesse fonti, il presidente di palazzo Madama Pietro Grasso avrebbe chiesto di convocare la conferenza dei capigruppi quando sarà sciolto il nodo del voto palese. Il voto potrebbe essere calendarizzato tra il 4 e il 15 novembre.
Rispondi
1 risposta · attivo 595 settimane fa
C'è l'ultimo di Datamedia; CDX 31.5 CSX 35
Rispondi
Vendola è stato un buon amministratore, Ilva o no. Su Taranto si esprimerà la magistratura, tuttavia, in questi anni il suo governo ha fatto sì che la Puglia fosse l'unica regione del sud a non sprofondare nella crisi più nera. Come politica si è fatto travolgere dall'onda dei media che, al tempo, lo pomparono molto. Sel divenne, per molti, lo strumento per affondare il Pd, poi, visto che il Pd non affondava, sono passati di moda e il circo dei media si è buttato su Peppe. L'errore suo e di Sel è stato quello di credere veramente di potere fagocitare il Pd o almeno gli ex Ds. Avrebbe dovuto, invece, entrare nel Pd e spostarlo a sinistra oppure costruire una "sinistra arcobaleno" senza estremisti per arrrivara anche al 5-7%.
Rispondi
premesso che sapete come la penso sulla magistratura italiana, nessuno oggi si scandalizza perchè TUTTA sinistra ECOLOGIA e libertà è indagata per il disastro dell'ilva? nessuno parla di questione morale, di ladri, di 101 e puttanate simili? la domanda sorge spontanea: ma se fosse successo al pd oggi su questo blog cosa avrei dovuto sentire?
Rispondi
6 risposta · attivo 595 settimane fa
L'Ilva è stata la pietra tombale della carriera politica di Vendola, a prescindere dell'avviso di garanzia di oggi.
Vendola è il Presidente della Regione e l'Ilva è l'industria più importante. Per anni ho sentito Vendola dire che aveva abbattuto le emissioni nocive ....... e poi quello che realmente è successo è sotto gli occhi di tutti.
Io non so se Vendola è colpevole, innocente, perseguitato .... so che per me non è più quello di prima.
Rispondi
5 risposta · attivo 595 settimane fa
Paolo sotto mi chiedeva dei voti in piu a Crocetta; adesso sho visto gli assenti e quindi posso tirare una stima:

Ieri non c'erano ( visto pure il risultato scontato) 6 esponenti di maggioranza:Rinaldi,Marzano,Panepinto e Di Giacomo; il mio conprovinciale Ruggirello ( un nome un mito; ex udc,ex mpa eletto con la lista Musuemci ora con gli articolo 4) e Marco Forzese di Drs

Non c'erano 5 di opposizione cioè Milazzo (pdl); Formica ( lista musumeci) e 3 Mpa Forzese, Federico e Lombardo Junior

Assenti i 2 del misto cioè Savona e Mimmo Fazio

quindi tenendo presente che le 2 di grande sud lantieri e Grasso erano presente e han detto che non avrebbero votato la sfiducia e che 46 + 31-13 fa 90 e non ci sono stati astenuti; hanno votato a favore di Crocetta tra gli eletti altrove oltre a quelli che sono andati con lui da tempo come Cimino,Tamajo,Lo Giudice, Picciolo,Valeria Sudano,Cascioe pippo Gianni anche Bernadette Grasso e lantieri del Grande sud, l'ex M5s Venturino e Currenti ex fli poi con Musumeci
Rispondi
La tattica attendista di Berlusconi è volta a consentire, come avvenne nel 2010, la riconquista dei dissidenti. Verdini con libretto degli assegni e Sallusti con la macchina del fango sono in azione.
Rispondi
L'Unita'

45 a 29 per Cuperlo ad oda(parliamo di segr. prov.)
Rispondi
7 risposta · attivo 595 settimane fa
10.53 – Casson: “Berlusconi decadrà anche con i voti del Pdl” – “A mio modo di vedere, Berlusconi verrà dichiarato decaduto sia col voto palese sia col voto segreto”. Così, Felice Casson, senatore del Partito Democratico, stamani ai microfoni di Radio Città Futura. “Ciò avverrà per motivi diversi – ha aggiunto Casson – perché nel segreto dell’urna sappiamo che un certo numero di senatori del Pdl voteranno comunque contro Berlusconi”. E “il governo non cadrà perché ci sono decine di senatori, del Pdl o ex Pdl, che lo sosterranno”.
Rispondi
http://www.linkiesta.it/tessere-pd

220 albanesi ad Asti. Ma solo Civati denuncia certe schifezze? Dov'e` finita la dignita` di berlingueriana memoria? :@
Rispondi
3 risposta · attivo 595 settimane fa
Alla fine io e Commodo voteremo due candidati diversi, pero` ad entrambi piace la buona politica, quella fatta con passione e intelligenza, non urlata.
Rispondi
Pdl, pronto il “metodo Boffo” per Alfano: dossier con la regia di Ghedini
Il leader dei "governisti" verso un rientro in Forza Italia, dopo lo strappo con Berlusconi. A convincerlo sono state le informazioni raccolte dall'avvocato del Cavaliere e dai "falchi": nel mirino i guadagni della moglie del vicepremier e l'affitto pagato per un lussuoso appartamento di proprietà dei Ligresti. Tutto pronto per la pubblicazione
Rispondi
Salve a tutti. Sbagliero' ma secondo me Renzi viene eletto Segretario con il 70% dei voti.
Rispondi
2 risposta · attivo 595 settimane fa
Ilva, chiuse le indagini: 53 indagati
anche Vendola e il sindaco Stefàno
Il governatore avrebbe fatto pressioni sul direttore dell'Arpa per favorire il colosso siderurgico accusato di aver avvelenato Taranto. Coinvolti anche il parlamentare di Sel Fratoianni, l'attuale assessore regionale all'Ambiente Nicastro, il consigliere regionale del Pd Pentassuglia

ahia...ahia....
Rispondi
1 risposta · attivo 595 settimane fa
Guardate, lo so che la classe dirigente del Pd ha fatto diversi errori, uno su tutti: Non avere legiferato sul conflitto di interessi. Sono però convinto che il Pd non ha un semplice problema di cambiare il "leader". Ricordo a tutti che Veltroni, quando divenne segretario, era il più importante e apprezzatissimo sindaco d'Italia e che Bersani era considerato il migliore ministro dei governi di centrosinistra. Possibile che dopo essere stati segretari del Pd siano diventati delle schifezze? Le disastrose campagne elettorali, per continuare, non sono il frutto di dirigenti impazziti ma di un partito che non ha deciso cosa vuole essere e non riesce a comunicare perchè non ha fatto chiarezza in casa. Noi abbiamo bisogno di decidere una cultura politica, un programma, una base sociale, una rete di alleanze nella società e un modo serio di selezionarela classe dirigente. Se non si fa questo e ci si affida soltanto al prossimo leader, torneremo punto e a capo. Ed è quello che stanno facendo. Che poi ci si stia affidando a un leader debole culturamente e sgradevole umanamente è una mia opinione sulla quale faremo le verifiche più avanti.
Rispondi
2 risposta · attivo 595 settimane fa
Quando entrai per la prima volta in una sezione del Pci il segretario di sezione mi raccontò della storia del partito, del programma politico e delle questioni locali, poi mi consegnò alcuni libri e mi disse che mi avrebbero invitato alle prossime riunioni. Era un'altra epoca, vero, ma l'approccio era giusto, ti dava l'idea che la politica fosse una cosa seria, fatta di programmi, di idee, di studio e di impegno. Se oggi uno entra in una sezione, circolo o come cavolo si chiama di partito, cosa gli dicono? Niente. Al massimo ti danno la guida dei programmi televisivi. Io questo sprofondare della politica a un'attività di dilettanti ambiziosi, senza impegno, senza cultura, senza ideali, la vivo malissimo.
Rispondi
Toc toc. Busso per annunziarvi che, nel più completo silenzio, relegato allo 0.6%, FARE si scinderà ulteriormente per la gioia degli spettatori. http://www.lettera43.it/politica/silvia-enrico-bo...
Rispondi
la carica dei 101 non c'entra un cazzo con la decadenza di s.b..... la candidatura di prodi era completamente sballata..... non l'hanno votato dalemiani(che volevano d'alema), mariniani e popolari (per ripicca), gente che voleva affossare bersani, altri che volevano fare uno sgarbo a renzi (promotore della candidatura), e altri ancora che non volevano tornare al voto..... alla fine saranno stati almeno 130.... sulla decadenza il pd sarà compatto, voto segreto o palese che sia......
Rispondi
ROMA - La giunta per il regolamento del Senato si starebbe orientando per il voto palese sulla decadenza di Silvio Berlusconi da parlamentare. Secondo quanto si apprende dai componenti dell'organismo che deve decidere in che modo l'aula debba esprimersi, Linda Lanzillotta (Sc) avrebbe confermato il suo sì allo scrutinio palese e pertanto, secondo indiscrezioni, la decisione dovrebbe andare in questo senso. Fino a ieri infatti il risultato era in pareggio: 6 per il voto segreto (Pdl, Lega, Gal e Autonomie-Psi, ndr), e altrettanti per il voto palese (Pd, M5S e Sel). L'incognita era rappresentata proprio dalla Lanzillotta che aveva fatto sapere di voler prendere una decisione dopo aver ascoltato le relazioni di Anna Maria Bernini (Pdl) e Francesco Russo (Pd).
Rispondi
1 risposta · attivo 595 settimane fa
Chissà se alla fine si voterà col voto palese o segreto la decadenza di Berlusconi.
Visto la fermezza del PD mi sembra evidente che col segreto troppi senatori PD sarebbero franchi tiratori e forse Berlusconi verrebbe salvato!
Rispondi
5 risposta · attivo 595 settimane fa
Questo non è un congresso, è una puttanata. Non c'è una discussione su niente, nessuno chiede niente, vige l'ipocrisia assoluta. Già partiamo con la più grande boiata del mondo, a scegliere il segretario di un partito sono chiamati i primi che passano per strada. So che dalle mie parti alcuni che insultano pubblicamente il Pd saranno a votare alle primarie (se li vedo me ne vado io e consegno pure la tessera, si tengano quella gente là). vincerà Renzi? Si. Perchè? Perchè con lui si vince. Cosa si vince, per fare cosa, per che partito? Boh, chi lo sa. Farà segretario un tizio che farà pure il sindaco di Firenze, se ne sbatterà del partito e aprirà una guerra con Letta. Una conta grottesca dove non si parla di politica, non si discute di niente, alla fine della quale avremo un segretario con tanti "like" su facebook e lo stesso partito senza un programme, una base sociale, una cultura politica e una selezione seria della classe dirigente. Roba da voltastomaco. Mi sa che con la politica io la chiudo qua.
Rispondi
5 risposta · attivo 595 settimane fa
Ricordo con nostalgia i tempi in cui mio zio nella sezione locale del PCI discuteva di politica.. "I socialisti non ci stanno..La democrazia.".

La prima giunta Dc-PCI storica nel mio paese fu opera sua sbloccando un impasse che andava avanti da mesi. Ancora i congressi le mozioni.. Sigaretta dopo sigaretta. Interventi. Voti. Litigi. Accordi raggiunti in serata. Capanelli post direzione che rompevano gli accordi raggiunti poco prima. Manifesti. Festa dell'unità. Persone che la notte telefonavano "Guarda erano a cena di....vogliono metterti in minoranza".

Allora si che c'era partecipazione e quindi libertà. Non si guardava al ruolo ricoperto nella società civile. Una proposta politica aveva pari dignità da chiunque venisse.

Poi arrivò il 1993. Tangentopoli. La politica tutta, buona e cattiva, viene distrutta. Emersione della "società civile". La discesa in politica della mediocrità. Tutto viene visto come un inutile orpello.
Obiettivo: Imbrigliare la politica.

Dopo venti anni non possiamo non dire che chi ha tessuto la tela ha vinto. Il nichilismo politico ha vinto ed ha perso la nazione.
Basta andare in una qualsiasi sezione che sia Pd piuttosto che PDL o altri per vedere il tasso di mediocrità (M5S). L'inesistenza di sogni. Dal più giovane al più piccolo pecoroni alla ricerca del potere rincorrendo le mode, i leit motiv "del popolo".
Seppur piccolo ho respirato quell'aria genuina di politica. Purtroppo non si tornerà indietro. Non credo che il popolo abbia la forza di risvegliarsi dal torpore in cui è caduto (fatto cadere).
Rispondi
Ieri sera a Ballarò ho sentito uno dei consuleti per la politica economica di Renzi e non mi è dispiaciuto.
Rispondi
io ho già votato. ho votato aldo corgiat. ben sapendo che corgiat avrebbe perso. non ho fatto tessere a nessuno. non a parenti, non ad amici o altro ancora. ho visto scene assurde. una roba stile america fine 800. arrivano a votare persone che manco sanno cosa stanno facendo.
non dico che questi espedienti sia decisivi per la vittoria di uno dei contendenti, non credo sia così, ma uno schifo del genere non lo ricordavo.
ribadisco: per l'8 dicembre meglio i mercatini natalizi.
Rispondi
2 risposta · attivo 595 settimane fa
buongiorno

(mica tanto, primi problemi di insonnia? :( )
Rispondi
9 risposta · attivo 595 settimane fa
Fassino privatizza i trasporti pubblici a Torino. L'alternativa è il fallimento.
--
No,ha venduto il 49%,il controllo rimane in mano pubblica grazie ad una battaglia fortissima di SEL che era pronta a minacciare la crisi.
Qualche settimana fa' l'ipotesi di Fassino era quella di vendere l'80%
Rispondi
2 risposta · attivo 595 settimane fa
Mi spiegate perché in tanti stanno facendo casino per la storia delle tessere più o meno truccate ( per ultimo ieri un onorevole del pd alla Zanzara )?....
Se si è stabilito che le primarie sono aperte a tutti e che in quell'occasione si eleggono non solo il segretario nazionale, ma anche quelli regionali, allora mi spiegate perché tante polemiche ( e tanto sputtanamento del partito )?.... Solo per le elezioni dei segretari provinciali?..... Ma sono così importanti ( chiedo, non lo so...)?
Rispondi
2 risposta · attivo 595 settimane fa
<a target='_blank' title='ImageShack - Image And Video Hosting' href='http://imageshack.us/photo/my-images/62/bxm0.png/'>
Uploaded with <a target='_blank' href='http://imageshack.us'>ImageShack.us
Rispondi
7 risposta · attivo 595 settimane fa
Comunque i congressi provinciali sono un mondo a parte.

Non sono del pensiero che comunque tutti coloro che hanno votato Cuperlo siano "sconnessi" dal paese ma va valutata ogni singola competizione in ogni singolo contesto. Tra l'altro non è questo il metro di giudizio CONNESSIONE o meno dal paese.

Faccio un esempio.

Nella provincia di Rc i vecchi reggenti si sono schierati con il Renzi candidando un 70 enne al solo scopo di gestire il partito con i soliti disastrosi risultati. Sono quelli che hanno portato la Bindi a Reggio Calabria.

I Circoli, che a loro volta hanno tante responsabilità riguardo i risultati disastrosi negli ultimi anni del Pd, hanno optato in contrapposizione a quel candidato "IMPOSTO" un candidato giovane cuperliano al fine di diminuire il peso di chi spesso ha preso le decisioni più importanti nella nostra provincia.

Tutto ciò per dire che è difficile ragionare su "schemi".

Se io dovessi votare (ovviamente me ne sto a Roma ) voterei nella mia provincia il cuperliano. Se invece la mia provincia fosse Cosenza voterei un Renziano.
Rispondi
.Un partito laburista vero e proprio non esiste, non si forma dall'oggi al domani .di certo c'è la possibilità di fare un partito di sinistra dignitoso..che vada da Civati a Landini.(per semplificare).e che in prospettiva si ponga l'obiettivo di superare il 10%
---
Mali ... e ti pare poco? ...
Rispondi
1 risposta · attivo 595 settimane fa
Ma a Reggio Emilia Costa sta con Cuperlo o Civati?
Rispondi
1 risposta · attivo 595 settimane fa
L’effetto-Renzi spinge il Pd, i conflitti interni danneggiano Pdl-Forza Italia, MoVimento 5 Stelle e centristi. Mentre Enrico Letta e i suoi ministri perdono progressivamente la fiducia dei cittadini. Sono questi i dati più vistosi che emergono dall’ultimo sondaggio di Datamedia Ricerche per Il Tempo.
Pdl-Forza Italia passa dal 24,4% della scorsa settimana al 22,8% di oggi, perdendo l’1,6% e tornando vicina ai livelli delle elezioni politiche di febbraio. Quello che perdono gli azzurri, faticano a recuperarlo gli altri partiti della coalizione di centrodestra. Lega Nord (4,2%) e Fratelli d’Italia (2,4%), infatti, crescono soltanto di un paio di decimali. Mentre rimangono stabili La Destra (1,2%) e i partiti minori dell’alleanza (0,6%). In totale, il centrodestra cala dell’1,2% e si ferma al 31,2%, quasi quattro punti in meno del centrosinistra (35,0%).
Gli elettori in fuga dal centrodestra, come spesso accade, si rifugiano nell’astensionismo (+0,8%) o ingrossano le fila degli indecisi (+0,5%). È interessante notare, però, che una larga maggioranza del degli elettori di Pdl-Forza Italia, secondo l’Istituto diretto da Natascia Turato, in caso di scissione del partito resterebbe con Silvio Berlusconi. Sul 22,8% del consenso raccolto dal Pdl, il 17,8% sceglierebbe Berlusconi, contro il 3,4% che opterebbe per un partito guidato da Angelino Alfano e il 1,6% di indecisi.
Oltre al centrodestra, perde terreno anche il centro dello schieramento politico. La rottura tra Monti e l’Udc non porta frutti al partito di Pier Ferdinando Casini, che resta fermo al 2%. Ma contribuisce a far scivolare ancora più indietro Scelta Civica, che perde un altro mezzo punto e si ferma al 3,5%. Per una formazione che alle politiche di febbraio era arrivata all’8,5% dei consensi, si tratta di un’emorragia di voti vistosissima.
Buone notizie, invece, per il centrosinistra. La kermesse della Leopolda, evidentemente, ha riportato l’attenzione degli elettori su un partito che ultimamente, nei sondaggi, aveva conosciuto performance piuttosto altalenanti. Questa settimana, il Pd guadagna l’1,5%, portandosi dal 28,5% al 30,0%. E risale anche Sinistra Ecologia Libertà che guadagna due punti decimali e arriva al 4,2%. Nel suo compesso, il centrosinistra tocca quota 35%: più di cinque punti percentuali di recupero rispetto al 29,5% di febbraio.
Dura battuta d’arresto, infine, per il MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. I grillini perdono l’1,6% e scendono dal 22,0% al 20,4%. In questo caso, il risultato è molto al di sotto del 25,5% conquistato alle ultime elezioni politiche.
Brutte notizie anche per il governo Letta. Il premier vede calare la fiducia nei suoi confronti dal 46% al 42% (-4%). Mentre l’esecutivo nel suo complesso scende dal 35% al 33% (-2%). Un risultato, quello di Letta, preoccupante soprattutto se comparato a quello sulla fiducia dei leader di partito, guidata da Matteo Renzi con il 52% (+4%). La scorsa settimana solo un paio di punti dividevano Letta da Renzi. Oggi il divario è salito a dieci punti.
Tra i leader, dietro a Renzi c’è una gran ressa, con Silvio Berlusconi (22%) appena davanti a Beppe Grillo (21%), Nichi Vendola (20%) e Angelino Alfano (18%). Più staccato Guglielmo Epifani, che perde due punti e si ferma al 15%. Chiude la classifica Mario Monti, che crolla all’11% (-4%).
Pessimi anche i risultati individuali dei singoli ministri. Migliora solo Graziano Delrio, che sale dal 40% al 42% (+2%), stabile Emma Bonino (in testa alla classifica con il 54%), in calo tutti gli altri. A parte la Bonino e Anna Maria Cancellieri (51%), tutti i ministri viaggiano al di sotto della linea di galleggiamento del 50%, con Maurizio Lupi (43%) e Alfano (40%) che riescono a portare a casa prestazioni decenti. Mentre le valutazioni variano dal mediocre al disastroso per Mario Mauro (38%), Andrea Orlando (35%), Enrico Giovannini (32%), Cecile Kyenge (31%), Gaetano Quagliariello, Nunzia De Girolamo, Flavio Zanonato (30%), Fabrizio Saccomanni (25%) e Beatrice Lorenzin (20%)

Datamonitor di oggi
Rispondi
SONDAGGIO IPSOS 29/10/13

PD 30,2 (+0,4)
SEL 4,0 (+0,4)
Altri CSX 0,5 (-0,1)
=============
CSX 34,7 % (+0,7)

PdL 25,0 (+0,2)
Lega 3,7 (-0,1)
UdC 3,4 (-0,3)
FdI 3,2 (-0,1)
Altri CDX 0,7 (-0,1)
=============
CDX 36,0 % (-0,4)

M5S 21,3 (-0,3)
SC 3,6 (+0,4)
PRC 1,4 (+0,1)
Altri 2,5 %
Rispondi
5 risposta · attivo 595 settimane fa
Crocetta ottenne 39 seggi, ieri gli hanno confermato la fiducia in 46 con 6 assenti. Sarebbe utile capire, e qui lo chiedo a Rino, da dove arrivano questi 13 Parlamentari. La Sicilia si sta trasformando politicamente, il PDL e il centrodestra, nonostante la vittoria di febbraio, stanno perdendo terreno in continuazione, il PD e il centrosinistra hanno invece grandi opportunità se sapranno sfruttare il lavoro di Crocetta e la guida di Palermo, Catania e Messina.
Rispondi
1 risposta · attivo 595 settimane fa
Per il Congresso del PD bisognava fare due cose: Elezioni Primarie per l'elezione del Segretario (e dell'Assemblea) Nzionale, Regionale e Provinciale il 24 novembre e l'8 dicembre elezione dei Segretari di Circolo aperta agli elettori delle Primarie e a chi si sarebbe iscritto quel giorno. Il Congresso è stato impostato, secondo il mio modesto parere, in modo errato.
Rispondi
“E’ possibile stilare un primo bilancio dei congressi in svolgimento in tutta Italia: dai dati aggregati in nostro possesso 136mila persone hanno già dato il loro voto e, tra questi, più del 50% ha espresso la propria fiducia a candidati che sostengono Gianni Cuperlo”, fanno sapere dal comitato. Renzi non si scompone: il segretario, dice, si elegge con le primarie e “lì, ai gazebo, votano i cittadini”.
Rispondi
11 risposta · attivo 595 settimane fa
Torno sulla brutta uscita di Migliore di ieri ... qualche commentatore,tra i cosidetti addetti ai lavori,si e' spinto un po' troppo fino a sentenziare ...

"In SEL sono presenti due prospettive,questo si deduce dalla dichiarazione di Gennaro Migliore.
Chi e' per un rapido ingresso nel Pd, c'è chi invece ritiene che ci si debba impegnare per costruire una forza a sinistra del Pd(sviolinata a Fratoianni)".

... tra i tanti commenti e riflessioni di risposte non avrei mai pensato che uno dei piu' anti-sellini del Prc(un ex-capogruppo e segr. regionale di una importante regione)stia capendo tutto ..
Dice testualmente ...
Non credo proprio che il dibattito in Sel è fra chi vorrebbe "creare le condizioni per un rapido ingresso nel Pd" e chi "invece ritiene che ci si debba impegnare per costruire una forza a sinistra del Pd". In Sel il dibattito è fra chi ha fretta di costruire un partito laburista/socialista/socialdemocratico con chi ci sta del Pd senza più aspettare troppo, e chi propone di aspettare l'evolvere del dibattito nel Pd e una eventuale scissione del grosso del Pd dopo l'elezione di Renzi per fare un partito socialdemocratico più consistente. Per quanto il mio giudizio su Sel non sia affatto positivo, tuttavia mi sembra evidente che nel Pd di cui segretario sarà sicuramente Renzi, nessuno di Sel vuole andare. Con un eventuale ed auspicabile nuovo partito socialista/socialdemocratico/laburista cercheremo possibili convergenze ma certamente non sarà possibile costruire la sinistra alternativa alla socialdemocrazia come fanno i comunisti in tutta Europa
---
Chapeu per l'enorme onesta intellettuale!
... e vi assicuro che a parlare e' davvero uno tra i piu' anti-vendoliani del Prc (sin dai tempi del Prc di Bertinotti)
Rispondi
6 risposta · attivo 595 settimane fa
comunque non credo che Renzi avra' per forza un plebiscito,ovvio che vincera' ma non darei per impossibile un dato sotto il 60%(seppur di poco).
Civati puo' stare sopra il 15% cosi' come per Cuperlo avvicinarsi a piu' del 25%,Pittella sul 3% e qualcosa ci va'.
Alle primarie 2012 lui beneficio dei voti dei "destri delusi" ... sicuri che lo voteranno alle primarie "solo" per laguida del PD?
Rispondi
5 risposta · attivo 595 settimane fa
Buongiorno.
Per il Segretario provinciale di Varese del PD hanno votato circa 2500 iscritti.
Alle Primarie del 2005, quelle di Prodi, che non centrano nulla per carità, ma sono state quelle più partecipate, votarono in 37 mila.
Ora, anche in uno scenario pessimo almeno 2 milioni, 2 milione e mezze di cittadini voteranno l'8 Dicembre, quindi almeno un 20 mila in provincia di Varese a fronte dei 2500 di settimana scorsa.
Rispondi
1 risposta · attivo 595 settimane fa
Fassino privatizza i trasporti pubblici a Torino. L'alternativa è il fallimento.
Rispondi
Se B. ragionasse ancora in termini politici, di testa, dovrebbe scegliere autonomamente il voto palese....
Primo perché ci farebbe una bella figura, accettando la sfida a viso aperto, contro i suoi "nemici", e poi compattando il pdl che non potrebbe non votare come un solo uomo.
Infine, esiste anche la possibilità ( remota, ma esiste ) che, alla fine, una eventuale votazione segreta si trasformi in una debacle, con una parte consistente del pdl ( Alfaniani e lealisti, per opposti motivi ) che gli vota contro, sancendo la sua definitiva scomparsa dalla politica.
Il problema per B. è che in questo momento lui ragiona più "di pancia" che altro..... La paura della decadenza è troppo forte per fargli rinunciare all'ultima speranza di salvezza.
Rispondi
Mourinho batte sempre l'Arsenal. Ufff... :(
Rispondi
1 risposta · attivo 595 settimane fa
Un O.T. per Appa ( quando lo leggerà.... )
Hai scritto, in un altro thread ( e per caso mi è saltato agli occhi ) a proposito di Agatha Christie che avrebbe pubblicato una "autobiografia piatta".... Niente di più sbagliato: la sua autobiografia ( intitolata semplicemente "La mia vita" ) è un testo godibilissimo e, seppure ponderoso ( circa 600 fittissime pagine ) si legge molto velocemente ( io non ci ho messo più di tre- quattro giorni durante una vacanza al mare d'estate, anni fa ).
Vabbè, io non faccio testo ( sono un fan della Christie, ho letto TUTTI i suoi libri, oltre 80, e diversi anche più volte ), però ribadisco che la sua autobiografia è un libro tutt'altro che piatto, anzi forse una delle sue opere migliori.
Rispondi
A Gazebo un Renzi che perde la bussola: non riusciva ad uscire dallo stadio! :p
Rispondi
"Sicilia - L'Assemblea regionale siciliana ha respinto la mozione di sfiducia dei Cinquestelle al governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. Contrari 46, favorevoli 31. Tredici i deputati assenti.

Contro la mozione hanno votato il Pd, l’Udc, il Megafono, i Drs e il gruppo Articolo 4. Assenti al momento del voto sei deputati della maggioranza
A favore della mozione, oltre ai 14 deputati Cinquestelle, altri 17 parlamentari di altri gruppi di opposizione (Pdl, Pid, Pds-Mpa, lista Musumeci). Cinque gli assenti nelle file dell’opposizione. Assenti anche due parlamentari del gruppo Misto. «È una pagina dolorosa, abbiamo il dovere di governare e di non fuggire dalle nostre responsabilità», ha commentato il presidente della Regione."
Rispondi
1 risposta · attivo 595 settimane fa
oh .... bei sondaggi Ispo e Ipsos ... come previsto ... la bolla della fiducia ammazza Silvio che c'aveva dato un bel colpo si sgonfia ...
Rispondi
Na, niente ipsos oggi
ù_ù
Rispondi

Comments by