Ruby, il padre al processo: "Lei voleva i soldi"
Il signor Mohammed sentito dal giudice ha parlato di una ragazza ribelle, che ha cominciato a scappare da scuola quando aveva 14 anni.

Povera Ruby, nello scandalo del Bunga Bunga, c'è finita per un solo motivo: voleva essere ricca. A dirlo è stato il padre, sentito questa mattina dai giudici della quinta sezione penale di Milano come testimone nel procedimento parallelo a quello che coinvolge Silvio Berlusconi e che vede imputati Nicole Minetti, Lele Mora ed Emilio Fede.
Mohammed el Mahroug ha parlato di una ragazza ribelle, che ha cominciato a scappare da scuola quando aveva quattordici o quindici anni. Poi ha spiegato: "Siamo povera gente. Io volevo che lei vivesse dignitosamente, che studiasse e avesse un lavoro, che vivesse a casa con noi", ha detto l’uomo rispondendo alle domande del pm Antonio Sangermano. E invece è arrivata ad Arcore, protagonista delle feste organizzate da Silvio Berlusconi. Il padre di Ruby ha spiegato di avere ricevuto "solo una volta" dei soldi dalla figlia e ha parlato di circa 500 euro. All'inizio della testimonianza ha ribadito: "Non ho nessun legame di parentela con Mubarak", ha ribadito all’inizio della sua testimonianza.

Dopo che ha tergiversato e ha fatto credere in questi ultimi due giorni che forse si presenta , ora la letterina di babbo natale fara' che ci ripensera' sapendo che in europa e nel mondo lo vedono come il bunga bunga, e mandera' avanti altri solo che essendo stato solo lui per 20 anni non sa' chi mettere e' senza il secondo uomo o donna praticamente si e' autoeliminato , finito lui finito il partito. :o :o

Fini: "Ex premier corruttore".

Noooo Chi l'avrebbe mai detto :o E pensare che tu sei stato suo alleato per 16 anni e non ti sei accorto di nulla...

Berlusconi e Fini, scontro finale in tribunale
Silvio Berlusconi, in relazione alle dichiarazioni di questa sera di Gianfranco Fini, ‘ha dato ampio mandato ai suoi legali di esperire tutte le piu’ opportune e necessarie azioni giudiziarie’. Lo rende noto il portavoce del presidente del Pdl, Paolo Bonaiuti

Romney recupera in Virginia

Inutile dire che dirigenti e base Fli scatenati su twitter e Fb; belve assetate di sangue Lavitoliano

Lavitola: alle primarie voterò per Matteo Renzi

ma la lista ADC in alcune province è a sostegno di musumeci?

@cristiano ma te un sei più per fli?

Comunque berlusconi non fa le primarie perchè ha seriamente paura di prendere una batosta clamorosa. Se parli in giro con i ventenni che si orientano a destra tutti, o quasi ,risponderanno che in caso di ipotetico voto alle primarie del cdx voterebbero giorgia meloni

ciao mauro! ^_^

quindi le liste presentate dovrebbero essere:

CROCETTA

Pd
Udc
Lista Crocetta

MUSUMECI

Pdl
Lista Musumeci
Cantiere Popolare

MICCICHE'

Gs
Mpa
Fli
Lista Miccichè

MARANO

Sel-Fds-Verdi
Idv

DE LUCA

Rivuoluzione Siciliana

STURZO

Lista Sturzo

FERRO

Forconi

All'appello, rispetto ai nomi che avevano annunciato fin qui la propria candidatura, manca solo Emilia Grasso dei Consumatori. In corsa, invece, ci sono Giancarlo Cancelleri (Movimento 5 stelle), Rosario Crocetta (Pd, Udc, Lista Crocetta), Giacomo Di Leo (Partito comunista dei lavoratori), Cateno De Luca (Rivoluzione siciliana), Mariano Ferro (Forconi), Davide Giacalone (LeAli alla Sicilia), Giovanna Marano (Idv, Sel-Verdi-Fds), Gianfranco Miccichè (Grande Sud, Partito dei siciliani, Fli-Nuovo Polo), Nello Musumeci (Pdl, Cantiere Popolare, Lista Musumeci), Lucia Pinzone (Movimento Voi), Gaspare Sturzo (Italiani Liberi e forti).

nei paesi bassi a quanto pare faranno un governo a due vvd-pvda

Il calo de LA DESTRA di storace credo sia legato al sostegno che hanno dato alla polverini

Julio e Mauro..

se volete posso fare una tavola con i simboli da aggiungere al post di Julio....

29 settembre, auguri B&B: per il Cav festa in Francia. E Bersani va in Calabria
Salvo cambiamenti di programma, il Cavaliere dovrebbe spegnere le 76 candeline in compagnia dei nipotini e della figlia in Provenza. Destinazione: la villa a Chateauneuf-de-Grasse. Per il leader del Pd (61 anni) sarà invece un compleanno di lavoro alla Conferenza sul Mezzogiorno organizzata dal Pd

"Renzi mi sta simpatico, è un ragazzo coraggioso. Ma non ci sono i contenuti." Lo ha affermato, a Focus Economia su Radio 24, il segretario generale della Lega Nord, Roberto Maroni. "Al di là di qualche battuta - ha aggiunto - non c'è un programma e non ci sono contenuti. Una volta che diventa il presidente del Consiglio cosa farà? Un movimento deve avere dei contenuti".

Ventisette elettori hanno votato due volte la scorsa primavera in occasione del rinnovo del consiglio comunale e dell'elezione del sindaco di Catanzaro L'anomalia e' stata scoperta dalla commissione prefettizia incaricata dal TAR Calabria di controllare le schede elettorali di alcune sezioni.
In particolare, la commissione ha notato che nella sezione 85 , 19 maschi e 8 donne hanno votato due volte. La commissione che ha concluso oggi la sua verifica trasmetterà la sua relazione al TAR che poi prenderà le decisioni in merito. I legali del candidato Sindaco di centrosinistra Salvatore Scalzo,sconfitto per 150 voti dal candidato del centrodestra Sergio Abramo hanno chiesto che i verbali vengano trasmessi anche alla Procura della Repubblica che sta indagando su una presunta compravendita di voti nella stessa tornata elettorale.
Alle operazioni di controllo e verifica hanno assistito anche degli agenti della DIGOS di Catanzaro che sta seguendo il filone della compravendita dei voti.

mauro è di bolzano

Si presentano in undici ai blocchi di partenza per la corsa a Palazzo d'Orleans. Tanti sono i candidati presidenti della Regione che hanno presentato il listino entro le 16 oggi, termine ultimo per iscriversi alla gara elettorale del 28 ottobre. Undici candidati con diciannove liste a sostenerli (anche se non tutte correranno in tutte e nove le province). All'appello, rispetto ai nomi che avevano annunciato fin qui la propria candidatura, manca solo Emilia Grasso dei Consumatori. In corsa, invece, ci sono Giancarlo Cancelleri (Movimento 5 stelle), Rosario Crocetta (Pd, Udc, Lista Crocetta), Giacomo Di Leo (Partito comunista dei lavoratori), Cateno De Luca (Rivoluzione siciliana), Mariano Ferro (Forconi), Davide Giacalone (LeAli alla Sicilia), Giovanna Marano (Idv, Sel-Verdi-Fds), Gianfranco Miccichè (Grande Sud, Partito dei siciliani, Fli-Nuovo Polo), Nello Musumeci (Pdl, Cantiere Popolare, Lista Musumeci), Lucia Pinzone (Movimento Voi), Gaspare Sturzo (Italiani Liberi e forti).

Quanto ai listini dei presidenti, nessuna sorpresa in quello di Rosario Crocetta, che schiera la tra gli altri segretaria della Cgil Mariella Maggio (si preannuncia quindi un derby sindacale con la leader della Fiom e candidata presidente Giovanna Marano). Nel listino di Musumeci, rispetto ai rumours della vigilia le new entry sono Tiziana D'Anna e Cettina Spataro, mentre l'uomo del Cantiere Popolare non è Rudy Maira come si era pronosticato, bensì Innocenzo Leontini. Gianfranco Miccichè inserisce nel listino tra gli altri, l'ex assessore regionale Rosanna Interlandi, mentre il listino di Giovanna Marano vede subito dopo la candidata il docente Maximo Ismael Ghioldi.

giulio vota IDV

non ditelo in giro

vedo che lupo, cracolici, faraone e il mitico ferrandelli sono tutti nella lista del pd a palermo

buon(?) pomeriggio a tuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuutti

Governo/ Fioroni: Monti si candidi con moderati e si allei con Pd
"Faccia l'ennesimo dono al Paese"

http://video.repubblica.it/dossier/primarie-pd-20...

Applausi!

#elesicilia Chiusi i termini per la presentazione delle liste. Manca solo il listino di Emilia Grasso, candidata, ormai ex, dei Consumatori

CATANIA - Non è un candidato qualunque Daniele Capuana, karateka già campione nazionale ed europeo che ha iniziato il percorso in politica al fianco di Enzo Bianco a soli 19 anni, quando è diventato consigliere comunale di Catania. E con Bianco è rimasto sempre in ottimi rapporti, anche quando si è candidato con il Mpa, o quando poco tempo dopo è diventato assessore provinciale di Giuseppe Castiglione. E' temuto Daniele Capuana, non a caso la sua discesa in campo con il Pd aveva scatenato le ire di una parte della direzione provinciale, ennesimo episodio dello scontro tra Giuseppe Berretta ed Enzo Bianco, scontro che può essere visto in filigrana utilizzando la terminologia democatanese dei “lombardiani” che attaccano i “firrarelliani”, ma si rischia di sbagliare. In ballo ci sono i due o al massimo 3 seggi all'Ars che dovrebbero essere conquistati dai democratici etnei. Se i giochi sembravano fatti, adesso, con la conferma della candidatura di Capuana, è tutto da vedere.