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Tg La7 ‏@TgLa7 58s
Squinzi: probabile ripresa solo nel 2014

Come al solito, quando ci si avvicina alla data prevista per la ripresa, tocca spostarla un po' piu' in la.
Ma nessun seguace delle sette che prevedevano la fine del mondo ha mai perso la fede solo perche' il mondo non e' finito il giorno stabilito: si spostano le date e nessuno deve riconoscere di aver sbagliato o di essersi fatto prendere per i fondelli.
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2 risposta · attivo 600 settimane fa
Il vero snodo politico/economico sarà la Legge di Stabilità, importanti modifiche dell'attuale sistema che incideranno sulla vita degli italiani saranno decise entro questi mesi.
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Guarda che nessuno ha mai detto il contrario. Che il 2013 si concluda con un segno meno è scontato.

Si è solo detto che l'ultimo trimestre potrebbe vedere un segno +, e lo ha spiegato dieci giorni fa proprio l'Ufficio studi di Confindustria. E Squinzi non smentisce affatto tutto questo. Non fa altro che commentare le previsioni del Fmi, in linea con quelle gà note (-1,8 nel 2013, +0,7 nel 2014)
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ad est, la linke è la sed parzialmente riformata. mica potevano sparire tutti, i tedeschi dell'est.
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SPD e Linke DEVONO avvicinarsi. Non possono più rimandare, serve un cambio di mentalità di entrambi i partiti. Potrebbero fare anche due partiti, tipo CDU/CSU: uno socialdemocratico ad ovest e uno socialista ad est e a Berlino. In questo modo ad est lo strapotere sarebbe totale e ad ovest sarebbe più facile ottenere maggioranze SPD-Grune, tipo le elezioni di ieri in Assia, dove si formerà un governo CDU/SPD.
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2 risposta · attivo 600 settimane fa
È troppo ovvia e logica come cosa... . Se non la fanno vuol dire che c'è qualcosa che non sappiamo che lo impedisce.
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..La Linke ad ovest ha un'ala radicale..è comunque la Linke. Per la Spd.in qualche modo è erede della Sed..anche se sono passati 20 anni..
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ROMA - A un passo dalla crisi di governo, con le dimissioni del ministro Saccomanni sul tavolo, Enrico Letta ha deciso: l'aumento dell'Iva dal 21 al 22 per cento sarà bloccato fino al 31 dicembre. Un congelamento che costa un miliardo di euro, ma che serve al premier per tamponare la falla politica che rischiava di mandare a fondo l'intera barca del governo.

La mossa successiva è già stata discussa ieri mattina in una telefonata tra Letta e Saccomanni, durante la quale il capo dell'esecutivo ha fornito "piena copertura politica" al ministro dell'Economia. Soprattutto gli ha fornito "ampie garanzie" sul rientro al 3% nel rapporto defcit/pil.

Per l'Iva, però, il piano prevede un ridisegno complessivo della giungla delle aliquote che diventerà operativo a partire dal primo gennaio 2014 e che servirà a scongiurare definitivamente l'aumento di quella maggiore. Intanto, dopo una riunione segreta venerdì pomeriggio, oggi un'altra riunione ristretta di governo - alla presenza di Saccomanni e con i tecnici della Ragioneria - consentirà di mettere la bollinatura finale sulle coperture per evitare l'aumento del primo ottobre. "Il famoso miliardo lo abbiamo trovato", annuncia trionfante un ministro del Pdl in serata, "ma adesso sarebbe bene che i nostri e quelli del Pd evitassero la gara per attribuirsene il merito".

Certo, l'aver coperto il miliardo per rinviare l'aumento dell'Iva non alleggerisce il peso della legge di Stabilità. "I partiti possono fare tutto quello che vogliono - ripete in queste ore Fabrizio Saccomanni - ma non mi possono chiedere di sforare il tetto del 3% nel rapporto deficit/Pil". Un impegno non da poco visto che per correggere lo scostamento dello 0,1 per cento (attualmente il rapporto è al 3,1%) occorre trovare un altro miliardo e 600 milioni di euro da qui a fine anno.

E tuttavia, benché il clima nella maggioranza, dopo il drammatico ultimatum del ministro dell'Economia, si sia in parte rasserenato, la strada per Letta resta tutta in salita. I problemi stavolta non vengono solo dal Pdl, dove i falchi intravedono la possibilità di dare la spallata finale all'esecutivo, ma anche dal partito democratico. Nel Pd infatti è diffusa la convinzione che il ministro Saccomanni si stia comportando "troppo alla Monti", regalando un vantaggio tattico a Berlusconi. "Se dopo avergli intestato lo stop dell'Imu - si sfogava ieri mattina un autorevole esponente democrat alla lettura dell'intervista del ministro dell'Economia - consentiamo al Cavaliere di addossarci l'aumento dell'Iva, gli stiamo regalando la campagna elettorale. E stavolta rischia anche di vincere".

Per mettere il Pdl con le spalle al muro e costringere ognuno ad assumersi le proprie responsabilità, Letta ha deciso quindi di giocare d'anticipo. Anzi, come ha detto in conferenza stampa, "all'attacco". Cosa abbia in mente lo ha anticipato venerdì a Mario Monti, salito al primo piano di palazzo Chigi per perorare nuovamente quel "patto di coalizione" richiesto invano a luglio. Si tratta in sostanza di procedere a un Letta bis senza crisi di governo. "Anziché morire di agonia - gli ha suggerito Monti - perché non metti nero su bianco un nuovo programma di governo impegnativo per tutti?". "È quanto intendo fare - gli ha risposto Letta - e poi mi presenterò in Parlamento per chiedere ai partiti una nuova fiducia. Perché in questo modo non si può più andare avanti". Una ripartenza insomma, un nuova spinta che lo tolga dalla palude in cui sembra piombato in questi giorni. Un nuovo programma che faccia perno sulla legge di stabilità. Anche perché Letta non intende fare la fine di Monti. Sabato il Professore era a Yalta, invitato a una conferenza internazionale, e incrociando Dominique Strauss-Kahn si è sentito soprannominare "Montroeder". "Il Montroeder, unione di Monti e Schroeder, è quell'animale politico che fa le riforme giuste e poi perde le elezioni".

Dall'altra parte del fiume il Cavaliere attende paziente che il Pd si faccia saltare i nervi e ponga fine all'esperienza Letta. Anche se i pensieri di Berlusconi sono ancora concentrati, più che sull'Iva, sulla questione decadenza. Il leader di Forza Italia vede avvicinarsi la scadenza fatidica della cessazione dello scudo senatoriale e teme che dalla procura di Bari possa arrivare un nuovo tsunami. Per questo, raccontano, il Cavaliere ieri è tornato ad accarezzare l'idea di andare in televisione e raccontare la sua "verità". Su tutto: da Ruby ai diritti Mediaset, da Tarantini alle escort.
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Emiliano si spertica in elogi a Renzi, De Luca ha detto che lo appoggerà continuo a pensare che visto il profilo di Renzi, il ticket ideale sarebbe con una figura "eterodossa" meridionale democratica
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so che questa foto vi metterà d'accordo tutti... ROBE DE MATT!
http://d.repubblica.it/moda/2013/09/22/foto/mmd_r...
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2 risposta · attivo 600 settimane fa
mmmh tipiche fighette modelline pelleossa che piacciono tanto a destra, visto?!
a sinistra piacciono le curve :p xD
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sfuma il ticket con la boldrini :p
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Per me la vittoria della Merkel è la tipica vittoria di Pirro. ..
A patto, ovviamente, che la spd non sia preda anch'essa della cronica sindrome tafazziana del csx italiano.
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4 risposta · attivo 600 settimane fa
Finirà alla tedesca, faranno la grande coalizione e la Spd otterrà molto sulle politiche interne dalla Merkel, che al tempo stesso avrà carta libera per continuare a mantenere lo stesso profilo in termini di politica europea, vedremo se sbaglio
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Esatto. La Merkel e' considerata dell'ala sinistra della CDU. Il suo governo ha approvato diverse riforme, da quella dell'immigrazione, ai diritti civili piu' vicina a temi socialdemocratici che altro. Sulla politica europea una cosa deve essere chiara: non e' la Merkel che e' rigida, e' il popolo tedesco che lo e'. Se la Merkel cambia politica l' ADF va al 15%
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infatti l'ho detto spesso...ce l'avessimo in italia dei conservatori così....è più progressista di quelli che si autodefiniscono progressisti in italia.
Prendete un Fioroni. Fatto? ecco. fateve ddu' conti :p
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Qualunque politico europeo, anche il più scalcinato, è meglio dei nostri. ..
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Ho appena pubblicato un'analisi sul risultato delle elezioni tedesche:
http://connettivamente.com/2013/09/23/oggi-e-mort...

Buona giornata!
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4 risposta · attivo 600 settimane fa
È vero, bisogna ritrovare una nuova sinistra, non necessariamente vuol dire che deve essere socialista però.
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socialismo cristiano o cristianesimo sociale o socialdemocrazia liberale non liberista sono le uniche strade, magari da integrare con gli altri progressismi.

il resto è comunismo e populismo.

o destra
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Luigi, certo, e penso che la via del PD debba essere a cavallo fra la prima e la terza ipotesi, ma se la chiamiamo socialismo (o derivati) passiamo subito come vecchi. Bisogna trovare un nuovo vocabolario, tipo "progressismo solidale", non so, non sono un teorico politico, dico solo che se pensiamo di vincere in futuro con un linguaggio (ed una forma partito) di trenta anni fa (non parlo delle politiche, quelle sì che devono essere riscoperte) perderemo in partenza.
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ovvio. è mio compito quello di rinnovare il linguaggio che per quanto riguarda le etichette poco conta. basti pensare a un partito che si chiama movimento cinque stelle o forza italia. non ci piove
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LombardoAwards, Edizione Germania 2013

Miglior sondaggista pre elettorale:
1. Forsa (5.0% di errore)
2. FGW (5.2%)
3. LombardoDeutschland (5.9%)
4. Allensbach (6.0%)
5. Emnid (6.4%)
6. IfM Lipsia (7.0%)
7. Trend Research Amburgo (7.4%)
8. GMS (7.8%)
9. YouGov (8.4%)
10. Infratest dimap (8.6%)

Miglior sondaggista "rookie"
IfM Lipsia

Delusione della stagione
A pari merito: Pirati (chi si ricorda i Pirati al 14-15%?) e FDP

Miglior exit-poll

1. Forsa (1.6% di differenza)
2. Infratest dimap (2.4%)
3. FGW (3.9%)

Proiezione più veloce

1. Infratest dimap (18.10)
2. FGW (18.14)
3. Forsa (18.15)

Premio speciale "Chi la dura la vince"
Wahlrecht.de, per aver fatto una proiezione alle 01.45 di notte

Premio speciale "Le ultime parole famose"

A pari merito a Pirata per "gli euroscettici al 6.16%) e a LombardoMNRVLR per "con un'affluenza alta, SPD più sul 30 che sul 27"

Most Valuable Player
Dr. Angela Dorothea Merkel
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1 risposta · attivo 600 settimane fa
e pensare che la chiamavamo farsa
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Che poi ci siano tutti questi democristiani in Germania mi lascia perplesso. ..
Mai notato un particolare fervore religioso tra i tedeschi che conosco. ..
Anzi....
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3 risposta · attivo 600 settimane fa
però occhio che in Germania c'è una correlazione fortissima tra voto e appartenenza e pratica religiosa
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Cattolici: democristiani.
Protestanti: socialdemocratici.

Negli USA è il contrario invece...
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persino tra i protestanti, c'è molta differenza di voto tra paraticanti e semplici credenti, mentre tra "atei e agnostici" il voto a sinistra prevale,poi certo , ormai c'è una prateria immensa di voto mobile da conquistare, ma ancora permangono schemi storico-ideologici radicati nel tempo
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Per la SPD era politicamente più conveniente una maggioranza assoluta CDU/CSU, ora saranno costretti ad una nuova alleanza con la Merkel.
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7 risposta · attivo 600 settimane fa
se non trova l'accordo con la Spd con chi governa? la Spd può tirare la corda e ottenere un accordo al rialzo, anzi la tiene totalmente per la collottola
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...Ma non credo proprio..diverso se la Cdu fosse stata lontana dalla maggioranza assoluta.così invece saranno un partner debole..io non accetterei l'accordo..lo facciano con i verdi..
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Dovrebbero imparare dagli italiani: monocolore CDU/CSU e non sfiducia dell'SPD. Poi in Parlamento i socialdemocratici potranno votare contro alle proposte del Governo Merkel ed, eventualmente, insieme a Grune e Linke. Dopotutto la maggioranza parlamentare è di centrosinistra...
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" dovrebbero imparare dagli Italiani" è troppo divertente. ... :p

Perché era una battuta, vero?.... :p
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Fino ad un certo punto... :-)
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Ed infatti il dubbio mi era venuto. ...
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Ultimo pensiero e poi vi lascio

E se ci fosse una coalizione CDU-SPD, ovvero SENZA CSU che è notariamente più a destra?

CDU 255 seggi
SPD 192 seggi

TOTALE 447/630, MAGGIORANZA ASSOLUTA +131

Tra l'altro, scherzo del caso: adesso il parlamento tedesco (camera bassa) è grande quanto il nostro (630 deputati). KA$TA!
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2 risposta · attivo 600 settimane fa
1) Per il poco che conosco della politica interna tedesca, CDU e CSU non si separeranno mai. Non è un caso che in Baviera la CDU neppure si presenta.
2) Per effetto dei seggi extra, la Bundestag è sì numerosa quanto la nostra Camera dei Deputati. Resta il fatto che gli italiani sono 60 milioni e i tedeschi 82.
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..siamo lì comunque...il numero dei parlamenteari è un falso obiettivo..
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Fioroni: "Al PD occorrerebbe un altro candidato: quelli che ci sono non scaldano i cuori"
(sentita per radio stamattina)

Tre giorni fa si era detto pro-Renzi.
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1 risposta · attivo 600 settimane fa
Invece i dirigenti che ci sono scaldano i coglioni a causa del frullare fuori giri degli elettori
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Roma, 23 settembre 2013 - Dopo il caos dell'assemblea del partito, in cui è saltato il dibattito sulle regole, il sindaco di Firenze Matteo Renzi torna all'attacco dalla platea televisiva di Omnibus su La7.
VOGLIONO TENERSI IL PARTITO - “Bisogna cambiare l’Italia, chi guida il Pd e in prospettiva il Paese, deve fare una rivoluzione radicale. Ho cambiato operazione sul Pd quando ho capito che il giochino era ‘il partito lo teniamo noi e a te ti facciamo fare il candidato premier’. A me non interessa di fare il candidato premier, mi interessa cambiare l’Italia. E il Pd è l’unico strumento che può cambiare l’Italia. Ma se il Pd si divide su come cambiare le regole mi cadono le braccia”.
IL GOVERNO DEI RINVII - “Il Paese chiede che si parli dei problemi concreti e invece si continua a rinviare tutto. Facciamo l’elenco? Finanziamento pubblico ai partiti, Imu, Iva, F35, riforma elettorale. Appena hanno finito di rinviare, ci facciano un colpo di telefono e noi corriamo a Roma”, attacca Renzi commentando le posizioni del Pd e l’azione del governo Letta, sottolineando che la crisi reale non è finita, ancora “le banche continuano a non dare i soldi” alle imprese e si registra un calo di reddito reale alle famiglie.
BRUTTE FIGURE - “L’assemblea del Pd ha fatto una brutta figura, ha perso una occasione per parlare dei problemi del Paese”, ha detto poi il sindaco di Firenze. “C’è una parte del gruppo dirigente - ha aggiunto - che non ha capito di aver perso le elezioni. Noi candidati, io, Cuperlo, abbiamo parlato dei problemi del Paese, poi c’è un gruppo dirigente rancoroso che ha tentato di buttare tutto in caciara”. “Quando hanno sfogato tutti i loro rancori - ha concluso - ci facciano un colpo di telefono e ci dicano ‘venite a votare’”.
IL VOTO TEDESCO - “Quando la Merkel mi ha invitato a Berlino mi ha detto ‘noi abbiamo bisogno dell’Italia, se l’Italia fa l’Italia usciamo meglio dalla crisi’”, ha detto il sindaco di Firenze.
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5 risposta · attivo 600 settimane fa
“Bisogna cambiare l’Italia, chi guida il Pd e in prospettiva il Paese, deve fare una rivoluzione radicale. Ho cambiato operazione sul Pd quando ho capito che il giochino era ‘il partito lo teniamo noi e a te ti facciamo fare il candidato premier’. A me non interessa di fare il candidato premier, mi interessa cambiare l’Italia. E il Pd è l’unico strumento che può cambiare l’Italia. Ma se il Pd si divide su come cambiare le regole mi cadono le braccia”.
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questo passaggio è importante, da stamattina Matteo Renzi è ufficialmete candidato alla segreteria del Partito Democratico
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Comincio a pensare che abbia ragione. La vecchia dirigenza, con i bizantinismi sulle regole, si sta pesantemente squalificando.
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E se si convince pure Bert.... :p
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Non sono mai stato anti-Renzi. Ho spesso detto che credo che adesso sia il suo turno. Mi lascia perplesso, ma le alternative sono peggiori, e non si può riproporre una leadership così pesantemente sconfitta.
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i bizantinismi li sta facendo anche Renzi però...
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comunque in germania l'exit-poll era più accurato delle proiezioni intermedie :D
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4 risposta · attivo 600 settimane fa
...sicuramente il quadro politico tedesco è più stabile..ma i sondaggisti sono anche più credibili...
Comunque di fatto la Cdu si è mangiata la Fdp..la destra anti europea cresca ma non abbastanza (ma attenzione con un paese in ottima salute, con la recessione quel paese sarebbero volatili acidi),la Spd recupera qualcosa da Verdi e Linke.
Credo si vda verso la grande coalizione, anche se all'Spd proprio non conviene..
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...o anche, gli elettori non si vergognano per quello che votano.
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... O anche il fatto che i partiti sono gli stessi da decenni...
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..stavolta hanno (quasi ) preso il dato della destra antieuropea ..e non era facile.
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Ma ci pensate come sarebbe cambiata la storia politica europea se nel 2005 fosse stato Shroeder e non la Merkel a prevalere di un punto percentuale?
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1 risposta · attivo 600 settimane fa
Forse il punto è proprio questo, che senso ha votare un partito socialdemocratico che fa cose di destra? Tanto vale votare gli originali.
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la sostanza è che la Merkel è in minoranza al Bundestag
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Quasi quasi fondo il partito "Altri di csx" giusto per incasinare la vita ad istituti statistici ed ai giornalisti (e magari parte la ricomposizione della diaspora della sinistra radicale) xD
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Buongiorno.

Vi piace il nero? http://www.spiegel.de/politik/deutschland/bundest...

Impressionante.
Adesso, un po' di consolazione per la gente di Csx. Gli exit poll dimostrano come quella di ieri sia stata una vittoria per Merkel, e non tanto per il suo partito. Così i tedeschi

- Sono moderatamente contenti del loro governo (solo 57% degli elettori CDU, 43% di quelli della CSU, 12% di quelli dell'FDP, e sto parlando dei partiti CHE GOVERNANO)
- Vede la CDU come più competente per l'economia e la crisi dell'Euro. Preferisce l'SPD per la politica familiare (di poco), e nettamente per la questione dei salari e della giustizia sociale
- Considera come cose più importanti: salari e condizioni di lavoro giuste, pensioni assicurate (57% a testa)
- Tra "crescita" e "giustizia sociale", sceglie 51% vs. 32% la giustizia sociale

E ricordiamo: al parlamento la maggioranza numerica... È DI CSX.

Tra quattro anni, con un buon candidato, l'SPD tornerà al 30% (almeno), mentre la CDU senza Merkel sarà di nuovo sul 34-35%.
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2 risposta · attivo 600 settimane fa
Mi sembra molto forte questo partito: Sonstige. Perché non ne parla nessuno?
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ahahahahaha xD
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La cosa fantastica è che in Germania il partito più a destra in assoluto rappresentato in Parlamento è l'equivalente della nostra vecchia DC priva dell'ala più reazionaria peraltro...
...e noi invece c'abbiamo di tutto, dai nostalgici del ventennio ai trogloditi padani passando per le frange duciste peppecrilline...
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4 risposta · attivo 600 settimane fa
..Meraviglia del bipolarismo..se dopo il berlusconismo si dovesse tornare al bipolarismo, comunque penso che anche noi avremmo un partito neodemocristiano..
Comunque in Germania hanno i Verdi che sono decisamente più seri di Sel e la Linke che esiste ed ha grandi personalità...
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ebbeh...loro non hanno avuto un Veltroni xD
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in Italia la Merkel farebbe la fine di Monti
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il che non è necessariamente un male, anzi... :p
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Quotato a 1,01 l'articolo de Il Fatto sui brogli delle primarie in Basilicata.
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1 risposta · attivo 600 settimane fa
per il Fatto primarie da record grazie al voto di inquisiti e inciucisti, per Libero rom in fila a votare per le primarie del csx lucano
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Elezioni politiche in Germania - Composizione del Bundestag

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