Questa la composizione della giunta regionale di Nicola Zingaretti. Di seguito i nomi e le rispettive deleghe:
Massimiliano Smeriglio, vicepresidente e assessore alla Formazione, università, scuola e ricerca. E' stato assessore provinciale al lavoro e alla formazione nella Giunta Zingaretti. Dal 2001 al 2006 è stato presidente dell'XI municipio di Roma. Dal 2006 al 2008 è stato deputato della Repubblica ed è stato rieletto alle ultime elezioni. Dal 2000 è docente presso la Facoltà di Scienze della Formazione presso l'Università di Roma Tre.
Concettina Ciminiello, assessore alla Semplificazione, trasparenza e pari opportunità. Dal 2010 ricopre l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale di è Direttore Amministrativo della Scuola superiore dell'economia e delle finanze (MEF). Negli anni ha inoltre ricoperto e ricopre tuttora ruoli apicali in diversi ministeri.
Michele Civita, assessore alle Politiche del Territorio, della mobilità e dei rifiuti. E' stato prima assessore provinciale ai trasporti nella Giunta Gasbarra e successivamente assessore all'ambiente nella Giunta Zingaretti. Da assessore ha seguito la vicenda rifiuti sviluppando la raccolta differenziata della provincia di Roma. Dal 1997 al 2000 ha lavorato all'organizzazione del grande Giubileo con la responsabilità del programma degli interventi.
Guido Fabiani, assessore Attività Produttive e sviluppo economico. E' Rettore dall'1998 della Università degli studi di Roma Tre. Professore ordinario di Politica economica dal 1980, ha ricoperto fino al 1998 la carica di Preside nella Facoltà di Economia "Federico Caffè" dell'Università degli Studi Roma Tre.
Lidia Ravera, assessore alla Cultura e allo sport. Scrittrice, giornalista italiana ha pubblicato oltre 25 libri, per lo più romanzi. Ha collaborato a numerose sceneggiature per il cinema e per alcune serie televisive della RAI.
Fabio Refrigeri, assessore alle Infrastrutture, alle politiche abitative e all'ambiente. Sindaco di Poggio Mirteto dal 2004, ha ricoperto negli anni numerosi incarichi amministrativi nell'area del reatino. Responsabile, per l'Anci Lazio, delle unioni di Comuni e dell'associazionismo comunale dal 2004 al 2009. Responsabile in Anci dello Sportello unico delle attività produttive e commercio dal 2011. Presidente dell'unione di Comuni della Bassa Sabina.
Sonia Ricci, assessore all'Agricoltura, caccia e pesca. Dirigente d'azienda e imprenditrice nel settore dell'agricoltura. Dal 2007 al 2012 è stata consigliere comunale e vicepresidente del consiglio del comune di Sezze (LT). Dal 1994 al 1996 è stata assessore alle attività produttive nello stesso comune.
Alessandra Sartore, assessore al Bilancio, patrimonio e demanio. È dirigente del Ministero dell'Economia e delle Finanze dal 25 maggio 2001. Ricopre molteplici cariche nell'ambito di organismi di controllo di natura sindacale in rappresentanza del Mef. Ha svolto docenze in materia di finanza pubblica ed ha fatto parte di comitati e gruppi di lavoro su varie tematiche di finanza pubblica.
Lucia Valente, assessore al Lavoro. Professore associato di diritto del lavoro della Sapienza Università di Roma - Facoltà di Giurisprudenza. Membro del Comitato pari opportunità e del Comitato etico della Sapienza, Università di Roma.
Paola Varvazzo, assessore alle Politiche Sociali. Vice Prefetto Aggiunto. Per anni ha incentrato la propria attività all'interno dell'amministrazione pubblica sui temi dei diritti civili, cittadinanza, condizione giuridica dello straniero, immigrazione e diritto d'asilo.
Modesta proposta per Boldrini e Grasso: costringere il gruppo parlamentare grillino a vedere il film " l'invasione degli ultracorpi" versione 1,2,3 fino a quando lo capiscono. A quel punto gli si chiede se si riconoscono, se sì finisce lì, se no si ricomincia.
qualcuno dica a peppecrillo ed ai suoi TROMBONI che il TRAPPOLONE se lo sono creati da soli e ci si sono buttati dentro per apparire come verginelle. le dimissioni dei loro eletti ,una volta approvate sia da tutti i loro parlamentari nonchè dalla "rete" degli iscritti al MERAVIGLIOSO BLOGGHE poi devono essere APPROVATE dall'aula del SENATO con voto SEGRETO. (Il che vuol dire esporsi ad una nuova GAZZARRA pre-scrutinio , magari da trasmettere in STRIMINGH)
ripeto: LE DIMISSIONI di un Senatore vengono sottoposte all'approvazione dell'assemblea del Senato a scrutinio SEGRETO.
Zingaretti che nomina Lidia Ravera assessore alla cultura della regione Lazio. atomico...qui è un po' di tempo che non se ne sbaglia una. manco li riconosco più... avremo "finalmente" trovato lo spin-doctor giusto ???
ah...non mi dite che questa è Renziana che non c'ho voglia di ridere...
I parlamentari grillini non parlano perchè devono farlo i capigruppo che però non parlano perchè devono farlo i portavoce dei portavoce che a loro volta non parlano. Secondo me Totò e Peppino si rivoltano nella tomba per l'invidia.
Messora indagato per ricettazione. Adesso, applicando lo stesso metodo chiesto dai grullini, dovrebbe dimettersi fino a quando non avrà chiarito la faccenda.
Ma avete notato che Grillo è ossessionato dal denaro?... Sul suo Blog parla solo di quello, mai che avessi letto qualcosa riguardo un qualsiasi altro argomento... No: soldi, soldi, soldi, solo quello pare abbia importanza per lui, come se nella vita non ci fosse anche altro.... Non è che ha avuto una infanzia difficile?... Chessò, famiglia poverissima, lotte all'ultimo sangue con gli altri bambini per conquistarsi una merendina.... Oppure invece no, magari è la sua natura genovese che esce prepotentemente fuori ad ogni occasione... :p Qualcuno sa se è di braccino corto?... :)
Un'indagine per ricettazione su Claudio Messora. Il responsabile della comunicazione dei senatori del Movimento Cinque Stelle, secondo quanto riferisce LaVoce.it sarebbe "indagato dalla Procura della Repubblica di Monza per ricettazione, violazione, sottrazione, e rivelazione del contenuto di corrispondenza". La notizia, che il direttore de LaVoce Marco Marsili ha confermato telefonicamente a Liberoquotidiano.it, nasce da una vicenda piuttosto complicata. Il blogger, famoso per la sua attività su Byoblu, avrebbe sottratto insieme ad alcuni hacker email e dati sensibili di... Anonymous. Sì, proprio l'organizzazione di hacker più famosa del mondo. Marsili ci ha riferito il numero del procedimento a carico di Messora, il nome del pm che guida l'inchiesta e anche la data di quando è partita l'indagine. "L'indagine è partita il 26 gennaio, quindi ben prima che Messora fosse nominato respondabile della comunicazione dei senatori del M5S. La tesi di una giustizia ad orologeria finisce qui", ha spiegato Marsili. Al di là delle perplessità, c'è un altro intreccio. Marsili è lo stesso Marsili esponente del Partito dei Pirati e "titolare" del marchio elettorale presentato lo scorso gennaio e bocciato dal Viminale perché troppo simile a quello ufficiale del Movimento 5 Stelle. Un'inchiesta, la cui consistenza è tutta da verificare, sarebbe una brutta tegola per lo spin-doctor e blogger a Cinque Stelle, che martedì ha avvisato la stampa di interrompere ogni comunicazione a causa di alcuni giornalisti (compresi quelli Libero) bollati come "spalamerda". E mentre su Twitter in tanti parlano di "giustizia a orolegeria", qualcuno ironizza: "Ora anche i 5 Stelle sono un partito come tutti gli altri".
Cosa bisognerebbe fare, secondo voi, per togliere dalla testa della gggente l'idea che, per definizione, "nuovo è bello" e"il cambiamento è un valore di per sè"? Io, da quando ho memoria, posso testimoniare che ogni riforma, ogni cambiamento fatto un questo Paese è SEMPRE stato verso il peggio, MAI verso il meglio... TUTTE le riforme fatte, da quelle della scuola, a quelle della giustizia, sanità etc. etc. hanno SEMPRE peggiorato la situazione, a volte in modo drammatico, mai migliorato. Fosse per me, darei volentieri il mio voto ad un partito che si ripromettesse di non fare assolutamente nulla, restare a scaldare le sedie per 5 anni senza mettere mano ad alcunché... Sono sicuro che le cose andrebbero sicuramente meglio.
Quando intendo dire che la Boldrini e Grasso sono creature del Movimento, intendo dire che se non ci fosse stata una massiccia presenza indispensabile per una fiducia nel Parlamento dei grillini non ci sarebbe stata nè boldrini nè grasso...ma avremmo avuto finocchiaro e franceschini.
@Liotron Sono andato a dare un'occhiata su altro forum sulla questione del 30%. I grillini fanno a chi grida più forte nel denunciare la presa per il culo di tale riduzione e la proposta più gettonata è questa: 1500 euro e nessun rimboso. Ovviamente chiunque è libero di esprimere pienamente la propria stupidità. Ciò non comporta la libertà di coprire d insulti coloro che tentano di fare un discorso ragionevole e pacato. Il rispetto è una cosa che si deve dare per poter ricevere, questa regola che vale da migliaia di anni sfugge a Grillo ed a molti suoi adoranti. A questo punto aggiungo il detto " si raccoglie ciò che si semina"
Se si fa un governo, anche solo per alcune cose, dura almeno dino alle europee (un anno). Se lo si fa presiedere a uno spendibile in futuro un anno è più che sufficiente per farsi conoscere. Pensate poi se questo governo riuscisse a fare la legge sul conflitto di interessi, ridurre i parlamentari e fare qualche intervento per il sociale e per il lavoro. Il primo ministro diventerebbe un idolo a sinistra, altrochè Renzi. Bersani è uno che guardo più in là del suo naso e dei suoi interessi non escluderei questa ipotesi. Naturalmente c'è una premessa: Grillo non darà la fiducia a nessuno, nemmeno alla reincarnazione di Pertini, ma i senatori grillini quanto possono durare compatti?
Dire che Boldrini e Grasso ci sono a causa della massiccia presenza dei Grilli è vero.
Ma "A causa" e non "Per merito", giacché se avessero seguito le regole ora avremmo Boldrini e Schifani. Allo stesso modo, "Per colpa" del Movimento non avremo un governo o avremo un governo debole inciucista. Quindi il Movimento non ha meriti ma solo colpe da un punto di vista soggettivo.
Supponendo che Bersani faccia un passo indietro, perchè dovrebbe indicare il nome di qualche traghettatore ottantenne senza alcuna velleità per il futuro? Perchè non indicare un Barca (difficile che i montiani dicano no a un ex ministro e per i grillini si aprirebbe una nuova seduta psicoanalitica) o comunque un nome che possa avere un futuro politico? In questo modo Bersani potrebbe già indicare il prossimo candidato del centrosinistra (spiazzando Renzi) e potrebbe proseguire nel rinnovamento del Pd. La sorpresona di Pigi non può essere un Rodotà, degnissima persona ma senza futuro.
Hola :) Io sono moderatamente ottimista: è probabile che il tentativo di Bersani non vada in porto, ma a quel punto con un passo indietro del Segretario e l'indicazione di un nome esterno ai partiti come premier del csx, il governo si dovrebbe riuscire a formare, vuoi con l'appoggio dei grillini, vuoi con una spintarella sottobanco dalla Lega...
Pier Luigi Bersani non si è mai impiccato alle formule preconcette. E non lo farà nemmeno in questa tribolata fase, che lo vede al centro delle trattative per la formazione di un governo, eppure in una posizione insidiata da mille incognite. Chiuso al Nazareno a consultarsi con i suoi, in queste ore che precedono il suo incontro con Giorgio Napolitano domani pomeriggio per le consultazioni al Colle, il segretario del Pd mette nel conto la possibilità di fare un passo indietro. Cioè di non chiedere per sé l’incarico di formare un governo, ma di fare in modo che sia assegnato ad una personalità terza, di area Pd ma non di partito, soprattutto capace di aprire una breccia tra i grillini e i montiani. Il leader Dem non espliciterà questo ragionamento già domani al presidente della Repubblica, ma è disposto a maturarlo nei prossimi giorni. Domani però si limiterà a dire a Napolitano che, alla luce del risultato elettorale e con gli 8 punti di programma presentati, il Pd e il suo segretario sono a disposizione per formare un governo in discontinuità con gli anni appena passati. Vale a dire un governo di cambiamento e dunque non con il Pdl.
E a quel punto la scelta sarà nelle mani del capo dello Stato. La riflessione di cedere il passo è in linea con il ‘personaggio Bersani’, uno che ha sorpreso con le primarie dei parlamentari, ha lasciato il partito a bocca aperta quando dopo il voto ha cominciato a immaginare vie grilline per il governo, ha sparigliato e messo in crisi gli stessi M5s scegliendo due outsider per le presidenze delle Camere, Pietro Grasso e Laura Boldrini. E dunque se scegliesse di mettersi da parte per il bene della ‘ditta Pd’ e per favorire la nascita di un governo, non sarebbe forse una gran sorpresa per chi lo conosce bene. Questa è una fase che premia innanzitutto le persone nuove, ragionano in casa Dem. Un dato di fatto che ha portato a sacrificare ‘vecchie’ risorse del partito, da Massimo D’Alema, che non è più in Parlamento, ai due mancati presidenti delle Camere, Anna Finocchiaro e Dario Franceschini, che non sono nemmeno più capigruppo. Non è da escludere quindi che la questione rottamazione, una volta messa in atto, possa interessare anche lo stesso segretario. Del resto, lo stesso Bersani continua a ripetere: “Siamo qui per far girar la ruota”. Non farà grandi drammi se dovesse toccare a lui.
Il punto sta nei tempi. In casa Dem non escludono che dopo le consultazioni di oggi e domani, Napolitano possa assegnare al presidente del Senato Pietro Grasso un mandato esplorativo per continuare nell’opera di consultazione dei gruppi parlamentari. Sarebbe un modo per prendere altro tempo, visto che la situazione appare davvero di complessa soluzione. Grasso non sarebbe il premier incaricato (ma un domani chissà), ma svolgerebbe il compito che nel 2008 su assegnato al suo predecessore Franco Marini, che provò a ‘resuscitare’ il governo Prodi. Un’operazione che potrebbe richiedere un altro paio di giorni, magari tutto il weekend. Ed è in quella fase che potrebbe spuntare la personalità terza capace di convincere oltre il recinto di Italia Bene Comune. E’ molto più facile infatti che non venga indicata direttamente da Bersani agli interlocutori istituzionali, che sia Napolitano o la seconda carica dello stato. I fedelissimi del segretario puntualizzano di non essere alla ricerca di altri nomi e che altre scelte diverse da Bersani non saranno partorite al Nazareno. Qualcun altro nel partito sussurra però che il costituzionalista Stefano Rodotà, gradito ai grillini, è stato sondato la settimana scorsa da un parlamentare del Pd a lui vicino, Ignazio Marino. Altre fonti suggeriscono invece un’altra figura che avrebbe le carte più in regola del laico Rodotà: Valerio Onida, anche lui costituzionalista, persona di spessore intellettuale, gradita ai grillini ma anche al mondo di Scelta Civica, visto che proviene dal cattolicesimo democratico.
Una cosa appare certa: che nel Pd l’ipotesi del ritorno al voto sembra tramontare sempre più. Fanno notare a Montecitorio che la scelta di Bersani di far eleggere capogruppo alla Camera il suo giovane coordinatore delle primarie, Roberto Speranza, e non un deputato dei Giovani Turchi, come poteva essere il gettonato Andrea Orlando, è una chiara indicazione di voler uscire dalla trappola: ‘o Bersani o il voto’. Era questa infatti la posizione sulla quale si erano asserragliati i giovani del segretario all’indomani della direzione nazionale del 6 marzo scorso. La scelta di Speranza, maturata all’ultimo momento, apre a prospettive anche diverse dal ritorno alle urne. Del resto, pure i renziani non hanno mai fatto mistero della necessità di avere tempi più lunghi per preparare la candidatura di Matteo. E poi l’urgenza di fare un governo: dal Quirinale al Nazareno il messaggio passa ogni giorno, il caso Cipro condisce il menu e insegna.
Secondo hp Bersani sarebbe pronto a fare un passo indietro per la creazione di un governo coi grillini e i montiani che escluda il pdl...i nomi che circolano sono rodota' e onida...di provenienza democratica, ma graditi sia al 5 stelle che a scelta civica...
Ma secondo voi, conflitto di interessi è SOLO utilizzare il proprio potere economico per conquistare consenso o non è anche utilizzare il consenso per trarne profitto economico? Mi spiego: nel caso di Berlusconi, conflitto di interesse non è solo utilizzare le sue tv ed i suoi soldi per acquisire consenso, ma anche utilizzare il suo potere economico per fare profitti ( per esempio, drenando pubblicità sulle sue tv grazie, come dire, al suo appeal in quanto potere poltico... ). Non pare a voi che lo stesso conflitto di interessi possa configurarsi, sia pure su scala ridotta, anche nel caso di Grillo? Lui i soldi non li fa lavorando e producendo come tutti noi, ma solo ed esclusivamente grazie al suo potere politico ( in senso lato: potere non è solo occupare una carica, ma anche, e, soprattutto, avere il consenso di milioni di persone ). Pensate al suo Blog: una potentissima macchina pubblicitaria, da centinaia di migliaia di contatti al giorno ( forse milioni... ). Immaginate quanto possa rendere un banner pubblicitario... Per carità, tutto perfettamente legale, ci mancherebbe altro: ma chi ci dice che un grande gruppo economico non faccia inserzioni nel suo Blog nella speranza di ottenere, in un futuro magari neanche lontano, una qualche forma di "ritorno" politico-economico? Per carità, Grillo è con assoluta certezza la persona più onesta del mondo, si tratta solo di una insinuazione senza alcun fondamento di verità, una mera possibilità... Ma non dovrebbe essere proprio questo di cui si dovrebbe interessare una legge sul conflitto di interessi?... Non il reato concreto ( per quello ci sono già le leggi adatte... ) ma la possibilità anche solo teorica che l'attività politica entri in contrasto ( o collusione... ) di interessi con la quella economica... Chissà se la nascitura legge al riguardo prevederà anche questa possibilità. Che ne dite? Tutto campato in aria?
Ponzio Grillo " il 30% è troppo poco, dimettetevi" Se avessero detto lavoriamo gratis avrebbe detto: troppo comodo dovete metterci del vostro. Ormai è chiaro Ponzio Grillo e Roberto Scoreggio sono completamente pazzi e con i pazzi non si ragiona. Troviamo in QUALSIASI modo una fiducia tecnica poi legge elettorale e sblocco del dovuto ai creditori e poi al voto!
I partiti non possono farlo, ma voi siete stati scelti in quanto vi dichiarate estranei al sistema. "Fatelo voi!", come ha urlato Dario Fo dal palco dello Tsunami Tour ai 100.000 di Milano. Boldrini, Grasso, assumetevi la responsabilità che il vostro ruolo impone, chiedete il dimezzamento degli stipendi dei parlamentari e la rinuncia dei rimborsi elettorali.
Vorrei esprimere chiaramente il mio punto di vista:
- se M5S rivendica di avere avuto un ruolo (di cui valutare l'ampiezza) nella spinta al rinnovamento credo che non si possa negare.
- se M5S rivendica come proprie scelte sulle cui non solo non ha avuto alcuna responsabilità ma rispetto alle quali ha anzi rifiutato di avere qualunque tipo di responsabilità mi sembra una posizione francamente immotivata e illogica.
Mi sembra assolutamente osceno in questo momento non prendere alcuna decisione, decidere a cose fatte cosa si preferisce e naturalmente lasciarsi aperta la possibilità di cambiare ancora idea se le circostanze lo rendessero opportuno.
Ciao ragazzi <3 Metabolizzata la delusione postvoto ricominciamo. Di sconfitte politiche ne ho viste tante, ma nessuna bruciante come questa. Ci credevo sul serio, porca puttana! :'(
Caro Elmo, sono un elettore di sinistra, quindi uno con una capacità di sopportazione superiore a Giobbe. Pensa che negli anni mi è toccato votare pure Rutelli. Ora, deve essere un problema serio se Renzi non riesco a digerirlo. E pensare che non ci vorrebbe molto, poche cose: smetterla di dire che chi la pensa diversamente da lui è vecchio, da rottamare e cazzate del genere, portare rispetto per il partito grazie al quale ha potuto fare tante cose (a cominciare da partecipare alle riunioni) e, una volta per tutte, dire che essendo di sinistra, prima di tutto viene la giustizia sociale. Se fa questo lo voto pure io. Continuerà a starmi antipatico ma lo voterò. Del resto ho votato anche Veltroni.
salve a tutti. mc, ci sei? piccolo quiz di analisi politica. secondo te (voi) il sondaggio che da' renzi al 44% indebolisce o rafforza bersani? il candidato esponga le motivazioni della sua risposta.
siamo alla frutta, in europa ci considerano peggio di Cipro e Spagna perchè non riusciamo a formare un governo.
1) I tempi istituzionali sono ridicoli, abbiamo votato il 25 febbraio, dopo quasi un mese abbiamo solo eletto i presidenti di Camera e Senato (vittoria di Pirro); Napolitano o chi di dovere, avrebbe potuto accorciare questi tempi ma non l'ha fatto.
2) E' chiaro, leggendo questo articolo, che almeno una parte d'Europa non nutra alcuna fiducia in un governo Bersani. Non con questi numeri al Senato.
3) La situazione economica del paese non è così male ma i 13 mesi di austerità non sono serviti a nulla.
4) Elezioni adesso sarebbero inutili, aspettiamo 6 mesi, facciamo un governino e per la puttana una misera legge elettorale (copiare la francese), poi si dimettono tutti e a ottobre elezioni con Renzi candidato (dopo libere e democratiche primarie ovviamente).
5) Leggo da più parti che il nome di Bersani è in dubbio come capo del governo. Mi auguro di no, lui ha vinto (di poco) e lui governa, non ci devono essere altre opzioni, non ci devono essere altri nomi. Se Napolitano, in preda a demenza senile, dovesse dare l'incarico a qualcun altro come Passera (che stimo, sia chiaro) o altri, il centrosinistra attuale ne uscirebbe distrutto, con serie ripercussione sul voto prossimo. Spero che la parola responsabilità non sia vana e vuota.
6) Diamo ai grillini il questore/i del parlamento e facciamoli contenti: taglieranno un po di spese inutili, ma almeno avremmo merce di scambio per la fiducia o per farli uscire dall'aula. Fare moralismi per le cariche adesso mi sembra futile.
Leggere Messora mi da il vomito, come mi da il vomito leggere il blog di grillo e tutta quella galassia di "pensatori". Non mi riferisco tanto ai contenuti (merita tutt'altra analisi), mi riferisco alla forma, che fa rabbrividire. Il perchè è presto detto. Se ci fate caso, tutto quanto ci sia di "testuale" intorno al grillismo rispetta dei canoni comunicativi precisi e ricorrenti (anche questi sono elementi importanti per comprendere la costruzione del consenso e l'intercettazione dell' "utenza") -periodi brevi, se non brevissimi, solitamente formati da una sola frase senza subordinate. -ritmo serrato nell'esposizione, quasi da preghiera. -affermazion tranchant, dai toni perentori e definitivi, a cavallo tra codice legale e dogma -lessico spoglio, privo di virtuosismi linguistici o di ricercatezza. -sovvertimento semantico -utilizzo di epiteti e soprannomi immaginifici spesso volti allo scherno -indulgenza verso la coprolalia e la volgarità in generale -figure semantiche ricorrenti di pezzo in pezzo, de facto una lobotomizzazione di goebbelsiana memoria ("una bugia ripetuta cento volte diventa una verità assoluta")
Mi astengo dall'esplicitare quali siano le mie conclusioni su cosa provoca la lettura assidua di questi mantra ipnotici, se la mente che li legge lo fa priva di preventive "armi di autodifesa" e su qual'è il soggetto medio che può essere definito fertile per questo genere di semina. le lascio a voi, se vi va di commentare questa mia pippa mentale.
Furba anche la mossa della "personalità esterna" che potrebbe essere appoggiata dal Movimento...si tolgono gli alibi aal PD. Si detta la linea. Grasso e Boldrini sono nostre creature.
Non voglio dire ma fossi un ebreo eviterei di andare a - cercare di - provocare i nazi sui loro siti di riferimento. Non per niente. Ma la dignità vuole la sua parte.
ventoacqua 138p · 627 settimane fa
McJulio 146p · 627 settimane fa
Massimiliano Smeriglio, vicepresidente e assessore alla Formazione, università, scuola e ricerca. E' stato assessore provinciale al lavoro e alla formazione nella Giunta Zingaretti. Dal 2001 al 2006 è stato presidente dell'XI municipio di Roma. Dal 2006 al 2008 è stato deputato della Repubblica ed è stato rieletto alle ultime elezioni. Dal 2000 è docente presso la Facoltà di Scienze della Formazione presso l'Università di Roma Tre.
Concettina Ciminiello, assessore alla Semplificazione, trasparenza e pari opportunità. Dal 2010 ricopre l'incarico di funzione dirigenziale di livello generale di è Direttore Amministrativo della Scuola superiore dell'economia e delle finanze (MEF). Negli anni ha inoltre ricoperto e ricopre tuttora ruoli apicali in diversi ministeri.
Michele Civita, assessore alle Politiche del Territorio, della mobilità e dei rifiuti. E' stato prima assessore provinciale ai trasporti nella Giunta Gasbarra e successivamente assessore all'ambiente nella Giunta Zingaretti. Da assessore ha seguito la vicenda rifiuti sviluppando la raccolta differenziata della provincia di Roma. Dal 1997 al 2000 ha lavorato all'organizzazione del grande Giubileo con la responsabilità del programma degli interventi.
Guido Fabiani, assessore Attività Produttive e sviluppo economico. E' Rettore dall'1998 della Università degli studi di Roma Tre. Professore ordinario di Politica economica dal 1980, ha ricoperto fino al 1998 la carica di Preside nella Facoltà di Economia "Federico Caffè" dell'Università degli Studi Roma Tre.
Lidia Ravera, assessore alla Cultura e allo sport. Scrittrice, giornalista italiana ha pubblicato oltre 25 libri, per lo più romanzi. Ha collaborato a numerose sceneggiature per il cinema e per alcune serie televisive della RAI.
Fabio Refrigeri, assessore alle Infrastrutture, alle politiche abitative e all'ambiente. Sindaco di Poggio Mirteto dal 2004, ha ricoperto negli anni numerosi incarichi amministrativi nell'area del reatino. Responsabile, per l'Anci Lazio, delle unioni di Comuni e dell'associazionismo comunale dal 2004 al 2009. Responsabile in Anci dello Sportello unico delle attività produttive e commercio dal 2011. Presidente dell'unione di Comuni della Bassa Sabina.
Sonia Ricci, assessore all'Agricoltura, caccia e pesca. Dirigente d'azienda e imprenditrice nel settore dell'agricoltura. Dal 2007 al 2012 è stata consigliere comunale e vicepresidente del consiglio del comune di Sezze (LT). Dal 1994 al 1996 è stata assessore alle attività produttive nello stesso comune.
Alessandra Sartore, assessore al Bilancio, patrimonio e demanio. È dirigente del Ministero dell'Economia e delle Finanze dal 25 maggio 2001. Ricopre molteplici cariche nell'ambito di organismi di controllo di natura sindacale in rappresentanza del Mef. Ha svolto docenze in materia di finanza pubblica ed ha fatto parte di comitati e gruppi di lavoro su varie tematiche di finanza pubblica.
Lucia Valente, assessore al Lavoro. Professore associato di diritto del lavoro della Sapienza Università di Roma - Facoltà di Giurisprudenza. Membro del Comitato pari opportunità e del Comitato etico della Sapienza, Università di Roma.
Paola Varvazzo, assessore alle Politiche Sociali. Vice Prefetto Aggiunto. Per anni ha incentrato la propria attività all'interno dell'amministrazione pubblica sui temi dei diritti civili, cittadinanza, condizione giuridica dello straniero, immigrazione e diritto d'asilo.
nandoval 77p · 627 settimane fa
costringere il gruppo parlamentare grillino a vedere il film " l'invasione degli ultracorpi" versione 1,2,3 fino a quando lo capiscono.
A quel punto gli si chiede se si riconoscono, se sì finisce lì, se no si ricomincia.
Gerdalpozzo 91p · 627 settimane fa
Se governo di larghe intese pago l'Imu a tutti gli italiani di tasca mia .....
B)
Mauro 148p · 627 settimane fa
azzarola!
CompagnoBR1 69p · 627 settimane fa
se lo sono creati da soli e ci si sono buttati dentro per apparire come verginelle.
le dimissioni dei loro eletti ,una volta approvate sia da tutti i loro parlamentari nonchè dalla "rete" degli iscritti al MERAVIGLIOSO BLOGGHE poi devono essere APPROVATE dall'aula del SENATO con voto SEGRETO.
(Il che vuol dire esporsi ad una nuova GAZZARRA pre-scrutinio , magari da trasmettere in STRIMINGH)
ripeto: LE DIMISSIONI di un Senatore vengono sottoposte all'approvazione dell'assemblea del Senato a scrutinio SEGRETO.
McFossil 139p · 627 settimane fa
atomico...qui è un po' di tempo che non se ne sbaglia una.
manco li riconosco più...
avremo "finalmente" trovato lo spin-doctor giusto ???
ah...non mi dite che questa è Renziana che non c'ho voglia di ridere...
nandoval 77p · 627 settimane fa
Secondo me Totò e Peppino si rivoltano nella tomba per l'invidia.
deagle1 114p · 627 settimane fa
https://github.com/trumbitta/zip-war-airganon
deagle1 114p · 627 settimane fa
deleted8303407 137p · 627 settimane fa
Sul suo Blog parla solo di quello, mai che avessi letto qualcosa riguardo un qualsiasi altro argomento... No: soldi, soldi, soldi, solo quello pare abbia importanza per lui, come se nella vita non ci fosse anche altro....
Non è che ha avuto una infanzia difficile?... Chessò, famiglia poverissima, lotte all'ultimo sangue con gli altri bambini per conquistarsi una merendina....
Oppure invece no, magari è la sua natura genovese che esce prepotentemente fuori ad ogni occasione... :p
Qualcuno sa se è di braccino corto?... :)
deleted8303407 137p · 627 settimane fa
deleted8303407 137p · 627 settimane fa
Io, da quando ho memoria, posso testimoniare che ogni riforma, ogni cambiamento fatto un questo Paese è SEMPRE stato verso il peggio, MAI verso il meglio...
TUTTE le riforme fatte, da quelle della scuola, a quelle della giustizia, sanità etc. etc. hanno SEMPRE peggiorato la situazione, a volte in modo drammatico, mai migliorato.
Fosse per me, darei volentieri il mio voto ad un partito che si ripromettesse di non fare assolutamente nulla, restare a scaldare le sedie per 5 anni senza mettere mano ad alcunché...
Sono sicuro che le cose andrebbero sicuramente meglio.
Liotron 101p · 627 settimane fa
nandoval 77p · 627 settimane fa
Sono andato a dare un'occhiata su altro forum sulla questione del 30%.
I grillini fanno a chi grida più forte nel denunciare la presa per il culo di tale riduzione e la proposta più gettonata è questa: 1500 euro e nessun rimboso.
Ovviamente chiunque è libero di esprimere pienamente la propria stupidità.
Ciò non comporta la libertà di coprire d insulti coloro che tentano di fare un discorso ragionevole e pacato.
Il rispetto è una cosa che si deve dare per poter ricevere, questa regola che vale da migliaia di anni sfugge a Grillo ed a molti suoi adoranti.
A questo punto aggiungo il detto " si raccoglie ciò che si semina"
McCommodo 126p · 627 settimane fa
ventoacqua 138p · 627 settimane fa
Credevo fosse una battuta, invece si sono offesi davvero!
XD
Skorpiocalisse 135p · 627 settimane fa
Ma "A causa" e non "Per merito", giacché se avessero seguito le regole ora avremmo Boldrini e Schifani.
Allo stesso modo, "Per colpa" del Movimento non avremo un governo o avremo un governo debole inciucista. Quindi il Movimento non ha meriti ma solo colpe da un punto di vista soggettivo.
McCommodo 126p · 627 settimane fa
ventoacqua 138p · 627 settimane fa
:)
Io sono moderatamente ottimista: è probabile che il tentativo di Bersani non vada in porto, ma a quel punto con un passo indietro del Segretario e l'indicazione di un nome esterno ai partiti come premier del csx, il governo si dovrebbe riuscire a formare, vuoi con l'appoggio dei grillini, vuoi con una spintarella sottobanco dalla Lega...
Liotron 101p · 627 settimane fa
MA dove avete visto che claudio messora è indagato?
McJulio 146p · 627 settimane fa
E a quel punto la scelta sarà nelle mani del capo dello Stato. La riflessione di cedere il passo è in linea con il ‘personaggio Bersani’, uno che ha sorpreso con le primarie dei parlamentari, ha lasciato il partito a bocca aperta quando dopo il voto ha cominciato a immaginare vie grilline per il governo, ha sparigliato e messo in crisi gli stessi M5s scegliendo due outsider per le presidenze delle Camere, Pietro Grasso e Laura Boldrini. E dunque se scegliesse di mettersi da parte per il bene della ‘ditta Pd’ e per favorire la nascita di un governo, non sarebbe forse una gran sorpresa per chi lo conosce bene. Questa è una fase che premia innanzitutto le persone nuove, ragionano in casa Dem. Un dato di fatto che ha portato a sacrificare ‘vecchie’ risorse del partito, da Massimo D’Alema, che non è più in Parlamento, ai due mancati presidenti delle Camere, Anna Finocchiaro e Dario Franceschini, che non sono nemmeno più capigruppo. Non è da escludere quindi che la questione rottamazione, una volta messa in atto, possa interessare anche lo stesso segretario. Del resto, lo stesso Bersani continua a ripetere: “Siamo qui per far girar la ruota”. Non farà grandi drammi se dovesse toccare a lui.
Il punto sta nei tempi. In casa Dem non escludono che dopo le consultazioni di oggi e domani, Napolitano possa assegnare al presidente del Senato Pietro Grasso un mandato esplorativo per continuare nell’opera di consultazione dei gruppi parlamentari. Sarebbe un modo per prendere altro tempo, visto che la situazione appare davvero di complessa soluzione. Grasso non sarebbe il premier incaricato (ma un domani chissà), ma svolgerebbe il compito che nel 2008 su assegnato al suo predecessore Franco Marini, che provò a ‘resuscitare’ il governo Prodi. Un’operazione che potrebbe richiedere un altro paio di giorni, magari tutto il weekend. Ed è in quella fase che potrebbe spuntare la personalità terza capace di convincere oltre il recinto di Italia Bene Comune. E’ molto più facile infatti che non venga indicata direttamente da Bersani agli interlocutori istituzionali, che sia Napolitano o la seconda carica dello stato. I fedelissimi del segretario puntualizzano di non essere alla ricerca di altri nomi e che altre scelte diverse da Bersani non saranno partorite al Nazareno. Qualcun altro nel partito sussurra però che il costituzionalista Stefano Rodotà, gradito ai grillini, è stato sondato la settimana scorsa da un parlamentare del Pd a lui vicino, Ignazio Marino. Altre fonti suggeriscono invece un’altra figura che avrebbe le carte più in regola del laico Rodotà: Valerio Onida, anche lui costituzionalista, persona di spessore intellettuale, gradita ai grillini ma anche al mondo di Scelta Civica, visto che proviene dal cattolicesimo democratico.
Una cosa appare certa: che nel Pd l’ipotesi del ritorno al voto sembra tramontare sempre più. Fanno notare a Montecitorio che la scelta di Bersani di far eleggere capogruppo alla Camera il suo giovane coordinatore delle primarie, Roberto Speranza, e non un deputato dei Giovani Turchi, come poteva essere il gettonato Andrea Orlando, è una chiara indicazione di voler uscire dalla trappola: ‘o Bersani o il voto’. Era questa infatti la posizione sulla quale si erano asserragliati i giovani del segretario all’indomani della direzione nazionale del 6 marzo scorso. La scelta di Speranza, maturata all’ultimo momento, apre a prospettive anche diverse dal ritorno alle urne. Del resto, pure i renziani non hanno mai fatto mistero della necessità di avere tempi più lunghi per preparare la candidatura di Matteo. E poi l’urgenza di fare un governo: dal Quirinale al Nazareno il messaggio passa ogni giorno, il caso Cipro condisce il menu e insegna.
fbo64 115p · 627 settimane fa
deleted8303407 137p · 627 settimane fa
Mi spiego: nel caso di Berlusconi, conflitto di interesse non è solo utilizzare le sue tv ed i suoi soldi per acquisire consenso, ma anche utilizzare il suo potere economico per fare profitti ( per esempio, drenando pubblicità sulle sue tv grazie, come dire, al suo appeal in quanto potere poltico... ).
Non pare a voi che lo stesso conflitto di interessi possa configurarsi, sia pure su scala ridotta, anche nel caso di Grillo?
Lui i soldi non li fa lavorando e producendo come tutti noi, ma solo ed esclusivamente grazie al suo potere politico ( in senso lato: potere non è solo occupare una carica, ma anche, e, soprattutto, avere il consenso di milioni di persone ).
Pensate al suo Blog: una potentissima macchina pubblicitaria, da centinaia di migliaia di contatti al giorno ( forse milioni... ).
Immaginate quanto possa rendere un banner pubblicitario...
Per carità, tutto perfettamente legale, ci mancherebbe altro: ma chi ci dice che un grande gruppo economico non faccia inserzioni nel suo Blog nella speranza di ottenere, in un futuro magari neanche lontano, una qualche forma di "ritorno" politico-economico?
Per carità, Grillo è con assoluta certezza la persona più onesta del mondo, si tratta solo di una insinuazione senza alcun fondamento di verità, una mera possibilità... Ma non dovrebbe essere proprio questo di cui si dovrebbe interessare una legge sul conflitto di interessi?... Non il reato concreto ( per quello ci sono già le leggi adatte... ) ma la possibilità anche solo teorica che l'attività politica entri in contrasto ( o collusione... ) di interessi con la quella economica...
Chissà se la nascitura legge al riguardo prevederà anche questa possibilità.
Che ne dite? Tutto campato in aria?
nandoval 77p · 627 settimane fa
Se avessero detto lavoriamo gratis avrebbe detto: troppo comodo dovete metterci del vostro.
Ormai è chiaro Ponzio Grillo e Roberto Scoreggio sono completamente pazzi e con i pazzi non si ragiona.
Troviamo in QUALSIASI modo una fiducia tecnica poi legge elettorale e sblocco del dovuto ai creditori e poi al voto!
Liotron 101p · 627 settimane fa
Beppone fa un'apertura.
deleted5533420 126p · 627 settimane fa
Si sfascia tutto!
Gerdalpozzo 91p · 627 settimane fa
- se M5S rivendica di avere avuto un ruolo (di cui valutare l'ampiezza) nella spinta al rinnovamento credo che non si possa negare.
- se M5S rivendica come proprie scelte sulle cui non solo non ha avuto alcuna responsabilità ma rispetto alle quali ha anzi rifiutato di avere qualunque tipo di responsabilità mi sembra una posizione francamente immotivata e illogica.
Mi sembra assolutamente osceno in questo momento non prendere alcuna decisione, decidere a cose fatte cosa si preferisce e naturalmente lasciarsi aperta la possibilità di cambiare ancora idea se le circostanze lo rendessero opportuno.
McQuqquacha 119p · 627 settimane fa
che frustrazione :(
Luigi De Michele 118p · 627 settimane fa
fbo64 115p · 627 settimane fa
nandoval 77p · 627 settimane fa
Metabolizzata la delusione postvoto ricominciamo.
Di sconfitte politiche ne ho viste tante, ma nessuna bruciante come questa.
Ci credevo sul serio, porca puttana! :'(
McCommodo 126p · 627 settimane fa
Mauro 148p · 627 settimane fa
senza voce, interrompe l'intervista per parlare con una vecchietta... e con ANNARELLA!!!
Liotron 101p · 627 settimane fa
meno male che c'è Renzi.
LombardoMNRVLR 92p · 627 settimane fa
Ma tu non sei il Dario che su SP.com faceva parte del Gruppo Parlamentare DIPC, vero? :p
McQuqquacha 119p · 627 settimane fa
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!11111
FAI GIRARE!!!111
CIAO ZIP (war airganon) <3
Matt · 627 settimane fa
NUN SE PO' SENTI!!!!!
Questa e' la volta buona che mi faccio l'account per scatenarmi contro!!!!
ilmetapapero 99p · 627 settimane fa
nunzioPugno 133p · 627 settimane fa
totocolez 86p · 627 settimane fa
McCommodo 126p · 627 settimane fa
deleted5533420 126p · 627 settimane fa
deagle1 114p · 627 settimane fa
Federico56 104p · 627 settimane fa
http://www.huffingtonpost.it/2013/03/20/crisi-la-...
siamo alla frutta, in europa ci considerano peggio di Cipro e Spagna perchè non riusciamo a formare un governo.
1) I tempi istituzionali sono ridicoli, abbiamo votato il 25 febbraio, dopo quasi un mese abbiamo solo eletto i presidenti di Camera e Senato (vittoria di Pirro); Napolitano o chi di dovere, avrebbe potuto accorciare questi tempi ma non l'ha fatto.
2) E' chiaro, leggendo questo articolo, che almeno una parte d'Europa non nutra alcuna fiducia in un governo Bersani. Non con questi numeri al Senato.
3) La situazione economica del paese non è così male ma i 13 mesi di austerità non sono serviti a nulla.
4) Elezioni adesso sarebbero inutili, aspettiamo 6 mesi, facciamo un governino e per la puttana una misera legge elettorale (copiare la francese), poi si dimettono tutti e a ottobre elezioni con Renzi candidato (dopo libere e democratiche primarie ovviamente).
5) Leggo da più parti che il nome di Bersani è in dubbio come capo del governo. Mi auguro di no, lui ha vinto (di poco) e lui governa, non ci devono essere altre opzioni, non ci devono essere altri nomi. Se Napolitano, in preda a demenza senile, dovesse dare l'incarico a qualcun altro come Passera (che stimo, sia chiaro) o altri, il centrosinistra attuale ne uscirebbe distrutto, con serie ripercussione sul voto prossimo. Spero che la parola responsabilità non sia vana e vuota.
6) Diamo ai grillini il questore/i del parlamento e facciamoli contenti: taglieranno un po di spese inutili, ma almeno avremmo merce di scambio per la fiducia o per farli uscire dall'aula. Fare moralismi per le cariche adesso mi sembra futile.
McQuqquacha 119p · 627 settimane fa
Non mi riferisco tanto ai contenuti (merita tutt'altra analisi), mi riferisco alla forma, che fa rabbrividire. Il perchè è presto detto.
Se ci fate caso, tutto quanto ci sia di "testuale" intorno al grillismo rispetta dei canoni comunicativi precisi e ricorrenti (anche questi sono elementi importanti per comprendere la costruzione del consenso e l'intercettazione dell' "utenza")
-periodi brevi, se non brevissimi, solitamente formati da una sola frase senza subordinate.
-ritmo serrato nell'esposizione, quasi da preghiera.
-affermazion tranchant, dai toni perentori e definitivi, a cavallo tra codice legale e dogma
-lessico spoglio, privo di virtuosismi linguistici o di ricercatezza.
-sovvertimento semantico
-utilizzo di epiteti e soprannomi immaginifici spesso volti allo scherno
-indulgenza verso la coprolalia e la volgarità in generale
-figure semantiche ricorrenti di pezzo in pezzo, de facto una lobotomizzazione di goebbelsiana memoria ("una bugia ripetuta cento volte diventa una verità assoluta")
Mi astengo dall'esplicitare quali siano le mie conclusioni su cosa provoca la lettura assidua di questi mantra ipnotici, se la mente che li legge lo fa priva di preventive "armi di autodifesa" e su qual'è il soggetto medio che può essere definito fertile per questo genere di semina. le lascio a voi, se vi va di commentare questa mia pippa mentale.
Pirata Romano 145p · 627 settimane fa
L'uomo artificiale 103p · 627 settimane fa
La Ka$ta contro il M5S. PD -2%
Mauro 148p · 627 settimane fa
Pirata Romano 145p · 627 settimane fa
Liotron 101p · 627 settimane fa
Furba anche la mossa della "personalità esterna" che potrebbe essere appoggiata dal Movimento...si tolgono gli alibi aal PD. Si detta la linea. Grasso e Boldrini sono nostre creature.
fbo64 115p · 627 settimane fa
Mauro 148p · 627 settimane fa
Mauro 148p · 627 settimane fa
deagle1 114p · 627 settimane fa
Luigi De Michele 118p · 627 settimane fa
Non per niente. Ma la dignità vuole la sua parte.
deagle1 114p · 627 settimane fa
Luigi De Michele 118p · 627 settimane fa
v92 62p · 627 settimane fa
Mauro 148p · 627 settimane fa