In Campania ho parlato del numero 16 al senato e non alla camera nella lista pdl. Langella assessore udc fino a dieci giorni fa. Vedete che ha combinato Langella 10 giorni fa. E' stato messo al 16 perchè 16 sono i senatori solo se si vince nella regione così da assicurarsi che si muova al 100%. Con queste mosse si vince al sud e non con "oggi monti ha fatto" oggi vendola ha detto". La lista del pd poi a parte Cuomo e qualche altro non ha proprio portatori di voti. La Capacchione, capolista, già alle europee non ce la fece e Zavoli, secondo, in Campania non conosce nessuno sul territorio. Non le dico io queste cose le dicono proprio i pd locali. Il premio al senato in Campania va al cdx.
Rumors, sostenuti dal grande balzo in avanti delle quotazioni di Mediaset, sostengono che una delle due mosse "shock" di Berlusconi sarebbe la vendita di Mediaset, o il trasferimento del potere a un blind trust o ai figli.
lo conoscete il blog ilportaborse.com? mi sembra interessante, ben scritto e ben informato. Mi dicono che sia di uno che di mestiere fa veramente il portaborse e che di retroscena del palazzo ne sappia molti... leggete questa ad esempio... http://ilportaborse.com/2013/01/fini-inguaia-mont...
Non tutti sono rimasti stupiti della linea soft di Silvio Berlusconi sull'affaire Mps. Perché qualcuno già nei giorni scorsi, quando dalle pagine del 'Fatto quotidiano' cominciavano a emergere le prime indiscrezioni giornalistiche, gli aveva suggerito di cavalcare la vicenda. Micidiale la combinazione delle parole chiave: banchieri, governo, sinistra, Imu. Tre ingredienti perfetti da giocarsi in campagna elettorale. Eppure il Cavaliere aveva reagito mostrando una sorta di disinteresse. Un atteggiamento, quello dell'ex premier, che si è appalesato in maniera ancora più evidente oggi che pure sotto i riflettori sono finiti non solo l'allora dirigenza dell'istituto, rea di aver tenuto nascoste le perdite dovute ad operazioni su derivati, ma anche la questione della vigilanza (leggi Bankitalia), il rapporto tra la banca e i democratici, per non parlare del prestito fornito dal governo che consta di una cifra praticamente pari a quella ricavata dal gettito della prima rata dell'Imu. Argomento quest'ultimo che è stato abbondantemente cavalcato dalle forze politiche, in primis dal Pdl. Che, addirittura, con il segretario Angelino Alfano, ha invocato l'istituzione di una commissione d'inchiesta ad hoc. E il Cavaliere? Tutt'altro registro. Non solo non fa polemica ma arriva persino a sostenere che se entità del prestito e ricavi della tassa sulla casa sono così similari è solo per pura "coincidenza". Per non dire della linea che tiene sul merito della vicenda. "Non voglio espormi - dice in un'intervista a Radiodue - dando un giudizio su qualcosa che non conoscono bene". Perché? Perchè, dice candidamente, è una banca a cui "voglio bene" che gli concesse mutui ai tempi della creazione di Milano 2 e Milano 3. E sarebbe proprio nei rapporti economici tra il Cavaliere e la banca senese che andrebbero rintracciate le ragioni di una linea così buonista. Berlusconi - viene spiegato - è tra i primi correntisti di Mps. E alla stessa banca - come si evince facimente da articoli pubblicati in passato - risalgono i conti correnti usati per pagare le olgettine. Se dunque non coglie questa occasione per 'picchiare' sul governo o chiedere, come fa tutto il resto del Pdl, che Monti in persona chiarisca alle Camere, Berlusconi non si lascia però sfuggire la possibilità di calcare un altro terreno 'sensibile' di propaganda: quello della sua sicurezza personale. Già in passato aveva spiegato di dover evitare manifestazioni di piazza per la sua incolumità. Oggi però il Cavaliere arriva addirittura ad accusare l'esecutivo di avergli ridotto la scorta guarda caso alla vigilia della campagna elettorale. Niente di tutto questo, è la replica del Viminale: nessun taglio ma semplicemente un passaggio degli uomini della sicurezza dall'Aisi al ministero dell'Interno (con conseguente stop all'indennità), come è normale che sia dopo un anno dalla cessazione del ruolo di presidente del Consiglio. Anche in virtà di questo, tuttavia, l'ex premier ha ribadito che non si concederà manifestazioni all'aperto, ma solo indoor. La prima si terrà domani mattina a Roma al teatro Capranica quando, insieme al segretario, presenterà tutti i candidati per le prossime elezioni.
"Non c'erano queste obiezioni contro l'ipotesi dell'accordo con Monti da parte di De Magistris o da parte di Ingroia quando chiedevano di entrare nella coalizione di centrosinistra". Il leader di Sinistra Ecologia e Liberta' (Sel), Nichi Vendola, lo ha detto replicando alle affermazioni del Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris secondo il quale Vendola e Bersani sarebbero finiti in braccio a Monti. Per Vendola, "il problema che divide il centrosinistra da quella coalizione non e' Monti, e' Napolitano - ha aggiunto - e' l'assedio polemico che loro hanno esercitato nei confronti del presidente della Repubblica che dal nostro punto di vista resta il punto di riferimento della difesa dell'unita' nazionale e dei valori della costituzione". "Se il Pd avesse dato semaforo verde all'ingresso di Ingroia nella coalizione - ha continuato Vendola - allora saremmo stati tutti quanti immuni dal pericolo del montismo. Io mi batto perche' il centrosinistra possa avere una vittoria piena e possa portare il Paese a quella svolta che noi intendiamo evocare - ha concluso - quando parliamo soprattutto di produrre lavoro e difendere lavoro".
Elezioni 2013, sondaggi in Veneto: il Pd "cala" Matteo renzi „
„Il Pd in Veneto si trova a soli 4 punti di distanza dal centro destra e sarebbe il primo partito. Alla conquista della "Serenissima" arrivano Bersani, D'Alema e soprattutto Matteo Renzi. 40% gli indecisi“
„Il distacco è il maggiore in Italia, tra le uniche tre regioni (con Sicilia e Lombardia) in cui i sondaggi vedono in vantaggio in centro-destra: ma, secondo il Pd, "se poe farghela". Rispetto alle ultime regionali, infatti, quando Bortolussi si scontrò con Zaia, il divario si è ridotto dal 30 al 4%. Insomma c'è di che sperare, se si giocano le carte giuste.
Nei prossimi giorni sono in arrivo tre assi del Partito democratico, lunedì Pier Luigi Bersani sarà al PalaGeox di Padova, seguito giovedì da Massimo D'Alema e il 15 febbraio da Matteo Renzi, che farà un tour nella regione, Verona, Vicenza, Belluno, Rovigo, Padova, su espressa richiesta del vertice nazionale del partito. La sua campgna elettorale per le primarie raccolse consensi diffusi in Veneto, in particolare nel vicentino, dove al primo turno vinse.“
„Come mostrano i dati dell'Osservatorio Nord Est di Demos, Lega (16 per cento) e Pdl (17,3) sono precipitati nelle intenzioni di voto, alimentando la lista Monti, che si attesta al 13,8 per cento, ben oltre le rilevazioni nazionali, il M5S (tra l'8 e il 9) e soprattutto il bacino degli indecisi e dei possibili astenuti, che rappresenta oggi quasi il 40 per cento dell'elettorato veneto. L'impegno di Renzi è rivolto soprattutto a recuperare i consensi di questi elettori, considerati tra i più sensibili ai suoi messaggi, spostandoli a favore del centrosinistra.“
Personalmente mi getterei a capofitto sulla lombardia: il veneto per me è difficilissomo portarselo a casa, la campania dopo Cosentino è fatta, mentre la sicilia risponde a logiche che esulano dal voto di opinione. Inoltre, è quella che dà più senatori ed elegge anche il governatore. Tre presidenti di regione della lega sono troppo e troppo pericolosi...
E' più di un mese che vedo solo sondaggi che dicono che il PDL guadagna ora mezzo punto e ora un punto intero. Una crescita costante che non sembra possa fermarsi.
Poi mi chiedo "vediamo a quanto è arrivato?". Vado e trovo 'PDL: 17-18%'.
Al che mi dico ma quanto aveva sto PDL? Il 5%?
O non è che ci/mi stanno prendendo per i fondelli?
Mi scrivono in molti per chiedermi se si può replicare l’iniziativa Tutti X Milano, che portò bene a Pisapia e al centrosinistra milanese: una nuova mobilitazione, cioè, che porti in Lombardia militanti e sostenitori della causa del centrosinistra per partecipare alla campagna elettorale nella regione che probabilmente deciderà le sorti delle imminenti elezioni.
La risposta è semplice: certo che si può fare. E lo si fa anche perché la Lombardia è, come ripetiamo spesso, la regione di tutti gli italiani.
Scrivete a civati gmail com per segnalare la vostra disponibilità. Sarà mia cura mettervi in contatto con i comitati elettorali e con l’organizzazione del centrosinistra, per Ambrosoli e per Bersani.
Caro rinocasiciolp, quando parlavo di vedere il numero 16 nelle liste pdl campania intendevo senato. Dietro quel nome c'è un accordo in Campania nella provincia di Napoli che fa paura, nel senso di spostamenti di voti e fa vincere il cdx : Langella, assessore provinciale udc. Vedete che ha fatto 10 giorni fa. L'hanno messo al 16 perchè solo se si vince eletto e quindi deve mobilitarsi al 100%. Queste sono le mosse che fanno vincere al sud.
Trattenere il 75% delle tasse sul territorio lombardo, per il momento, è un’idea “irrealizzabile”. La promessa leghista questa volta è bocciata da Confindustria, che sulla bandiera elettorale del Carroccio aggiunge il suo parere contrario a quello di diversi esperti. “La percentuale di tasse che deve rimanere sul territorio potrà essere determinata solo quando un modello federale avrà stabilito quali sono le competenze delle regioni”, spiega Alberto Barcella, presidente degli industriali lombardi, durante un incontro sulle istanze delle imprese a cui hanno partecipato anche Umberto Ambrosoli, candidato del centrosinistra alla presidenza della Lombardia, e il leghista Andrea Gibelli, vicepresidente uscente della Regione. Senza che prima ci sia un passaggio legislativo a livello nazionale, quindi, parlando di 75% “si fa un discorso che lascia il tempo che trova”. Quello della Lega, insomma, si riduce a essere uno slogan: “In campagna elettorale – continua Barcella – si fanno proposte che possono essere attrattive per gli elettori, ma poi ci si scontra con la realtà del Paese”. Ecco la conclusione: “Questa non è una possibilità realizzabile nel breve periodo”. Eppure il 75% di imposte da trattenere in Lombardia continua a essere il mantra del candidato del centrodestra Roberto Maroni: così i sogni della gente possono diventare realtà, promette nell’ultimo spot elettorale che la Lega ha messo in rete. Sogni per adesso non realizzabili, sentenzia Confindustria
Regionali, Rampelli (Fdi): Nel Lazio sosteniamo Storace
Fratelli d’Italia sosterrà Francesco Storace alla Regione Lazio. Crediamo che siano i programmi a determinare le alleanze. La fase del lungo confronto è stata proficua per l’individuazione degli obiettivi concreti che interessano famiglie, persone e imprese. Continuiamo a considerare sbagliati i metodi che hanno portato all’individuazione del candidato di coalizione, ma la coerenza per il nostro movimento è un bene irrinunciabile. Per questo mettiamo al primo posto gli interessi della comunità cittadina. Batteremo il centrosinistra di Nicola Zingaretti e garantiremo alla Regione Lazio un buon governo per i prossimi cinque anni. Fratelli d’Italia porterà in Regione rinnovamento, onestà e libertà dai poteri forti”. E’ quanto dichiara il deputato di ‘Fratelli d’Italia-Centrodestra nazionale’, Fabio Rampelli.
Domani, venerdì 25 gennaio, il leader del Pdl Silvio Berlusconi sarà ospite de La telefonata di Belpietro, in onda su Canale 5, dal lunedì al venerdì, alle ore 8,40 circa. Lo ha reso noto l'emittente Mediaset.
Elezioni: Goldman, bene per mercati vittoria tandem Monti-Bersani
Il Senato a Berlusconi invece penalizzerebbe i Btp (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 gen - "Un governo di centro-sinistra guidato da Bersani e Monti, con quest'ultimo che puo' contare su un buon numero di seggi alla Camera e al Senato, consentirebbe di proseguire sulle riforme, mantenendo il consolidamento fiscale". Lo afferma Goldman Sachs in un report specifico sulle elezioni italiane in cui la banca d'affari specifica come una vittoria di Berlusconi al Senato, che bloccherebbe di fatto l'attivita' politica, "non sarebbe ben accolta dai mercati" mettendo sotto pressioni i titoli di Stato italiani.
Consegnato finto assegno da 3,9 miliardi firmato Monti-Bersani
(ANSA) - BOLOGNA, 24 GEN - Un maxi assegno da 3,9 miliardi intestato al Monte dei Paschi e firmato da Mario Monti e Pierluigi Bersani. A consegnare il finto titolo, su un grande foglio, 4 attivisti della 'Giovane Italia', in un flashmob messo in scena verso l'una alla filiale Mps di via Rizzoli di Bologna.
Mentre alcuni dei manifestanti facevano volantinaggio distribuendo manifesti con scritto 'Monti e Bersani, siete sulla stessa... banca', uno e' entrato e ha chiesto di consegnare il finto assegno.
"Questi magistrati... io avevo ammirazione per Ingroia ma secondo me i magistrati per entrare in politica devono lasciare la magistratura, poi decantare per anni e poi entrare in politica". Lo ha detto Beppe Grillo parlando a un comizio a Grosseto
Comunque l'annuncio di Silvio che fara` una proposta choc e` stato un po' avventato, ora le aspettative crescono e tutti le sparano grosse, andra` a finire che non sara` niente di che oppure troppo grossa per essere creduta. Senza contare le prese per il culo che stan girando.
Ah no, aspetta, in realta` cosi` ne stan parlando tutti, e` una mossa geniale, 2% in piu` per il pdl (partecipo anche io al giochino del giorno)!
"Si sono mangiati il Paese. Il Monte dei Paschi di Siena era una delle banche più belle e antiche del mondo, adesso c'è un casino. Chi sono i colpevoli? I colpevoli sono la Fondazione che ha sventrato una banca e nella Fondazione c'erano i Ds e il Pd da vent'anni". Lo ha detto, parlando ad un comizio a Grosseto Beppe Grillo, che ha aggiunto: "Mussari è un colpevole? Mussari non sa fare nemmeno un bonifico in banca", ha detto tra le risate del pubblico.
Ma io dico, ma come si fa a fare ancora sondaggi inserendo partiti che non hanno presentato la lista? Mi riferisco, per esempio, al Partito Socialista, dato nell'ultimo sondaggio di Datamonitor all'1%; un dato interessante, non c'è che dire, peccato che da tempo si sa che i socialisti non presentano alcuna lista ma hanno inserito, all'interno delle liste del Partito Democratico mi pare 5 candidati. Quindi la rilevazione sul P.S., è completamente errata e inficia tutta la bontà del sondaggio. Ora le liste sono note, quindi bisogna ragionare e fare rilevazioni su quelle, Casa Pound e Alternativa Comunista comprese.
ventoacqua 138p · 633 settimane fa
fbo64 115p · 633 settimane fa
deleted5533420 126p · 633 settimane fa
diegomilito · 633 settimane fa
totocolez 86p · 633 settimane fa
spinoza968 78p · 633 settimane fa
jdaarambula 59p · 633 settimane fa
mi sembra interessante, ben scritto e ben informato.
Mi dicono che sia di uno che di mestiere fa veramente il portaborse e che di retroscena del palazzo ne sappia molti...
leggete questa ad esempio...
http://ilportaborse.com/2013/01/fini-inguaia-mont...
jdaarambula 59p · 633 settimane fa
come ve lo spiegate il gap che sp da in Lombardia
Senato: CDX +9%
Regione: Maroni +1,5%
Il campione è lo stesso, se non ricordo male 2083 interviste...
ergo, disgiunto solo dal pdl-->albertini???
deleted5533420 126p · 633 settimane fa
DJ Bettino Renzosh 134p · 633 settimane fa
deleted5533420 126p · 633 settimane fa
Lord Beckett 126p · 633 settimane fa
Actarus 107p · 633 settimane fa
Pirata Romano 145p · 633 settimane fa
1) l'assalto di B. è fallito, tanto che il PDL non schioda dal 17/18%;
2) Bersani si chiude a sinistra con tematiche come F 35 e salario minimo, segno evidente che con il pieno a sinistra si vince;
3) Grillo non cede e così trattiene un mare di voti populisti, altrimenti destri;
4) B. Costretto a cambiare strategia;
5) perfetto gioco di squadra tra aversani e Monti.
Manca un mese e non siamo messi male .... Ottimismo amici e compagni
McJulio 146p · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
DJ Bettino Renzosh 134p · 633 settimane fa
GlassSteagall 119p · 633 settimane fa
„
„Il Pd in Veneto si trova a soli 4 punti di distanza dal centro destra e sarebbe il primo partito. Alla conquista della "Serenissima" arrivano Bersani, D'Alema e soprattutto Matteo Renzi. 40% gli indecisi“
„Il distacco è il maggiore in Italia, tra le uniche tre regioni (con Sicilia e Lombardia) in cui i sondaggi vedono in vantaggio in centro-destra: ma, secondo il Pd, "se poe farghela". Rispetto alle ultime regionali, infatti, quando Bortolussi si scontrò con Zaia, il divario si è ridotto dal 30 al 4%. Insomma c'è di che sperare, se si giocano le carte giuste.
Nei prossimi giorni sono in arrivo tre assi del Partito democratico, lunedì Pier Luigi Bersani sarà al PalaGeox di Padova, seguito giovedì da Massimo D'Alema e il 15 febbraio da Matteo Renzi, che farà un tour nella regione, Verona, Vicenza, Belluno, Rovigo, Padova, su espressa richiesta del vertice nazionale del partito. La sua campgna elettorale per le primarie raccolse consensi diffusi in Veneto, in particolare nel vicentino, dove al primo turno vinse.“
„Come mostrano i dati dell'Osservatorio Nord Est di Demos, Lega (16 per cento) e Pdl (17,3) sono precipitati nelle intenzioni di voto, alimentando la lista Monti, che si attesta al 13,8 per cento, ben oltre le rilevazioni nazionali, il M5S (tra l'8 e il 9) e soprattutto il bacino degli indecisi e dei possibili astenuti, che rappresenta oggi quasi il 40 per cento dell'elettorato veneto. L'impegno di Renzi è rivolto soprattutto a recuperare i consensi di questi elettori, considerati tra i più sensibili ai suoi messaggi, spostandoli a favore del centrosinistra.“
spinoza968 78p · 633 settimane fa
Luigi De Michele 118p · 633 settimane fa
Una crescita costante che non sembra possa fermarsi.
Poi mi chiedo "vediamo a quanto è arrivato?". Vado e trovo 'PDL: 17-18%'.
Al che mi dico ma quanto aveva sto PDL? Il 5%?
O non è che ci/mi stanno prendendo per i fondelli?
Boh. Quante domande che mi pongo :(
Pirata Romano 145p · 633 settimane fa
Mauro 148p · 633 settimane fa
Milano è la prima città italiana come visualizzazioni su youporn. il 75% delle seghe del nord devono rimanere al nord (Maroni)
KriKadosh 132p · 633 settimane fa
La Campania la assocerei al Wisconsin, il Veneto alla Florida (tutti davano Romney vincente, ma poi ehehehe), la Sicilia alla Virginia..
GlassSteagall 119p · 633 settimane fa
Mi scrivono in molti per chiedermi se si può replicare l’iniziativa Tutti X Milano, che portò bene a Pisapia e al centrosinistra milanese: una nuova mobilitazione, cioè, che porti in Lombardia militanti e sostenitori della causa del centrosinistra per partecipare alla campagna elettorale nella regione che probabilmente deciderà le sorti delle imminenti elezioni.
La risposta è semplice: certo che si può fare. E lo si fa anche perché la Lombardia è, come ripetiamo spesso, la regione di tutti gli italiani.
Scrivete a civati gmail com per segnalare la vostra disponibilità. Sarà mia cura mettervi in contatto con i comitati elettorali e con l’organizzazione del centrosinistra, per Ambrosoli e per Bersani.
La chiameremo «Operazione Ohio».
diegomilito · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
fbo64 115p · 633 settimane fa
deleted5533420 126p · 633 settimane fa
GlassSteagall 119p · 633 settimane fa
Fratelli d’Italia sosterrà Francesco Storace alla Regione Lazio. Crediamo che siano i programmi a determinare le alleanze. La fase del lungo confronto è stata proficua per l’individuazione degli obiettivi concreti che interessano famiglie, persone e imprese. Continuiamo a considerare sbagliati i metodi che hanno portato all’individuazione del candidato di coalizione, ma la coerenza per il nostro movimento è un bene irrinunciabile. Per questo mettiamo al primo posto gli interessi della comunità cittadina. Batteremo il centrosinistra di Nicola Zingaretti e garantiremo alla Regione Lazio un buon governo per i prossimi cinque anni. Fratelli d’Italia porterà in Regione rinnovamento, onestà e libertà dai poteri forti”. E’ quanto dichiara il deputato di ‘Fratelli d’Italia-Centrodestra nazionale’, Fabio Rampelli.
McJulio 146p · 633 settimane fa
GlassSteagall 119p · 633 settimane fa
Il Senato a Berlusconi invece penalizzerebbe i Btp (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 gen - "Un governo di centro-sinistra guidato da Bersani e Monti, con quest'ultimo che puo' contare su un buon numero di seggi alla Camera e al Senato, consentirebbe di proseguire sulle riforme, mantenendo il consolidamento fiscale". Lo afferma Goldman Sachs in un report specifico sulle elezioni italiane in cui la banca d'affari specifica come una vittoria di Berlusconi al Senato, che bloccherebbe di fatto l'attivita' politica, "non sarebbe ben accolta dai mercati" mettendo sotto pressioni i titoli di Stato italiani.
GlassSteagall 119p · 633 settimane fa
Consegnato finto assegno da 3,9 miliardi firmato Monti-Bersani
(ANSA) - BOLOGNA, 24 GEN - Un maxi assegno da 3,9 miliardi intestato al Monte dei Paschi e firmato da Mario Monti e Pierluigi Bersani. A consegnare il finto titolo, su un grande foglio, 4 attivisti della 'Giovane Italia', in un flashmob messo in scena verso l'una alla filiale Mps di via Rizzoli di Bologna.
Mentre alcuni dei manifestanti facevano volantinaggio distribuendo manifesti con scritto 'Monti e Bersani, siete sulla stessa... banca', uno e' entrato e ha chiesto di consegnare il finto assegno.
McJulio 146p · 633 settimane fa
Cappato: grazie a Albertini per suo appello a sottoscrivere lista
McJulio 146p · 633 settimane fa
Benne appelli unità, ma nessuno lavora per realizzarla
McJulio 146p · 633 settimane fa
ElPolloDiablo 118p · 633 settimane fa
Ah no, aspetta, in realta` cosi` ne stan parlando tutti, e` una mossa geniale, 2% in piu` per il pdl (partecipo anche io al giochino del giorno)!
McJulio 146p · 633 settimane fa
alecaramia 40p · 633 settimane fa
Mauro 148p · 633 settimane fa