kri, s.b riuscirà a sfangarla finchè il pd continua a parlare di giaguari e tacchini, di fatto è bollito, il pd deve decidere se vuole vincere le elezioni
io farei un sistema un po' complicato, ma che dà premi di maggioranza proporzionale al distacco dagli altri. No coalizioni Sbarramento 3% 500 collegi maggioritari 130 seggi da attribuire come spiegato in seguito (al senato tutto dimezzato)
1) 500 seggi sono attribuiti col proporzionale; gli eletti dei partiti sono i vincitori dei vari partiti nei collegi 2) I rimanenti 130 seggi sono attribuiti ai vincitori dei collegi non eletti (ovvero ai partiti che hanno vinto più collegi che seggi al proporzionale) 3) Esauriti i vincitori non eletti, il rimanente va alla lista con più deputati eletti
Il tutto con un distacco di di 4 punti tra secondo e terzo partito (PD e PDL), con primo partito il m5s. Sarebbe bello rifare i calcoli con i sondaggi attuali per il maggioritario.
Facendo con le coalizioni, sarebbe un proporzionale quasi perfetto per via del fatto che al Nord il csx perde molti seggi (la Lega tira sia sul csx in Lomb che sul m5s in Veneto), mentre al Sud ne prende pochi
Telefono bollente, a Palazzo Grazioli: “Il presidente oggi non riceve. È chiuso con gli avvocati. E non vede nessuno”. Centralini intasati. Stavolta è diverso. La consueta processione degli adoranti non è gradita. L’attesa è paura. E la paura vera è solitudine. Avvocati e famiglia. Punto. Silvio Berlusconi vuole stare solo, nel giorno più lungo.
A Maria Rosaria Rossi il compito di costruire un cordone. La “badante”, come ormai la chiamano tutti i pidiellini, è attaccata alla cornetta, spiega che oggi no, ma domani sicuramente, a partita finita: “Domani il presidente ha piacere di avere i suoi attorno”. Chiama, risponde, organizza. Alla “fidanzata”, Francesca Pascale il compito stare al fianco di Silvio. E’ una delle poche perone che riesce a farlo stare sereno. Oggi, fuori i secondi. Nel pomeriggio arriva Marina. In serata è atteso Pier Silvio. Gli unici “politici” che hanno libero accesso sono Gianni Letta e Paolo Bonaiuti. Ma vanno via prima dell’arrivo dei figli. E’ innanzitutto con loro che il Cavaliere vuole affrontare il “che fare”.
Il telefono bolle, quello di Ghedini, chiamato a decrittare la requisitoria del pg. È da quella che già si capirà di che morte morire. Enrico Costa, trafelato, senza cravatta, compulsa in Transatlantico il suo i-phone dove scorrono le agenzie con le parole del procuratore generale: “Per ora non sta concedendo nulla. È una requisitoria dura. Vediamo alla fine se concede un appiglio o no. È lì che si capisce tutto”. Già l’appiglio. Ogni titolo di agenzia pare una coltellata. Eccolo, il primo segnale interpretato come sinistro: “Fuori da Aula passioni, qui solo imparzialità”. Non suona bene. Poi: “Infondati i motivi di legittimo impedimento di Berlusconi”. Suona peggio.
Costa, estensore con Alfano di parecchie salva Berlusconi, scuote le testa. È uan requisitoria troppo in linea con la Corte d’Appello: “Per ora – ripete – non ci sono margini”. Ogni capanello azzurro, proliferano le interpretazioni. Raffaele Fitto è circondato da tutti i suoi parlamentari: “Per ora non promette niente di buono, ma va letta tutta – dice guardando l’I phone – perché non è detto che si giochi sul binomio assoluzione/condanna. Se viene cambiato capo di imputazione in modo da evitare l’interdizione è più complessa”.
Ecco, si aspetta l’appiglio. È un’incognita. Nei capannelli, in attesa dell’appiglio, c’è pure chi si affida ai bookmaker inglesi. Chissà. La paura è una tripla, tutto può succedere. Oggi, domani, il minuto dopo. Se Berlusconi non risponde al telefono, la linea non c’è. Annagrazia Calabria, amazzone di bianco vestita, taglia corto: “Deciderà lui e solo lui”. Nel Palazzo gira la “qualunque”. Renata Polverini ha il pregio della schiettezza: “Mi sa – dice a Fitto - che se non ci ferma lui, il minuto dopo può succedere di tutto. A noi, sennò, non ci tiene nessuno”. L’ex ministro sospira: “E’ chiaro che deve decidere solo lui, e tutti ci adegueremo. La decisione è la sua, qualunque sia”. E qualunque sia non lo sa nessuno. Più berlusconiana di Silvio la Pitonessa Daniela Santanchè ha iniziato diffondere i suoi proclami di guerra: “Andremo sotto il Quirinale – ha detto a più di un parlamentare – faremo un’iniziativa eclatante, a costo di incatenarci”. Chissà. Spegne l’ennesima sigaretta Barbara Saltamartini, fedelissima di Alemanno, ma rimasta nel Pdl: “Calma, calma. Ci sono dieci milioni di elettori che rischiano di trovarsi improvvisamente senza il loro leader. Non possiamo escludere che possano manifestare pubblicamente la propria indignazione; ma noi siamo classe dirigente. E decideremo insieme”. È il giorno più lungo.
"Abbiamo un asso nella manica". Franco Coppi, legale di Silvio Berlusconi, si dimostra fiducioso e con i giornalisti, in una pausa dell'udienza della Cassazione che entro mercoledì sera chiuderà il processo Mediaset si lascia andare a qualche cenno d'ottimismo. "Puntiamo all'annullamento radicale, ma sono superstizioso e vado in giro con i cornetti", scherza Coppi. In Appello, Berlusconi è stato condannato a 4 anni di reclusione e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici. A poche ore dalla decisione si respira un clima di cauto ottimismo, che ha significative conseguenze anche a Piazza Affari: a pochi minuti dalla chiusura delle contrattazioni il titolo Mediaset guadagnava 3,02 punti percentuali. http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/128788...
Mi ricorda un po' l'arma segreta di Hitler... :p Chissà se l'esito sarà diverso....
(AGENPARL) - Roma, 30 lug - Se ieri c'era chi dava per probabilissima la sua assoluzione, oggi lo scenario delle quote cambia drasticamente per Silvio Berlusconi, in attesa della sentenza della Corte di Cassazione sul processo Mediaset. Arrivano nuove quote sulle lavagne dei bookmaker internazionali e questa volta per l'ex Premier la situazione è nera: la sigla Betpassion, riporta Agipronews, piazza appena a 1,42 la conferma della condanna, con la soluzione più attesa dai "Berluscones" (l'annullamento in toto della condanna) che viene bancato a 20 volte la scommessa: con 10 euro puntati se ne vincerebbero 200. Quota bassa invece, anche per la terza soluzione giuridica: la sentenza con rinvio ad un'altra corte di Appello per celebrare un nuovo processo o ricalcolare la pena è offerta a 1,70. E dato che l'opzione preferita dai quotisti è quella di una condanna, i bookmaker, prosegue Agipronews, pensano già al dopo sentenza e agli effetti di una decisione in tal senso: facilissimo che possa cadere il Governo, ipotesi da 1,42 appena, anche perché con Berlusconi condannato i quotisti prevedono pure che sarà il Partito Democratico a lasciare l'esecutivo (a 2,60) e che il Pdl si scioglierà come formazione politica (si gioca a 3,10). Infine, i quotisti pensano anche che Berlusconi, se condannato, non sceglierà la via dei servizi sociali per scontare la pena: è una soluzione offerta a 15 contro
ieri sera per caso mi sono visto ben due episodi del XIII apostolo. una specie di xfiles all'amatriciana, ma non malvagio. purtroppo claudia pandolfi ormai completamente senza tette. ai tempi di ovosodo era uno schianto.
"Processo Mediaset - Il procuratore della Cassazione, Antonio Mura ha chiesto al collegio di confermare la condanna per gli imputati, tra cui appunto l'ex premier. Nella vicenda Mediaset, ha concluso il magistrato, "sono presenti tutti gli elementi costitutivi della fattispecie di reato di frode fiscale ascritta agli imputati". In particolare quanto alla posizione di Silvio Berlusconi, nelle sue conclusioni Mura sottolinea che l'ex premier "è stato l'ideatore del meccanismo di frode fiscale" al centro del processo sulla compravendita di diritti tv Mediaset, visto il suo "controllo perdurante sull'azienda".
All'inizio del suo intervento il rappresentante dell'accusa si era invece soffermato sul grande clamore attorno al procedimento giudiziario. "Questo è un processo carico di aspettative e che suscita passioni ed emozioni esterne che sono manifestazione del libero dibattito e della vita democratica - ha sottolineato Mura -, ma aspettative e passioni devono rimanere confinate fuori dallo spazio dell'Aula giudiziaria".
Leggendo la diretta twitter su La Stampa http://www.lastampa.it/2013/07/30/italia/politica... mi ha colpito il fatto che nel Tribunale più importante d'Italia si lavori in condizioni assurde, senza aria condizionata e con solo un ventilatore ( economico, precisa il giornalista ) per rinfrescare giudici ed avvocati in queste giornate di caldo torrido. E' solo un esempio dello stato disastroso in cui versa la giustizia italiana, disastroso non solo dal punto di vista normativo ma anche da quello puramente logistico... Ho parenti e amici che lavorano nel settore, sia avvocati che cancellieri che magistrati e tutti sono concordi nel sottolineare le condizioni da terzo mondo con cui sono costretti a fare quotidianamente i conti. Forse anche questo clima è un cofattore importante nel contribuire alla debacle del sistema giudiziario.
Materne private a Bologna, i fondi restano: Pd e Pdl votano lo stesso ordine del giorno
Si può dire "ma che vadano in culo tutti e due"? Alfano salvato, fondi alle private salvati in spregio al referendum... qualcuno vede ancora differenze tra i due partiti? L'ho fatta semplice e sbrigativa perche qui c'e' caldo... ma penso che renda, no?
"I deputati di Sel, mentre si stavano votando gli emendamenti al decreto legge ecobonus hanno abbandonato l'aula, indignati e offesi dalle parole del deputato leghista Gianluca Bonanno. "In quest'Aula la lobby dei sodomiti è rappresentata da Sel" l'attacco di Bobanno. "Usciremo da quest'aula - hanno spiegato i deputati di Sel prima di abbandonare l'emiciclo - tutte le volte che Buonanno utilizzerà espressioni ingiuriose che offendono non solo gli omosessuali, ma il Parlamento e le Istituzioni". Il vicepresidente di turno, Luigi Di Maio, ha cercato di richiamare all'ordine l'esponente del Carroccio e ha più volte invitato quelli di Sel a rientrare in aula, ma la bagarre prosegue con il Pd e il Pdl che condannano senza indugio le parole di Bonanno."
In questa atmosfera di attesa, vi racconto un piccolo aneddoto.
Come vi ho detto, nel weekend sono andato a Roma, dove ho avuto modo di incontrare una coppia, amici dei miei suoceri, ex dipendenti della Banca d'Italia (ma a livello di operai).
Lei, con grande candore, ha affermato che erano esattamente 30 anni dal giorno in cui era andata in pensione. Fate conto che non poteva avere più di 70 anni. Allo stupore di tutti, il marito ha detto: "C'era una legge, e l'ha sfruttata!". Ok, ci sta.
Mezz'ora dopo si discute di governo e tasse, e ci fanno sentire un video su internet, in cui il solito pirla dice che "Se un governo chiede ai cittadini più del 10% cento di tasse, è un governo illegittimo". E la signora, baby-pensionata, annuisce con la testa e mormora: "Sì, è proprio così".
Ovviamente tutto condito da attacchi e insulti ai "privilegi dei politici".
Questo è il Paese reale, signori miei. La signora non si rende conto, nemmeno alla lontana, che con le tasse noi tutti stiamo pagando da 30 anni, e lo faremo per altri 30, la sua pensione della Banca d'Italia (abbastanza sostanziosa, credetemi).
Doppia perquisizione nella casa e nell'ufficio dell'ex ministro Claudio Scajola ad Imperia. La prima è stata compiuta dai carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio culturale per controllare alcune anfore romane che sarebbero state trafugate da relitti dell'isola della Gallinara, nel Savonese. L'avvocato di Scajola ha detto che sono anfore certificate regolarmente. La seconda è stata condotta da Guardia di Finanza e Polizia nell'ambito dell'inchiesta, già avviata qualche mese fa, sul finanziamento illecito ai partiti.
Su 1 miliardo concesso dal decreto pagamenti, le Province sono arrivate a saldare oltre il 72% delle fatture alle imprese, per un totale di 737 milioni di euro. Sono i dati che emergono dal terzo monitoraggio effettuato dall’Upi per verificare lo stato di avanzamento dei pagamenti delle fatture alle imprese.
Ad oggi 59 Province hanno saldato oltre il 70% dei loro debiti: di queste 43 Province hanno saldato tra il 90 e il 100 per cento del totale dei loro debiti (hanno raggiunto il 100%: Alessandria, Biella, Caltanissetta, Foggia, Medio Campidano, Modena, Ogliastra, Parma, Perugia, Sondrio, Taranto, Trapani, Varese, Vercelli, Vibo Valentia, Viterbo, Torino, Ancona, Piacenza, Imperia, Lucca, Potenza).
esiste un modo su FB per escludere i post di certa gente dalla mia pagina home? ho un paio di conoscenti veramente insopportabili. poi mi spiegate perche' mi appaiono i post di quel minchione di rondolino? mica e' amico mio.
(ANSA) - ROMA, 30 LUG - "Posso senz'altro affermare che dall'osservazione delle modalità di svolgimento di questo processo le regole di legge sono state rispettate e non c'è contrasto con i principi del giusto processo". Lo ha detto il pg Antonio Mura, nella sua requisitoria al processo Mediaset respingendo le "obiezioni processuali" degli imputati.(ANSA).
Arrestato Angelo Veronese accusatore Ilda Boccassini Il "grande accusatore" della Boccassini in carcere per spaccio di cocaina. Angelo Veronese nel 1997 salì agli onori della cronaca nazionale come supertestimone chiamato in causa dall'ex pm Tiziana Parenti (poi parlamentare di Forza Italia) contro Ilda Boccassini,
"...Tra i provvedimenti ritenuti più importanti per l'esecutivo il contrasto alla disoccupazione e il taglio ai costi della politica..."
*************************** ok. mi sembra chiaro che il sondaggio è riservato ai parenti stretti della fairy band bananas &"101" unlimited... perchè in realtà questi non hanno creato un solo posto di lavoro e non hanno tagliato un solo privilegio... vabbè...
ventoacqua 138p · 608 settimane fa
Mauro 148p · 608 settimane fa
McJulio 146p · 608 settimane fa
Gabriele per Paolo 132p · 608 settimane fa
No coalizioni
Sbarramento 3%
500 collegi maggioritari
130 seggi da attribuire come spiegato in seguito (al senato tutto dimezzato)
1) 500 seggi sono attribuiti col proporzionale; gli eletti dei partiti sono i vincitori dei vari partiti nei collegi
2) I rimanenti 130 seggi sono attribuiti ai vincitori dei collegi non eletti (ovvero ai partiti che hanno vinto più collegi che seggi al proporzionale)
3) Esauriti i vincitori non eletti, il rimanente va alla lista con più deputati eletti
Simulazione 2013:
PROPORZIONALE
PD -> 144 seggi
SEL -> 18 seggi
PDL -> 123 seggi
LN -> 23 seggi
M5S -> 145 seggi
SC -> 47 seggi
MAGGIORITARIO
PD -> 201 seggi (+57)
PDL -> 148 seggi (+25)
M5S -> 141 seggi
LN -> 4 seggi
SVP -> 4 seggi (+4)
Centro -> 1 seggio
UV -> 1 seggio (+1)
PREMIO DI MAGGIORANZA
Avanzano 43 seggi , che vanno quindi al PD che ha 144 seggi proporzionali + 57 extraseggi.
TOTALE
PD -> 246
PDL -> 148
SEL -> 18
LN -> 23
M5S -> 145
SC -> 47
SVP -> 4
UV -> 1
maggioranza risicatissima PD-SEL-SC-SVP-UV
Il tutto con un distacco di di 4 punti tra secondo e terzo partito (PD e PDL), con primo partito il m5s.
Sarebbe bello rifare i calcoli con i sondaggi attuali per il maggioritario.
Facendo con le coalizioni, sarebbe un proporzionale quasi perfetto per via del fatto che al Nord il csx perde molti seggi (la Lega tira sia sul csx in Lomb che sul m5s in Veneto), mentre al Sud ne prende pochi
McJulio 146p · 608 settimane fa
A Maria Rosaria Rossi il compito di costruire un cordone. La “badante”, come ormai la chiamano tutti i pidiellini, è attaccata alla cornetta, spiega che oggi no, ma domani sicuramente, a partita finita: “Domani il presidente ha piacere di avere i suoi attorno”. Chiama, risponde, organizza. Alla “fidanzata”, Francesca Pascale il compito stare al fianco di Silvio. E’ una delle poche perone che riesce a farlo stare sereno. Oggi, fuori i secondi. Nel pomeriggio arriva Marina. In serata è atteso Pier Silvio. Gli unici “politici” che hanno libero accesso sono Gianni Letta e Paolo Bonaiuti. Ma vanno via prima dell’arrivo dei figli. E’ innanzitutto con loro che il Cavaliere vuole affrontare il “che fare”.
Il telefono bolle, quello di Ghedini, chiamato a decrittare la requisitoria del pg. È da quella che già si capirà di che morte morire. Enrico Costa, trafelato, senza cravatta, compulsa in Transatlantico il suo i-phone dove scorrono le agenzie con le parole del procuratore generale: “Per ora non sta concedendo nulla. È una requisitoria dura. Vediamo alla fine se concede un appiglio o no. È lì che si capisce tutto”. Già l’appiglio. Ogni titolo di agenzia pare una coltellata. Eccolo, il primo segnale interpretato come sinistro: “Fuori da Aula passioni, qui solo imparzialità”. Non suona bene. Poi: “Infondati i motivi di legittimo impedimento di Berlusconi”. Suona peggio.
Costa, estensore con Alfano di parecchie salva Berlusconi, scuote le testa. È uan requisitoria troppo in linea con la Corte d’Appello: “Per ora – ripete – non ci sono margini”. Ogni capanello azzurro, proliferano le interpretazioni. Raffaele Fitto è circondato da tutti i suoi parlamentari: “Per ora non promette niente di buono, ma va letta tutta – dice guardando l’I phone – perché non è detto che si giochi sul binomio assoluzione/condanna. Se viene cambiato capo di imputazione in modo da evitare l’interdizione è più complessa”.
Ecco, si aspetta l’appiglio. È un’incognita. Nei capannelli, in attesa dell’appiglio, c’è pure chi si affida ai bookmaker inglesi. Chissà. La paura è una tripla, tutto può succedere. Oggi, domani, il minuto dopo. Se Berlusconi non risponde al telefono, la linea non c’è. Annagrazia Calabria, amazzone di bianco vestita, taglia corto: “Deciderà lui e solo lui”. Nel Palazzo gira la “qualunque”. Renata Polverini ha il pregio della schiettezza: “Mi sa – dice a Fitto - che se non ci ferma lui, il minuto dopo può succedere di tutto. A noi, sennò, non ci tiene nessuno”. L’ex ministro sospira: “E’ chiaro che deve decidere solo lui, e tutti ci adegueremo. La decisione è la sua, qualunque sia”. E qualunque sia non lo sa nessuno. Più berlusconiana di Silvio la Pitonessa Daniela Santanchè ha iniziato diffondere i suoi proclami di guerra: “Andremo sotto il Quirinale – ha detto a più di un parlamentare – faremo un’iniziativa eclatante, a costo di incatenarci”. Chissà. Spegne l’ennesima sigaretta Barbara Saltamartini, fedelissima di Alemanno, ma rimasta nel Pdl: “Calma, calma. Ci sono dieci milioni di elettori che rischiano di trovarsi improvvisamente senza il loro leader. Non possiamo escludere che possano manifestare pubblicamente la propria indignazione; ma noi siamo classe dirigente. E decideremo insieme”. È il giorno più lungo.
da HP ( B) )
deleted8303407 137p · 608 settimane fa
http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/128788...
Mi ricorda un po' l'arma segreta di Hitler... :p
Chissà se l'esito sarà diverso....
Loca1977 131p · 608 settimane fa
rinocasciolp 125p · 608 settimane fa
Mauro 148p · 608 settimane fa
Leggetevi questo post, e soprattutto i commenti!
bertwooster 142p · 608 settimane fa
nunzioPugno 133p · 608 settimane fa
ventoacqua 138p · 608 settimane fa
All'inizio del suo intervento il rappresentante dell'accusa si era invece soffermato sul grande clamore attorno al procedimento giudiziario. "Questo è un processo carico di aspettative e che suscita passioni ed emozioni esterne che sono manifestazione del libero dibattito e della vita democratica - ha sottolineato Mura -, ma aspettative e passioni devono rimanere confinate fuori dallo spazio dell'Aula giudiziaria".
deleted4959705 97p · 608 settimane fa
L'unica che pare abbiano imbroccata è la lunghezza del dibattimento; la sentenza potrebbe arrivare solo domani, se va bene, o anche più in là.
Secondo me questi quando parlano degli "ermellini" consultano l'album di figurine degli animali.
deleted8303407 137p · 608 settimane fa
mi ha colpito il fatto che nel Tribunale più importante d'Italia si lavori in condizioni assurde, senza aria condizionata e con solo un ventilatore ( economico, precisa il giornalista ) per rinfrescare giudici ed avvocati in queste giornate di caldo torrido.
E' solo un esempio dello stato disastroso in cui versa la giustizia italiana, disastroso non solo dal punto di vista normativo ma anche da quello puramente logistico...
Ho parenti e amici che lavorano nel settore, sia avvocati che cancellieri che magistrati e tutti sono concordi nel sottolineare le condizioni da terzo mondo con cui sono costretti a fare quotidianamente i conti.
Forse anche questo clima è un cofattore importante nel contribuire alla debacle del sistema giudiziario.
deleted9283311 88p · 608 settimane fa
Pd e Pdl votano lo stesso ordine del giorno
Si può dire "ma che vadano in culo tutti e due"?
Alfano salvato, fondi alle private salvati in spregio al referendum... qualcuno vede ancora differenze tra i due partiti?
L'ho fatta semplice e sbrigativa perche qui c'e' caldo... ma penso che renda, no?
Mauro 148p · 608 settimane fa
deleted8303407 137p · 608 settimane fa
ventoacqua 138p · 608 settimane fa
La classe leghista non si mentisce...
bertwooster 142p · 608 settimane fa
Come vi ho detto, nel weekend sono andato a Roma, dove ho avuto modo di incontrare una coppia, amici dei miei suoceri, ex dipendenti della Banca d'Italia (ma a livello di operai).
Lei, con grande candore, ha affermato che erano esattamente 30 anni dal giorno in cui era andata in pensione. Fate conto che non poteva avere più di 70 anni. Allo stupore di tutti, il marito ha detto: "C'era una legge, e l'ha sfruttata!". Ok, ci sta.
Mezz'ora dopo si discute di governo e tasse, e ci fanno sentire un video su internet, in cui il solito pirla dice che "Se un governo chiede ai cittadini più del 10% cento di tasse, è un governo illegittimo". E la signora, baby-pensionata, annuisce con la testa e mormora: "Sì, è proprio così".
Ovviamente tutto condito da attacchi e insulti ai "privilegi dei politici".
Questo è il Paese reale, signori miei. La signora non si rende conto, nemmeno alla lontana, che con le tasse noi tutti stiamo pagando da 30 anni, e lo faremo per altri 30, la sua pensione della Banca d'Italia (abbastanza sostanziosa, credetemi).
ffortini2 110p · 608 settimane fa
Sam 130p · 608 settimane fa
La prima è stata compiuta dai carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio culturale per controllare alcune anfore romane che sarebbero state trafugate da relitti dell'isola della Gallinara, nel Savonese. L'avvocato di Scajola ha detto che sono anfore certificate regolarmente. La seconda è stata condotta da Guardia di Finanza e Polizia nell'ambito dell'inchiesta, già avviata qualche mese fa, sul finanziamento illecito ai partiti.
pure ladro di reperti archeologici :D
deleted4959705 97p · 608 settimane fa
Ad oggi 59 Province hanno saldato oltre il 70% dei loro debiti: di queste 43 Province hanno saldato tra il 90 e il 100 per cento del totale dei loro debiti (hanno raggiunto il 100%: Alessandria, Biella, Caltanissetta, Foggia, Medio Campidano, Modena, Ogliastra, Parma, Perugia, Sondrio, Taranto, Trapani, Varese, Vercelli, Vibo Valentia, Viterbo, Torino, Ancona, Piacenza, Imperia, Lucca, Potenza).
Fonte: http://www.upinet.it/4113/finanza_e_fiscalita_loc... e http://www.upinet.it/docs/contenuti/2013/07/cs%20... .
I pagamenti della P.A., veri, in tasca alle aziende, a norma del DL 35/2013 poi L. 64/2013, proseguono, come previsto. :)
Pirata Romano 145p · 608 settimane fa
Lancio Ansa delle 17,07
McJulio 146p · 608 settimane fa
:)
nunzioPugno 133p · 608 settimane fa
bertwooster 142p · 608 settimane fa
dall'osservazione delle modalità di svolgimento di questo
processo le regole di legge sono state rispettate e non c'è
contrasto con i principi del giusto processo". Lo ha detto il pg
Antonio Mura, nella sua requisitoria al processo Mediaset
respingendo le "obiezioni processuali" degli imputati.(ANSA).
deleted5533420 126p · 608 settimane fa
McJulio 146p · 608 settimane fa
:)
Akyba_Renzosh 128p · 608 settimane fa
Sam 130p · 608 settimane fa
Angelo Veronese nel 1997 salì agli onori della cronaca nazionale come supertestimone chiamato in causa dall'ex pm Tiziana Parenti (poi parlamentare di Forza Italia) contro Ilda Boccassini,
McFossil 139p · 608 settimane fa
***************************
ok.
mi sembra chiaro che il sondaggio è riservato ai parenti stretti della fairy band bananas &"101" unlimited...
perchè in realtà questi non hanno creato un solo posto di lavoro e non hanno tagliato un solo privilegio...
vabbè...
Akyba_Renzosh 128p · 608 settimane fa