Ormai la situazione mi sembra abbastanza chiara. In caso di vittoria del CSX alla Camera (si spera, ormai è talmente tutto un casino), e di Governo PD-centro (NB: senza SEL), come vi collochereste voi??
Non dite: "Non ci sarà sono fantasie". Ok, ma nel caso ci fosse?? Vorrei sapere se stareste all'opposizione o in maggioranza.
salve a tutti. piaciuto il nuovo demos e l'ispo eh? vi siete tranquillizzati? ricordate che al senato un minuto dopo le elezioni ci sara' il rompete le righe, se serve qualche seggio avremo la fila di aspiranti. non vi preoccupate. speriamo solo che sta cosa di mps esca subito dai radar, la stanno montando in maniera oscena. l'organo massimo di regime, dagospia, oggi ha 20 articoli sulla fuffa di mps e neanche una riga sul braccio destro di alemanno che si e' dimesso perche' prendeva le tangenti
Roma, 25 gen. (TMNews) - "No, assolutamente no, sto benissimo". Ha risposto così Silvio Berlusconi ai giornalisti che, all'uscita dal teatro Capranica dove si è tenuta la presentazione dei candidati del Pdl, gli chiedevano se si fosse sentito male dopo il suo discorso. Il leader del Pdl, al termine della manifestazione, si è trattenuto per qualche minuto in una stanza nel retro palco.
Fassina: "Berlusconi prevedeva un miliardo di euro di entrate, Befera lo ha relativizzato". E l'affondo finale al Cav, lo sferra il responsabile economico del partito democratico Stefano Fassina, spiegando che è proprio merito del direttore dell'Agenzia delle entrate aver ridotto la portata e l'impatto dello strumento. "Befera ha molto relativizzato il redditometro, non proponendolo come strumento di accertamento di massa, proponendolo come strumento che, insieme ad altri, contribuisce ad individuare grandi evasori. Sottolineo - ha proseguito Fassina - che quando è stato introdotto da Berlusconi e Tremonti prevedeva un miliardo all'anno di entrate aggiuntive. Per cui quelli che oggi se ne lavano le mani dovrebbero ricordarsi di quello che hanno scritto nella relazione tecnica, nella quale si prevedeva un miliardo di euro all'anno i più dal redditometro".
Lieve malore per Berlusconi. Dopo oltre un'ora di intervento dal palco del Teatro Capranica, Berlusconi accusa un lieve mancamento. L'ex premier ha smesso di parlare, è sceso in platea e si è subito seduto, accasciandosi, su una sedia. Subito il segretario Angelino Alfano è corso a portargli un bicchiere d'acqua. Poi Berlusconi è stato accompagnato in una sala attigua al palco, dove è rimasto per alcuni minuti. Dopo essersi ripreso, a chi gli chiedeva se si fosse sentito male, Berlusconi ha risposto: "No, no, sto benissimo". Il Cavaliere, sorridente, ha salutato i giornalisti e ha lasciato la struttura in cui oggi ha incontrato i candidati delle liste Pdl di Camera e Senato.
ALIMENA (PALERMO) - Il sindaco si candida nelle liste della Lega Nord e uno dei suoi assessori si dimette per protesta. Accade ad Alimena, un piccolo paese delle Madonie nel Palermitano, dove il sindaco Giuseppe Scrivano, ex Pdl, è diventato un militante leghista e si è candidato nelle due circoscrizioni siciliane nelle liste del carroccio con la moglie e altri familiari.
Anche uno dei suoi assessori, Rino D'Amico, si è candidato con la moglie e altri parenti. Il caso ha avuto ripercussioni in giunta. L'assessore alla cultura e spettacoli Enzo Albanese non ha condiviso la nuova collocazione politica di Scrivano e D'Amico e ha annunciato il suo ritiro. "Tolgo le tende perché voglio contribuire nel mio piccolo - ha detto - a difendere l'onorabilità del mio amato e maltrattato paese".
Elezioni, i sondaggi di Piepoli: “il Pd al Senato perderà, Bersani non potrà governare senza Monti”
Centrodestra vincente in tre Regioni chiave per la maggioranza al Senato (Lombardia, Veneto e Sicilia) e Centrosinistra, pur vincente alla Camera, obbligato a cercare l’alleanza con Mario Monti. E’ quanto emerge dallo studio effettuato dall’Istituto Piepoli per ‘La Stampa’ che il quotidiano pubblica oggi a pagina 2 e 3. Secondo il sondaggio (che arriva a indicare il numero di seggi al Senato per ciascun partito in ogni regione) alla coalizione guidata da Bersani andrebbero 143 seggi sui 308 eletti nelle regioni (a questi vanno aggiunti i 6 eletti all’estero e il senatore valdostano, eletto con metodo elettorale). La maggioranza teorica al Senato (al netto dei 4 senatori a vita, tra cui Monti, ai quali si aggiungera’ Napolitano a fine mandato) e’ di 158 voti. A Bersani mancherebbero, teoricamente, 15 voti. Per coprire questa quota non basterebbe l’estrema sinistra (Piepoli calcola che Ingroia eleggera’ solo due senatori), ne’ i senatori eletti all’estero. Non rimarrebbe quindi altra strada che l’accordo con i centristi, che porterebbero a Palazzo Madama 38 senatori (cui si aggiunge il senatore a vita Monti). Quanto al centrodestra, potrebbe contare su 97 senatori di Berlusconi piu’ 25 della Lega. Per Grillo, comunque indisponibile ad accordi, i senatori sarebbero 27. Situazione tranquilla, invece, per la coalizione di Bersani alla Camera (la maggioranza e’ 315), dove potrebbe contare sui 284 seggi del Pd, i 44 di Sel, i 2 di Svp e i 10 di altri di centrosinistra (quindi 340 voti). I montiani dovrebbero ottenere 10 deputati con Monti, 20 con Udc e 5 con Fli (totale 35). Il centrodestra avrebbe 86 deputati di Berlusconi, 30 della Lega, 10 di Fratelli d’Italia e 5 di altri. Per il Movimento 5 Stelle di Grillo, infine, 50 deputati, 15 in piu’ di quelli montiani. Questo il quadro dell’assegnazione dei seggi al Senato ai diversi schieramenti, regione per regione (non e’ presente la Valle d’Aosta che ha un autonomo sistema elettorale):
Propongo a Mauro (e a chi lo aiuta) di aggiungere a questo post sull'andamento dei partiti anche l'indicazione delle coalizioni ora che è possibile farlo.
Naturalmente solo per completare il già ottimo lavoro fatto.
nel 2012 il nostro Paese ha conquistato una vetta e pur discutibile che possa essere questa vetta, o proprio per questo, è doveroso darne notizia: Milano e Roma, in questo ordine, sono le città che a livello mondiale hanno fatto registrare il maggior numero di traffico sul sito di filmati pornografici gratuiti per eccellenza, ossia Yourporn.
segnalo che il sondaggio di mannheimer sulle regioni in bilico per il corriere è basato su interviste realizzate dal 27 dicembre al 5 gennaio. no comment :|
Silvio Berlusconi (28%) è arrivato a sette punti da Pier Luigi Bersani (35,4%) che è in calo nei consensi. Mario Monti tiene con il 15,4%. Segue Beppe Grillo, tornato in crescita con il 13%. Sugli scudi anche Antonio Ingroia che fa segnare con la sua coalizione il 5,7%. È questa la fotografia delle principali forze in campo alle elezioni, nell'ultimo cruscotto elettorale di Lorien consulting, aggiornato al 21 gennaio, pubblicato in esclusiva da ItaliaOggi. Uno scatto, alla luce delle ultime vicende della campagna elettorale (l'esordio ufficiale di Monti a Bergamo, la partenza dello Tzunami tour di Grillo, il dibattito sui candidati in lista), che tuttavia non tiene ancora conto degli effetti del caos nella formazione delle liste del Pdl (con il caso Nicola Cosentino) e dell'affare Monte dei Paschi di Siena. Vicende che possono avere ripercussioni sui tre più importanti capi-coalizione in corsa: Bersani, Berlusconi e Monti, anche se l'opinione pubblica sta dimostrando di metabolizzare in fretta gli eventi (si pensi al caso Cav-Michele Santoro).
Certo che Monti è proprio una robaccia!! Rifiuta il PD e a noi va più che bene, è il modo osceno di farlo che infastidisce. Non potendo nemmeno lontanamente pensare di vincere, sta gettando le basi per un'intesa con il PDL (a radio anch'io ha parlato di possibile accordi con il Pdl senza berlusca) al fine di farsi trovare pronto alla seconda chiama da parte di Napolitano dopo che lo stesso, nell'ipotesi che non si possa trovare la maggioranza al senato da parte di Bersani, dovrà incaricare il suo caro ex-presidente del consiglio. Se rigormontis e il nano riusciranno ad avere una maggioranza, ce lo cacceranno in quel posto. Dietrologia? Mah!..Alcune volte a pensare male non si sbaglia.
"Non so niente delle vicende che hanno riguardato il Monte dei Paschi e che sono oggetto delle indagini in corso; il Pd, in quanto partito, non c'entra nulla con Mps; il sindaco di Siena Franco Ceccuzzi, il quale, invece, si è occupato legittimamente del Monte dei Paschi in quanto socio della Fondazione e sindaco della città, è stata la persona che più di ogni altra ha voluto un ricambio totale al vertice della banca. Ricambio che si è realizzato, ormai, più di un anno fa". Lo afferma Massimo D'Alema, in una lettera a "La Stampa" in cui definisce "fuorviante" un titolo usato nell'edizione di ieri dal quotidiano torinese. "Se si vuole parlare di responsabilità - aggiunge - della politica bisogna anche riconoscere che la politica, e cioè quelle istituzioni che legittimamente si occupano del Monte dei Paschi, era intervenuta per rimuovere persone e cambiare metodi di gestione, cosa di cui io credo si debba dare doverosamente atto".
Questo il risultato per quanto riguarda la domanda su chi avesse fatto di più per le liste pulite (era possibile dare due risposte): - MOVIMENTO 5 STELLE 36%. - PD 29%. - PDL 16%. - SCELTA CIVICA CON MONTI 12%. - RIVOLUZIONE CIVILE DI INGROIA 9%. - FARE PER FERMARE IL DECLINO 8%. - SEL 7%. - LEGA NORD+LISTA TREMONTI 4%. - AMNISTIA GIUSTIZIA LIBERTÀ 3%. - UDC 3%. Questo, infine, la composizione del voto ai partiti per classi di età: 18-34 35-64 OVER 65 - PD 26% 24% 41%. - MOVIMENTO 5 STELLE 22% 19% 10%. - PDL 10% 19% 18%. - SCELTA CIVICA CON MONTI 10% 8% 6%. - SEL 8% 5% 3%. - RIVOLUZIONE CIVILE INGROIA 6% 6% 4%. - LEGA NORD+LISTA TREMONTI 5% 5% 6%. - UDC 3% 4% 5%. - FARE PER FERMARE IL DECLINO 3% 2% 3%.
Il sondaggio è stato realizzato da Swg Spa-Trieste per Agorà-RAI 3 nei giorni 22-23 gennaio 2013, tramite sondaggio telefonico (CATI) e online con metodo online CAWI su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1500 soggetti maggiorenni (su 4900 contatti complessivi), di età superiore ai 18 anni. Il campione intervistato online è estratto dal panel proprietario SWG. Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall’Istat. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza. Margine d’errore massimo: +/- 2,96%.
Questo il risultato delle intenzioni di voto per i partiti (tra parentesi lo scostamento percentuale rispetto alla rilevazione del 18 gennaio): - PD 29,4% (+0,6). - PDL 17,2% (-0,5). - MOVIMENTO 5 STELLE 17,2% (+0,4). - SCELTA CIVICA CON MONTI 7,5% (-1,1). - RIVOLUZIONE CIVILE INGROIA 5,4% ( = ). - LEGA NORD+LISTA TREMONTI 5,3% (-0,1). - SEL 4,4% (+0,6). - UDC 4,2% (+0,1). - FARE PER FERMARE IL DECLINO 2,0% (-0,2). - FRATELLI D’ITALIA 1,5% ( = ). - LA DESTRA 1,1% (-0,4). - FLI 1,1% (+0,1). - AMNISTIA GIUSTIZIA LIBERTÀ 0,9% (-0,1). - ALTRI CENTRODESTRA 1,5% (+0,4). - ALTRI CENTROSINISTRA 0,3% (-0,1). - ALTRI 1,0% (+0,3). - PARTITO NON VOTO 35,2 (+1,3).
Lo trovo eccessivamente ottimista per il csx ! Spero non sbagli di troppo.
"Mi viene in mente il titolo di un libro di Susanna Tamaro: 'Va' dove ti porta il cuore'". Così, Nichi Vendola, leader di Sel risponde ai giornalisti che gli chiedono cosa penserebbe di un'ipotetica apertura di Mario Monti al Pdl
Giovanni Valentini non è un giornalista del quotidiano La Repubblica? Oggi ha scritto un editoriale durissimo contro il PD sull'HuffingtonPost Italia. È proprio vero..... De Benedetti (scavalcando Ezio Mauro) vuol far perdere IBC.....
Mario Monti "racconta che i guai dell'Italia sono figli di destra e sinistra che hanno manomesso il Paese, facendo il Grillo col loden di fronte alla verita' che la destra ha governato, ha avuto una egemonia culturale per un ventennio e il berlusconismo e' stato la biografia nazionale". Lo ha detto Nichi Vendola, parlando all'assemblea di Cgil.
"E' sgradevole sentire che Monti dà lezioni al Pd di buona finanza" sulla questione Monte dei Paschi, "farebbe bene a tacere". Lo ha detto il leader di Sel Nichi Vendola alla Cgil. Vendola ha sottolineato che per anni il centrosinistra ha denunciato i rischi "della finanza dei derivati e non ha mai avuto in Monti un interlocutore attento".
Roma, 25 gen. (LaPresse) - "Dobbiamo recuperare 5 punti percentuali in 4 settimane: lo 0,1% al giorno e abbiamo vinto". Così il segretario del Pdl Angelino Alfano, presentando a Roma i candidati del partito alle prossime elezioni. "Del resto - ha aggiunto - anche la sinistra ci sta aiutando con Mps e con Ingroia. Sono stati giustizialisti con noi, hanno alimentato il circo mediatico giudiziario dei Ruotolo e degli Zappadu e adesso c'è uno più giustizialista di loro che li farà perdere".
Tommaso Michea Giuntella MPS: MISIANI (PD), MONACI IN LISTA? MONTI NON PUÒ DARE LEZIONI A PD
DICHIARAZIONE DI ANTONIO MISIANI, DEPUTATO E TESORIERE DEL PD
Ma il Monti che attacca il PD sugli incroci politica-banche è lo stesso Monti che ha candidato nella sua lista alla Camera in posizione eleggibile Alfredo Monaci, già membro del Cda di MPS dal 2009 al 2012 con Mussari, ex presidente di Biver Banca e tuttora presidente di MPS immobiliare? Delle due l'una: o si tratta di un clamoroso caso di omonimia, oppure il presidente del Consiglio non è esattamente nelle condizioni migliori per dispensare al PD pillole di saggezza sul rapporto tra la politica e il sistema bancario.
Sisma, "Openricostruzione", sul web donazioni e progetti per l'Emilia È online il sito che monitorerà di settimana in settimana lo stato dell'arte delle offerte che contribuiranno a rimettere in piedi i comuni colpiti dal terremoto
ciao ragazzi mi potreste spiegare nello specifico quali sono le accuse mosse al pd sul caso MpS? da quel che ho capito io il pd controllando l'amministrazione di siena da sempre controlla la fondazione "proprietaria" di MpS, ma poi tutto questo intreccio derivati buco etc etc non è riconducibile al management?? oppure c'è dell'altro? perchè non capisco lo scandalo!
Comunque solo in Italia succedono queste cose. Io sono azionista MPS mi verrebbe di andare in procura denunciare chiunque parli di fallimento.
In Germania hanno nazionalizzato una banca. In Inghilterra la Banca di Scozia dico la Banca di Scozia. In Francia con Soc.Generale.. Hanno difeso il loro sistema anziché buttarlo in pasto agli avvoltoi.
Mps prima di tutto ha risentito della sua esposizione ai BTP italiani che grazie alla riduzione dello spread sta recuperando il gap patrimoniale.
Trovo assurdo e ingiustificato parlare di fallimento, crack, soldi regalat oppure parlare di 14 mld di buco quando c'è gente che ha investito ed investe. La Banca dovrebbe tutelarsi e tutelare i suoi azionisti e correntisti.
Ieri Di Pietro " Non è un prestito; se dai i soldi a una banca fallita non ti torna niente".
Pierluigi Bersani lavora già alla squadra di governo. Il segretario del Pd è convinto, nonostante l'incertezza del risultato al Senato, di potersi sedere lui a Palazzo Chigi nella prossima legislatura. Secondo quanto è in grado di rivelare Affaritaliani.it, da fonti interne al Partito democratico, Bersani avrebbe già in mente un'ipotetica lista. Lista che deve tenere però conto anche del probabile ingresso dei montiani in alcuni ministeri chiave come per esempio quello dell'Economia (anche se non è escluso che Bersani mantenga l'interim). Nonostante le smentite dell'interessato, qualora il leader del Pd venisse incaricato da Napolitano presidente del Consiglio, Monti sarebbe in pole per guidare l'Economia. Ma salgono anche le quotazioni di Fabrizio Barca, attuale ministro della Coesione territoriale e candidato a sostituire Bersani alla guida dei democratici (il nuovo segretario verrà eletto con le primarie col congresso di ottobre). Sempre per accontentare le mire montiane ci saranno tre ministri dell'attuale governo tecnico - non di rilievo - che verranno confermati. Si tratta di Corrado Clini all'Ambiente, Renato Balduzzi alla Sanità e Andrea Riccardi alla Cooperazione. Una new entry potrebbe essere quella di Andrea Oliviero, ex numero uno delle Acli, a cui potrebbero essere affidato il dicastero dell'Istruzione.
Passando agli Esteri non è più così scontata la nomina di Massimo D'Alema, che guarda con sempre maggiore attenzione all'Europa e potrebbe ricoprire il ruolo di ministro degli Esteri europeo al posto della baronessa Asthon. Qualora D'Alema si trasferisse in Europa, per la Farnesina si fa il nome di Enrico Letta. Per Stefano Fassina è pronta la poltrona del Lavoro anche se deve guardarsi dalla concorrenza dell'economista Carlo Dell'Aringa. In questo caso bisognerà vedere quale tipo di agenda economica verrà adottata dal prossimo governo: se tenderà ad accontentare di più la Cgil o se invece sarà spostata più a destra per non inimicarsi Cisl-Uil e soprattutto la Confindustria.
Agli Interni si pensa al vice della Finocchiaro al Senato, Luigi Zanda che potrebbe essere coadiuvato nel ruolo di sottosegretario dall'attuale responsabile della sicurezza del Pd, Emanuele Fiano. Marco Minniti, già viceministro dell'Interno durante il governo Prodi, potrebbe andare alla Difesa. Alla Giustizia in pole c'è Piero Grasso, sempre che il giovane turco Andrea Orlando, attuale responsabile giustizia del Pd, punti, come sembra, al ruolo di capogruppo del partito alla Camera. Certamente un dicastero andrà anche a Bruno Tabacci, probabilmente le Infrastrutture. Nichi Vendola, invece, potrebbe ricoprire la poltrona di ministro del Welfare accentuando così il carattere sociale del nuovo esecutivo che punterà a modificare l'agenda Monti puntando maggiormente su provvedimenti tesi alla redistribuzione del reddito.
Ma ci sarà spazio anche per le donne. Anna Finocchiaro, non è un mistero, punta al Quirinale, mentre Roberta Pinotti senatrice genovese del Pd, contende a Minniti il ruolo di ministro della Difesa. Marina Sereni, capolista del Pd in Umbria e molto vicina a Franceschini, potrebbe ambire al ministero della Pari Opportunità. Per Barbara Pollastrini si profila invece un ruolo da presidente di commissione Giustizia alla Camera. Capitolo vicepresidenza del Consiglio: si fa il nome di Maurizio Migliavacca, attuale coordinatore della segreteria nazionale del Pd.
Per la presidenza di Camera e Senato si fanno i nomi rispettivamente di Dario Franceschini e di Pierferdinando Casini. Mai presa in considerazione l'ipotesi Silvio Berlusconi alla guida di Palazzo Madama. Il Pd infatti tenterà in qualsiasi modo di escluderlo dai giochi che contano.
E comunque è vero che l'elettorato di csx è molto sensibile alle questioni giudiziarie, ma se ci sarà un fuoco concentrico di tutti contro il pd come sta avvenendo anche io penso che potrebbe esserci un ricompattamento dell'elettorato...ovviamente sempre che le cose restino cosi, cioè nessun coinvolgimento penale...
Ipotesi per i seggi maggioritari (VDA, TAA) e Estero: IBC 0/1 6/7 4/6; Cdx 0/1 1/7 2/6
IBC 36.7% dei voti ( 0.1% dal giorno precedente) Maggioranza assoluta alla Camera dei Deputati (340/630), SENZA Maggioranza politica al Senato della Repubblica -4 (154/315, INV dal giorno precedente) Cdx 28.5% dei voti (-0.1%) Agenda Monti 13.7% dei voti (-0.2%) M5S 13.2% dei voti ( 0.1%) ---SOGLIA DEL 10% PER LE COALIZIONI DI LISTE--- RC 4.5% dei voti (INV) ---SOGLIA DEL 4% PER LE LISTE--- Altri 3.5% dei voti
A domani (tornerò ogni giorno - FORSE :-P - a mezzogiorno...)
"Ascolto monti attaccare parlamento e Pd e mi chiedo se è lo stesso premier che abbiamo sostenuto o un suo sosia a caccia cinicamente di voti". Lo scrive su twitter Dario Franceschini (Pd), in merito alle dichiarazioni di stamane del premier. In particolare monti ha detto che nella vicenda Mps 'il Pd c'entra.
Solo a me Monti sembra un po' allo sbando? Con questa apertura del pdl perderà tutti i voti dei renziani delusi...a me va benissimo ovviamente, ma lo vedo un po' offuscato...
"Il Monte dei Paschi di Siena non è un problema del Pd. E' un problema di Siena. E l'unico a provare a fare qualcosa a scardinare e correggere i guasti di questa commistione tra società civile, politica e la banca, sono stato io quando da ministro commissariai la Fondazione per costringerla a modificare lo Statuto. Poi firmai il decreto per impedire al suo presidente, Pierluigi Piccini, di diventare presidente della banca". Lo afferma, in una intervista al 'Corriere della Sera', l'ex ministro delle Finanze Vincenzo Visco, che ricorda: "A Siena ci ho potuto rimettere piede solo cinque anni dopo. Fui attaccato in modo durissimo, anche dal senatore di Siena del partito, Franco Bassanini, con il quale da allora i rapporti sono piuttosto freddini...". Da Roma, spiega, "lavoravamo per spezzare questo pericolosissimo legame" tra enti locali e Mps e "sul momento riuscimmo a impedire l'operazione Piccini, che era clamorosa". Poi "perdemmo le elezioni, cambiò governo, la città nominò Giuseppe Mussari alla guida della Fondazione" e fu "molto peggio" perchè "Mussari di lì a poco passò dalla Fondazione alla Banca in una situazione di evidente conflitto di interesse. Sono sicuro che se ci fosse stato ancora Mario Draghi al Tesoro quell'operazione non sarebbe stata accettata, non sarebbe passata". Mussari è comunque un iscritto al partito... "Mah. Per la verità io ho anche potuto verificare che Mussari ha un ottimo rapporto con l'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti - conclude Visco -. Ma poi, mi creda, quando ci sono in ballo queste cose qui, certe operazioni, le appartenenze politiche diventano quasi sempre molto, molto lasche".
Ipotesi per i seggi maggioritari (VDA, TAA) e Estero: IBC 0/1 6/7 4/6; Cdx 0/1 1/7 2/6
IBC 36.6% dei voti (-0.1% dal giorno precedentei) Maggioranza assoluta alla Camera dei Deputati (340/630), SENZA Maggioranza politica al Senato della Repubblica -4 (154/315, INV dal giorno precedente) Cdx 28.5% dei voti (+0.1%) Agenda Monti 13.9% dei voti (INV) M5S 13.1% dei voti (+0.1%) ---SOGLIA DEL 10% PER LE COALIZIONI DI LISTE--- RC 4.5% dei voti (INV) ---SOGLIA DEL 4% PER LE LISTE--- Altri 3.4% dei voti
A domani (tornerò ogni giorno - FORSE :-P - a mezzogiorno...)
"Ogni volta che Bersani va in tv, il Pd perde due punti percentuali e noi prendiamo un milione di voti". Così Beppe Grillo, a Siena dove è intervenuto all'assemblea di Banca Mps. Alla troupe di Ballarò, che continuava a seguirlo per le strade di Siena ha detto: "a quanto ci danno i vosti sondaggi? al 5%, al 2%. Prima o poi ci rimetterete nel cartello 'altri', è bellissimo".
Il piano di Berlusconi per il salvacondotto: "Pronto al patto con il Pd dopo il voto" Il Cavaliere vuole aprire il dialogo con D'Alema: "Riconoscerò la loro vittoria ma al Quirinale serve un garante comune". I nomi su cui si ragiona per il Colle sono quelli di Anna Finocchiaro, Giuliano Amato e Franco Marini. Il no di Bersani e Monti: "Niente accordi con lui"
MANCANO I DATI, I NOMI DEI COLLABORATORI, NON C'è PIù UN BANNER PUBBLICITARIO, CARICA SOLO I SONDAGGI DI DEMOS&PI E IPSOS E I VALORI DELLE TABELLE FLUTTUANO E CAMBIANO DI PERCENTUALE DA UN MOMENTO ALL'ALTRO. VOLETE DARVI UNA REGOLATA?
State tranquilli ragazzi! IPSOS e DEMOS, ISPO sono gli unici Istituti con metodologia statistica stra consolidata, IPR e SWG usano sistemi misti non molto precisi per le interviste, MAWI CAWI il primo, CAWI CATI il secondo, grandi Bias e difficile adattamento con possibili grossi errori e sottostime per grandi partiti (SWG, a conferma della scarsa qualità del metodo adottato, è stata costretta ad una correzione verso l'altro ddel CSX a seguito della costante ed elavata valutazione degli altri istituti) I dati IPSOS e DEMOS portano ad un probabile successo in Lombardia e in qualche altra parte ;) .
Berlusconi: "Proposta shock per le famiglie" e tira fuori i suoi sondaggi: pareggio al Senato Il Cavaliere a Mattino 5 anticipa un annuncio ancora "segreto" per la campagna elettorale. E sostiene: in poche settimane abbiamo fatto il miracolo, ora nessuno può criticare le nostre liste
"Quello che hanno fatto alla banca Monte dei Paschi è peggio della Tangentopoli, di Craxi e di Parmalat insieme, questo è il danno che hanno fatto". Così Beppe Grillo arrivando nella sede dell'Assemblea di Mps, accolto da una ressa di giornalisti, cameraman e fotografi. "Hanno fatto di un partito una banca e di una banca un partito", ha aggiunto mentre entrava in Assemblea. "Mussari è un incompetente, lo hanno messo lì a fare il linoleum: stanno vendendo una banca del 1500 al mercato", ha concluso.
ventoacqua 138p · 633 settimane fa
Skorpiocalisse 135p · 633 settimane fa
In caso di vittoria del CSX alla Camera (si spera, ormai è talmente tutto un casino), e di Governo PD-centro (NB: senza SEL), come vi collochereste voi??
Non dite: "Non ci sarà sono fantasie". Ok, ma nel caso ci fosse?? Vorrei sapere se stareste all'opposizione o in maggioranza.
Francesco 112p · 633 settimane fa
CAMERASENATO
PD 30,231,2
SEL 43,8
ALTRI 11,1
TOT 3536,1
PDL 18,319,1
LN 4,64,6
LD 1,41,4
FDI 1,41,1
ALTRI 1,71,6
TOT 27,4
M5S 14,212,8
RC 4,54,2
FID 0,8,8
RAD 0,5,6
UDC 3,9
FLI 0,9
MONTI 9,8 AL SENATO 14,8
GlassSteagall 119p · 633 settimane fa
nunzioPugno 133p · 633 settimane fa
Luigi De Michele 118p · 633 settimane fa
Se GS-Mpa (che non prendono voti solo in Sicilia) hanno lo 0,5% significa che anche la Sicilia è la nostra.
GlassSteagall 119p · 633 settimane fa
Roma, 25 gen. (TMNews) - "No, assolutamente no, sto benissimo". Ha risposto così Silvio Berlusconi ai giornalisti che, all'uscita dal teatro Capranica dove si è tenuta la presentazione dei candidati del Pdl, gli chiedevano se si fosse sentito male dopo il suo discorso. Il leader del Pdl, al termine della manifestazione, si è trattenuto per qualche minuto in una stanza nel retro palco.
Diego_Diego 99p · 633 settimane fa
Sono avvilito!!
mcmalinoski 148p · 633 settimane fa
Luigi De Michele 118p · 633 settimane fa
deleted5533420 126p · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
GlassSteagall 119p · 633 settimane fa
L'assessore si dimette
ALIMENA (PALERMO) - Il sindaco si candida nelle liste della Lega Nord e uno dei suoi assessori si dimette per protesta. Accade ad Alimena, un piccolo paese delle Madonie nel Palermitano, dove il sindaco Giuseppe Scrivano, ex Pdl, è diventato un militante leghista e si è candidato nelle due circoscrizioni siciliane nelle liste del carroccio con la moglie e altri familiari.
Anche uno dei suoi assessori, Rino D'Amico, si è candidato con la moglie e altri parenti. Il caso ha avuto ripercussioni in giunta. L'assessore alla cultura e spettacoli Enzo Albanese non ha condiviso la nuova collocazione politica di Scrivano e D'Amico e ha annunciato il suo ritiro. "Tolgo le tende perché voglio contribuire nel mio piccolo - ha detto - a difendere l'onorabilità del mio amato e maltrattato paese".
GlassSteagall 119p · 633 settimane fa
Centrodestra vincente in tre Regioni chiave per la maggioranza al Senato (Lombardia, Veneto e Sicilia) e Centrosinistra, pur vincente alla Camera, obbligato a cercare l’alleanza con Mario Monti. E’ quanto emerge dallo studio effettuato dall’Istituto Piepoli per ‘La Stampa’ che il quotidiano pubblica oggi a pagina 2 e 3. Secondo il sondaggio (che arriva a indicare il numero di seggi al Senato per ciascun partito in ogni regione) alla coalizione guidata da Bersani andrebbero 143 seggi sui 308 eletti nelle regioni (a questi vanno aggiunti i 6 eletti all’estero e il senatore valdostano, eletto con metodo elettorale). La maggioranza teorica al Senato (al netto dei 4 senatori a vita, tra cui Monti, ai quali si aggiungera’ Napolitano a fine mandato) e’ di 158 voti. A Bersani mancherebbero, teoricamente, 15 voti. Per coprire questa quota non basterebbe l’estrema sinistra (Piepoli calcola che Ingroia eleggera’ solo due senatori), ne’ i senatori eletti all’estero. Non rimarrebbe quindi altra strada che l’accordo con i centristi, che porterebbero a Palazzo Madama 38 senatori (cui si aggiunge il senatore a vita Monti). Quanto al centrodestra, potrebbe contare su 97 senatori di Berlusconi piu’ 25 della Lega. Per Grillo, comunque indisponibile ad accordi, i senatori sarebbero 27. Situazione tranquilla, invece, per la coalizione di Bersani alla Camera (la maggioranza e’ 315), dove potrebbe contare sui 284 seggi del Pd, i 44 di Sel, i 2 di Svp e i 10 di altri di centrosinistra (quindi 340 voti). I montiani dovrebbero ottenere 10 deputati con Monti, 20 con Udc e 5 con Fli (totale 35). Il centrodestra avrebbe 86 deputati di Berlusconi, 30 della Lega, 10 di Fratelli d’Italia e 5 di altri. Per il Movimento 5 Stelle di Grillo, infine, 50 deputati, 15 in piu’ di quelli montiani.
Questo il quadro dell’assegnazione dei seggi al Senato ai diversi schieramenti, regione per regione (non e’ presente la Valle d’Aosta che ha un autonomo sistema elettorale):
PIEMONTE: Bersani 13 (12 Pd, 1 Sel). Berlusconi 4 (3 Pdl, 1 Lega). Monti 3. Ingroia 0. Grillo 2.
LOMBARDIA: Bersani 13 (11 Pd, 2 Sel). Berlusconi 27 (13 Pdl, 14 Lega). Monti 6. Ingroia 0. Grillo 3.
VENETO: Bersani 5 (4 Pd, 1 Sel). Berlusconi 14 (5 Pdl, 9 Lega). Monti 3. Ingroia 0. Grillo 2.
LIGURIA: Bersani 5 (4 Pd, 1 Sel). Berlusconi 1 (1 Pdl). Monti 1. Ingroia 0. Grillo 1.
TRENTINO-ALTO ADIGE: Bersani 4 (4 SVP). Berlusconi 3 (3 Pdl). Monti 0. Ingroia 0. Grillo 0.
FRIULI VENEZIA GIULIA: Bersani 4 (4 Pd). Berlusconi 1 (1 Pdl). Monti 1. Ingroia 0. Grillo 1.
EMILIA ROMAGNA: Bersani 13 (12 Pd, 1 Sel). Berlusconi 4 (3 Pdl, 1 Lega). Monti 2. Ingroia 0. Grillo 3.
TOSCANA: Bersani 10 (9 Pd, 1 Sel). Berlusconi 5 (4 Pdl). Monti 3. Ingroia 0. Grillo 0.
LAZIO: Bersani 16 (15 Pd, 1 Sel). Berlusconi 5 (4 Pdl, 1 Altri). Monti 4. Ingroia 0. Grillo 3.
UMBRIA: Bersani 4 (4 Pd). Berlusconi 1 (1 Pdl). Monti 1. Ingroia 0. Grillo 1.
MARCHE: Bersani 5 (5 Pd). Berlusconi 1 (1 Pdl). Monti 1. Ingroia 0. Grillo 1.
ABRUZZO: Bersani 4 (3 Pd). Berlusconi 2 (2 Pdl). Monti 1. Ingroia 0. Grillo 0.
MOLISE: Bersani 1 (1 Pd). Berlusconi 1 (1 Pdl). Monti 0. Ingroia 0. Grillo 0.
BASILICATA: Bersani 4 (3 Pd, 1 Sel). Berlusconi 1 (1 Pdl). Monti 1. Ingroia 0. Grillo 1.
CAMPANIA: Bersani 16 (14 Pd, 2 Sel). Berlusconi 6 (5 Pdl, 1 Altri). Monti 3. Ingroia 2. Grillo 2.
PUGLIA: Bersani 11 (8 Pd, 3 Sel). Berlusconi 4 (4 Pdl). Monti 3. Ingroia 0. Grillo 2.
CALABRIA: Bersani 6 (5 Pd, 1 Sel). Berlusconi 2 (2 Pdl). Monti 1. Ingroia 0. Grillo 1.
SICILIA: Bersani 4 (3 Pd, 1 Sel). Berlusconi 14 (12 Pdl, 2 Altri). Monti 3. Ingroia 1. Grillo 3.
SARDEGNA: Bersani 5 (4 Pd, 1 Sel). Berlusconi 1 (1 Pdl). Monti 1. Ingroia 0. Grillo 1.
Gerdalpozzo 91p · 633 settimane fa
Naturalmente solo per completare il già ottimo lavoro fatto.
Francesco 112p · 633 settimane fa
PD 32
SEL 3,4
TOT 35,4
PDL 18,8
LN 5,5
FDI 1,8
LD 1,4
MPA\GRANDE SUD 0,5
TOT 28
MONTI 10,8
UDC 3,6
FLI 1
RC 5,7
RAD 0,8
M5S 13
FID 1,7
IBC +7,4 CHE IN VERITA PER ME E' UN PIU 8 PERCHE MANCANO ALTRI DI CSX
Luigi De Michele 118p · 633 settimane fa
GiorgioPD 116p · 633 settimane fa
Ora quanta gente ha venduto magari in perdita per i rumors falsi su fallimento e crack...
Italia di Merda
Lord Beckett 126p · 633 settimane fa
alexmad86 112p · 633 settimane fa
ricky · 633 settimane fa
no comment :|
KriKadosh 132p · 633 settimane fa
albertoceggia 82p · 633 settimane fa
Silvio Berlusconi (28%) è arrivato a sette punti da Pier Luigi Bersani (35,4%) che è in calo nei consensi. Mario Monti tiene con il 15,4%. Segue Beppe Grillo, tornato in crescita con il 13%. Sugli scudi anche Antonio Ingroia che fa segnare con la sua coalizione il 5,7%. È questa la fotografia delle principali forze in campo alle elezioni, nell'ultimo cruscotto elettorale di Lorien consulting, aggiornato al 21 gennaio, pubblicato in esclusiva da ItaliaOggi. Uno scatto, alla luce delle ultime vicende della campagna elettorale (l'esordio ufficiale di Monti a Bergamo, la partenza dello Tzunami tour di Grillo, il dibattito sui candidati in lista), che tuttavia non tiene ancora conto degli effetti del caos nella formazione delle liste del Pdl (con il caso Nicola Cosentino) e dell'affare Monte dei Paschi di Siena. Vicende che possono avere ripercussioni sui tre più importanti capi-coalizione in corsa: Bersani, Berlusconi e Monti, anche se l'opinione pubblica sta dimostrando di metabolizzare in fretta gli eventi (si pensi al caso Cav-Michele Santoro).
deleted5533420 126p · 633 settimane fa
Berlusconi, lieve mancamento dopo intervento per presentazione delle liste
Akyba_Renzosh 128p · 633 settimane fa
VOTATE AL SONDAGGIO!!!
Riccardo50 84p · 633 settimane fa
Dietrologia? Mah!..Alcune volte a pensare male non si sbaglia.
McJulio 146p · 633 settimane fa
Diego_Diego 99p · 633 settimane fa
Questo il risultato per quanto riguarda la domanda su chi avesse fatto di più per le liste pulite (era possibile dare due risposte): - MOVIMENTO 5 STELLE 36%. - PD 29%. - PDL 16%. - SCELTA CIVICA CON MONTI 12%. - RIVOLUZIONE CIVILE DI INGROIA 9%. - FARE PER FERMARE IL DECLINO 8%. - SEL 7%. - LEGA NORD+LISTA TREMONTI 4%. - AMNISTIA GIUSTIZIA LIBERTÀ 3%. - UDC 3%. Questo, infine, la composizione del voto ai partiti per classi di età: 18-34 35-64 OVER 65 - PD 26% 24% 41%. - MOVIMENTO 5 STELLE 22% 19% 10%. - PDL 10% 19% 18%. - SCELTA CIVICA CON MONTI 10% 8% 6%. - SEL 8% 5% 3%. - RIVOLUZIONE CIVILE INGROIA 6% 6% 4%. - LEGA NORD+LISTA TREMONTI 5% 5% 6%. - UDC 3% 4% 5%. - FARE PER FERMARE IL DECLINO 3% 2% 3%.
Il sondaggio è stato realizzato da Swg Spa-Trieste per Agorà-RAI 3 nei giorni 22-23 gennaio 2013, tramite sondaggio telefonico (CATI) e online con metodo online CAWI su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1500 soggetti maggiorenni (su 4900 contatti complessivi), di età superiore ai 18 anni. Il campione intervistato online è estratto dal panel proprietario SWG. Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall’Istat. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza. Margine d’errore massimo: +/- 2,96%.
Diego_Diego 99p · 633 settimane fa
Questo il risultato delle intenzioni di voto per i partiti (tra parentesi lo scostamento percentuale rispetto alla rilevazione del 18 gennaio): - PD 29,4% (+0,6). - PDL 17,2% (-0,5). - MOVIMENTO 5 STELLE 17,2% (+0,4). - SCELTA CIVICA CON MONTI 7,5% (-1,1). - RIVOLUZIONE CIVILE INGROIA 5,4% ( = ). - LEGA NORD+LISTA TREMONTI 5,3% (-0,1). - SEL 4,4% (+0,6). - UDC 4,2% (+0,1). - FARE PER FERMARE IL DECLINO 2,0% (-0,2). - FRATELLI D’ITALIA 1,5% ( = ). - LA DESTRA 1,1% (-0,4). - FLI 1,1% (+0,1). - AMNISTIA GIUSTIZIA LIBERTÀ 0,9% (-0,1). - ALTRI CENTRODESTRA 1,5% (+0,4). - ALTRI CENTROSINISTRA 0,3% (-0,1). - ALTRI 1,0% (+0,3). - PARTITO NON VOTO 35,2 (+1,3).
Lo trovo eccessivamente ottimista per il csx ! Spero non sbagli di troppo.
fbo64 115p · 633 settimane fa
Pirata Romano 145p · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
deleted5533420 126p · 633 settimane fa
Skorpiocalisse 135p · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
ventoacqua 138p · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
Francesco 112p · 633 settimane fa
bertwooster 142p · 633 settimane fa
Roma, 25 gen. (LaPresse) - "Dobbiamo recuperare 5 punti percentuali in 4 settimane: lo 0,1% al giorno e abbiamo vinto". Così il segretario del Pdl Angelino Alfano, presentando a Roma i candidati del partito alle prossime elezioni. "Del resto - ha aggiunto - anche la sinistra ci sta aiutando con Mps e con Ingroia. Sono stati giustizialisti con noi, hanno alimentato il circo mediatico giudiziario dei Ruotolo e degli Zappadu e adesso c'è uno più giustizialista di loro che li farà perdere".
Luigi De Michele 118p · 633 settimane fa
MPS: MISIANI (PD), MONACI IN LISTA? MONTI NON PUÒ DARE LEZIONI A PD
DICHIARAZIONE DI ANTONIO MISIANI, DEPUTATO E TESORIERE DEL PD
Ma il Monti che attacca il PD sugli incroci politica-banche è lo stesso Monti che ha candidato nella sua lista alla Camera in posizione eleggibile Alfredo Monaci, già membro del Cda di MPS dal 2009 al 2012 con Mussari, ex presidente di Biver Banca e tuttora presidente di MPS immobiliare?
Delle due l'una: o si tratta di un clamoroso caso di omonimia, oppure il presidente del Consiglio non è esattamente nelle condizioni migliori per dispensare al PD pillole di saggezza sul rapporto tra la politica e il sistema bancario.
Fabio 130p · 633 settimane fa
tutti a casa di giulio così si risparmia l'imu
Fabio 130p · 633 settimane fa
È online il sito che monitorerà di settimana in settimana lo stato dell'arte delle offerte che contribuiranno a rimettere in piedi i comuni colpiti dal terremoto
è fatto molto bene
Diego · 633 settimane fa
http://temi.repubblica.it/tribunatreviso-sondaggi...
Fabio 130p · 633 settimane fa
ECCO IL PIANO DI SILVIO:
uscire dall'unione europea e fondare l'unione africana con presidente renzo bossi
senatoalcsx 60p · 633 settimane fa
totocolez 86p · 633 settimane fa
flavio · 633 settimane fa
rinocasciolp 125p · 633 settimane fa
GiorgioPD 116p · 633 settimane fa
L'on Laratta del Pd ha postato oggi questo sondaggio di Demos.
gianlu3 pisapiano 128p · 633 settimane fa
GiorgioPD 116p · 633 settimane fa
In Germania hanno nazionalizzato una banca. In Inghilterra la Banca di Scozia dico la Banca di Scozia. In Francia con Soc.Generale..
Hanno difeso il loro sistema anziché buttarlo in pasto agli avvoltoi.
Mps prima di tutto ha risentito della sua esposizione ai BTP italiani che grazie alla riduzione dello spread sta recuperando il gap patrimoniale.
Trovo assurdo e ingiustificato parlare di fallimento, crack, soldi regalat oppure parlare di 14 mld di buco quando c'è gente che ha investito ed investe. La Banca dovrebbe tutelarsi e tutelare i suoi azionisti e correntisti.
Ieri Di Pietro " Non è un prestito; se dai i soldi a una banca fallita non ti torna niente".
Veramente vergognoso!!!
Riccardo50 84p · 633 settimane fa
Qualcuno di voi è in grado di dirmi come inviare immagini e/o tabelle da allegare all'intervento?
McJulio 146p · 633 settimane fa
Passando agli Esteri non è più così scontata la nomina di Massimo D'Alema, che guarda con sempre maggiore attenzione all'Europa e potrebbe ricoprire il ruolo di ministro degli Esteri europeo al posto della baronessa Asthon. Qualora D'Alema si trasferisse in Europa, per la Farnesina si fa il nome di Enrico Letta. Per Stefano Fassina è pronta la poltrona del Lavoro anche se deve guardarsi dalla concorrenza dell'economista Carlo Dell'Aringa. In questo caso bisognerà vedere quale tipo di agenda economica verrà adottata dal prossimo governo: se tenderà ad accontentare di più la Cgil o se invece sarà spostata più a destra per non inimicarsi Cisl-Uil e soprattutto la Confindustria.
Agli Interni si pensa al vice della Finocchiaro al Senato, Luigi Zanda che potrebbe essere coadiuvato nel ruolo di sottosegretario dall'attuale responsabile della sicurezza del Pd, Emanuele Fiano. Marco Minniti, già viceministro dell'Interno durante il governo Prodi, potrebbe andare alla Difesa. Alla Giustizia in pole c'è Piero Grasso, sempre che il giovane turco Andrea Orlando, attuale responsabile giustizia del Pd, punti, come sembra, al ruolo di capogruppo del partito alla Camera. Certamente un dicastero andrà anche a Bruno Tabacci, probabilmente le Infrastrutture. Nichi Vendola, invece, potrebbe ricoprire la poltrona di ministro del Welfare accentuando così il carattere sociale del nuovo esecutivo che punterà a modificare l'agenda Monti puntando maggiormente su provvedimenti tesi alla redistribuzione del reddito.
Ma ci sarà spazio anche per le donne. Anna Finocchiaro, non è un mistero, punta al Quirinale, mentre Roberta Pinotti senatrice genovese del Pd, contende a Minniti il ruolo di ministro della Difesa. Marina Sereni, capolista del Pd in Umbria e molto vicina a Franceschini, potrebbe ambire al ministero della Pari Opportunità. Per Barbara Pollastrini si profila invece un ruolo da presidente di commissione Giustizia alla Camera. Capitolo vicepresidenza del Consiglio: si fa il nome di Maurizio Migliavacca, attuale coordinatore della segreteria nazionale del Pd.
Per la presidenza di Camera e Senato si fanno i nomi rispettivamente di Dario Franceschini e di Pierferdinando Casini. Mai presa in considerazione l'ipotesi Silvio Berlusconi alla guida di Palazzo Madama. Il Pd infatti tenterà in qualsiasi modo di escluderlo dai giochi che contano.
Luigi De Michele 118p · 633 settimane fa
Con quel dato non si va da nessuna parte.
Luigi De Michele 118p · 633 settimane fa
In pratica i liberisti accusano i socialisti di non aver controllato la banca.
Ti basta come sintesi?
fbo64 115p · 633 settimane fa
LombardoMNRVLR 92p · 633 settimane fa
UN MESE ALL'APERTURA DEI SEGGI ELETTORALI
Ipotesi per i seggi maggioritari (VDA, TAA) e Estero: IBC 0/1 6/7 4/6; Cdx 0/1 1/7 2/6
IBC 36.7% dei voti ( 0.1% dal giorno precedente)
Maggioranza assoluta alla Camera dei Deputati (340/630), SENZA Maggioranza politica al Senato della Repubblica -4 (154/315, INV dal giorno precedente)
Cdx 28.5% dei voti (-0.1%)
Agenda Monti 13.7% dei voti (-0.2%)
M5S 13.2% dei voti ( 0.1%)
---SOGLIA DEL 10% PER LE COALIZIONI DI LISTE---
RC 4.5% dei voti (INV)
---SOGLIA DEL 4% PER LE LISTE---
Altri 3.5% dei voti
A domani (tornerò ogni giorno - FORSE :-P - a mezzogiorno...)
deleted5533420 126p · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
fbo64 115p · 633 settimane fa
Fabio 130p · 633 settimane fa
rinocasciolp 125p · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
LombardoMNRVLR 92p · 633 settimane fa
31 GIORNI ALL'APERTURA DEI SEGGI ELETTORALI
Ipotesi per i seggi maggioritari (VDA, TAA) e Estero: IBC 0/1 6/7 4/6; Cdx 0/1 1/7 2/6
IBC 36.6% dei voti (-0.1% dal giorno precedentei)
Maggioranza assoluta alla Camera dei Deputati (340/630), SENZA Maggioranza politica al Senato della Repubblica -4 (154/315, INV dal giorno precedente)
Cdx 28.5% dei voti (+0.1%)
Agenda Monti 13.9% dei voti (INV)
M5S 13.1% dei voti (+0.1%)
---SOGLIA DEL 10% PER LE COALIZIONI DI LISTE---
RC 4.5% dei voti (INV)
---SOGLIA DEL 4% PER LE LISTE---
Altri 3.4% dei voti
A domani (tornerò ogni giorno - FORSE :-P - a mezzogiorno...)
fbo64 115p · 633 settimane fa
«Emarginato chi non si allinea a Formigoni e Mantovani»
bertwooster 142p · 633 settimane fa
http://www.termometropolitico.it/29878_sondaggio-...
Diego · 633 settimane fa
http://temi.repubblica.it/tribunatreviso-sondaggi...
Fabio 130p · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
"Pronto al patto con il Pd dopo il voto"
Il Cavaliere vuole aprire il dialogo con D'Alema: "Riconoscerò la loro vittoria ma al Quirinale serve un garante comune". I nomi su cui si ragiona per il Colle sono quelli di Anna Finocchiaro, Giuliano Amato e Franco Marini. Il no di Bersani e Monti: "Niente accordi con lui"
Luigi De Michele 118p · 633 settimane fa
Stackx 96p · 633 settimane fa
Riccardo50 84p · 633 settimane fa
IPSOS e DEMOS, ISPO sono gli unici Istituti con metodologia statistica stra consolidata, IPR e SWG usano sistemi misti non molto precisi per le interviste, MAWI CAWI il primo, CAWI CATI il secondo, grandi Bias e difficile adattamento con possibili grossi errori e sottostime per grandi partiti (SWG, a conferma della scarsa qualità del metodo adottato, è stata costretta ad una correzione verso l'altro ddel CSX a seguito della costante ed elavata valutazione degli altri istituti)
I dati IPSOS e DEMOS portano ad un probabile successo in Lombardia e in qualche altra parte ;) .
flavio · 633 settimane fa
McJulio 146p · 633 settimane fa
e tira fuori i suoi sondaggi: pareggio al Senato
Il Cavaliere a Mattino 5 anticipa un annuncio ancora "segreto" per la campagna elettorale. E sostiene: in poche settimane abbiamo fatto il miracolo, ora nessuno può criticare le nostre liste
McJulio 146p · 633 settimane fa
Luigi De Michele 118p · 633 settimane fa
Potrebbe comunque concludersi (secondo me andrà quasi sicuramente così) con lo spalmarsi delle responsabilità su tutti
PD
Berlusconi-Tramonti-Lega-Verdini
Monti
Mauro 148p · 633 settimane fa
Fabio 130p · 633 settimane fa